Non siamo per niente d’accordo con l’assessore al turismo della Regione Marche Vittoriano Solazzi, né tantomeno con il Direttore Artistico dello Stabile delle Marche, Gianpiero Solari, ma vedremo se di seguito, attraverso qualche ovvia delucidazione che cercheremo di elencare qui, possano eventualmente correggere quelli che noi riteniamo dei loro presunti grossolani errori.
Teniamo innanzi tutto a sottolineare che non ci interessano le questioni politiche che purtroppo ben conosciamo e di cui non ci fidiamo affatto, da nessuna parte queste provengano.
In stesso luogo non vogliamo ergerci a giudici, non è il nostro lavoro e c’è sicuramente qualcuno che lo fa o lo farà meglio di noi, se interpellato; comunque il tutto parte da una dichiarazione alla stampa dal medesimo...
…. (ASCA) - Ancona, 4 gen - ''Davvero viene da sorridere, se non ci fosse da piangere, nell'assistere alla gara ingaggiata in questi giorni dagli esponenti del Pdl per criticare lo spot delle Marche interpretato dal premio Oscar Dustin Hoffman''.
E' il commento dell'assessore al turismo della Regione Marche, Vittoriano Solazzi, alle critiche dell'opposizione sulla scelta di uno spot promozionale della regione interpretato dall'attore americano... (L'articolo continua quì)
Eh no, questa "mossa" non produrrà proprio un bel niente in termini di presenze, e cerchiamo di spiegare il perchè.
Con il termine pubblicità si intende quella forma di comunicazione a pagamento, diffusa su iniziativa di operatori economici (attraverso mezzi come la televisione, la radio, i giornali, le affissioni, la posta, Internet), che tende in modo intenzionale e sistematico a influenzare gli atteggiamenti e le scelte degli individui in relazione al consumo di beni e all’utilizzo di servizi.
Quindi cosa c'è “di consumo dei beni e utilizzo dei servizi in questa pubblicità?”
Pubblicità progresso?
Suvvia è tutta un’altra cosa.
Crediamo invece che sarebbe più opportuno cominciare a fare un po’ di autocritica; si quella cosa che in questi casi non guasta mai, ma bisogna esserne capaci e solitamente questa rara qualità necessita di una grande intelligenza.
In merito alla maggiore visibilità che secondo la dichiarazione dell'assessore avrebbero tratto dai canali delle reti nazionali, le testate giornalistiche più prestigiose si stanno occupando o della loro scelta, più o meno condivisa, e che ha scaturito un dibattito di alto livello al quale partecipano intellettuali e personaggi di chiara fama; beh, ci preme ricordare che qualsiasi pubblicità a qualunque costo non ha mai dato dei buoni risultati e di esempi ne è pieno il mondo.
In definitiva se fosse vera la causale che tutto questo è stato ricercato, ossia si è voluta la contestazione per avere maggior visibilità, perchè prendersela o minacciare con eventuali denuncie coloro che l'hanno solo procurata per il bene sociale e non certo personale?
No no, qualcosa non va.
Parte dei documenti di cui si parla, sono scaricabili qui: http://www.4shared.com/file/187589294/1d42afae/DUEMONOLOGHI_net.html
RispondiEliminaTESTO integrale visibile qui:
http://www.scribd.com/doc/24731548/DUE-MONOLOGHI-testo-Integrale-2010
Gruppo Facebook:
www.facebook.com/duemonologhi
@Andrea
RispondiEliminaHo da dire solo parole di circostanza perchè non è il mio ramo ma penso che tu abbia tutte le ragioni del mondo.
Se può servire.
Inoltre penso che se Luciano e Frap1964 l'hanno presa così a cuore, mi fido della loro opinione.
hai fatto una cosa ben fatta.
frap1964 ha detto...
RispondiEliminaMi pare evidente che, sul mercato internazionale, il claim non lo capirà praticamente nessuno.
Sul piano nazionale la presenza di Hoffman è invece del tutto incomprensibile.
Solari in questo spot mi pare di una banalità piuttosto sconcertante.
1,7 milioni di euro per 'sta roba, di cui 0,7 a DH gridano vendetta.
La storiella della società spagnola che, casualmente, ma guarda un po', va a scegliersi come regista proprio il direttore artistico del Teatro Stabile delle Marche (dal 1998) ovviamente non se la beve nessuno.
Questi sono i tipici casi in cui i cittadini italiani (marchigiani nello specifico) dovrebbero avere la possibilità di intentare una class action nei confronti dei loro amministratori, imho.
Sono anche contento che tu la pensi esattamente come me in merito allo spot di H.D. ed in merito stò anche aspettando l'opinione di un gran bravo regista teatrale genovese: Sergio Maifredi.
RispondiEliminaVediamo cos'avrà da dirci.
sergio cusumano ha detto...
RispondiEliminaHo visto lo spot e non ne capisco la ragione.
Mi unisco allo sconforto, tralasciando di pensare intensamente alla spesa effettuata dalla regione per non usarmi violenza.
Per fortuna quì in Piemonte non abbiamo avuto dei casi simili, anche se, con quello che segue (vedi dati presenze)...
Se posso usare una similitudine, lo parogonerei ad una partita di pallone senza il pallone: inutile.
Signori in questo blog siete sempre troppo educati.
RispondiEliminaInfatti avrei ben altri aggettivi per definire questa "cosaccia".
Comunque per rimanere nell'indottrinamento del blog li tengo chiusi per altre occasioni.
Non mancherà di certo l'opportunità per liberarli.
A presto
Sono riuscito a vederlo tutto ma non ho cambiato idea, anzi.
RispondiEliminaE' la regia che non mi piace, sempre per restare in tema che quì non si possono scrivere parolaccie per non essere bannati a vita.
Veramente penoso e pensoso
Stella di mare ha detto...
RispondiEliminaCome si può valorizzare un paesaggio con le proprie opere d'arte e altro che si vuole far conoscere, ambientando lo spot televisivo in gran parte in un ambito chiuso?
frap1964 ha detto...
RispondiEliminaOltre al regista marchigiano, c'è la società di produzione GamaMovie che è di Falconara Marittima e che ha già lavorato con l'Assessorato al Turismo.
La gara internazionale è stata fatta effettivamente, ma vi sembra credibile il resto?
frap1964 ha detto...
RispondiEliminaLa "presunta società spagnola" (una delle due sole che avrebbero partecipato alla gara, secondo la regione Marche) pare essere il gruppo spagnolo Europroducciones che ha una filiale a Roma.
Ora questi qui, al costo di 700mila euro in gara (dati della Regione), si sarebbero impegnati a far mettere in onda 1087 spot, di cui 527 da 7", 285 da 15", 274 da 30" nelle fasce orarie di maggior ascolto e per un controvalore di mercato che la stessa regione Marche avrebbe stimato pari a 2.403.362,00 euro, cioè quasi 700.000 euro in più dell'intero valore del bando di gara.
Praticamente a quasi un quarto dei prezzi di mercato.
Sono dei maghi: praticamente è un affarone!!
Il bando di gara risale al 5 agosto 2009 (periodo tipico...) con termine presentazione domande 1 settembre 2009, poi spostato all' 8 settembre. La base d'asta era 1.825.375(+IVA), aggiudicazione per 1.785.000(+IVA).
Ribasso di meno del 3%: non ho mai visto una roba così, in una gara internazionale. Sarebbe interessante sapere chi era l'altra partecipante.
Sempre la regione dichiara nel video linkato sopra di aver chiesto nel disciplinare di gara un dettagliato piano di uscite su RAI, Mediaset, Sky, LA7.
Se ne deduce che la promozione dello spot è in realtà prevista nell'ambito nazionale e non internazionale, da cui la scelta del "testimonial d'eccezione" appare ancora più incredibile e sintomo solamente di un desolante provincialismo, imho.
Anonimo ha detto...
RispondiEliminaE poi, diciamolo, una pubblicità è fatta proprio per far discutere. E questo spot ci è riuscito alla grande. Quindi chapeau per chi ha avuto l'idea, per chi lo ha progettato e per chi è riuscito ad accaparrarsi un divo di primo livello come Dustin Hoffman per interpretarlo.
Anonimo ha detto...
RispondiEliminaMi sono dimenticata di dire che rimango stupita che una persona come lei Dott. Ardoino, che in questo settore ha dimostrato doti non certo comuni, non abbia capito che il -during scratching an itch causes electricity-.
Luciano Ardoino ha detto...
RispondiEliminaGentile Anonima,
stavo per rimettermi sul mio lavoro e non avrei mai pensato di dover ancora una volta interromperne la programmazione, ma il suo commento mi ha completamente coinvolto.
Eccomi qua!
A) il video è stato visto circa 27.000 che sono praticamente i contatti che ha questo blog in 40 gg. e mi creda non siamo così famosi.
B) E' inoltre ipotizzabile che oltre la metà dei contatti sia avvenuta nella regione delle Marche.
C) Accapparrarsi un divo del valore di D. H. non è assolutamente difficile; basta pagare, e quello che il pur bravissimo attore ha ricevuto per soli 3 gg., dopo informazioni autorevoli, è anche oltre il budget, non di molto, ma oltre.
D) Il movimento (vedere frap64) che deriva da questo ambaradan è già di per se stesso sufficientemente descrittivo.
E) E con questo concludo, perchè devo mettermi a finire seriamente una logistica alberghiera; il grattarsi produce oltre all'elettricità anche della pelle morta che si stacca dal tessuto cutaneo e che cadendo per terra o sui vestiti non produce un bell'effetto.
P.S.: Riveda il suo inglese.
frap1964 ha detto...
RispondiEliminaMina ne ha scritto su LaStampa due giorni fa e io concordo riga-riga con quel che scrive (pare che per DH abbiano mobilitato pure un vocal coach, perché ovviamente l'italiano non lo conosce).
frap1964 ha detto...
RispondiEliminaDegno epilogo.
GianMarioSpacca (4 minuti fa)
Ho rimosso la bozza privvisoria dello spot di Dustin Hoffman, mentre ho lasciato il video del back stage; il 21 gennaio condividerò le versioni definitive dello spot su youtube e su facebook.
L'11 gennaio, presso la sala conferenze di Palazzo Raffalello ci sarà una Conferenza Stampa per presentare la campagna promozionale ufficiale, seguiranno maggiori dettagli a riguardo.
