lunedì 6 giugno 2011

Pernottamenti turisti stranieri anni 2008 2009 2010 ( e se qualcuno ci vede il +2,5% della Brambilla ...)

Anche ieri sera, tra auto lodi “mascherate” abilmente da pseudo modestia e via cantando, la Michela Brambilla c’ha omaggiato (è da mo’ che lo fa e lo dice) dei dati della Banca d’Italia in merito alle presenze turistiche straniere.
Le “sue” di presenze, che manco a dirlo, non trovano però ed invero riscontro nelle pagine da lei menzionate.
Infatti la ministra continua a sostenere che nel 2010 si è avuto un incremento del 2,5% rispetto all’anno precedente ma vedremo poi con un bel “schemino” che la veridicità dei fatti va tutt'altra parte.
Il tutto è avvenuto durante la trasmissione su Rai 3, TeleCamere condotta da Anna La Rosa, dove tra le molte altre cose incomprensibili narrate dalla ministra ( ad es. il fatto “e vai di nuovo” che noi disponiamo del 50% del patrimonio artistico culturale del mondo intero, e come si ode da cotanto fiato al 26’15” delvideo) e il suo periodico bla bla bla atto (sembra) atto alla sola auto proclamazione di buon servizio per l’Italia intera e di cui personalmente non m’interessa granché anche perchè i "risultati veri" dicono tutt'altro, resta il fatto che anche ieri sera, come da tempo avviene in tutte le trasmissioni in cui, ahinoi, è presente la Brambilla, le “sue” presenze turistiche straniere “aumentano” del  2,5% (29’58” del video), mentre a me/noi appaiono completamente diverse… comunque eccole qua (da Banca d’Italia e vale a dire la sua stessa fonte):
 
TAV. T3P-SA / TAV. T3P-SP
VIAGGIATORI STRANIERI
NUMERO DI PERNOTTAMENTI
PER STATO DI RESIDENZA E MOTIVO PRINCIPALE DEL VIAGGIO
* GENNAIO-DICEMBRE 2008 / 2009 *
(IN MIGLIAIA)

