martedì 21 febbraio 2012

Il Sindaco di Genova per Sergio Maifredi e quello per me


Caro amico Sergio Maifredi,

beh, avere la fortuna di leggerti è già tanta cosa, e ancor di più l’è il rileggerti, rileggerti e il rileggerti ancora.
Che ogni volta l’è meglio della precedente perché sempre più traspare il grande amore che hai per la nostra città.
E credimi, è bello … ma che dico, di più!

E più ti leggo più mi ci vedo in quella “tua” città gestita da un Sindaco, che a prescindere dal mezzo di locomozione che userà per i suoi personali e non … spostamenti, non s’assoggetterà ai “coriandoli” (dai, chiamiamoli così) della politica e non solo … locale.

E per coriandoli mi riferisco a tutte quelle variopinte persone, sporadici (issimi) casi a parte, che negli anni passati si sono, sono state insediate o incastrate nelle posizioni decisionali di Genova.

Come i fastidiosi coriandoli, questi, si sono inseriti nelle pieghe del potere e dopo svariati anni te li ritrovi ancora nei punti più disparati.
Nell’incastro tra le suole ed il tacco delle scarpe usate l'ultima volta chissà quando, nelle giunture del peluche di tua figlia che oramai festeggia il quarantesimo compleanno o nella cavità delle poltrone di alcuni inamovibili (nascosti e non) dirigenti cittadini.

Per coriandoli intendo anche lo svolazzante agire indipendente degli uni dagli altri ed in modo non coordinato.
Mentre se l’è coordinato, l’è solo per quanto riguarda se stessi e la grande ragnatela che hanno saputo costruire, o che alcuni “sprovveduti” ne hanno permesso la fortificazione.

I coriandoli sono fastidiosi e a volte ti entrano in bocca, li sputi ma trovi sempre qualche bontempone che li raccoglie dalla strada e te li rilancia addosso, sono disgustosi (coriandoli e bontemponi).

Essi sono tutti ritagliati in modo differente (non è l’abito che fa il monaco) ma probabilmente si accomunano nella svogliatezza, nell’inconcludenza, non hanno qualità e vanno dove vogliono, sono coloratissimi e si imbellettano, impiastricciano le strade e non solo.
Ma alfine dovrebbero durare al massimo solo pochi giorni, ma qui come detto, te li ritrovi anche dopo molti anni.

E gli operatori ecologici (quelli che amano Genova), per toglierli dalle strade impazziscono, mentre i veri cittadini, quelli veramente perbene, per toglierli dal potere, s’incazzano.
Perché molti di loro (i coriandoli) parlano, rilasciano interviste, annunciano fantomatiche banali o noiose risoluzioni…ma resta solo il ritaglio del giornale da far vedere in futuro ai propri figli o nipoti.

E nel mentre Genova se ne va.

E allora anch’io (come te) voglio un Sindaco che li prenda tutti a calci nel culo (figuratamente, per carità), ma non da solo, perché da solo un Sindaco non l’è mai stato e mai lo sarà.
Perchè da solo non riesci a fare 'na benemerita cippa.
E vuoi mettere un’equipe di persone che lo contornano e che hanno come misura nelle parti inferiori del corpo (intendo i piedi) un bel 45 di scarpe o su/giù di lì?
Sai che bei calcioni (figuratamente, per carità) a destra e a manca?
Sai quante cozze andrebbero staccate dagli scogli del potere per ricadere nel fondo del mare come solo ed unico mangime per pesci?
Sai, sai, sai …
Però un Sindaco che non abbia a prendere alcun esempio dai precedenti di Genova, ma sia unico e finalmente risolutore.
Un Sindaco che abbia una squadra di gente che dispongano di due bocce così nel proprio ambito di conoscenza e veramente onesti e leali, e tu ben sai a cosa mi riferisco.

Ah, dimenticavo, io l’ho ri-trovato e se cerchi nel tuo passato, lo ri-trovi anche tu!

Cosa fai caro Sergio, tradisci?

P.S.: E parlo per cultura e turismo (tu e me) che come ben sai sono indivisibili, anche se qui (Genova e non solo), l'hanno separati.
                                                             

  

22 commenti:

  1. Bellissimi tutte e due gli articoli.

    Botta e risposta.

    RispondiElimina
  2. Certo che se sei nella squadra di Enrico Musso il turismo a Genova andrà a posto.

    Ma non doveva essere un blog di sola critica al turismo?

    Questa è politica bella e buona, anche se alla fine c'è un pochettino di turismo.

    RispondiElimina
  3. @Vincenzo

    T'è di nuovo partito il dito sulla tastiera prima di collegare, dimmi la verità!

    Come può esistere un settore così importante senza politica?

    E dai!

    :)

    RispondiElimina
  4. You have a dream!
    Don't forget Genoa reality.

    RispondiElimina
  5. Dal web

    Dal meraviglioso e sempre sorprendente portale Italia.it: «La Calabria è un posto unico, da ammirare sia d'inverno che d'estate».Perché?In primavera e autunno fa schifo?