Gian Mario Spacca.
Video rimosso ovviamente con tutta la barcata di commenti e di critiche.
Luciano Ardoino ha detto...
RispondiElimina@frap
quello che scrivi ha dell'incredibile e non capisco come l'opposizione non intervenga presso la Corte dei Conti, e vale a dire questo...
Il bando di gara risale al 5 agosto 2009 (periodo tipico...) con termine presentazione domande 1 settembre 2009, poi spostato all' 8 settembre. La base d'asta era 1.825.375(+IVA), aggiudicazione per 1.785.000(+IVA).
Ribasso di meno del 3%: non ho mai visto una roba così, in una gara internazionale. Sarebbe interessante sapere chi era l'altra partecipante.
Sempre la regione dichiara nel video linkato sopra di aver chiesto nel disciplinare di gara un dettagliato piano di uscite su RAI, Mediaset, Sky, LA7.
Se ne deduce che la promozione dello spot è in realtà prevista nell'ambito nazionale e non internazionale, da cui la scelta del "testimonial d'eccezione" appare ancora più incredibile e sintomo solamente di un desolante provincialismo.
Ma cos'è questa storia?
frap1964 ha detto...
RispondiEliminaErrata Corrige
Leggendo vivere marche (online) si scopre che in realtà la permanenza di DH sarebbe durata solo un paio di giorni. Sarebbe arrivato nella serata del 15/11 e ripartito in fretta e furia nel pomeriggio del 17/11, subito dopo le riprese nel Teatro Ventidio Basso di Ascoli con 600 comparse, senza nemmeno incontrare i giornalisti.
La "targa ricordo" (vedi backstage), in realtà, è conseguente al conferimento della cittadinanza onoraria di Ascoli Piceno.
700.000 euro (1.040.760 dollari, al 15/11) per un giorno e mezzo di lavoro si e no, non mi pare neanche tanto male, eh?
Mi sa che DH ha trovato l'America in Italia. ;-)
frap1964 ha detto...
RispondiEliminaGiusto per avere un termine di paragone... ecco quanto hanno guadagnato le star di Hollywood più pagate in UN ANNO (2008) di lavoro.
Io dico che si commenta da sé... ;-)
Andrea Lodovichetti ha detto...
RispondiEliminaSalve a tutti, mi chiamo Andrea Lodovichetti e sono l'autore della lettera aperta “due monologhi non fanno un dialogo” di cui qualcuno accennava anche nei recenti posts sull'argomento "Hoffman". Ringrazio anzitutto l'amico Luciano che mi ha invitato qui, portandomi a conoscenza di questo bel blog. Riguardo la questione Solari/Spacca/Hoffman credo di aver espresso in toto il mio punto di vista (in modo certo sintetico, ma spero chiaro); volevo solo aggiungere che questa mattina è apparsa una "nota informativa”, sul canale youtube della regione (e non su quello di Spacca dove era comparso il video, ora rimosso, come sappiamo, insieme al mare di critiche) in cui si portavano a conoscenza gli internauti delle cifre (le stesse che cito io, ovviamente) e come ultimo si "invitava" me ad evitare di diffondere materiale "lesivo la reputazione di persone ed enti in Regione". Altrimenti si sarebbero valutati eventuali procedimenti legali BLA BLA BLA. Ora ditemi voi se questa non è INTIMIDAZIONE (ok, è una patetica buffonata, siamo d’accordo ma è gravissimo!): tutti i dati di cui parlo, sono da tutti scaricabili, sottoforma di pdf o jpg di screenshots, in server pubblici i cui links sono segnalati a margine della lettera (nella versione testuale) e nelle "note" nella versione youtube. Io ho espresso una mia opinione, documentandola. E l'Istituzione che fa? Pubblica su youtube uno slideshow intimidatorio (è qui: http://www.youtube.com/watch?v=T5nIIGeAglI e ovviamente hanno disabilitato i commenti) A parte questa pagliacciata, nessuno ha ancora risposto alle mie richieste di chiarimento. Nè ad ottobre, con la precedente lettera, nè ora. Stiamo andando DAVVERO alla deriva più completa. MA NON FINISCE QUI: la mia ingenuità è sicuramente superata dalla mia determinazione. Il perchè è scritto alla fine della mia lettera... un caro saluto a tutti, Andrea
Luciano Ardoino ha detto...
RispondiElimina@Andrea
Credo che non abbiano nessun elemento per fare una denuncia.
Hai sempre usato dei termini propri ma cercherò di saperne di più da amici che meglio di me possono dare un professionale parere legale.
La storia che hai raccontato è abitudinale nel nostro caro paese e spesso ne leggiamo di queste situazioni a tutti i livelli.
Certo che la cosa è stancante, logorroica e purtroppo si ferma alle prime avvisaglie.
Tu hai avuto la forza di controbatterle con intelligenza e ragion di causa e a parte le parole di conforto che ti possono giungere da tutte le parti è fondamentale che tu hai detto cose che sono sotto gli occhi di tutti.
Restiamo in contatto e per quanto mi riguarda io vado avanti; anzi, credo che farò delle mie personali indagini, anche per altre cose che non riesco bene a capire in quella regione e che da alcuni giorni cercavo di scoprire sempre nel settore del turismo.
Come ad esempio le presenze turistiche date dall'assessore al turismo che elenca con un +4% per il 2009, ma che credo siano comprensive delle presenze dei terremotati.
Vedremo.
a presto
frap1964 ha detto...
RispondiElimina@Andrea
Ho personalmente fatto i miei complimenti a Spacca su YouTube, nel video di backstage, per la scelta di eliminare (inutilmente) la bozza del video e gli oltre 360 commenti e critiche. Quelli in mezzo ai quali lui stesso aveva scritto che lui si "confronta con gli altri e non zittisce nessuno", in risposta ad un commentatore che gli consigliava piuttosto di tacere.
Naturalmente i commenti nel video di backstage sono moderati, per cui compaiono solo quelli che vuole lui.
Il mio personale consiglio è di non lasciarsi intimidire affatto e piuttosto di fare un circostanziato esposto presso la Corte dei Conti della regione Marche.
Io, a suo tempo, per un caso piuttosto "famosetto", lo feci e firmai nei confronti dei massimi esponenti dell'allora governo italiano.
Per il resto, consiglio strettamente personale, è decisamente meglio evitare di parlare e/o di scrivere paventando "clientelismi" e/o "soliti giri di persone", senza prove certe e inconfutabili.
Meglio limitarsi piuttosto a descrivere e documentare puntualmente e precisamente fatti, numeri e incongruenze.
Come avevi/hai ben fatto raccogliendo la documentazione.
Che le conclusioni, ciascuno di noi, sa poi come trarle autonomamente.
frap1964 ha detto...
RispondiElimina@Andrea
Oltre alla Corte dei Conti, spedirei l'eventuale esposto all'Autorità di vigilanza sugli appalti pubblici.
C'è un aspetto della gara che ha sollevato una mia piccola curiosità, ovvero il ricorso alla procedura aperta e la proroga dei termini.
Generalmente le PA, specie se hanno fretta, prediligono la procedura ristretta, poiché si passa da 52 a 37 gg minimi di durata della gara (a meno di non ricorrere ad un avviso di pre informazione, in questo caso si passa da 52 a 36).
36 gg sono appunto il minimo di legge tra il 3 agosto (data spedizione avviso alla CE) e la data "prorogata" dell'8 settembre (peraltro con delibera del 27/08, appena 4 gg prima dell'originale scadenza del 1 settembre).
Leggendo con più attenzione la delibera dirigenziale (vedi al link), si scopre però che la tipologia di servizi in appalto è di tipo particolare, cioè proprio fra quelle che non ricade sotto la normativa prevista dal Codice degli appalti. E infatti viene specificato chiaramente che in realtà la gara è svolta "in analogia" alla procedura aperta e che le norme cui fare riferimento sono tutte e sole quelle espressamente richiamate nell'allegato disciplinare di gara (che è leggibile).
E che al punto 11 prevede, tra le disposizioni varie:
Sono esclusi dalla gara i concorrenti:
...
- coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti o lesive della segretezza delle offerte;
Ora ci sarebbe da chiedersi, oggettivamente, se le documentabili e documentate affermazioni fatte al Corriere Adratico dal regista Solari il 9 ottobre ("certo l'idea è partita da me, poi ho trovato una produzione che ha saputo creare il contatto") non configurino de-facto proprio una tale situazione, stante lo stretto rapporto di collaborazione già in essere con la regione Marche, peraltro espressamente dichiarato anche dal governatore sul suo sito, dopo il rimpasto di giunta del 2006, e puntualmente documentate da te, Andrea.
E' chiaro che queste risposte però non spettano a noi, ma certamente c'è chi al posto nostro dovrebbe e potrebbe essere chiamato a rispondere e chi invece a decidere nel merito.
Luciano Ardoino ha detto...
RispondiElimina@Andrea
Riporto una frase di frap che reputo importantissima.....
Per il resto, consiglio strettamente personale, è decisamente meglio evitare di parlare e/o di scrivere paventando "clientelismi" e/o "soliti giri di persone", senza prove certe e inconfutabili.
Meglio limitarsi piuttosto a descrivere e documentare puntualmente e precisamente fatti, numeri e incongruenze.
Come avevi/hai ben fatto raccogliendo la documentazione.
Che le conclusioni, ciascuno di noi, sa poi come trarle autonomamente....
non ti allontanare mai da questa base.
E continua a dire che non fai tutto questo perchè non ti sono stati dati degli incarichi e quindi ti senti trascurato o fuori dal "giro", ma per il giusto e lo scempio che hai reputato mettere in risalto.
Purtroppo a chi ama molto il proprio lavoro, queste cose succedono frequentemente. Se poi ci mette un l'onesta personale, ecco che il gioco è fatto.
Ciao
frap1964 ha detto...
RispondiEliminaErrata corrige 2
Sul valore degli spot, mi era sfuggito nella nota video della regione Marche un piccolo particolare:
...si rileva che la proposta di campagna promozionale sulle emittenti televisive nazionali, alla quale sarà destinata una somma iniziale di 700.000,00 euro.... ecc. ecc. ... ha un valore di 2.403.362 euro.