STATO
DI RESIDENZA
MOTIVI PERSONALI
           TOTALE                           DI CUI VACANZE
MOTIVI DI LAVORO
TOTALE
                                                  

2008
2009
2010
2008
2009
2010
2008
2009
2010
2008
2009
2010
EUROPA - UE
192.654
182.124
179.635
138.280
128.807
124.502
42.948
35.297
34.423
235.602
217.420
214.058
- AUSTRIA
13.986
12.686
13.838
11.983
11.097
12.119
1.785
1.790
1.416
15.771
14.476
15.253
- BELGIO
7.370
7.122
6.332
5.184
5.243
4.106
938
1.059
929
8.308
8.181
7.261
- DANIMARCA
2.816
2.686
2.950
2.517
2.463
2.638
266
339
238
3.082
3.026
3.188
- FRANCIA
25.635
28.099
26.811
16.706
16.932
15.177
4.548
3.717
3.735
30.184
31.816
30.546
- GERMANIA
57.636
52.998
50.669
46.137
42.844
42.190
8.242
7.674
6.108
65.878
60.672
56.777
- GRECIA
3.313
2.551
2.252
1.335
786
673
571
1.068
997
3.883
3.618
3.249
- OLANDA
14.933
13.924
11.317
13.320
12.330
10.043
1.386
1.116
858
16.320
15.040
12.175
- REGNO UNITO
21.396
19.384
18.210
15.097
13.566
12.776
3.128
3.162
3.536
24.524
22.546
21.746
- SLOVENIA
758
556
581
604
305
435
203
268
193
960
825
774
- SPAGNA
13.999
14.623
14.363
6.678
7.605
7.258
2.742
2.299
2.260
16.741
16.923
16.623
- SVEZIA
2.861
2.261
3.232
2.007
1.714
2.126
535
481
367
3.397
2.742
3.599
- EUROPA - UE - ALTRI
27.951
25.233
29.080
16.713
13.922
14.961
18.603
12.324
13.787
46.553
37.556
42.867
EUROPA - EXTRA UE
22.575
25.196
25.342
12.584
14.148
13.918
4.397
5.553
6.403
26.972
30.749
31.745
- CROAZIA
494
738
778
328
190
515
262
460
738
757
1.197
1.516
- RUSSIA
3.013
2.965
3.674
2.112
2.164
2.895
689
629
622
3.702
3.594
4.296
- SVIZZERA
13.290
15.872
15.052
7.821
9.309
8.189
1.150
1.357
1.400
14.440
17.228
16.453
- EUROPA - EXTRA UE  
5.777
5.621
5.837
2.324
2.486
2.318
2.295
3.108
3.643
8.072
8.729
9.480
AMERICA
36.394
34.050
34.238
19.157
18.221
18.213
7.102
6.205
5.302
43.496
40.255
39.540
- ARGENTINA
2.340
1.998
1.244
673
679
727
361
614
114
2.700
2.612
1.358
- BRASILE
3.242
1.888
2.809
1.333
1.032
1.177
828
872
396
4.069
2.760
3.205
- CANADA
4.527
4.810
5.309
2.801
3.393
3.465
626
433
319
5.153
5.242
5.628
- MESSICO
1.345
894
731
634
435
292
244
53
158
1.589
948
889
- U S A
22.010
21.655
22.088
12.768
11.733
11.759
3.813
3.427
3.644
25.823
25.082
25.732
- AMERICA - ALTRI
2.931
2.806
2.056
947
949
794
1.231
805
671
4.162
3.611
2.728
AFRICA
3.605
2.665
2.973
1.090
493
842
2.273
1.915
1.030
5.878
4.580
4.002
- TUNISIA
83
343
213
35
12
48
52
177
77
135
520
290
- AFRICA - ALTRI
3.522
2.322
2.760
1.055
481
794
2.221
1.738
953
5.743
4.060
3.712
ASIA
7.977
8.403
10.110
3.118
3.686
4.132
4.969
5.528
5.678
12.946
13.931
15.788
- CINA
1.722
1.339
1.312
649
437
471
506
437
456
2.228
1.776
1.768
- GIAPPONE
1.845
2.004
2.744
1.192
1.440
1.738
610
875
854
2.454
2.880
3.598
- ASIA - ALTRI
4.410
5.060
6.054
1.276
1.809
1.922
3.853
4.215
4.368
8.264
9.275
10.422
OCEANIA
6.453
6.594
6.034
5.130
4.621
4.555
557
941
518
7.010
7.534
6.551
- AUSTRALIA
5.234
5.852
5.186
4.044
4.025
3.905
488
802
349
5.722
6.654
5.534
- OCEANIA - ALTRI
1.219
742
848
1.086
595
650
69
139
169
1.287
881
1.017
TOTALE
269.657
259.031
258.331
179.358
169.976
166.161
62.246
55.439
53.354
331.903
314.470
311.686

7 commenti:

  1. Secondo Bankitalia, nel confronto 2009-2010, come da TAV. T2-S (NUMERO DI VIAGGIATORI ALLE FRONTIERE E NUMERO DI PERNOTTAMENTI PER MESE) e TAV. T1 (BILANCIA DEI PAGAMENTI TURISTICA):

    Il numero annuale di viaggiatori stranieri con pernottamento aumenta nel 2010 del 1,0%, passando da 43.609.000 a 44.035.000.
    Il numero annuale di viaggiatori stranieri senza pernottamento aumenta nel 2010 del 4%, passando da 28.931.000 a 30.091.000.
    Il numero annuale dei viaggiatori stranieri totali aumenta quindi, nel 2010, del 2,2%, passando da 72.540.000 a 74.125.000.
    Il numero annuale di pernottamenti totali di stranieri in Italia, nel 2010, cala del 0,9%, passando da 314.470.000 a 311.686.000.
    La spesa totale dei viaggiatori stranieri in Italia, nel 2010, aumenta del 1,4%, passando da 28.856 milioni di euro a 29.257 milioni di euro.
    La spesa pro capite del viaggiatore straniero in Italia cala del 0,78% passando da 397,79 euro a 394,70 euro.

    Del 2,5% non è quindi aumentata una benemerita mazza.

