Saremo a Sanremo

Oh, questa poi; siamo stati invitati.
I grandi capi del turismo nazionale si sono degnati e scendendo dal pulpito hanno rivolto l'invito al blog “Tutto sbagliato tutto da rifare”, forse a dimostrazione che quando le critiche, anche quelle più dure, se rivolte con educazione, qualche risultato l’ottengono pure.
Staremo a vedere.
L'nvito non arriva da una sola università, non ci saremo mai andati, come pure da un’istituzione governativa, dove purtroppo abbiamo già dato; né tantomeno da un’associazione, un ente o quant’altro, perché non lo faremo mai più e per nessuna ragione al mondo; tempo perso, tanta delusione ma ancor più; l'incazzamento cervicale.
E così tutti i babbei e i villani che hanno deriso o criticato il blog se la sono presa in saccoccia.
Era l’ora, ne siamo contenti e ben vi sta.
Davanti ai nostri puntuali rimproveri (e ne abbiamo ben donde) verso tutti coloro che “girano” nell’ambito turistico nazionale, ripeto tutti e nessuno escluso , avevano storto la bocca tra lo scettico e il disgustato.
Come dire: l’esagerazioni dei soliti 4 amici al bar o di una banda di ragazzacci spettinati e senza collare.
Mentre quelli che c’hanno mandati “digiuni” a quel paese, luogo di cui continuiamo a non conoscerne la locazione perchè è più casa loro, continuano a leggerci, e chissà se questa gente perbene, ma tendente a usare più la lingua o la penna del cervello, qualcosa non l’abbia imparata.
Che dire poi delle telefonate, richieste di precisazioni, domande indiscrete, accuse, lazzi e frizzi ricevuti?
Vabbé, acqua passata e chissenefrega, comunque l’invito eccolo qua:

Forum italiano del turismo (11- 12 Dicembre 2009, Palafiori di Sanremo) per iniziativa della 4tourism, società di consulenza turistica amministrata da Joseph Ejarque, il Forum si articolerà in due giornate con confronti in tavoli di lavoro a cui parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni di tutta Italia (responsabili politici, assessori Regionali e Provinciali del Turismo e Commercio), le associazioni di categoria (dirigenti nazionali, presidenti regionali, associati), il mondo camerale, gli operatori turistici e noi, miserrimi mortali.
Beh, staremo a vedere, i presupposti ci sono proprio tutti per ottenere un buon lavoro.
Sempre che non appaiano i soliti “quelli” a raccontarci delle favolette ed i personali eclatanti successi; si, del loro disastro italiano.
Resta la considerazione che solo una mente migliore poteva invitare anche un blog critico per analizzare le eventuali possibili innovazioni da approntare al comparto e quindi complimenti a Joseph Ejarque, ma della sua saggezza non avevamo alcun dubbio.
Speriamo non l’abbiano fatto per prenderci a calci nel culo o dircene quattro, per tutto quello che di loro abbiamo sempre scritto e per di più anche detto.
Ma poi lo saprete.