venerdì 8 marzo 2013

Io n’ciò la Laura


Io n’ciò la Laura.
Ma ‘sta Laura che tutta lla ggenti dice daverla presa, di mestiere fa la bottana ?

Io ciò solo la seconda superiore e sbaglio il congiuntivito perche da piccolo sono andato a lavare le pentolame sporco e gli piatti anchessi sporci in Brasile e ò smesso di studiare.

Pero senza farmi tante pugnette e senza tanta squola ò lavorato molto e ò fatto un culo tanto che l’orologgio è camminato meno di me.

O' diventato capo di grandi aziende del turismo salvando le dal craccke le mille piu mille e piu mille, in tot tre mille dipendenti tutti insieme che anno lavorato sotto di me.

Chechi pensa non è vero i carabbigneri perche non le arrestano aqqueste qua?
E se ne vanno andati con la Laura che magara al quel tempo non ciaveva manco lettà.

Comuncue io ò elp (inglesiano) tanti e tanti e molti e assai ggenti in giro attorno per il mondo.
O’ anche aiutato i ministri del turismo di altre nazzioni colla mia poca squola dando gli miei suggerimenti a tutti cuanti e gli risultati ebbero buoni e buoni 2 volte e anche dippiù.

Pero io non ò mai detto 2 cose diverse tra di esse come aqquesti qua che prima dicono una cosa eppoi ne dicono unaltra.
E vogliono essere in raggione tutti e 2 le volte.
E la ggenti è pure contenta e gli mette "mi piace" su feisbuck a qualsiasi cazzata che ci scrive sopra.
Ma come minchia si fa?

Dice che l ò attaccata ma io non uso la colla (vignavil) da cuando ò stato bambino e per dippiù dice che era pesante (pesantemente attaccata).

Ggenti che lavorano nel markettinghe 2 a 0 ecche forse se lo credono che cuello è il punteggio e anno vinto la partita e allora possono scrivere cuello che gli piace.

Cioe propio i nueroni in cassintegrazzione ciavete per dirmi che sono uno spazzatura e non so i congiuntivi ti.
Ma chi si credono dessere … stiv giob cuello dell aifon?







25 commenti:

  1. @Luciano

    Mi mandi il link senza le cancellature?

    Voglio proprio vedere chi è!

    :-DDDDD

    PS: Lo immagino

    RispondiElimina
  2. In ufficio stanno ridendo tutti come dei pazzi.

    :-D

    RispondiElimina
  3. @Luciano

    Stiamo morendo tutti dal ridere e vorrei tanto che tu ritornassi qua.
    Chi ti ha conosciuto non fa altro che dirmelo e chi ancora non ti conosce, non vedrebbe l'ora.

    Dai Luciano, abbiamo ancora 10 anni di buono per fare un gran bel lavoro.
    E qui c'è immensamente bisogno di te.



    RispondiElimina
  4. Avasciammo 'e congiuntivi e aumentammo 'a mesata!!

    :-)

    RispondiElimina
  5. Da Franco Minchia?


    :-D

    RispondiElimina
  6. Non c'entra niente ma m'è piaciuta un sacco

    un giorno, padre e figlio, fecero la discussione che segue...

    - Papy, posso farti una domanda?
    - Ma certo, cosa vuoi sapere?
    - Papy, quanto guadagni all'ora?
    - Non sono cose che ti riguardano, perché mi fai questa domanda?
    - Così, ci tenevo a saperlo. Per favore, dimmelo. Quanto guadagni in un'ora?
    - Beh, se proprio lo devi sapere...guadagno 100 dollari all'ora.
    Il bambino, con una nota di disappunto, abbasso' lo sguardo, ma subito si riprese
    - Papy, posso avere 50 dollari in prestito?
    A questo punto il padre si arrabbio' davvero.
    Se l'unica ragione per cui mi hai fatto quella domanda era per farti prestare dei soldi per andarti a comperare qualche stupido giocattolo o cose simili, allora sara' meglio che fili dritto in camera tua e vai a letto. E sappi che non dovresti essere cosi' egoista. Io mi faccio un mazzo cosi tutti i giorni e non mi aspetto certo un comportamento così infantile da parte tua.

    Il bambino andò' in camera sua e chiuse la porta dietro di se'
    Il padre si sedette e, pensando alla domanda del figlio, si arrabbio' ancora di più
    Come si permette di fare domande del genere solo per spillarmi dei soldi?
    Trascorsa un'ora o poco più, l'uomo si calmò ed incominciò a pensare.
    Forse quei 50 dollari gli servivano per qualcosa di veramente importante, difatti il bambino molta raramente gli aveva fatto richiesto del genere.
    Allora il padre si alzò,si avvicinò alla stanza ed aprì la porta.
    - Sei ancora sveglio?
    - si Papy, sono sveglio...
    Sai, stavo pensando...sono stato un po' durò con te poco fa...ho avuto una giornata pesante ed ho scaricato il mio nervosismo su di te...Tieni, questi sono i 50 dollari che mi hai chiesto.
    Il bambino si alzò di scatto e si mise a sedere sul letto con un gran sorriso stampato in faccia...
    - Grazie Papy, grazie
    Poi, mise la mano sotto al cuscino e tirò fuori vari pezzi da 1,5,10 dollari.
    Vedendo che il bambino aveva già del denaro, il padre cominciò ad arrabbiarsi di nuovo. Il bambino intanto stava contando il denaro che aveva in mano.
    - Il padre lo interruppe dicendo: perché hai voluto quei soldi se ne avevi già tanti?
    - Perché non ne avevo abbastanza, ma adesso ce l'ho!

