giovedì 5 marzo 2015

"Papaveri e papere" e "Finché la barca va" andranno studiate nelle università della cultura?

“... cultura che è stata trasmessa in consigli formidabili nelle grandi canzoni dei cantautori italiani, e penso che sia arrivato il momento di insegnarle a scuola come parte della letteratura italiana... “.

E' così che Dario Franceschini, ahinoi l'attuale ministro del turismo e della cultura, ha dichiarato non più di pochi giorni fa.
Boom!!

Quindi dopo LucrezioCatulloCiceroneVirgilioOrazioLivioOvidio e Tacito e poi passati a Dante, Petrarca, Boccaccio, San Francesco d'Assisi, Leopardi, Ariosto, Pirandello, Tasso, D'Annunzio, Foscolo, Manzoni, Leonardo da Vinci, Leopardi, Carducci, Michelangelo, Pascoli, Macchiavelli e centinaia d'altri, ecco che il Franceschini vorrebbe che magari tra di loro siano inseriti (dove? … elementari, medie, superiori o qualche università ad hoc?) anche quelli che c'hanno tramandato “Papaveri e papere” “Finché la barca va” oppure “Tre amici al bar” e “Il cielo in una stanza” di cui parte dei proventi, pare, siano stati portati nella vicina Svizzera dopo le Feste dell'Unità?

E poi... solo cantautori di sinistra oppure anche qualcuno di destra?
Anche perché sembra che la cultura, per alcuni, sia solo di sinistra.

Una cosa è più che certa però, e vale a dire che il turismo non è di sinistra e nemmeno di destra, ma vai a capire il perché in quello specifico ministero ci mettono sempre il peggio che c'è, sia da una parte sia da quell'altra.
Vedi Brambilla, Franceschini e compagnia bella, senza trascurare gli assessori regionali che non è che ci prendano molto, anzi... !!

P. S.: Ma come si fa a dichiarare una str... anezza del genere? … e che la disabilità sia studiata almeno nelle scuole alberghiere non se parla proprio, neh?


RI-DI-CO-LO ... e in questo caso aggiungerei un pezzo di Vasco Rossi: "Come vorrei" che Franceschini non fosse il ministro del turismo italiano e "Guai" (per noi) sempre dello stesso autore.






10 commenti:


  1. Si parla poco quando non è la vanità a farci parlare.
    E Franceschini parla tanto

    RispondiElimina
  2. anche "Guai" mi pare adatta, o no?

    RispondiElimina
  3. Cominciasse Franceschini a studiarsi questa, eh...

    RispondiElimina
  4. Anche questa la considererei appropriata al contesto (ma, nello specifico caso, senza fiori) ;-)

    RispondiElimina
  5. @Frap

    ha ha ha

    Ogni riferimento è "casualmente" voluto in merito ai fiori.

    RispondiElimina
  6. A MVB qualche omaggio floreale si sarebbe anche potuto fare...
    Che certe rosse, talvolta, hanno un fascino tutto loro (alcune di Calolziocorte, imho, sono escluse).
    Ma Dario, però... non è proprio il mio tipo, eh. :-D

    RispondiElimina

Visualizzazioni totali