venerdì 5 agosto 2011

Magical Italy on Tour (inglese) ... Magic Italy in Tour (inghiliano o italese)

Sono andati in giro per l’Europa portando il marchio Italia con “Magic Italy in Tour” quando invece in lingua inglese si dice “Magical Italy on Tour” e nessuno se n’è accorto.
Diciamo un gran bella figura di …..
E vediamo com’è possibile fare questi “ininfluenti” errori, o una banale “svista linguistica” come qualcuno/a sostiene a torto o a ragione.
Poi se ha torto o ha ragione, beh, fate un po’ voi, ma per me l’errore c’è, eccome se c’è; e questo viene dall’alto, dal responsabile di quell’ambaradan.

COS’E’ MAGIC ITALY IN TOUR?
"È un progetto di grande impegno che ha coinvolto il Ministero del Turismo e quello delle Politiche Agricole. Porteremo in Europa il marchio Italia e attorno a questo raccoglieremo tutte le unicità italiane".  Eugenio Magnani, coordinatore della Struttura di Missione per il rilancio dell'immagine dell'Italia presso il Ministero del Turismo, ribadisce con forza e chiarezza l'obiettivo che si pone il progetto 'Magic Italy in tour', una cavalcata in giro per l'Europa, che da marzo ad agosto (la prima tappa si è già tenuta a Colonia lo scorso novembre), porterà l'Italia, a bordo di un truck di grandi dimensioni, nelle piazze di 19 tra le principali città del continente. Dodici i Paesi attraversati dal tour: Svizzera, Germania, Austria, Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Olanda, Danimarca, Svezia e Norvegia. "Faremo conoscere le peculiarità che può avere un'esperienza di viaggio nel nostro Paese e lo faremo nel miglior modo possibile, spendendo il meno possibile" dice Magnani.

COM’E’ ANDATA ‘STA FACCENDA DEL GIRO PER L’EUROPA?
Il come sia andata lo potete leggere minuziosamente in questo blog, il cui autore (frap1964) ha seguito instancabilmente passo dopo passo la manifestazione (però dice meno male che è finita, quasi) perché s’è fatto troppo sangue marcio a vedere tanti soldi spesi così. E io con lui.
Prima però armatevi di un fazzoletto di carta (due o tre, anzi una scatola ch’è meglio) perché c’è da piangere ma anche da ridere, e in questi casi un fazzoletto è utile (carta o stoffa che sia).

IL RESPONSABILE: EUGENIO MAGNANI
Innanzi tutto, tanto per ritornare al discorso dell’errata traduzione, c’è da dire che il responsabile di Magic Italy in Tour è Eugenio Magnani che ha un fior fiore di curriculum nel turismo grande così.
E così pure nell’idioma anglo-sassone; infatti se avete la voglia di ascoltarlo in qualche video sul web (du palle!), l’Eugenio tirerà fuori, a più non posso, le sue conoscenze della lingua inglese in perfetto accento londinese o newyorkese.
Diciamo una gran bel sfoggio della sua pronuncia in quell’idioma.
Infatti il “buon” Magnani dopo aver coordinato gli Uffici di frontiera  dell’ENIT, è stato responsabile dell’area Regno Unito a Londra, ha curato le Relazioni Esterne della Direzione Generale a Roma ed è stato responsabile dell’area Nord America a New York (dove tra l’altro ha creato l’Italian Travel Promotion Council e l’Italy Symposium) nonché Presidente dell’European Travel Commission per gli Stati Uniti, l’associazione  che riunisce gli uffici nazionali per il turismo di trentacinque Paesi europei.
Chiamato a Roma come Direttore Generale dell’ENIT-Agenzia Nazionale del Turismo, è stato scelto dal Ministro del Turismo per guidare la task force impegnata in una coerente strategia di comunicazione e promozione del sistema Paese, valorizzando la forza del marchio Italia.

