Si sono intascati i soldi che
dovevano versare al Comune di Roma... comincia così un articolo
su Repubblica (vedi
qui), che altro non è che alcuni alberghi della Capitale si sono
“dimenticati” di versare la tassa di soggiorno da alcuni anni...
dicono quattro e forse anche di più.
Una dimenticanza di un qualcosa come 4
mln e mezzo di euro che, per adesso, attraverso un controllo
incrociato della Polizia, sono stati “trovati”.
Poi il resto arriverà.
Di già, aspettare che a qualcuno venga
in cuore, avere la passione e in mente di fare dei controlli
incrociati durati più di un anno nonostante sia passato quasi un ventennio del terzo
millennio, mi è alquanto inusuale, se considero poi che, con
l'ausilio di un semplicissimo software, la cosa poteva essere risolta
da moltissimi anni... cosa che oltretutto pare che tutti ormai conoscano, e che l'ausilio di un algoritmo solo quei furbetti li "becca" in un attimo...
Ma a qualcuno interesserà l'eliminare
queste discrepanze ed evitare i soliti noti furbetti?
Esiste qualcuno che abbia la voglia di
porre fine all'andazzo generale che si verifica in ogni dove nello
Stivale in materia di turismo come, ad esempio, l'eliminare
definitivamente il sommerso nel settore ricettivo o che so,
conoscere perfettamente e in tempo reale (in ogni secondo della
giornata e non dopo dei mesi) le precise (al 100%) presenze
turistiche, nonché la motivazione del viaggio dell'eventuale
visitatore (tutte cose importantissime per il marketing), oppure
togliere definitivamente la possibilità di emettere delle false
recensioni (altri furbetti) e eccetera eccetera?
Anche perché quel programma software
che annullerebbe immediatamente tutto quanto sopra scritto (e non
solo... c'è molto altro di più) è stato depositato al Mibact circa
4 anni fa (vedi TDLAB) ma è finito, tanto per dire, nel
dimenticatoio.
Ma non è solo finito al Mibact, cosa
di cui se ne presumeva facilmente l'andazzo, eh no, mi dicono che
quel software sia stato presentato ad alcuni parlamentari a Roma e
proprio nel Parlamento; negli uffici dei sindaci di alcune città
italiane (grandi, medie e piccole) e pure alle regioni alle persone
preposte alla sua realizzazione (assessori del turismo e
quant'altro).
Ma niente, e questo nonostante all'atto
della presentazione tutti, ma proprio tutti, se ne siano sempre dichiarati estasiati
dalla semplicità, dall'originalità e anche per via dell'utilità.
Poi però nulla aveva seguito e cadeva
immancabilmente il silenzio assoluto.
E' mai possibile che a nessuno
interessi e si preferisca continuarne il lamento seppur avendo la
soluzione?
@Luciano
RispondiEliminaNon ti arrendere mai che prima o poi quello onesto e con la voglia di fare lo troviamo.
Ce ne sono pochi ma esistono per forza.
;-)))))))