    Papy, adesso ho 100 dollari, ..posso comperare un'ora del tuo tempo?
    Ti prego, vieni a casa prima, domani sera, mi piacerebbe tanto cenare con te.

    Per il padre fu come un pugno nello stomaco.
    Abbracciò suo figlio e gli chiese scusa.

    Questa storia è solo un promemoria per tutti coloro che, come me, come voi...sono sempre molto impegnati. Non dovremmo permettere al tempo di sfuggirci tra le dita, senza aver trascorso abbastanza tempo con le persone che, per noi, contano veramente, quelli più vicini al nostro cuore.
    Ricordatevi di spendere 100 dollari del vostro tempo con qualcuno che amate veramente.
    Se dovessimo morire domani, la società per la quale stiamo lavorando ci potrà sostituire in due o tre giorni.
    Ma le famiglie e gli amici che lasceremo, sentiranno la nostra mancanza per il resto della loro vita. Eppure, se ci pensiamo bene, dedichiamo molto più tempo al lavoro che alla famiglia.
    Certe cose...sono molto più importanti !

    RispondiElimina
  7. voglio ringraziare Luciano..
    dapprima ho tanto riso a leggere il tuo post..e poi quando ho letto la storia del Papy e del Bambino..pure la lacrimuccia m'e' scappata a pensare a mia figlia..oggi torno a casa prima :)

    grazie Luc.

    Gabriele

    RispondiElimina
  8. @B.C.

    Come ha detto Luciano, lo stimendio.

    Il mensile (il 27), 'e sorde pe' accattà 'e maccarune, si no, poi, che 'nce mettimmo dint' 'o caccaviello... 'o congiuntivo?

    :-)

    RispondiElimina
  9. http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2013-03-08/turismo-competitivita-bassa-litalia-121904.shtml?uuid=AbDkB7bH


    RispondiElimina
  10. Come sottolinea il Rapporto Wef, il nostro Paese in Europa si piazza al 18° posto: la competitività è fortemente compromessa da fattori chiave come il sistema delle norme, la governance in campo turistico e il livello dei prezzi dell'offerta. L'Italia non ha ancora un complesso di norme che siano in grado di promuovere in misura sufficiente (in relazione a quanto fanno gli altri paesi) l'industria turistica. Sotto questo aspetto – normativa generale di riferimento e governance politico-amministrativa – l'Italia si ritrova addirittura al 100° posto nel mondo, su 140 posizioni.

    RispondiElimina
  11. Consolati: i congiuntivi li sbagliano persino sul sito del governo nei comunicati stampa della PdC... ;-)

    Non corrisponde al vero, inoltre, che la maggior parte degli incarichi comporta il cosiddetto “doppio stipendio”:

    comporta <---> comporti

    RispondiElimina
  12. Eh, mi viene in mente un ex collega che lavorava alla plonge, autonominatosi "sciacquin" a cui gli amici del bar dicevano "beato te che hai la moglie con la laurea..."
    Una sera andò al bar con la laurea della moglie incorniciata e disse ai tizi: "té, andateci a comprare il pane, adesso!"
    oggi è un dato ancora decisamente attuale.
    Io non ho neanche la laurea da vendermi, credo comunque du saper lavorare... Teniamo duro, e formiamo i giovani... Anche nei congiuntivi. Ti! ;-)

    RispondiElimina
  13. @Rossella

    Ha ha ha, con i congiuntivi però pensaci tu.
    Io è meglio che non lo faccia!

    :)

    RispondiElimina
  14. @Frap

    Cavol è vero, hanno sbagliato il congiuntivo, e se me ne sono accorto io, è proprio un gran bel dire.

    Però nessuno li vuole denunciare per quello ... Sic!

    RispondiElimina
  15. >Io n’ciò la Laura

    Puoi sempre rimediare con la Rosa.
    Eventualmente con la Viola e cimentarti in una bella sviolinata in terrazza.
    Ah, ti saluta affettuosamente Nerina, la tua amica pasticciera venexiana.

    P.S. Certo che anche tu con 'sto post... e proprio l'8 di marzo!! ;-)

    RispondiElimina
  16. Perché le donne hanno i nomi dei colori?

    RispondiElimina
  17. Io non so se quei tweet fossero davvero diretti a te oppure no.
    Se sì, al pari di Fitch, valgono sicuramente un declassamento da BBB a BB (e via la B di Buona). :-)

    RispondiElimina
  18. ma chi l'ha scritto????
    sembra franco minchia.....

    RispondiElimina
  19. @Francesca,

    un seguace del mitico del Franco


    :)

    RispondiElimina

Visualizzazioni totali