    RispondiElimina
  6. E tanto per confermare


    L'Argentina spinge sul mercato italiano. Inprotur, l'Instituto Nacional de Promocion Turistica, ha presentato durante la Bit risultati in crescita. «L'Italia si trova al quinto posto a livello mondiale quanto a flussi turistici - ha spiegato Gabriel Dario Perrone, market coordinator Europe - e ha registrato una crescita dell'1,5% dal 2009 al 2011, totalizzando lo scorso anno 11 mila presenze». Fra le novità in cantiere, Perrone sottolinea «il Gran Premio MotoGp, che si svolgerà nel 2013 presso l'autodromo Termas de Rio Hondo, nella provincia di Santiago del Estero».

    RispondiElimina
  7. Come prima più di prima

    Da gennaio ad ottobre 2011 sono stati 200 mila gli arrivi italiani in Cina, con una crescita del 4% rispetto allo stesso periodo del 2010. Le città più visitate, secondo i dati dell'ente del turismo cinese, sono state Pechino, Shanghai, Xi'an, Guilin, Hangzhou, Suzhou, Canton e Shenzen. Quest'anno l'ente svilupperà il sito www.advcina.it con corsi online e supporto alle vendite del prodotto Cina nelle agenzie di viaggio.

    RispondiElimina
  8. @B.C.

    Oggi ho notato che a Parigi e in Norvegia i turisti italiani sono calati.

    http://www.ttgitalia.com/stories/internazionale/74188_norvegia_in_frenata_nel_2011_notti_italiane_a_meno_10_per_cento/

    http://www.ilgiornaledelturismo.com/dal-mondo/record-di-presenze-a-parigi-nel-2011-ma-calano-gli-italiani/

    RispondiElimina
  9. E parlo per cultura e turismo (tu e me) che come ben sai sono indivisibili, anche se qui (Genova e non solo), l'hanno separati.


    MARE NOSTRUM

    RispondiElimina
  10. Perchè non vi candidate voi due?

    RispondiElimina
  11. @Luciano frap1964


    **273ª e 274ª seduta: martedì 21 febbraio 2012, ore 15 e 21
    Esame, ai sensi dell'articolo 139-bisdel Regolamento, dell'atto:
    Proposta di nomina del Presidente dell'ENIT - Agenzia nazionale del turismo. - Relatore alla CommissioneCURSI.
    (Parere al Ministro per i rapporti con il Parlamento)

    RispondiElimina
  12. Forse sono ot qua, ma forse lo sarei ovunque.
    Sul sito del govenro manca un link alle dichiarazioni patrimoaniali, se si fa una ricerca porta al link della dichiarazione in pdf di un signolo ministro. Che schifo!
    Venti persone,20 dichiarazioni diverse, chi la fotocopia del 730, chi una letterina, chi un appunto.
    Sempre in pfd ovviamente, il massimo dell'usabilità. Fare uno straccio di tabella pareva troppo brutto?
    Non parliamo poi di repubblica e corriere, i due maggiori quoatidiani online.
    Repubblica riporta il pdf, ma poi non funziona la freccia indietro dle browser! Devi uscire e rientrare se vuoi vederne un altro!
    Il corriere invece riporta tanta bella grafica e un un trafiletto per ognuno, una specie di presentazione alla grande fratello.
    E' ancora tutto come se fosse pubblicato sulla gazzetta ufficiale, alla faccia di internet.
    Volontà o ignoranza?
    Visto che qui si parla di turismo, tra tutti i pdf che sono riuscito a guardare, Gnudi è il ministro che piu si è sbottonato a mettere in piazza le sue cose.
    Gregorio

    RispondiElimina
  13. @Gregorio

    Si, infatti il Gnudi è stato l'unico a mettere l'esatta dichiarazione dei redditi in bella vista.
    Onore al merito e non avevo il minimo dubbio.

    Cosa che però mi rimane in merito alle sue conoscenze sul settore che trattiamo nel blog.
    Perchè dopo i primi 100 giorni, già passati da mò, nel turismo non è cambiata ancora 'na benemerita cippa.
    E non è che vada poi così bene in questo settore.

    E l'unica cosa che ha programmato è la nomina di Celli all'Enit.
    Beh, già che c'era poteva fare l'amplein e evitarsi anche questa.

    ;-)

    RispondiElimina
  14. @Luciano

    Hai letto i dati di uscita (outbound) dei cinesi che ha dichiarato Piero Gnudi?

    http://www.ilgiornaledelturismo.com/enti-del-turismo/gnudi-enit-deve-essere-braccio-operativo-di-tutte-le-regioni/

    RispondiElimina
  15. @Sergio


    Sono proprio lì e ancora pochi minuti butto giù il post.

    :)

    RispondiElimina
  16. Caro Luciano,
    Ti ringrazio per il tempo che hai trovato per leggere e commentare le mie righe.
    Non so se ho capito tutto.
    Certo ho capito l'ultima domanda: "che fai sergio tradisci?"
    No, Luciano, non tradisco.
    Non trovo, è diverso.
    In questi cinque anni sinceramente io non ho trovato nessuno che mi abbia mai telefonato per dirmi cosa pensa, o chiedermi cosa penso.
    Chi dovrei tradire? Un caro saluto.
    S.

    RispondiElimina

Visualizzazioni totali