Temo che non ci siano affatto dei maghi del passaggio TV; semplicemente non passeranno 1087 spot (meno di 700 euro a passaggio TV pare effettivamente parecchio a buon mercato), ma solo un numero iniziale corrispondente al controvalore, secondo listino 2009, dei 700.000 euro iniziali previsti.
Il disciplinare non prevede infatti nulla sul numero minimo di passaggi TV da prevedere (si chiede una generica programmazione).
Prevede invece come data di consegna ultima (e prorogata) del materiale il 16/12/2009.
Per cui gli spot dovevano già essere disponibili il 25/12, altro che "bozza non definitiva".
Pure inadempienti sono...
Infine da leggere il chiarimento n. 4: forse è solo distinguendo tra produzione e post-produzione che si è riusciti a far lavorare anche la ditta di Falconara (il subappalto non era consentito). ;-)
Luciano Ardoino ha detto...
RispondiElimina@frap
Si mette male per quei signori.
Scusa il ripetermi ma non capisco proprio l'opposizione che in quella regione tra breve avranno le elezioni regionali.
Sparta piange Atene non ride?
E' veramente una storia incredibile.
RispondiEliminaOddio, ogni giorno ne capitano a iosa ma questa ha dei "contorni" che non portano a nessuna parte.
Questo non è marketing, a chi vogliono raccontarla ? e non rientreranno mai di questi soldi.
Santa pazienza ma il ritorno dimmagine abbinato a quello monetario sanno cos'è?
Sul "quasi" due milioni ho una piccola riserva. In effetti il decreto di aggiudicazione N. 319/TEP_07 del 07/10/2009 (si trova sul sito della regione Marche) scrive in modo sin troppo chiaro.
RispondiElimina...
- D E C R E T A -
· di approvare l’aggiudicazione provvisoria disposta dal Responsabile del Procedimento, supportato dal seggio di gara, con verbale n. 3 del 22/09/2009 alla ditta EUROPRODUZIONE srl,via F.Denza,27-ROMA, CF e P.I. 06208861002, per l’affidamento dei servizi di Progettazione e produzione di filmati pubblicitari per un importo complessivo di € 1.785.000,00=(IVA al 20% esclusa);
...
di stabilire che all’onere derivante dall’esecuzione del presente atto, pari a €
2.142.400,00=, si fa fronte con impegni assunti sui capitoli di seguito specificati secondo le disponibilità relative rispettivamente:
- quanto a € 1.740.450,74= al programma Operativo FESR Competitività Regionale ed Occupazione periodo 2007/2013 -
Regione Marche, capitolo 31401614 bil 2009 residui 2008;impegno n° 27093 assunto con DDPF n° 172/TEP_0 7 del 3/08/2009;
- quanto a € 401.549,26= al Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS) 2007-2013, intervento 5.1.1.1 – Campagna unitaria di marketing e promozione delle Marche, capitolo 31601104 bil. 2009, impegno n° 3787 assunto con DDPF n° 172/TEP_0 7 del
3/08/2009
- sul suddetto impegno n° 3787, capitolo 31601104 del bilancio
2009, si registra una economia di spesa pari a €. 48.450,74=
- quanto a €. 400,00= con riferimento all’impegno n° 3788 sul
capitolo 31605106, Bilancio 2009, assunto con DDPF n° 172/TEP_07 del 3/08/2009 a favore dell’Economo regionale quale rimborso spese sostenute per il pagamento del contributo dovuto dalla Stazione appaltante alla Autorità di Vigilanza.
IL DIRIGENTEDELLA PF
(Dott. Sandro Abelardi)
Ora è pur vero che il 20% di IVA è in realtà una partita di giro vs. lo Stato, ma a presentazione fatture son soldi che la regione Marche dovrà erogare come tutti gli altri al committente.
E infatti il dirigente li impegna tutti quanti.
due milioni! due milioni di euro che se li buttavano al getto del carnevale di fano come si fa con le caramelle, sarebbero andati mono sprecati! due milioni di euro! e c'è gente che non ha lavoro, che non può permettersi più di pagare l'affitto e viene sfrattata...gente che non può più pagare mutui e le banche gli levano la casa...e questi qua giocano a fare i produttori cinematografici hollywoodiani! sono talmente incazzata che non riesco nemmeno a digitare le parole correttamente...questa, cari cittadini marchigiani, se abbiamo ancora un minimo di libero arbitrio e di intelligenza, ce la dobbiamo legare al dito, e ricordarcela per sempre....! soprattutto alle prossime elezioni! :(
RispondiEliminamaria cristina, da fano
Prosegue l'opera meritoria di pulizia informativa.
RispondiEliminaGianMarioSpacca (1 ora fa)
Ho rimosso la bozza privvisoria dello spot di Dustin Hoffman ed il video del back stage; il 21 gennaio condividerò le versioni definitive dello spot su youtube e su facebook.
L'11 gennaio, presso la sala conferenze di Palazzo Raffalello ci sarà una Conferenza Stampa per presentare la campagna promozionale ufficiale, seguiranno maggiori dettagli a riguardo.
Gian Mario Spacca.
Via anche il video del backstage e relativi commenti, che il governatore aveva postato in anteprima il 22 dic. con sereni auguri di Buon Natale; via anche dal canale di regionemarche.
Resta al momento la nota informativa che palesemente fa riferimento al video di Andrea che hai linkato anche qui.
Del quale, come peraltro ho già scritto anche altrove, se condivido la lucidità di analisi, non mi sento di condividere le parti dove si giunge a conclusioni più o meno certe su "clientelismi e favoritismi" o "soliti giri di persone".
I giudici (come scrivi anche tu) non siamo e non possiamo essere noi, anche se, ovviamente, la nostra opinione nel merito siamo assolutamente liberi di crearcela.
Su queste scelte di comunicazione del governatore delle Marche, che così facendo invalida migliaia di link su pagine web nazionali ed internazionali, cancellando critiche e commenti altrui, si può invece soltanto sorridere, imho. :-D
@Frap
RispondiEliminaCome al solito hai colpito nel segno.
Però credo, anzi ne sono convinto, che il direttivo istituzionale delle Marche si stia mettendo in una posizione sempre peggiore e solitamente seguita in queste occasioni. nascondere e cancellare.
Ma come detto non voglio entrare nel merito anche se mi devo fare violenza; avrei ben tante cose da dire su queste programmazioni politiche del ben servito.
Mi limiterò, se ci riesco, a sostenere l'improduttività di questa campagna pubblicitaria.
Il signor Lodovichetti ha poco più di 30 anni, beato lui. E' bello vedere l'animo che ci mette per rappresentare le proprie idee. Quanto lo capisco, io sono di Cattolica, confiniamo con le Marche, sono romagnolo e per parte di mamma marchigiano, amo questo territorio ma so quanto è difficile fare sentire la propria voce. Qui da noi è uguale se fai parte del sistema ti trovi le porte aperte altrimenti sei chiuso.
RispondiEliminaL' ER è molto più grande e circa l'80% del pil turistico è fatto quì in Romagna ma i fili sono mossi a Bologna.
Come ti capisco Lodovichetti non pensare che non è tutto oro quello che luccica
Buon Anno.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@luciano
RispondiEliminaun buon piano di marketing deve si far parlare di se ma non quando a monte ci sono delle cose strane.
Altrimenti ne avrai un pessimo ritorno di vendita.
In questo caso si tratta di presenze turistiche che è poi la stessa cosa.
Non devono confondere le Sorelle d'Italia con questa di D. Hoffman.
La discussione su quella pubblicità non è stata sulla spesa ma su altri contenuti, mentre in questo caso si tratta di una situazione completamente diversa; c'è la preoccupazione popolare che siano soldi spesi male.
Questa poi è davvero bella: io non la sapevo
RispondiElimina(me l'hanno segnalata).
Per un milione di dollari DH ha regalato ad Ascoli una barzellettina di quarant'anni fa.
Guardate un po QUI.
Sergio Leone, in effetti, è (era) piuttosto famoso anche all'estero: chissà, forse era davvero una citazione voluta... (e anche un consiglio per qualcuno). :-D
Con il termine pubblicità si intende quella forma di comunicazione a pagamento, diffusa su iniziativa di operatori economici (attraverso mezzi come la televisione, la radio, i giornali, le affissioni, la posta, Internet), che tende in modo intenzionale e sistematico a influenzare gli atteggiamenti e le scelte degli individui in relazione al consumo di beni e all’utilizzo di servizi.
RispondiEliminaQuindi cosa ci vede “di consumo dei beni e utilizzo dei servizi in questa pubblicità?”
Pubblicità progresso?
Suvvia è tutta un’altra cosa.
Sarebbe più opportuno cominciare a farsi un po’ di autocritica; si quella cosa che in questi casi non guasta mai, ma bisogna esserne capaci.
Solitamente questa rara qualità necessita di una grande intelligenza.
In merito alla visibilità che secondo lei le Marche non siano più sconosciute poiché i canali delle reti nazionali e le testate giornalistiche più prestigiose si stanno occupando di voi, della vostra scelta, più o meno condivisa, e che è scaturito un dibattito di alto livello al quale partecipano intellettuali e personaggi di chiara fama; bhe, mi preme ricordarle che anche l’Iraq, l’Afghanistan hanno ricevuto molte righe sulla stampa mondiale, TV, radio, dibattiti magari da personaggi ancora più di grande fama, eccetera eccetera in questi lunghi anni, ma ben poco turismo.
Forse il paragone non le calzerà bene, ma non avevamo alcun dubbio.
Ultima cosa; trascuri il fattore politico, perché in questa pozzanghera, vi ci siete messi voi o qualcuno per lei.
Troppo facile.
@Frap
RispondiEliminaSi ricordo.
Non tutti quelli che ti riempiono di merda lo fanno per il tuo male (la mucca che l'aveva fatto per scaldare l'uccellino)
Non tutti quelli che ti puliscono dalla merda lo fanno per il tuo bene (la volpe o il lupo che poi mangia l'uccellino).
La morale comunque è che quando sei nella merda...stai zitto.
Infatti fu l'uccellino che con il cinquettio ha richiamato prima la mucca e poi la volpe o il lupo.
F A V O L O S A la storiella
RispondiEliminaQUI [min 4.55] è proprio DH che conferma come l'idea e i contatti siano opera di Solari.
RispondiEliminaLui, il testimonial, non conosceva la poesia: figuriamoci quindi cosa ne sa il resto del mondo.
