sabato 23 luglio 2011

Inaugurati a Monza (Villa Reale) quattro uffici ministeriali

Non ci sono ancora i telefoni, ma ci sono 2 pc.
E' questo lo scarno hardware a disposizione negli uffici dei ministeri alla Villa Reale di Monza, operativi dal primo settembre e inaugurati oggi dai ministri dell'Economia Giulio Tremonti, delle Riforme Umberto Bossi, delle Semplificazioni Roberto Calderoli e del Turismo Michela Vittoria Brambilla.

ARREDAMENTO
Nel primo ufficio a sinistra due scrivanie, quella dello stesso Calderoli e quella di Tremonti, due divanetti, un crocifisso, la foto di Napolitano, due foto più piccole di un Bossi d’antan, due monitor di computer, due bandiere, quella italiana e quella europea, e un arazzo di modeste dimensioni in cui è riprodotto il giuramento di Pontida.
Nell’altro ufficio, tutto riservato a Bossi, identico arredo ma, ovviamente con una sola scrivania. 
Nella terza stanza la segreteria. Il tutto spalmato su poco più di cento metri quadrati. 
Resta da capire dove la Brambilla sistemerà la sua scrivania (nel frattempo come ministro del Turismo forse sarebbe il caso che disponesse la sistemazione di cartelli che conducano a Villa Reale visto che non ci sono) e resta da capire come i cittadini della Padania potranno stabilire una comunicazione con i ministeri visto che in tutti gli uffici inaugurati ieri, non ci sono telefoni.
Comunque nessun problema perchè di sicuro arriveranno prima dell'effettiva messa in opera.
E chissà se anche la mobilia prenderà le fattezze proprie di un ministero (pardon quattro), magari non più a spese "loro" ma a quelli dei contribuenti che come me ancora s'incazzano per la presa per i fondelli.

UTILITA' (presunta)
A cosa servano (non i pc ma gli uffici dislocati dei ministeri), personalmente non l’ho ancora capito ma probabilmente prima o poi c’arriverò, anche se un certo sentore lo avverto.
Però la cosa che più mi sta a cuore è questo blog, che da due anni e passa parla e scrive solo ed esclusivamente di turismo, mentre adesso si sta pian pianino trasformando in una pagina politica, e questo non era nei patti.
Non se ne può più fare a meno, infatti in periodi di dichiarata “carestia” finanziaria nazionale, l’aprire delle succursali che ovviamente saranno causa di nuovi costi (checchenedica la Brambilla e gli altri ministri) e, ad opinione di probabili centinaia di migliaia di cittadini (se non milioni) finirà per essere il “deposito” di qualche “meritocratico” inserimento per eventuali “trombati politici” attualmente senza fissa dimora (opinione ipotetica, per amor del cielo), o chissà chi, … beh, non è che i tempi siano stati scelti con grande maestria.
O probabilmente fa parte di quelle opzioni che confinano vicino al chissenefrega di quello che pensa la gente (tanto poi dimentica), noi qui ci siamo e facciam come ci pare.
E finché ci sono delle palanche …
E avanti con il merito e la meritocrazia!

DICHIARAZIONE BRAMBILL'OSCAR DA NOBEL
E poi “La politica deve avvicinarsi sempre più ai cittadini per essere in grado di interpretarne con efficacia e tempestività le istanze" ha detto oggi, a Monza, il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, inaugurando la sede di Monza che ospiterà da settembre gli uffici operativi e gli sportelli di quattro ministeri, tra i quali il Ministero del Turismo.
"Abbiamo la grande responsabilità - ha sottolineato -  di promuovere un comparto determinante per la nostra economia, il suo asset più strategico, quale è il turismo. Con una presenza anche al Nord e al Sud Italia,  potremo rafforzare il legame con il territorio, i cittadini e i turisti ed essere sul campo, al fianco dei nostri bravi operatori del settore, per sostenerli e meglio rispondere alle loro esigenze".
Hei ma dico, non c’è più il Titolo V, quello che demanda alle Regioni la responsabilità dell’ambaradan e che già sono vicini ai cittadini per ragioni di geografia?
"Del resto - ha concluso Michela Vittoria Brambilla - ancor prima di entrare a far parte del governo, mi sono sempre fatta portatrice della necessità di accorciare e di eliminare la distanza che, per troppo tempo, vi è stata in questo paese tra  i cittadini e la politica di Roma. La nascita del Popolo della Libertà ha segnato questo cambiamento e anche la nostra decisione di oggi va interpretata in quest’ottica. Aggiungo che la mia presenza oggi a Monza, con Giulio Tremonti, insieme ai colleghi Bossi e Calderoli, pone decisamente fine a qualunque fantasiosa ipotesi sulla tenuta della maggioranza. Il Governo è coeso e andrà avanti fino alla fine della legislatura".
A cui aggiungo se m’è permesso: “Si va bene, e vedremo se dopo la fine della legislatura ... anche se tra la muffa e il marcio non è che ci sia poi così tanta scelta, per ora”.
Beh, tante str … anezze in poche righe non credo nessuno l'abbia mai lette, ma se tanto ci da tanto, è facile evincere che a “quella” non ci sia limite, e pertanto aspettiamoci pure dell'altro in gran quantità.
Strano che non abbia parlato di gatti, cani e affini … e questo è già un successo.
Però dire che la politica s'avvicina ai cittadini ... beh questo, o è da Nobel o minimo da Oscar.

6 commenti:

  1. Aspetta e vedrai dove li aprono gli altri in 4 e 4 otto.

    :-(

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  2. Un omonimo di Brambi de LaStampa ha fatto la cronaca dell'inaugurazione su twitter.
    100 m quadri di uffici per 4 ministeri e niente bagni.
    Comunque a settembre Miche' intende aprire anche a Napoli.
    Per inscenare pagliacciate di questo tipo devono sentirsi proprio alla canna del gas, nella Lega, nel recuperare consensi.

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  3. Il fatto certo è che con queste "cosette" li perdono.
    Personalmente ne ho fatto uno tra gli stessi elettori del PDL.
    Ebbene, e posso giurarlo, che non appena nominavo la Brambilla, le smorfie nelle faccie degli intervistati si arcuavano in incredibili sensi di disgusto.
    Ne vedremo delle belle.

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  4. Notare come il sorriso di Brambi scompaia repentino alla domandina scomoda... :-)

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