mercoledì 6 aprile 2011

Santa pazienza, chi ha fatto sedere la Brambilla al posto del Primo Ministro?

Probabilmente in Parlamento è anche usuale che qualcuno sieda al posto del Presidente del Consiglio; ovviamente quando lui non è presente.
Io non lo so se succeda sovente o meno, ma quello di cui sono certo è che non me ne frega un granché.
Però ieri l’altro, quando c’ho visto seduta la Michela Brambilla, proprio lì nel bel mezzo dello scranno dei Ministri della Repubblica, beh; ci sono rimasto male e mi sono girate ben bene.
Per un attimo ho avuto un pesantissimo e malaugurante presentimento; diciamo un incubo ad occhi ben aperti.
E se per un caso fortuito o di un totale futuro rimbecillimento generale, lì ci andasse a finire veramente?
Poi pensandoci bene mi son detto: “No, gli italiani non son mica dei pazzi, e ti ce li vedi gli altri politici, quelli “potenti”, a darle l’ambita poltrona per rappresentarli ed inserirla come prescelta per raffigurare il nostro Paese?
Tu ce l’immagini seduta allo stesso tavolo per discutere dei problemi mondiali, chessò con Obama, la Merkel o con Wen Jiabao?
Ma per piacere!
Personalmente, oltre a non riuscire a vederla neanche nelle sedie di lato, non la vedo nemmeno nel Parlamento, ma poi, riflettendoci un po’, non è neanche la sola.
Lì c’è pieno di gente così e di tutti i colori, che sarebbe giusto giunta l’ora di assottigliarli per benino.
Sai quanto tempo (e soldi) si risparmierebbe per fare le leggi?
Ma ahimè non si farà mai niente di tutto questo (troppa grazia), perché dove li metti gli altri beneficiari di quelle belle ed importanti poltrone?
Comunque sia, com’è che la Brambilla s’è seduta proprio nel mezzo?
Qui ci vorrebbe il suggerimento o la relazione di qualche psicologo o un grande scienziato delle menti umane, e io non lo sono.
Ce l’hanno messa gli altri per prenderla in giro o è stata una sua scelta per far intendere che prima o dopo … a mo’ di presagio di un qualche stolto indovino?
Un preveggente che appunto dev’essere molto sciocco, perché è certo, che non appena il suo “aiuto dall’alto” si allontanerà dalla politica, lei sparisce del tutto, e l’accaduto non sarà di certo mentore di pianto alcuno; anzi.
E nessuna disperazione o lacrime neanche da parte di chi, nel comparto del turismo, ci gira e ci rigira, e che probabilmente non aspetta altro.
Perché dico questo?
Perché amo il turismo, quello fatto da gente veramente in gamba e non da quattro o cinque "caprette", e non voglio dire altro.

5 commenti:

  1. Ohibò...un po' di rispetto per favore... In fondo stiamo parlando della Presidentessa mondiale del turismo!
    E poi mi sa che con i tempi che corrono ed i tristi presagi sul futuro, la MVB ha approfittato del disordine che regna su quei banchi per farsi immortalare "a futura memoria"...
    Insomma, un piccolo souvenir almeno vogliamo lasciarglielo, considerato che il giorno dopo la sua "smammata" nessuno sicuramente si ricorderà più di lei, almeno una foto affinche (almeno)lei possa ricordarsene... :-)

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  2. @Sabaudo


    Eh si, credo fermamente che tu abbia ragione.
    Un pò come quando noi ci si fa fotografare vicino alla Torre di Pisa...per intenderci.
    E che non vuol dire che ci andremo ad abitare permanentemente, ma neanche per un solo giorno intero.
    Un caro ricordino.
    ;-)

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  3. La si tolga di li, mi fa SENSO vedercela.
    E fate presto!

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  4. Se avete voglia di vedervi il video della seduta noterete che si pavoneggiava come una ossessa.

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  5. Se quella foto fa il giro del mondo, si che l'Italia non ci fa una gran bella figura.

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