Tempo fa scrissi che la nomina di Giovanni Bastianelli a Direttore Generale dell'Agenzia regionale del Turismo del Lazio fu cosa buona e giusta.
E il parlare bene di qualcuno da queste pagine non è granché usuale ... al massimo se ne possono trovare due o tre dell'intero panorama del turismo nazionale.
D'altronde lo stesso nome del blog ... mentre per l'occasione ricevetti nel web qualche contestazione (di poco conto e azzardata) sulla autenticità della mia supposizione.
Bene, quei "galantuomini" adesso sono serviti.
Infatti ...
... “Siamo riusciti in pochissimo tempo a semplificare la vita delle imprese ricettive del nostro territorio, rispondendo alle esigenze degli operatori del settore che da tempo chiedevano la modifica di una legge anacronistica, con un meccanismo obsoleto che appesantiva la loro attività. Finalmente con l’approvazione in Consiglio regionale delle modifiche alla legge sul turismo, le aziende del settore alberghiero, le strutture extra alberghiere e ‘all’aperto’ potranno aprire un’attività subito dopo aver presentato una sola dichiarazione allo Sportello unico dei Comuni, senza aspettare il nulla osta della Provincia. Allo stesso tempo abbiamo tolto il pesante e inutile obbligo per gli albergatori di denunciare all’amministrazione provinciale i prezzi minimi e massimi per l’anno successivo facendo solo esporre in modo ben visibile all’interno delle proprie strutture e sui propri siti internet i prezzi massimi praticati. Le modifiche apportate alla legge regionale sul turismo, oltre a semplificare la vita alle imprese turistiche laziali, garantiscono la tutela del viaggiatore e permettono di adeguare l’offerta turistica alle nuove regole del mercato, guardando anche a cosa succede sul web. Questo è solo il primo importante passo in un percorso di riforma del settore del turismo, che deve essere trainante per l’economia del Lazio, e che riguarderà anche le agenzie di viaggi e tutti gli altri operatori”. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Sarebbe inutile dire che questa semplificazione parte proprio dal Bastianelli e dai suoi collaboratori che in poco tempo (due mesi) hanno realizzato le due riforme nonostante la "bradiposità" della burocrazia.
Chapeau e beccatevi questa, contestatori del piffero ... tiè, incartate e portate a casa!
... a presto altre semplificazioni a chiara dimostrazione che quando si sa e si vuole .... si può.
P. S.: Non conosco Giovanni Bastianelli e lui non conosce me, ma seguo sempre chi sa ben lavorare in questo meraviglioso settore ... e naturalmente lo faccio anche per imparare che mai male non fa.
E il parlare bene di qualcuno da queste pagine non è granché usuale ... al massimo se ne possono trovare due o tre dell'intero panorama del turismo nazionale.
D'altronde lo stesso nome del blog ... mentre per l'occasione ricevetti nel web qualche contestazione (di poco conto e azzardata) sulla autenticità della mia supposizione.
Bene, quei "galantuomini" adesso sono serviti.
Infatti ...
... “Siamo riusciti in pochissimo tempo a semplificare la vita delle imprese ricettive del nostro territorio, rispondendo alle esigenze degli operatori del settore che da tempo chiedevano la modifica di una legge anacronistica, con un meccanismo obsoleto che appesantiva la loro attività. Finalmente con l’approvazione in Consiglio regionale delle modifiche alla legge sul turismo, le aziende del settore alberghiero, le strutture extra alberghiere e ‘all’aperto’ potranno aprire un’attività subito dopo aver presentato una sola dichiarazione allo Sportello unico dei Comuni, senza aspettare il nulla osta della Provincia. Allo stesso tempo abbiamo tolto il pesante e inutile obbligo per gli albergatori di denunciare all’amministrazione provinciale i prezzi minimi e massimi per l’anno successivo facendo solo esporre in modo ben visibile all’interno delle proprie strutture e sui propri siti internet i prezzi massimi praticati. Le modifiche apportate alla legge regionale sul turismo, oltre a semplificare la vita alle imprese turistiche laziali, garantiscono la tutela del viaggiatore e permettono di adeguare l’offerta turistica alle nuove regole del mercato, guardando anche a cosa succede sul web. Questo è solo il primo importante passo in un percorso di riforma del settore del turismo, che deve essere trainante per l’economia del Lazio, e che riguarderà anche le agenzie di viaggi e tutti gli altri operatori”. Lo dichiara in una nota il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Sarebbe inutile dire che questa semplificazione parte proprio dal Bastianelli e dai suoi collaboratori che in poco tempo (due mesi) hanno realizzato le due riforme nonostante la "bradiposità" della burocrazia.
Chapeau e beccatevi questa, contestatori del piffero ... tiè, incartate e portate a casa!
... a presto altre semplificazioni a chiara dimostrazione che quando si sa e si vuole .... si può.
P. S.: Non conosco Giovanni Bastianelli e lui non conosce me, ma seguo sempre chi sa ben lavorare in questo meraviglioso settore ... e naturalmente lo faccio anche per imparare che mai male non fa.
E anche questa volta .......... alla faccia di quelli.
RispondiElimina:-DDDD
Condivido tutto caro Luciano.
RispondiEliminaE soprattutto lo faccio perchè tutto quello che scrivi, nel bene -di meno- e nel male -di più-, accade sempre.
Non conoscevo Bastianelli ma sto cominciando ad apprezzarne lo spirito che senza tanti proclami a differenza dei più, porta a buoni fatti.
Chapeau anche per me.
@Vincenzo
RispondiEliminaHe he he
:)
@Sergio
RispondiElimina:)