N.B.: Se provate a digitare su Google “Italian Travel Promotion Council e l’Italy Symposium”, avrete 47 risposte che però passando alla seconda pagina vengono ridotte, dal famoso motore di ricerca, a sole 18.
Quelle perfettamente pertinenti al caso s’assotigliano poi a 4 o 5 ma tutte sono riguardanti i siti governativi italiani e quello dell’Enit, che riportano appunto le esperienze lavorative del Magnani.
L’unico sito di quella cosa lì (che però manca di "Italy Symposium" e non si capisce se ne sia pertinente), e che probabilmente non è più aggiornato da molto tempo, ha questo cambio: 1 Euro = US $ 1.29, pertanto …
Mentre adesso, dopo aver scritto questo post, saranno ben in due a parlare di “Italian Travel Promotion Council e l’Italy Symposium”.
Beh, ognuno nel proprio CV per farsi “bello” ci mette quel che vuole e perciò tralascio queste cose di cui non sono granchè interessato e vado avanti a parlarvi dell’infelice traduzione.

LA DIFESA
A seguito di questa diciamo “svista”, la rivista Venerdì di Repubblica, elenca l’errore nell’articolo “Quando Shakespeare non si addice alla Brambilla” e per risposta riceve dalla responsabile addetta stampa del ministero del Turismo: 


DEDUCTIONS
Right. Because that’s all translation ever is. Mix a couple of languages together and see what comes out. Translating is more-or-less like making a smoothie. And spending a multimillion-euro budget to get the wording kind-of-sort-of right is all in a day’s work for Mr. Magnani and her staff.
But yeah. What’s the big deal? It’s not as though Italy’s economy is in trouble or anything. It’s not as though Italians would benefit from more accountability regarding how their government puts their outrageously high taxes to use. It’s not as though language matters.

IO NON DICO NIENTE MA …
Beh, due errori in quattro parole forse sono un po’ troppi, soprattutto per uno come il Magnani che ha passato forse ¾ della sua vita in Paesi che parlano e “scrivono” in lingua inglese … si, ma loro.

Uel Magnani, iu ar rilli veri gud!

31 commenti:

  1. ahahahhahahahah
    forse per questo non sono andati in UK....
    non ho capito quale sia il blog autore frap164

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. @frap

    Ca...spita frap, non t'avevo mai letto così.
    Credo che ti girino più di pale di un ventilatore.
    Beh, però adesso tu hai quasi finito (anche se non era un ordine del tuo dottore hai fatto un gran bel lavoro per l'informazione), manca una tappa e tutti a casa.
    Invece a me tocca il prossimo tour in Brasile (ricordi?) e ...

    Sic!

    :-(

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  4. "Faremo conoscere le peculiarità che può avere un'esperienza di viaggio nel nostro Paese e lo faremo nel miglior modo possibile, spendendo il meno possibile."

    In questa frase direi che c'e' il senso migliore del pressapochismo, della superficialità, dell'incompetenza e dell'assoluta inettitudine con cui è stata imposta e gestita tutta l'operazione (sappiamo bene da chi).
    Soprattutto, ma non solo, nella comunicazione:
    e non parliamo di quella sul web.
    Stendiamo poi un velo pietoso sul "programma eventi" dell'intero tour.
    Andare in giro per le maggiori città europee con una specie di mercatino di bancarelle di paese a ricreare la "tipica piazza italiana" ed a promuovere il brand Italia, con un logo ridicolo e la pretesa e presunzione di essere internazionali, accompagnati da uno strafalcione in bella vista ovunque e le pizze volanti e rotanti a fare da corredo.
    Questa sarebbe l'eccellenza italiana secondo questi signori (per cui figuriamoci il resto):
    un danno d'immagine enorme, incalcolabile.
    E meno male che doveva essere una struttura di missione per il rilancio dell'immagine italiana.
    Grazie davvero, Brambi & C.: li fulminasse il cielo a tutti quanti, a Praga, Varsavia (ultime tappe a settembre) od ovunque essi siano o vadano.

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  5. grazie.

    recupereranno per le prossime 2 tappe allora....?

