martedì 13 marzo 2012

Angelo Berlangieri è arrivato secondo ... non primo


Un quotidiano on line (Città Della Spezia), a firma di Chiara Alfonzetti, dichiara che “il primo” ad accorgersi del calo del turismo in Liguria è Angelo Berlangieri, l’assessore al turismo di questa Regione.

Hei, andiamoci piano con le Gold Medals da un tanto al chilo, qui su “Tutto sbagliato tutto da rifare” è quasi dai tempi di Garibaldi e Mazzini (si fa per dire) che l’andiamo dicendo, anzi scrivendo.
E di venire retrocesso senza una giusta causa, mi girano; eccome se girano!

Si vabbè, il buon Angelo s’è riferito ai primi mesi dell’anno in corso, mentre noi lo sosteniamo per tutti i dodici mesi del giro solare.
E dopo la disastrosa e disgraziata alluvione che ha colpito la zona del Levante, le 5 Terre, era anche immaginabile che senza l’uso degli alberghi che vanno per la maggiore da quelle parti, un certo calo ci sarebbe per forza avuto.
E questo senza ricorrere a cartomanti o veggenti affini, che diamine!

Quindi il meno 50% del Berlangieri (sarà vero?) lascia il tempo che trova, e chissà che non sia una “premonizione” per come l’andrà per tutto l’anno nella nostra cara Regione, tanto per aver poi una scusa da dire e dare a giochi fatti, per via dell'eventuali presenze turistiche da far pena?

Ho scritto “sarà vero?” perché nel passato non mi ci sono mai trovato con le sue statistiche e i suoi dati, e nei precedenti del blog c’è anche spiegato il perché; naturalmente con dati e statistiche che ritengo più veritiere (Bankitalia).

Poi che la giornalista menzioni quelli (i dati) di Federalberghi, beh; ognuno è padrone di fare quello che vuole, ci mancherebbe anche d’altro, ma personalmente, di quest’ultimi, mi fido anche meno e di certo ne eviterei qualsiasi accenno.
E anche in questo caso, qui nel blog, un po’ (tanto) c’è scritto in merito a ciò, e con la giusta dovizia degli anche più piccoli particolari.

Quindi, che il Berlangieri sia stato “il primo” … eh no, primo una cippa.

Giusto per la precisione, va!

P: S.: Poi se anziché cincischiare su cose di non certa produttività, s'incominciasse a destinare le responsabilità a gente che nel settore del turismo ne capisce qualcosa o almeno di più, probabilmente non ci ri-troveremo nella condizione di sentire ancora dell'eclatanti passività.

6 commenti:

  1. http://www.senato.it/Web/16Lavori.nsf/All/3DFDB5029F72FEB8C12579C000554C21?OpenDocument

    RispondiElimina
  2. @pigi

    Il tuo link da Errore

    quello giusto è qui

    RispondiElimina
  3. OT: nomina P.L.Celli a presidenza ENIT.
    Alla X Commissione del Senato, tanto per cambiare, non ne hanno discusso.
    Alla X Commissione della Camera invece sì.
    E purtroppo hanno espresso un parere positivo in 27 contro 6, per cui la Commissione ha approvato.
    La cosa assurda è che Anna Teresa FORMISANO (UdCpTP), relatore, sottolinea che l'audizione con il ministro Gnudi svoltasi lo 28 febbraio ha fornito gli elementi richiesti nella precedente seduta. Formula quindi una proposta di parere favorevole sulla proposta di nomina in titolo.
    Mentre è palese che non è vero, perché la procedura seguita per arrivare alle candidature, come prescrive la legge, non è mai stata illustrata da Gnudi (han scelto Celli e stop).

    RispondiElimina
  4. I leghisti in X Commissione alla Camera sono 4 (compresa la presidente), per cui almeno altri due voti negativi son arrivati da altri gruppi.
    A parte la presidente, dei leghisti non c'era nessuno. Han votato altri in loro sostituzione. La votazione è a scrutinio segreto, per cui non è possibile sapere chi ha votato a favore e chi contro.
    Su 45 componenti erano presenti in 33. Con 27 sì avrebbero vinto comunque i favorevoli alla nomina di Celli.
    Questa gente non conosce il significato delle parole competenza e merito, imho.
    Comincerò a preparare la lettera per Napolitano.
    Ma con 3 pareri favorevoli non ci sarà proprio storia, purtroppo.

    RispondiElimina
  5. Situazione disarmante per i mediocri.

    Questa votazione (facilmente ipotizzabile leggendo i nomi dei presenti) mi diverte non poco, e quindi avrò ancora maggiore soddisfazione quando narrerò le gesta del Celli nel suo nuovo incarico, poichè tra parentesi inserirò sempre i nominativi di questi "campioni" che ne hanno "acconsentito" l'accomodamento alla presidenza dell'Enit.
    E dai, divertiamoci un pò.

    Eppoi c'è sempre la speranza che il Presidente Napolitano s'accorga che la cosa non è tanto giusta.

    Ok, si riparte!

    ;-)

    RispondiElimina
  6. Nooooooo, in 27 hanno detto si e solo 6 no.

    Ma che gente è questa???

    Si, si continua dai.

    RispondiElimina

Visualizzazioni totali