... ma quello che avviene all'Enit, fateci caso, ha sempre avuto ed ha dell'incredibile, e pure 'sta volta (figurati se cambiavano) hanno mantenuto lo stesso andazzo.
Ma in breve...
… Roberta Milano, dopo un anno o poco più, lascia per chissà (forse) quali motivi la direzione del marketing dell'indescrivibile ente turistico nazionale.
Di conseguenza l'Enit emette, in data 20 ottobre 2017, un bando per l'assunzione di quello/a nuovo (ved. qui)... e fin qui nulla di male.
Uno va e l'altro viene.
Però la cosa strana è che, nemmeno due mesi dopo (dicembre 2017), ecco che la direzione dell'Enit ne emette un altro per ricercare un team di persone che praticamente ricoprono la medesima qualifica del responsabile del marketing turistico (ved. qui).
Leggetevi la composizione del team richiesto e se ci trovate qualcosa di diverso, beh; per piacere ditemelo che almeno me ne faccio una ragione.
Cosa assumano quindi a fare un Direttore Marketing non si capisce, se poi appaltano all'esterno la comunicazione... mah!
Personalmente poi, la comunicazione integrata online/offline, comunque, fa sempre tornare in mente il mitico...
Dopodiché se riuscite a capire il senso che ha l'articolazione degli uffici interni (organigramma aziendale da statuto) che si vede qui... il tutto ha ben poca logica.
Almeno per me.
Ossia, far dipendere l' ONT (Osservatorio nazionale del Turismo) dalla direzione esecutiva e poi avere un servizio Studi statistici e ricerche in capo alla Direzione Marketing, è cosa semplicemente assurda, giusto per non usare altre terminologie poco ortodosse,
Verificate... praticamente fanno lo stesso lavoro... !?!!
In poche parole, Gianni Bastianelli (Direttore Generale) e Massimo Perrino (Affari Legali... vedi qui) stanno "normalizzando" l'ente per farlo diventare la classica struttura burocratica che sta in piedi solo per appaltare il lavoro che dovrebbero fare internamente.
.. o no?