    Magical Włochy
    w trasie

    Kouzelný Itálii
    na turné

    è una mia errata impressione, o non le piacciono gli Anonymous? :)

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  6. @Luciano

    O accendi il cell o rispondi al mail.
    Ho notizione
    :-D

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  7. viva la sincerità!
    le ho già detto che lei è gagliardo!
    ma permetta, dall'alto...ahimè....della mia superiore età....., non ti crucciar...e non prendertela con chi la pensa come te molto più di quello che pensi....e se poi ti dice un altro punto di vista, che c'è di male...è o non è un blog?

    e poi, chi sono vinc, frap, etc. etc. e che ne so io, e che mi interessa...ciò che importa è ciò che scrivono....

    anche da questa parte, c'è uno che ride amaro per tutti questi patrimoni sparsi qua e là e roba simile, c'è uno che crede che il vero slogan per il nostro amato Paese dovrebbe essere....Italia, patrimonio del mondo....

    gli anni passano...e ne ho visti e viste tante anch'io....

    questa non è casa mia, ma è un blog aperto, non un intranet per un gruppo di amici, o forse mi sbaglia? visti dall'esterno, è divertente vedere chiudere a riccio il vostro gruppo di amici...ma esistono anche gli "altri" in rete....
    credo però che l'educazione non mi manchi, ed allora mi si dica tranquilllamente, oltre che cancellarmi, se i miei post, ogni tanto ovviamente dissonanti dal blogger, siano non graditi. grazie.
    non è mia abitudine alterare gli animi di chicchesia, già l'odierna società basta a dare tante amarezze....

    e comunque....chiudendo parentesi dell'anziano...ricordandomi della sua citazione di ieri di Don Nocchi, quella sulla scaltrezza e l'intelligenza (mi sembra poi desaparecida).... ecco qui di seguito un'altra "nocchiata", questa volta virgolettata:
    “ (Mt 7,6)
    Questa specie di bullismo del raziocinio, così fieramente insinuato nella società contemporanea, è uno degli insopportabili figli della decadenza del pudore.
    La discorsività irruenta, la passionalità dell’opinione, la fretta nell’affermare, la sfrontatezza nel giudicare, la compiacenza nell’argomentare e affini atteggiamenti dello spirito, non sono che logiche e naturali conseguenze all’assoluta incapacità di intrattenere un rapporto di intimità con il proprio pensiero.
    Intimità è profondità, a sua volta portavoce di quella scintilla di semplicità da cui scaturiscono quelle intuizioni su cui l’intelletto va a riflettere. Ne consegue che in ogni vera riflessione dovrebbe sempre aleggiare il ricordo delle doglie attraverso cui il nostro io ha generato il pensiero, vero e proprio figlio a noi idealmente consustanziale, perché esploso dalla totale partecipazione di cuore ed intelletto.
    E’ banale la considerazione per cui tutto ciò che è sentito come intimo, profondo e personale non ama gli sguardi facili e maliziosi di spiriti bassi e volgari, proprio perché ciò che è intimo è anche fragile, indifeso, vicino allo stato di innocenza, che, comunque, non deve ad andare a confondersi con l’instabilità emotiva.
    Tutto questo affermare, questa esigenza di doversi esprimere per forza, questa necessità di dimostrare qualche cosa sempre e comunque è la plateale dimostrazione di quanto l’uomo abbia perso intimità con se stesso, non abbia più un rapporto di innocenza con il proprio pensiero e, perciò, non senta neppure il bisogno di salvarlo dai bracconieri spirituali del mondo.
    Il mondo manca di pudore perché oramai non è più capace di relazionarsi con il tesoro che giace nelle persone”.

    e chiudo con Chateaubriand, augurandovi buon week end, vi leggerò la prossima settimana:
    “Gli uomini prendono spesso verità per errore, perché ogni qualità del cuore o dello spirito ha in corrispondenza la sua immagine falsata: la freddezza somiglia alla virtù, il ragionare alla ragionevolezza, la vuotezza alla profondità”.

    buona continuazione a voi

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  8. @Luciano, frap1964, Sergio, Francesco, B.C., Gianni, Renata, Plinio, etc. etc.