Chi sarà in grado di interpretare il senso dello spot all'estero, anche se lo sottotitolassero con la poesia tradotta (per 7, 15, 30sec)?
Chi davvero riuscirà a cogliere il senso della "lotta" con la lingua italiana che vede DH infine vincitore con sé stesso nel teatro di Ascoli?
Il messaggio "non passa" certamente immediato e, in ambito nazionale, semplicemente non ha proprio alcun senso.
Aldilà di tutto il resto, la campagna è sbagliata semplicemente per questo, imho.
@frap1964
RispondiEliminaCosa si rischia non aver rispettato i 36 gg che sono appunto il minimo di legge?
Di chi è la responsabilità principale?
Assossore, Presidente della Regione, Direttore del Teatro Stabile?
Grazie
Anna Luisa
@Maria Cristina
RispondiEliminaLa questione non deve essere politica, ti prego.
Credi forse che invertendo i soggetti con i complementi oggetti cambi qualcosa?
Se invece parli come cittadina delle Marche è tutt'altra cosa.
B.C.
@Anna
RispondiEliminaSi tratta di aspetti tecnico-amministrativi di cui risponde in primis il dirigente responsabile del servizio.
Il rischio, in casi simili, è di vedersi inficiata la gara con l'obbligo quindi a doverla ripetere.
Ma occorre rivolgersi al TAR, ovviamente.
Nel caso specifico, temo che sul piano strettamente tecnico, non dovendo soggiacere in toto al Codice degli appalti pubblici, sarebbe una causa persa quella sui termini, peraltro poi comunque prorogati (ancorché tardivamente) entro i limiti di legge previsti per la procedura aperta con avviso di pre informazione.
La mancata par condicio tra i concorrenti alla gara è invece motivo immediato di esclusione, come da disciplinare di gara.
Ma naturalmente va dimostrata e fatta valere dinanzi al TAR.
Io comunque, di mestiere, non faccio il legale.
Ci capisco appena qualcosina solo per mie passate simili esperienze.
@Frap1964
RispondiEliminaGrazie!!!
Quindi gli eventuali responsabili non rischiano quasi niente, tra una sospensione, proroga etc.
Non sarai un legale ma sai essere molto preciso.
Anna Luisa
@frap
RispondiEliminaho riletto tutta la lettera di Andrea ma non vedo niente che possa permettere una denuncia.
Anche la stessa frase che usa ""torta ben piu consistente spartita sempre e solo dai soliti noti"" è generalizzata e non riporta alcun nome.
Qualsiasi giornale riporta quotidianamente queste cose e quante volte l'abbiamo sentita in vita.
Mah, resto dell'opinione che farebbero più bella figura a non dare queste minaccie.
Cosa ne dici?
@Luciano
RispondiEliminaScusate se mi intrometto ma sta diventando quasi una mania quella di dire: la denuncio, stia attento.
Come quando sentivamo:lei non sa chi sono io.
Erano meglio le figurine Panini, un mondo più semplice.
@Luciano
RispondiEliminaPenso che siccome scrivono di "affermazioni lesive della reputazione di soggetti riconducibili all'amministrazione regionale... persone ed enti", gli eventuali costi legali, con ogni probabilità, finirebbero a carico della comunità.
Quindi, del loro, rischiano zero anche nel caso di soccombenza.
La diffamazione è il tipico reato soggettivo, per chi denuncia, e su cui, chi giudica, deve poi verificare l'esistenza di elementi oggettivi.
In qualche commento su you tube, nei video eliminati, qualcuno si era effettivamente spinto un tantino oltre. Infatti il monito è al plurale e non al singolare.
Nel caso di Andrea, io certi toni li avrei comunque evitati, ma questa é solo un'opinione personale.
Dubito comunque che facciano davvero qualcosa: rischiano che la cosa diventi un boomerang non da poco.
@frap
RispondiEliminaHo la stessa opinione.
3 su 3
RispondiEliminama era scontato.
Ciao Luciano, salve a tutti. Intervengo in merito al finale della mia lettera “due monologhi non fanno un dialogo”: francamente non vedo chi possa smentire che “torte” decisamente consistenti siano spartite sempre dai soliti noti, nel nostro paese: è una cosa che leggiamo e sosteniamo mille volte al giorno, tutti, da sempre, sfogliando giornali la mattina presto o vedendo i Tg della notte prima di addormentarci. Sappiamo benissimo come vanno le cose in Italia. Sarebbe come affermare che il “sistema italia”, di cui parlo sempre sul finale della lettera, in realtà non sia affatto malconcio: non è possibile negare che sia malandato o per lo meno non è possibile negare certe cose che lo rendono tale. Magari fosse funzionante ed efficiente! Grazie per i Vostri interventi sempre puntuali e precisi! Andrea PS: oggi è uscito un articolo, su "Il resto del carlino" pagina di Ancona, che riporta le opinioni del Consigliere regionale del PDL (Giancarlo D'Anna) e del Consigliere regionale PRC (Giuliano Brandoni). Dichiarazioni che tirano in ballo fattori "diversi" ma inerenti questa situazione nella sua complessità. Mi ha fatto molto piacere, perchè ciò testimonia il fatto -per chi vuole leggere le cose come stanno, affrontando la questione nel modo più adeguato- che la politica, qui, non c'entra: c'entra solo il buon senso. L 'articolo lo trovate qui: http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/ancona/politica/2010/01/07/277985-spot_hoffman.shtml
RispondiEliminaSistema Italia e meritocrazia.
RispondiEliminaLasciamo perdere che è meglio, due opposti che non si incontreranno mai.
B.C.
@Andrea
RispondiEliminaAppunto, sono talmente abituato a vedere dei pasticcieri, a sentirne quotidianamente parlare, dirlo, scriverlo e pensarlo, che ormai credo di poter fare qualsiasi dolce.
;-)
@B.C.
Anche le parallele non si incontrano mai ma vanno unite sempre nella stessa direzione.
Come mai?
Che il Sistema Italia sia anche meritocratico?
Dai scherzavo.
O forse quella meritocrazia là, sai quella del...vabbè hai capito.
;-)
Per informazione vi riporto ...
RispondiEliminahttp://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/ancona/cultura/2010/01/07/277975-critiche_allo_spot_hoffman.shtml
Ancona, 7 gennaio 2010 - La protesta scorre nella rete. Su Facebook s’ingrossano di giorno in giorno le fila degli oppositori allo spot di promozione turistica che ha per protagonista Dustin Hoffman. Impossibile contarli tutti. Sul social network più famoso al mondo si moltiplicano i commenti negativi, si alimenta lo sdegno degli internauti per le istituzioni e si espande il fronte del no.
E ora la Regione minaccia querela verso gli oppositori. Ad una settimana dall’uscita ufficiale dello spot con l’attore premio Oscar, su Facebook c’è già un profilo che si chiama 'Spot Marche Diciamo No' che riunisce al momento 108 membri (tra di essi anche alcuni amministratori del comune di Fano, terzo delle Marche, non presente nei due minuti di promozione turistica regionale in cui Hoffman decanta l’Infinito di Leopardi mentre scorrono le immagini più rappresentative delle Marche).
Ma il fenomeno più grosso è rappresentato dal fatto che c’è un tam tam infinito, partito dal profilo del regista fanese Andrea Lodovichetti, che sta facendo il giro del mondo. Qualche giorno fa, infatti, Lodovichetti ha realizzato e pubblicato su Youtube, linkandolo poi sul suo Facebook, una video/lettera di oltre 16 minuti che è stata ascoltata, commentata, ripresa e condivisa da tantissimi dei suoi 3.761 amici. E da loro ad altri.
Un mare di commenti a favore delle posizioni del regista 33enne (che contesta "l’esagerazione dei soldi spesi" e che lo spot sia «un prodotto buttato lì») e soprattutto contro la Regione Marche che non ha lasciato cadere la cosa. Ieri infatti l’ente, sul suo sito istituzionale, ha pubblicato poche ed esaustive righe: "Dal 3 gennaio su Youtube sono comparse affermazioni lesive della reputazione di soggetti riconducibili all’amministrazione regionale. Si comunica a tal proposito che verrà valutata l’opportunità di intraprendere azioni a tutela di persone e enti. Si invitano pertanto gli autori ad astenersi dalla divulgazione di affermazioni false che trascendono palesemente i limiti del lecito esercizio del diritto di cronaca".
Poche righe che hanno scatenato l’inferno in rete e lo sdegno degli internauti che non hanno risparmiato parole, soprattutto quando si sono accorti che la Regione ha inibito loro la possibilità di commentare la frase.
Il gioco in rete si è fatto duro, ma Lodovichetti non si tira indietro e ribadisce le posizioni espresse nel suo audio/video intitolato ‘Due monologhi non fanno un dialogo’.
Riassumendo il lunghissimo concetto, il regista fanese dice che: "Non si contesta un investimento per la promozione della regione, si contestano le prese per i fondelli sfacciate e controproducenti per tutti. Si contesta la totale mancanza di una politica culturale e turistica generale studiata e calibrata anche sull’audiovisivo, si contesta la produzione di uno spot miliardario messo lì una tantum e senza nessuna strategia operativa che ne giustifichi l’efficacia e la spesa". Ma non mancano pareri opposti, come quello di Giuseppe Pierleoni di Tavullia che con una semplice e-mail, fa "un applauso a Spacca e Solazzi" perché "abbiamo bisogno di farci conoscere come Marche per poter far gustare i nostri prodotti".
Tiziana Petrelli
Di seguito
RispondiEliminahttp://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/ancona/politica/2010/01/07/277985-spot_hoffman.shtml
Ancona, 7 gennaio 2010 - La 'minaccia' della Regione di querele provoca le prime, forti reazioni. Il consigliere regionale del Prc Giuliano Brandoni ha presentato un’interrogazione sulla replica della Regione Marche ad alcune critiche comparse su Youtube in merito al noto spot promozionale che vede protagonista Dustin Hoffman.
"Il costo complessivo di questa promozione, che si aggira sul milione e 700mila euro è di per sè impegnativo e quindi oggetto di attenzione della comunità marchigiana", 'legittima' così Brandoni le numerose critiche piovute sulla rete, ricordando che è stata la giunta regionale a "decidere, come del resto altre importanti istituzioni nazionali, di portare la comunicazione anche nella piazza virtuale di Youtube".