    Ovviamente tutti i numeri dei viaggiatori italiani all'estero sono percentualmente più elevati del 2,5%.
    Inoltre:
    La spesa totale dei viaggiatori italiani all’estero aumenta del 2,0% (invece di 1,4%) passando da 20.015 milioni di euro a 20.417 (non 20.416 rifacendo il totale) milioni di euro.
    La spesa pro capite del viaggiatore italiano all’ estero cala del 1,5% passando da 346,60 euro a 341,44 euro (percentualmente quasi il doppio).

    Il saldo della bilancia è miracolosamente risalito dal minimo storico degli ultimi 5 anni al medesimo livello del 2009 (8.841 milioni di euro), recuperando quindi il precedente differenziale di 53 milioni di euro ( -0,6%).

    Questo almeno sulla base dell'aggiornamento al 19.04.2011, con dati (dichiarati) definitivi per l'anno 2010, appena appena migliorati rispetto a quelli precedenti di Bankitalia che erano invece aggiornati al 10.03.2011 .

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  2. Dove si ri-dimostra che il famoso spot con il Berlusca a fare da voice over:

    Questa che vedi è la tua Italia
    Un Paese unico, fatto di cielo, di sole, di mare, ma anche di storia, di cultura… e di arte.
    E’ un Paese straordinario… che devi ancora scoprire.
    Impiega le tue vacanze per conoscere meglio l’Italia.
    La tua… magica Italia.


    non è servito a una benemerita cippa.

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  3. Quand'ero a lavorare in qualche isola in giro per il mondo, il sapere gli arrivi stranieri era di una facilità estrema: tot agli arrivi dell'aeroporto e quindi tot generale.
    Nei Paesi che hanno invece le frontiere la cosa si fa molto difficile, infatti è quasi impossibile controllarle.
    Ed è per questo che la dicitura "viaggiatori stranieri senza pernottamento" per me è una str ... anezza.
    Occorrerebbero un'infinità di calcoli e accertamenti che è impossibile spiegare con due parole.
    Lo stesso non vale ad esempio per gli USA, Canada, Messico e tanti altri, perchè alle frontiere esiste proprio un conteggio che definirei quasi certosino.
    In Italia?
    NO!
    O sono tutti saccopelisti o è impossibile per un turista straniero (ma anche italiano) visitare Roma o via dicendo senza fare almeno un pernottamento.
    Che cosa stanno a dì!
    Quindi (per me) è importante solo ed esclusivamente il numero dei pernottamenti e di conseguenza la Spesa che dovrebbe dare un parametro del costo (+/-) dell'aumento dei prezzi più che le disponibilità monetarie del turista.
    Il resto ... è solo aria fritta.
    N.B.: Non che non sia possibile farlo, no di sicuro, ma nel nostro caro Paese c'è troppo NERO nelle 2e case e via cantando.
    Quindi non si può ... a meno che ...

    ;-)

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  4. Comunque questo incremento di spesa 2010 su 2009 perfettamente uguale e contrario nelle due direzioni e pari a 401 milioni di euro, ad essere sinceri, mi puzza appena appena un tantinello, eh.
    Mah...

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  5. In effetti la cosa m'era sembrata molto strana, e se devo dirtela tutta ... ma cavolo se anche la B d'I si mette a fare ste cose, allora non ci resta che quello lassù.
    Sempre che ...

    ;-)

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  6. Peraltro su un differenziale di 465.000 viaggiatori: +2.050.000 italiani vs estero,
    + 1.585.000 stranieri vs Italia.
    Un 30% di viaggiatori italiani in più rispetto agli stranieri.
    E' curioso... perlomeno curioso, no?
    Che l'incremento totale di spesa, da ambo le parti, alla fin fine sia identico in valore assoluto.

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  7. Sono tentato di scrivere alla B d'I. ed ho trovato l'e-mail (http://www.bancaditalia.it/footer/contatti) per chiedere delle spiegazioni.
    La cosa è proprio strana strana e ancora strana (per non dire impossibile).
    Lo faccio io o lo fai tu ... che poi sapresti spiegarti meglio di me?
    Fammi sapere, perchè se non lo fai lo faccio io.
    Oppure se non vuoi apparire e vuoi lasciare a me l'incarico, bene, non c'è problema, lo faccio ... ma fammi uno schemino per favore.
    Qui non ti batte nessuno!

    :-)

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