sabato 25 agosto 2018

L'importanza del punto "L" nel settore alberghiero


Secondo delle stime internazionali più volte confermate, per ottenere una gestione ottimale per il business e fornire la giusta qualità al cliente in base alle stelle alberghiere, il ricettivo (Hotel, Resort, Spa etc.) dovrebbe disporre di un addetto ogni 2,5 camere nel Sud Italia e un addetto ogni 3 camere nel Nord Italia (albergo a 3* con servizio di ristorazione)... questo al nostro parallelo che poi definiremo punto “L”.

Dell'importanza del parallelo in questa particolare e precisa stima vi spiegherò poi... e ovviamente la numerazione la si ottiene dividendo le camere con il totale dei lavoratori (proprietà compresa se manca il direttore).

Chiaro è che aumentando le stelle del ricettivo (4* - 5* ect.), ecco che si avrà bisogno di più collaboratori per ottimizzare la qualità percepita dal cliente e di conseguenza la spesa da lui sostenuta, fino ad arrivare a numeri di completa parità tra camere e addetti alberghieri.
1 addetto ogni camera.
Esistono nel mondo molte realtà ricettive che addirittura hanno più collaboratori che camere, e in alcuni casi anche più addetti che singoli clienti.

Questa causa è prodotta dall'offerta sempre più concorrenziale tra i vari ricettivi, oltre all'evidente fatto che un maggior numero di addetti curano meglio la soddisfazione del cliente.
Chessò... lavanderia interna – medico – nuove web posizioni – produzione di tutti i prodotti culinari - maintenance - biologo marino o terrestre a dipendenza dei luoghi dove è locato quel ricettivo – animazione in generale – massaggiatrici - maestri di sci interni, subacquei – piloti – comandanti - autisti - etc. … a cui, nei Paesi tropicali e non solo, vanno sommate le animazioni esterne, e vale a dire quegli artisti che nelle occasioni settimanali fanno capolino per rallegrare con balli locali e quant'altro le serate degli ospiti.

Parliamo adesso dell'importanza dei paralleli.
L'Italia è compresa tra il 37° parallelo (Pantelleria) e il 47° (Trentino Alto Adige), e questi 10 paralleli cambiano parzialmente il numero ottimale per ottenere quelle motivazioni sopra descritte: qualità, costi, gradimento del cliente etc. (il punto “L”).
Nell'emisfero esistono 180 paralleli (90 a Nord e 90 a Sud dell'equatore che naturalmente avrà il numero zero).
Ebbene, più ci avviciniamo al parallelo zero e più avremo bisogno di altri collaboratori per ottenere il punto “L” (qualità e costi), e la stima (addetti/camere) per un albergo 3* al parallelo zero è di completa parità.
I motivi sono molti.
Il primo è dovuto al caldo e alle abitudini storiche dei locali.
Infatti il caldo rallenta di molto i movimenti.
Poi la minore professionalità, anche se questa, per via degli innumerevoli inserimenti manageriali qualitativi provenienti da nazioni all'avanguardia nel settore alberghiero presso quei luoghi, ha prodotto dei miglioramenti nei locali... e non ultimo il motivo del costo della manodopera che laddove è molto minore che da noi.

In Italia non è molto usuale vedere in un albergo 3* la percentuale di 2,5 barra 3 addetti per ogni camera, e la motivazione è essenzialmente dovuta ai costi (tasse, balzelli, intermediazioni etc.) che sempre più raggiungono dei livelli a netto danno della qualità... cosa che poi ovviamente si riversa nella soddisfazione generale del cliente.
Ma nonostante numeri che alcune volte fanno davvero paura (1 addetto ogni 7/8 camere se non di più), l'esperienza e il saperci fare nazionale sopperiscono abbastanza a queste notevoli discrepanze.
Purtroppo e però, non sempre è così.

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