Il Prc interroga il presidente della giunta per conoscere "quali siano state le affermazioni che ha inteso censurare e se invece non intenda affrontare il confronto con le opinioni della società civile attraverso una ancor più dettagliata informazione sulle caratteristiche della campagna promozionale e un più intenso dialogo capace di valorizzare gli aspetti più positivi di questa iniziativa".
Interviene anche il Pdl che, attraverso il suo consigliere Giancarlo D'Anna parla di "poca trasparenza nel percorso che ha portato all’assegnazione del bando da 1 milione e 700mila euro per girare lo spot promozionale della Regione Marche con Dustin Hoffman e la regia dell’ex assessore regionale alla cultura Giampiero Solari". che intende ‘’interessare le autorita’ competenti per verificare la correttezza dei procedimenti’’.
D'Anna punta il dito sull'assegnazione della regia a Solari: "Il 30 dicembre scorso un quotidiano on line di San Benedetto del Tronto riportava una dichiarazione del presidente Spacca: ‘La società spagnola che ha vinto il bando di gara internazionale ha scelto il regista e lo staff tecnico. Nella sua piena autonomia la scelta è ricaduta su Solari’. Le affermazioni di Spacca, però, contrastano con le dichiarazioni rilasciate da Solari a un quotidiano il 9 ottobre scorso, quando in un’intervista diceva: ‘Certo, l’idea è partita da me, poi ho cercato una produzione per il contatto’".
Dal Pdl invocano "chiarezza" perché "le due dichiarazioni fanno sorgere il dubbio sulla linearità del procedimento seguito per l’assegnazione del bando". D’Anna manifesta anche "molte riserve sul fatto che lo spot sia orientato a un pubblico americano". Il consigliere definisce le cifre indicate nel bando per la messa in onda "inconsistenti rispetto alla vastità del pubblico americano e sarebbe necessario prevedere nuove risorse economiche". ‘’E poi in un momento in cui il dollaro è così svalutato rispetto all’euro, dubito che gli americani vengano in Europa a spendere il 40-50% in più rispetto a nazioni che gravitano nell’area dollaro".
Beh, che dire; forse che dopo aver letto queste due pagine ci si dovrebbe veramente interrogare sull'arroganza di certi personaggi.
RispondiEliminaNon dimentichiamo che il Governo siamo noi e non "solo" chi ci rappresenta istituzionalmente.
E credo sia giusto, più che giusto, che un buon cittadino debba mettere in risalto questioni "dubbiose".
O vogliamo confinarci sempre più nel: "non sono fatti miei"; "chissenefrega";"non sento, non vedo, non parlo" e tanto altro di cui ultimamente siamo molto capaci?
Stupisce il fatto che queste cose dovrebbero esssere ad appannaggio dell'opposizione politica di quella regione, che dovrebbe vagliare, controllare e quindi richiedere il giudizio attraverso la magistratura, e questo a prescindere dal colore politico.
E invece?
Mi resta la consolazione, se così si può definire, che essendo ligure ed assistendo giornalmente allo sfascio della mia regione, anche le altre non se la passano meglio.
Che ci si debba accontentare del mal comune mezzo gaudio?
Personalmente non posso farci granché, ma non mi ci assoggetterò mai.
@Luciano - L'accontentarsi del "mal comune mezzo gaudio" è la forza di questo marcio sistema. Non mi ci assoggetterò mai nemmeno io. E' più forte di me. Beata ingenuità? Forse. Ma con la coscienza a posto.
RispondiEliminaDefinire ingenua una persona che si da da fare per i propri ideali è la peggiore scelta dei giorni attuali.
RispondiEliminaNon sceglierò mai questa strada e mi auguro che altri possano finalmente intrapprenderla.
E non solo per scopi personali.
Però, che bella frase che ho scritto.
@Vinc
RispondiEliminaSei arrivato alla conclusione che è meglio che cominci a farti degli apprezzamenti da solo?
Dai che scherzo!
Spero che l'averne parlato, e soprattutto il continuare a parlarne, possa almeno per il futuro, evitare il ripetersi di tanta ... "superficialità" (??). Ora è bene, per la serenità di tutti, contare gli spot, cronometro alla mano !!! (leggetelo con il tono che preferite!)
RispondiElimina@Asirolo
RispondiEliminaPurtroppo la serenità la trova SOLO chi ha convenienza che tutto venga tacciato e non certamente chi ha subito un torto o presunto tale.
B.C.
Qualcuno può divertirsi ad andare sul sito della casa produttrice del megaspot. Se si fa una ricerca per Europroduzione S.r.l., il risultato è questo:
RispondiEliminahttp://www.europroduzione.com/
Decisamente professionale! Appaiono tre bandierine in campo grigio, con un bel "under construction" sotto quella spagnola (che dovrebbe essere la lingua della casa madre, così lontana da garantire di per sé equanimità e correttezza).
Il contenuto della versione più completa, quella italiana (ne dubitavate) è comunque sconsolante: un logo, una sola notizia.
Ad essere buoni, però, bisogna dire che quella è solo la pagina istituzionale della filiale italiana. Quella della casa madre è ben altra cosa:
http://www.europroducciones.com/
Una sconfortante pagina blu, completamente vuota.
Voi affidereste a qualcuno che si presenta così la promozione del vostro banchino di frutta e verdura? Ecco questi gli hanno affidato la promozione di una regione.
Ciao,
Paolo
Spot Hoffman: ieri conf. stampa della Regione. NESSUNA SPIEGAZIONE. Spacca aveva annuciato "chiarimenti". Invece: un vergognoso, arrogante, continuo SILENZIO alle domande poste in questi giorni. Solo qualche accenno alle polemiche sulla dizione di Hoffman. STOP. Stampa: IDEM. NESSUNO PARLA DEL VERO PROBLEMA della questione: http://www.youtube.com/watch?v=bqBZKVArkSo SONO SBIGOTTITO
RispondiEliminaSul CARLINO di oggi, Solari dice "quando ho saputo del bando, ho contattato la EUROPRODUZIONI" - peccato che Spacca, invece, disse che EUROPRODUZIONI ha scelto "in autonomia" Solari. E Solari, stesso, in ottobre, disse "l'idea è partita da me, poi ho trovato una produzione per il contatto". Ma allora perchè oggi dice che, solo dopo aver saputo del bando, ha contattato la Produzione? E soprattutto, PERCHE' I GIORNALI NON PARLANO DI QUESTE -DOCUMENTATE- CONTRADDIZIONI!??!?!?!?!andrea
RispondiEliminaSPOT MARCHE - Solari: “da me è partita l’idea dello spot, poi ho trovato una società per il contatto” (10/2009) - Spacca: “EUROPRODUZIONI ha scelto in autonomia il regista SOLARI” (12/2009) - Solari: “Appena ho saputo del bando ho contattato EUROPRODUZIONI” (01/2010). 2 mln di Euro. E ANCORA CI SI VUOL DIRE CHE E’ TUTTO TRASPARENTE? MA NON SI VERGOGNANO!?! E la stampa non ne parla...
RispondiEliminaSIA CHIARO: sicuramente, non siamo certo noi i giudici. Ma dalla Regione non mi pare abbiano dato chiarimenti, dal 12 ottobre in poi, su niente. Le cose dette in merito alla poca trasparenza del bando, son DOCUMENTATE. Le prove concrete, ammesso che ci siano ovviamente, devono trovarle i magistrati, in caso, non certo noi. Qui si è sollevato SOLO un "sospetto". Accolto da chi? Da nessuno: la stampa non ne parla, le Tv nemmeno. Si parla sempre della faccenda della dizione di Hoffman. O di motivazioni politiche. Mezzucci per distogliere l'attenzione dal punto cruciale del discorso che NON E' AFFATTO POLITICO. Mi chiedo: perchè in Regione non hanno mai risposto a richieste di chiarimento fatte da cittadini dei quali amministrano i soldi? Perchè la stampa locale (ma non solo) glissa, vira sempre sulla parte "sterile" della polemica? L'unica cosa che hanno fatto in Regione è CHIUDERE la pagina youtube con centinaia di critiche di persone che erano chiamate a dare la proprio opinione e minacciare querela a chi chiedeva delucidazioni. Questo è quanto...ed è TERRIFICANTE. Ancor più terrificante è che ad oggi ci sono persone che credono che il mio intervento sia di natura politica. Me ne dispaccio, ma "non ragion di loro, ...guardo e passo": non si può fare finta di niente.
RispondiEliminaPS DI SERVIZIO: Luciano, puoi anche "unire" i miei 3 post in uno unico...
Scusatemi se non mi sono preso la briga di leggere tutti i commenti perché seguivo la vicenda principalmente su Facebook, però ci tenevo a dire questo: seguiamo la corrente e formuliamo 5 domande da rivolgere a Spacca, magari qualche quotidiano le pubblica e non sia mai che ci dia delle risposte.
RispondiEliminaIo ad esempio gli chiederei se trova lecito chiamare censura l’azione di cancellare arbitrariamente l’opinione di centinaia di persone alle quali si è offerta la possibilità di esprimere un parere pubblico.
---------------------
Bisogna essere spudorati per lisciare le notizie in questo modo: «…complice anche una “fuga” su YouTube, il video ha fatto parlare di sé. » (fonte: il Sole 24 Ore - http://rassegna.regione.marche.it/pdf/293143.1.pdf)
UNA FUGA?
Qualunque cosa piuttosto che dire chiaramente dell’eliminazione dei video e dei commenti.
Io avrei alcune domande al presidente della Regione Marche.
RispondiElimina1) Quali siano i requisiti di professionalità e il curriculum che hanno fatto considerare Solari adatto ad un grande spot pubblicitario? (Questo risulta essere il suo primo lavoro nel settore).
2) Quali garanzie può dare una casa di produzione cha ha un nome in Spagna (Europroducciones) ed uno diverso per la filiale italiana (Europroduzione)? Quali altri grandi lavori ha fatto nel settore pubblicitario (e non nella fiction televisiva)? L'agenzia in questione si presenta, tra l'altro, con siti internet istituzionali vuoti (la versione spagnola è addirittura "under construction"), dando un'immagine davvero povera di se stessa.