    Aiutooooooooooooooooooooo, non ho capito niente!

    :-(

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  9. I numeri della comunicazione sul web.
    Ci sarebbero tutti gli estremi per proporre una causa per danno erariale, imho.
    Branco di @%&!!?.$#°!! (censored) ;-)

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  10. @Vincenzo

    Non profanare le cose sante (Matteo 7, 6)
    Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle davanti ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.

    ;-)

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  11. @Vincenzo

    Il Chateaubriand, in questo caso, non è il famoso filetto con salsa bernese.

    Mi raccomando.

    ;-)

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  12. @anonimo

    Tu/Lei/Voi siate i benvenuti!

    Però ricordatevi che "Vinc" (Vincenzo) tante cose non le riesce a capire, quindi ... un pò di semplicità lo aiuta di certo.
    Anche perchè dopo, tocca a noi spiegargli con parole povere tutta la faccenda. E non sempre ci riusciamo.

    ;-)

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  13. @Luciano

    Te possino.
    :-(

    Iu ar veri bed

    :-D

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  14. E poi non riuscite a farmi capire le cose perchè non sapete spiegarvi.

    Tiè

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  15. @Luciano

    Penso che il Bignami di quello che ha scritto l'anonimo sia - Il silenzio è d'oro e quindi ...

    ;-)

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  16. @Francesco
    Eh?
    Tutto quello in tre sole parole?

    Ma dai.

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  17. Per documentazione sul progetto BRIC, nel caso non l'avessi vista, ti segnalo la lettera che il tuo amico PR ha scritto a IlFatto per confutare quanto pubblicato in precedenza dal quotidiano.
    La trovi sulla rassegna stampa della camera dei deputati (rassegna.camera.it) facendo una ricerca per il giorno 30/07/2011 testata Il Fatto Quotidiano, titolo: L'ENIT e la mostra di Michelangelo.

    Il progetto BRIC è un bel progettino da 7 milioni di euro con affidamento esterno di servizi per 4,1 milioni, mentre "le restanti attività per 2,9 sono realizzate da ENIT e formalmente resocontate al Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo come previsto dalle norme di contabilità pubblica."

    Buona lettura e... buon divertimento!

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  18. Avevo fatto caso ma non sono riuscito ad andare oltre alle tre o quattro righe.
    Poi ci voleva l'abbonamento.
    Avevo quindi deciso di cercarlo appunto li in un secondo tempo ma me n'ero dimenticato.
    Adesso vado di corsa a cercarlo ... grazie.

    ;-)

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  19. Non sono riuscito ad aprire lo specifico nella rassegna stampa della Camera ma ho provato a farlo in quella dell'Enit.
    Risultato che l'articolo s'è si aperto ma è all'incontrario.
    Ma non sottosopra, proprio all'incontrario.

    Oibò, anche lì fanno le cose alla rovescia.
    :-(

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  20. Salve!!
    Purtroppo ho scelto come case study per la mia tesi il nostro fantastico 'Magic Italy in tour', che sarà poi paragonato a 'OnlyLyon on tour'.
    Sto cercando di reperire informazioni utili inerenti soprattutto l'aspetto comunicativo dell'evento.
    @frap1964, pensa di potermi suggerire qualche fonte adeguata?
    Grazie anticipatamente.

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  21. @Claudiacla

    Ciao, dovresti rivolgerti direttamente a lui

    http://magicitaly.wordpress.com/

    :)

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  22. I cugini francesi ci copiano il peggio, però almeno conoscono l'inglese.
    That's incredible !!

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  23. @Frap

    C'est vraiment incroyable

    10 tappe per un costo di ...???

    Bisognerebbe indagare

    184 hoomest

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  24. Vabbé. però mi consolo nel vedere che pure loro qualche strafalcione lo infilano nella versione in italiano.
    Civiltà è bellissimo.

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  25. E le finestre dei commenti in tutte le lingue sono solo in francese.



    ;-)

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