S'era
nel giugno del 2011 e il presidente del gruppo del Partito
Democratico alla Camera dei Deputati, Dario Franceschini, sosteneva
la protesta istituzionale e popolare contro la Prestigiacomo e
all'autorizzazione ai sondaggi per la ricerca di petrolio
nell'Adriatico centro meridionale, al confine con la riserva marina
delle Isole Tremiti (ved.
Qui).
Inutile
dire che a quel tempo era il CDX a “regnare” e quindi...
Pare
anche che il
2 ottobre 2012 con la sentenza del TAR del Lazio (ved.
Qui) favorevole
al ricorso presentato dal comune di Vieste, comune di Vico del
Gargano, comune di Peschici, comune di Manfredonia, comune di Rodi
Garganico con WWF Italia, Legambiente, LIPU e FAI sostenuti da
regione Puglia e regione Molise contro il Ministero dell'ambiente e
della tutela del territorio e del mare, il Ministero per i beni e le
attività culturali, il Ministero dello sviluppo economico e la
Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale Via/Vas nei
confronti di Petroceltic Italia s.r.L.
Mentre il 3 aprile 2014, il Senato italiano approvò a larghissima maggioranza un ordine del giorno che impegnava il Governo a sospendere tutte le attività concessorie riguardanti la ricerca e l'estrazione di idrocarburi liquidi che si sviluppano all'interno delle 12 miglia di linea marina rispetto alla costa adriatica, ma passa il tempo e...
…
ed
ecco che con il CSX al Governo... autorizzate
le ricerche petrolifere davanti alle isole Tremiti con un decreto del
ministero per lo Sviluppo Economico, per la cifra di 1.929,292 euro
l'anno (ved.
Qui).
Ma
Dario Franceschini dov'è finito?... e come si cambia, neh!
Il miglio marino è 1852 metri che X 12 miglia marine è = a 22.224 metri.
RispondiEliminaLe Isole Tremiti sono a 22 km a nord del Gargano e quindi ci sta.
:-DDD
Ma Franceschini non lo sa
@Vincenzo
RispondiEliminaMagari lo saprà dopodomani
:)
Tutta questione di memoria corta, mica altro
RispondiElimina;-)