3) Come si spiega la diversità di dichiarazioni tra lei e Solari a proposito della commissione del lavoro? È Solari ad aver proposto lo spot (e ad averlo poi realizzato), o si è svolta una regolare gara? Se è vera quest'ultima ipotesi, cosa giustifica le dichiarazioni di Solari a Sanbenedetto Oggi? (Solari affermava, ricordo, di aver avuto l'idea e di averla proposta al presidente della Regione e all'agenzia).
4) Come si giustifica la presenza di Hoffman, divo internazionale, quando per il 2010 la diffusione dello spot è prevista solo su canali italiani?
5) Come mai non si sono coinvolti nella gara i molti studi video della regione, nonostante abbiano già dato prova di sapere produrre spot pubblicitari e documentari naturalistici di altissima qualità? Tra l'altro, non di rado la Regione ha affidato video istituzionali a costosissime agenzie milanesi o romane, con manager che viaggiano solo in aereo, e che poi affidavano in subappalto l'effettiva realizzazione del lavoro a studi locali.
6) Perché non ha accettato il confronto con i cittadini, ritirando il preliminare e minacciando querele? Il lavoro è, per la sua natura di committenza pubblica, sottoposto a giudizio ed approvazione da parte della cittadinanza pagante.
(Paolo Tramannoni)
@Paolo Tramannoni
RispondiEliminaCondivisibile.
Ma vuoi vedere che ti risponde che era tutto programmmato per raggiungere lo scopo di far parlare, eccetera eccetera?
Naturalmente in dialetto politichese.
Figurati se risponde uno che ha cancellato tutto dal web.
RispondiEliminaNon vedo, non sento, non parlo.
B.C.
Per quel che riguarda le domande trovo debole il punto 4 perché è un assist alla loro autocelebrazione.
RispondiEliminaIl risalto mediatico a cui abbiamo assistito è già una giustificazione implicita della loro scelta e a questo punto gli basta affermare che avevano previsto tutto, perciò la scarterei.
Mentre la domanda n.6 trovo sia mal articolata perché rimane incomprensibile a tutti coloro che non sono a conoscenza dell’eliminazione dei video da YouTube (anzi in molti non sanno nemmeno cosa sia YouTube).
Io proporrei di buttarla sulla censura così chiunque può capire di che si tratta: Governatore chiamerebbe un atto di censura la cancellazione arbitraria, senza motivazioni e senza spiegazioni, di centinaia di commenti scritti da persone alle quali si era prima offerta la possibilità di esprimersi pubblicamente e liberamente?
E lascerei fuori la storia delle azioni legali perché si scende troppo nello specifico e alla fine ci si ritrova con risposte ampie e prive di sostanza (ipotizzando per assurdo che risponda).
Io il link http://www.europroducciones.com l'ho provato e funziona correttamente.
RispondiEliminaE' disponibile in 3 lingue: castigliano, inglese e italiano.
Le osservazioni di Oettam mi sembrano condivisibili. Appena possibile riformulerò le domande.
RispondiEliminaIl sito spagnolo: avevo Flash disattivato; è vero, funziona, anche se alcune pagine (come quelle della sezione "Internazionale") recitano comunque "web in costruzione", e se cerco di accedere alla pagina dedicata alla stampa mi viene segnalata la presenza di un malware.
Ora posso vedere che questa è l'esperienza del gruppo nella pubblicità:
- Varie campagne di Viajes MARSANS (Campagna sposi, campagna estiva)
- "25 Días Alcampo"
- Ariete
A parte la prima (sembrerebbe un'agenzia viaggi tipo Expedia, ma a livello locale), qualcuno sa che cosa siano le altre due? In ogni caso, mi sembra un portfolio molto modesto, da piccola agenzia di provincia.
Paolo
Salve Dott. Lodovichetti, sono una professoressa di italiano in pensione; da appassionata di Leopardi sono stata fin da subito affascinata dall'idea di far recitare l'Infinito ad un attore del calibro del sig. Hoffman. Anche per questo ho seguito la discussione originaria tra i commenti al video su youtube. Da esterna, non avendo un account e non volendomelo fare per l'occasione, alla mia età troppe password iniziano ad essere un problema:).
RispondiEliminaIl 5 gennaio mi sono rammaricata per la elisione dello spot (pardon bozza) pubblicato da Spacca, così cercandone altre copie online ho trovato i suoi interventi e son venuta a conoscenza di tutta la questione..non entro in merito alle tematiche da lei sottolineate, non avendo ancora capito alcuni passaggi.
Mi sono appassionata di più alla questione censura, da tanti sottolineata.
Leggendo i commenti sopra riportati, mi sembra di aver capito
che la "polemica" da lei sollevata sei ben antecedente al 3 gennaio 2010, giorno in cui (e dopo cui) sono probabilmente stati pubblicati i commenti minacciati di azione legale da parte della regione: se Lei non è il destinatario delle "minacce istituzionali" allora lo sono altri.
Personalmente ricordo offese anche razziali nei confronti di alcuni stranieri che erano intervenuti, insulti campanilistici tra marchigiani, gente che sparava cifre dicendo che uno si era rubato questo e l'altro aveva pagato una emittente televisiva per non far andare in onda un servizio, chi giurava che quei soldi erano stati sottratti alle borse di studio degli universitari..è probabile che qualcosa che potesse giustificare una querela per diffamazione ci fosse.
Collegare la protesta sullo spot e sulla trasparenza amministrativa, al discorso della censura e delle vie legali, come qualcuno ha fatto, è a mio parere un grave errore perchè poi anche le cose vere rischiano di venir etichettate come strumentali.
effettivamente..la saggezza delle persone di un a certa età andrebbe presa in consiedarazione, io in un post ho addirittura letto "volevo solo aggiungere che questa mattina è apparsa una "nota informativa”, sul canale youtube della regione (e non su quello di Spacca dove era comparso il video, ora rimosso, come sappiamo, insieme al mare di critiche) in cui si portavano a conoscenza gli internauti delle cifre (le stesse che cito io, ovviamente) e come ultimo si "invitava" me ad evitare di diffondere materiale "lesivo la reputazione di persone ed enti in Regione"...io lanota l'ho letta e caro Lodovichetti il tuo nome non c'è..come fai a dire che era indirizzata a te? io lo chiamo VITTIMISMO...peccato perchè sei un bravo artista, ma affermando il falso sputtani te e la tua battaglia.
RispondiEliminaIl nome di Andrea non c'era, come non c'era nessun nome. Perché? Perché si trattava di un messaggio a scopo intimidatorio, rivolto a tutti e a nessuno. Un po' come quando si strilla che si chiamerà la mamma, che ci penserà lei a mettere al loro posto tutti quelli che osano criticare!
RispondiEliminaGent.mo Anonimo, grazie per il suo intervento. Mi rammarico che la ammirevole attenzione dedicata ad un mio vecchio post riportato qui in copia/incolla, non sia stata da lei rivolta anche altrove, al fine di perseguire il risultato di un'analisi oggettiva. In due parole: le critiche (centinaia) su tutta la questione sono apparse dal giorno in cui Spacca ha pubblicato il video (o la bozza, così definita) sulla sua pagina Youtube. Tra questo mare di critiche vilmente oscurate, era presente anche qualche commento parecchio colorito. Per giorni interi. Poi, il 3 gennaio, io ho diffuso il testo e l’audio lettera “due monologhi non fanno un dialogo”, citando nomi, cognomi, date, fatti ed annettendo la relativa documentazione che li provano. La ripugnante intimidazione da parte della regione, pubblicata il 5 gennaio e formulata in quel patetico slide-show, è vero che non riporta a chiare lettere il mio nome e che alla fine parla al plurale, ma è altresì evidente che riporta in modo chiaro -copio/incollo- “dal 3 gennaio scorso, su youtube, sono comparse affermazioni lesive alla reputazione di soggetti riconducibili all’amministrazione regionale”. Il 3 gennaio, guarda caso, è la data di pubblicazione della mia lettera e del mio materiale; mentre come detto altre potenziali presunte affermazioni “lesive” sono presenti dalla settimana precedente quando, invece, niente successe. E’ scritto a chiare lettere: “dal 3 gennaio”. E mi vuol forse far credere che è una coincidenza? Siamo seri, per favore. Il “vittimismo” non c’entra proprio nulla. Oppure ora son diventato "presuntuoso"? Caro anonimo, il suo punto di vista poteva anche essere interessante se la sua analisi fosse stata condotta in modo meno superficiale. La ringrazio infine per il “bravo artista” ma mi dispiaccio che non si sia nemmeno firmato; perchè così sputtana lei e la sua opinione. Andrea Lodovichetti PS: ieri avevo inviato un lungo post di risposta alla Signora insegnante; ma non lo vedo pubblicato... forse non è mai arrivato? Se così fosse, prego il webmaster di segnalarmi la cosa e non esiterò a riscriverlo. Mi scuso con la Signora.
