7,600 membri in due giorni, o se preferite 7.600 teste, ma
attenti a non inserire di fila le due cose, anche perché e altrimenti diventano di botto 7.600 teste di
membro, che non fa una gran bella figura, neh!
Comunque teste di membro a parte, di cui speriamo ce ne
siano poche ma qualcuna di certo c’è, e per le quali, nel qual caso si manifestasse una sgradita presenza, mi sono già armato di
qualche flacone di Bygon che con quei bagarozzi (cuccaracce, fuochisti o fate
un po’ voi) è molto efficace ...ebbene, è stato un grande successo che probabilmente è destinato ad aumentare considerevolmente.
Almeno si spera.
Settemilaseicento persone (ecco, così va molto meglio) che
provengono un po’ da tutti i settori del turismo, nessuno escluso a quanto sembra.
Lo scopo?
Beh, su queste pagine l’ho già detto ma ripeterlo non fa di certo
venire il raffreddore, quindi …
… prima di tutto il
gruppo chiede un certosino interesse per questo comparto da parte degli eventuali futuri preposti, poiché nonostante sia quello che produce più “palanche” al Pil
nazionale e con una forza lavoro, con il suo indotto che raggiunge delle cifre
ragguardevoli (le più grandi), ebbene; questo (il turismo) è talmente bistrattato
e considerato quasi come un’aggravante per chissà quale reato, che quando
qualcuno ne parla, la prima cosa che noti è che nessuno ne capisce niente.
O almeno ben pochi.
E i risultati, nonostante il Bel Paese sia quello con il
patrimonio artistico culturale più grande del mondo (e basta col dare dei
numeri percentuali a caso o a piccolo caso, vale a dire … a casino) sembra
confermino questa tesi in generale.
Da prima nazione al mondo di circa trent’anni fa,
introiti e turisti, siamo retrocessi nella quinta e sesta posizione, e se
continua così … preghiamo!
Quindi, dunque e pertanto, anche se pregare male non fa, diamoci
una botta e facciamo, anzi, facciano (chillillà) le cose per bene.
… secondo di tutto,
il gruppo chiede che vengano destinati nelle due Camere, Senato e quella dei
Deputati, delle persone che di questo mestiere se ne capisce (veramente e non bla bla bla) e che possano produrre,
come primi firmatari, ma va bene anche come secondi e pure terzi (l’impostante è
che facciano qualcosa per il turismo), qualche leggina che semplifichi l'ambaradan o qualcosa d'altro a beneficio del settore.
Poi vedano loro quello che l'è meglio.
Poi vedano loro quello che l'è meglio.
E non solo dei presunti saccenti o nullafacenti che come
esperienza sul turismo hanno le ferie in quella data cittadina balneare o la
settimana bianca a Portofino.
Mentre quelli che abitano in quegli scranni e che si
considerano esperti di turismo internazionale, ebbene; se lo credono perché magari (se
va bene) hanno letto qualche depliant o brochure delle Maldive o chissà di
quale altra zona del globo.
… terzo di tutto, che
finalmente si possano vedere dei programmi o agende dei vari partiti politici
che non siano le riproduzioni dei secoli scorsi.
Colme di banalità, cose senza senso e non fattibili per via
del Titolo V che molti non sanno nemmeno che esista.
… quarto di tutto
e poi per oggi la finisco qui, che si ascoltino anche quelli dal “basso”
(intendo noi) che probabilmente e professionalmente siamo molto più in alto di
quelli che se lo credono d'esser lassù, neh!
E magari fare un po’ d’attenzione al programma del gruppo “Votiamo
per il turismo”, anche perché c’è sempre da imparare.