RispondiElimina(PARTE PRIMA)Gent.ma Prof.ssa, scrivo nuovamente la mia risposta in quanto a causa di una mia stupida disattenzione il precedente messaggio risulta non esser stato inviato. Mi perdoni per il ritardo. Parte dei contenuti che scrissi per lei sono comunque inseriti nel mio messaggio di risposta all’ “anonimo” di questa mattina; pertanto le chiedo la cortesia di andarle a leggere nell’altro mio post, per farmi evitare ripetizioni. Vorrei puntualizzare soltanto quanto segue: quello che lei afferma corrisponde a verità. Ossia: è vero che molti commenti, sulla pagine youtube di Spacca erano “coloriti”, alcuni forse offensivi e gratuiti, ma -posto che non si non si possano fare verifiche visto la ributtante cancellazione di tutto- occorre fare delle precisazioni. Numero uno: i commenti “maleducati” erano pochi, rispetto al mare di critiche “educate” che erano state rivolte a Spacca e all’operazione nel suo insieme. Numero due: è ovvio, è normale che in rete le cose funzionino così: qualsiasi persona, che pubblica qualsiasi cosa è soggetta a commenti di ogni tipo da parte del popolo della rete. E’ un mondo in cui la maleducazione e l’invettiva fine a sè stessa fa da padrona (ahinoi, è inutile nasconderselo), figuriamoci in un contesto in cui si può pure godere dell’anonimato. Quindi, per quanto deprecabile, talvolta capita che qualcuno esageri e questo è sicuramente da condannare. Ma, ripeto, questa è la rete. Non si può pensare di utilizzare la rete a proprio uso e consumo credendo di ottenere da questa solo visibilità a senso unico, senza assumersene responsabilità o prevedere situazioni del genere. E’un atteggiamento stupido. Che diventa arrogante e pericoloso quando poi ci si arroga il diritto di OSCURARE, CENSURARE, CANCELLARE in blocco ed in modo irreversibile e definitivo i commenti di centinaia di utenti chiamati proprio per esprimere la propria opinione. E’ un alibi sciocco, ridicolo, patetico. Questo comportamento – se fatto da un privato è scorretto, se fatto da un’Istituzione è ignobile. Capisco che la rete non è come certa stampa locale; e che in virtù di quella vera, autentica libertà insita al suo stesso esistere, non sia possibile “controllarla”: Ma se non si accettano le regole di questo gioco, allora occorre fare una scelta a priori: quella di non mettersi online. Nel momento in cui si va online, è necessario valutare privilegi e responsabilità (CONTINUA)
RispondiElimina(PARTE SECONDA)
RispondiEliminaTroppo facile, il contrario: pensare di fare cosa buona e giusta (o, in ogni caso, “normale”) censurando centinaia di internauti nel momento in cui questi non rispondono come si vuole (o si sarebbe voluto), e pensando che la rete stessa debba o possa dire le stesse cose che certa stampa locale scrive, è assolutamente incredibile. Oltre che da incompetenti. Arroganti. So bene che i “nostri” avrebbero avuto piacere a leggere (E FAR LEGGERE, soprattutto) solo cose che “sposassero” la loro causa ma, peggio per loro e vivaddio: la rete non si controlla. Ritengo che la repellente operazione censoria sia stato l’ultimo, ennesimo auto-goal da parte dei nostri “governatori”. Forse in Ancona pensavano che la gente fosse molto piu stupida di quanto in realtà sia. Invece, questo “popolo di stupidi” di cui son fiero portavoce, attraverso questo “affronto oscurantista” (così definito, tra gli altri, da un esponente di RC regionale, giusto per sottolineare il fatto che finalmente si sta comprendendo che la cosa è bipartisan) ha capito, fin troppo bene, fin troppe cose. La poca trasparenza del bando è nota; la censura e la volontà di “mettere a tacere l’incontrollabile” lo è altrettanto. Mi spiace per loro, ma questi sono fatti, non opinioni. In merito alla “confusione” o alla possibile “strumentalizzazione” di cui accenna alla fine del suo post: onestamente non mi sento e non credo sia il caso di sacrificare una cosa per l’altra: i fatti sono questi, documentati: entrambe le cose devono essere valutate, a fondo, dai cittadini. Semplicemente perchè entrambi di gravità inaudita. Ultima cosa: si continua a parlare delle polemiche come se queste fossero solo limitate all’accento di Hoffman o cose analoghe, ma NESSUNO ha ancora risposto alle richieste di chiarimento rispetto al bando e alle relative, DOCUMENTATE, contraddittorie dichiarazioni dei due personaggi coinvolti (Spacca-Solari). Nessuno, a livello mediatico, se ne prende l’onere. Come mai? Ci pensi. Non so come si chiama, e nemmeno se è marchigiana o no. Ma ci pensi. Questo silenzio, forse, un motivo ce l’ha...o no?! Ogni volta che leggo dichiarazioni di certa stampa locale del tipo “La regione ascolta gli internauti” (solo perchè pare abbia inserito immagini di altre città all’interno dello spot) invece che “la regione censura chi non la pensa nel modo richiesto e chiede chiarimenti su una vicenda dai contorni strani e minaccia querele a chi prova ad alzare la mano in merito”, rabbrividisco. Ma la gente, grazie al cielo, nonostante possa avere una panoramica COMPLETA soltanto online (leggete la rassegna stampa regionale online per capire se secondo voi certa stampa locale sia super-partes), lo sta capendo ugualmente. Lo sta capendo eccome. Grazie, Andrea Lodovichetti (FINE)
Ho riformulato, in base ai suggerimenti ricevuti, le domande su cui vorrei aver risposta dal presidente della Regione Marche.
RispondiElimina1) Quali siano i requisiti di professionalità e il curriculum che hanno fatto considerare Solari adatto ad un grande spot pubblicitario? (Questo risulta essere il suo primo lavoro nel settore).
2) Quali garanzie può dare una casa di produzione cha ha un nome in Spagna (Europroducciones) ed uno diverso per la filiale italiana (Europroduzione)? Quali altri grandi lavori ha fatto nel settore pubblicitario (e non nella fiction televisiva)? La filiale italiana si presenta, tra l'altro, con un siti web istituzionale praticamente vuoto (la versione spagnola è addirittura "under construction"), dando un'immagine davvero povera di se stessa.
3) Come si spiega la diversità di dichiarazioni tra lei e Solari a proposito della commissione del lavoro? È Solari ad aver proposto lo spot (e ad averlo poi realizzato), o si è svolta una regolare gara? Se è vera quest'ultima ipotesi, cosa giustifica le dichiarazioni di Solari al Corriere Adriatico - dichiarazioni in cui Solari affermava di aver avuto l'idea e di averla proposta al presidente della Regione e all'agenzia spagnola?
4) La presenza di Hoffman, divo internazionale, è stata giustificata con la necessità di promuovere la regione all'estero. Come mai per il 2010 la diffusione dello spot è prevista solo su canali italiani, e non risultano ancora effettivamente stanziati fondi per la promozione all'estero?
5) Come mai non si sono coinvolti nella gara i molti studi video della regione, nonostante abbiano già dato prova di sapere produrre spot pubblicitari e documentari naturalistici di altissima qualità? Tra l'altro, non di rado la Regione ha affidato video istituzionali a costosissime agenzie milanesi o romane, con manager che viaggiano solo in aereo, e che poi affidavano in subappalto l'effettiva realizzazione del lavoro a studi locali.
6) Perché non ha accettato il confronto con i cittadini, ritirando il preliminare dello spot dalla sua pagina su YouTube, di fatto rimuovendo e censurando le critiche apparse al lavoro su quella pagina? Il lavoro è, per la sua natura di committenza pubblica, sottoposto a giudizio ed approvazione da parte della cittadinanza pagante.
...sono troppo impegnati ad autocelebrarsi, insieme a certa stampa che vede a senso unico, per potere rispondere. Ultimo articolo, 16 gennaio. Solite cose e nessuna risposta al FULCRO del problema (http://rassegna.regione.marche.it/pdf/293529.1.pdf). Agghiacciante. Sempre peggio.
RispondiEliminaVolevo un giudizio su questo articolo, più che sull'attacco "ai critici della domenica" (che penso sia riferito a Mina e non ha voi), sul giudizio positivo espresso..Il Dott. Contri non mi sembra un prezzolato locale:
RispondiEliminahttp://www.key4biz.it/News/2010/01/11/Pubblicita%27/facebook_Dustin_Hoffman_youtube_Alberto_Contri_Francesco_Sabatini_accademia_della_crusca.html
Grazie.
Simone Cerioni
gent.mo Simone, beh, che dire sull'articolo del Dott.Contri? "Strano paese, l’Italia, dove tutti, anche i migliori, non resistono alla tentazione di fare il mestiere degli altri". Su questo sono, per esempio, perfettamente d'accordo e l'ho ribadito, pubblicamente, in varie occasioni (si scarichi la mia documentazione). MA NON E' QUELLO IL PUNTO: lo si sta tentando di ripetere da settimane. Del "PUNTO" non se ne parla. Legga i vecchi posts su questo blog e capirà a cosa ci si riferisce. Buona parte della polemica è derivata da una semplice, lucida richiesta di chiarimenti rivolta a chi amministra il danaro pubblico (e tace, da mesi), posta da semplici cittadini nel loro pieno diritto di sapere. Che adducono documentazioni pubbliche e fatti verificabili. Ma che vengono, pensa un pò, minacciati di querela dalle stesse Istituzioni cui si rivolgono. Ma tutto ciò, evidentemente, è una cosa che -guarda un pò- non fa notizia. Grazie del suo intervento, Andrea Lodovichetti
RispondiEliminaPer ciò che concerne l'opinione "critico-artistica" rispetto all'idea di partenza dello spot, posso anche essere d'accordo con il Dott. Contri. Fermo restando che secondo me il claim non verrà capito all'estero, ma questo è un altro discorso ancora. Quanto alla realizzazione vera e propria (la "bozza", visto che tra un rimando e un posticipo, fino al 24/1 non si potrà vedere nulla) ho invece -come espresso- parecchi dubbi. Opinione personale, ovviamente. Infine, non ci dimentichiamo che -tendenzialmente- si sta parlando della versione da 120 secondi "per il cinema". Son curioso di vedere cosa rimarrà del "senso" nelle versioni da 30, 15 e soprattutto da 7 secondi destinate alle TV. Andrea
RispondiEliminaMi sembra che Contri prenda diverse cantonate, dalla qualifica di Solari come assessore regionale, alla confusione tra le opinioni di Mina e la campagna di trasparenza avviata da un gruppo di "giovani e pedanti detrattori" dell'operazione. Se avesse approfondito, magari avrebbe scoperto un mondo (che forse gli è ignoto) di persone comuni che vogliono aver conto di come vengono spesi i denari pubblici.
RispondiEliminaChe il lampante dilettantismo di quella bozza possa passare per frutto di genio potrebbe sembrare uno scherzo di cattivo gusto. Ma poi si invoca anche la santa protezione nientemeno che dell'Accademia della Crusca, quindi l'affare va preso sul serio. Vuoi vedere che, sempre per restare in tema di soccorso, il Gr. Uff. Contri non abbia voluto dare un appoggino al suo (più o meno) collega in Rai Solari?
Non me ne voglia la Crusca, ma mi tocca dirlo in basso-marchigiano: "tra ca' non se mozzicheno".
A propostito della genialità dello spot della Regione Marche, mi sembra appropriato il commento apparso oggi in una breve dell'Espresso (e riferito, tra gli altri, anche a questo spot):
RispondiElimina"In tempi di crisi, l'advertising nostrano ricorre all'usato sicuro."
Del resto, il mondo non ci invidia ancora una pimpante Sofia Loren?
Siamo alla FOLLIA TOTALE. Spacca: "Torno a condividere fino a dicembre 2010 il video del back stage ed il video definitivo dello spot da 120. I video precedenti sono stati rimossi per una precisa strategia di comunicazione" - "Stretagia di comunicazione"!??!!??!?!? CENSURARE centinaia di commenti che criticavano -per evidenti motivi- l'operazione? Non si chiama strategia di comunicazione, si chiama CENSURA. Che arroganza ripugnante! Sono uscite numerose interviste (Tv e online) e in NESSUNA il "nostro" Governatore chiarisce i leciti dubbi dei cittadini sul bando di gara poco chiaro, le contraddizioni documentate e quan'altro. Ormai è consuetudine che la stampa (e i nostri politici, con ogni mezzo) quando si apre il capitolo "polemiche" fanno riferimento SOLO alla scelta di Hoffman, alla relativa interpretazione e futilità analoghe. NESSUNO, MAI, parla del REALE problema. Vediamo che succede domani in Consiglio regionale (se non fanno nuovamente mancare il numero legale)
RispondiEliminaPur trattandosi di una storia "locale" credo che rappresenti bene sia un modo distorto, ma purtroppo diffuso, di intendere la politica, sia la totale mancanza di "sensibilità" da parte di molti amministratori ai problemi del lavoro (soprattutto in un
RispondiEliminagrave momento di crisi economica) e, soprattutto, a quelli dei giovani
che vi si affacciano.
Che dire poi della totale mancanza di risposte agli interrogativi posti da centinaia di cittadini?
Credo abbia senso il voler sapere come i soldi dei cittadini (italiani o europei) siano stati investiti e perchè.
RispondiEliminaMina Mari
Salve a tutti sono il Gommo : è uscito finalmente il tanto chiaccherato spot e ora se ne può parlare, bene : non ce la facevo più!
RispondiEliminaLo so che entrare nel merito dello spot è quasi come leggitimarlo ma d'altronde sento che ci si debba concentrare non solo sulla questione della dubbia gestione dell'affare milionario, ma credo si debba anche analizzare il prodotto per quello che è valutandone il valore per poi alla fine confrontarlo al prezzo.
Poche storie : è brutto!
Non vorrei neanche soffermarmi sulla questione/gag della pronuncia di DH che serve solo a distrarre dalle nudità del re e che risulta stantia dopo solo pochi secondi, la verità è che
la presenza dell'attorone mette in ombra le solite e banali zoomatine sui paesaggi e viste da cartolina che in alcuni casi sembrano anche un pò claustrofabici a dispetto della poesia.
Alcune immagini sembrano tratte da video turistici o filmati amatoriali digitali e si discostano sia per stile di ripresa che per fotografia dal contesto.
il passaggio-rotazione finale è tecnicamente fatto male come diversi stacchi che richiedono un uso costante di dissolvenze a volte anche troppo ravvicinate tra loro (chiunque abbia usato un software di montaggio capisce a cosa mi stia riferendo, anche quando si montano le riprese della cresima dei nipoti si tende a dare un pochino più di spazio alle clip invece di attaccarne 3 e farle dissolvere lasciando solo 1 o 2 fotogrammi pieni... ribrezzo!)
In alcune scene sembra che nelle Marche non ci abiti nessuno, una regione fantasma, piazze bagnate completamente vuote che richiamano alla memoria la sequenza d'apertura del film 28 giorni dopo... ribrezzo!
Mi fa molto pensare come questo spot incentrato sulla presenza di DH sia concettualmente l'opposto rispetto al filmato promozionale delle "Marche film commission" ( a cui tra l'altro lo spot strizza l'occhio in più di un' inquadratura)realizzato un pò di tempo fa dove si cercava di mettere al centro dell'attenzione bellezza,ricchezza e storia del territorio rispetto alla ubriacante ed invadente presenza del comunque bravo attore... in quell'occasione furono spesi 23000 euro senza un fotogramma di repertorio e comunque spesi tutti in regione, sfruttando maestranze e professionalità delle marche con una ricaduta diretta sul territorio...
A proposito di Marche film commission è avvilente che un organo pubblico deputato alla promozione e sviluppo del territorio della regione nell'ambito cinematografico non sapesse niente riguardo al bando dello spot e non fosse minimamente coinvolto e neanche interpellato durante la sua lavorazione... bhè in definitiva gatta ci cova... pur non sapendo niente di conti, marketing e amicizie politiche ,come fanno a stupirsi e a lamentarsi (e a reagire violentemente)se qualcuno legittimamente ed in maniera civile avanza dei dubbi sull' operazione? mi sembra proprio di vedere un bel codone di paglia...
PS lavoro da anni nel campo della pubblicità e ho lavorato alla realizzazione degli spot tra i più famosi e costosi di auto, compagnie telefoniche e multinazionali ma mai mi sono imbattuto in spot che costassero più di 1 milione o poco più e sto parlando di produzioni non proprio sobrie... in definitiva gatta ci cova anche per me!
... in definitiva rimane solo un misto di amarezza e arrabbiatura e se le risposte alle domande poste da molti continueranno a rimanere quelle fornite fino ad ora penso proprio che l'amarezza scomparirà lasciando posto a quello che resta...
ma studiate per favore!
Salve a tutti sono il Gommo : è uscito finalmente il tanto chiaccherato spot e ora se ne può parlare, bene : non ce la facevo più!
RispondiEliminaLo so che entrare nel merito dello spot è quasi come leggitimarlo ma d'altronde sento che ci si debba concentrare non solo sulla questione della dubbia gestione dell'affare milionario, ma credo si debba anche analizzare il prodotto per quello che è valutandone il valore per poi alla fine confrontarlo al prezzo.
Poche storie : è brutto!
Non vorrei neanche soffermarmi sulla questione/gag della pronuncia di DH che serve solo a distrarre dalle nudità del re e che risulta stantia dopo solo pochi secondi, la verità è che
la presenza dell'attorone mette in ombra le solite e banali zoomatine sui paesaggi e viste da cartolina che in alcuni casi sembrano anche un pò claustrofabici a dispetto della poesia.
Alcune immagini sembrano tratte da video turistici o filmati amatoriali digitali e si discostano sia per stile di ripresa che per fotografia dal contesto.
il passaggio-rotazione finale è tecnicamente fatto male come diversi stacchi che richiedono un uso costante di dissolvenze a volte anche troppo ravvicinate tra loro (chiunque abbia usato un software di montaggio capisce a cosa mi stia riferendo, anche quando si montano le riprese della cresima dei nipoti si tende a dare un pochino più di spazio alle clip invece di attaccarne 3 e farle dissolvere lasciando solo 1 o 2 fotogrammi pieni... ribrezzo!)
In alcune scene sembra che nelle Marche non ci abiti nessuno, una regione fantasma, piazze bagnate completamente vuote che richiamano alla memoria la sequenza d'apertura del film 28 giorni dopo... ribrezzo!
Mi fa molto pensare come questo spot incentrato sulla presenza di DH sia concettualmente l'opposto rispetto al filmato promozionale delle "Marche film commission" ( a cui tra l'altro lo spot strizza l'occhio in più di un' inquadratura)realizzato un pò di tempo fa dove si cercava di mettere al centro dell'attenzione bellezza,ricchezza e storia del territorio rispetto alla ubriacante ed invadente presenza del comunque bravo attore... in quell'occasione furono spesi 23000 euro senza un fotogramma di repertorio e comunque spesi tutti in regione, sfruttando maestranze e professionalità delle marche con una ricaduta diretta sul territorio...
A proposito di Marche film commission è avvilente che un organo pubblico deputato alla promozione e sviluppo del territorio della regione nell'ambito cinematografico non sapesse niente riguardo al bando dello spot e non fosse minimamente coinvolto e neanche interpellato durante la sua lavorazione... bhè in definitiva gatta ci cova... pur non sapendo niente di conti, marketing e amicizie politiche ,come fanno a stupirsi e a lamentarsi (e a reagire violentemente)se qualcuno legittimamente ed in maniera civile avanza dei dubbi sull' operazione? mi sembra proprio di vedere un bel codone di paglia...
PS lavoro da anni nel campo della pubblicità e ho lavorato alla realizzazione degli spot tra i più famosi e costosi di auto, compagnie telefoniche e multinazionali ma mai mi sono imbattuto in spot che costassero più di 1 milione o poco più e sto parlando di produzioni non proprio sobrie... in definitiva gatta ci cova anche per me!
... in definitiva rimane solo un misto di amarezza e arrabbiatura e se le risposte alle domande poste da molti continueranno a rimanere quelle fornite fino ad ora penso proprio che l'amarezza scomparirà lasciando posto a quello che resta...
ma studiate per favore!
Continuano le contraddizioni e le pagliacciate di una vicenda che oltre che vergognosa sta diventando anche ridicola. Questione censura dei commenti e del video. DICHIARAZIONE SPACCA 15 gennaio (video qui: http://www.youtube.com/watch?v=9pHXGRyZjiw&feature=related%20a%20circa%201.59 a 1.59" circa): “...soprattutto abbiamo tolto lo spot da youtube, dalla regione marche, in modo tale che non ci fosse uno stimolo ad affermazioni che potevano portare ad azioni legali nei confronti delle espressioni che venivano prodotte...” MA COME?! L’ignobile rimozione del video e con esso centinaia di commenti e critiche, non rispondevano ad una “strategia di comunicazione” già pianificata (così si legge nella pagina Youtube di Spacca)? La CENSURA dei messaggi è stata fatta per il nostro bene e per fare evitare grane a noi “spesso ragazzi” (pensa che carini che sono!), o per le famose “strategie di comunicazione” da tempo pianificate? Eh, sì, era questa la prima "scusa" per tentare di giustificare la ripugnante operazione oscurantista... il bello è che 'sta volta le contraddizioni arrivano dalla stessa persona. Sempre peggio, signori, sempre peggio... ormai ci siamo abituati. Vivaddio: certa Stampa si controlla, internet no (o meglio, molto meno). L'indignazione continua, la delusione monta...
RispondiEliminaNotizia riportata dal gruppo facebook "Spot Marche Diciamo No": E SI CONTINUA-finalmento un giornalista VERO che non scrive ciò che gli viene comandato di scrivere (come accade per certi patetici scribacchini di certa stampa locale) ma come stanno le cose. Titola cosi "Spot per le Marche: recita Hoffman, incassa l’ex assessore" - L'articolo, uscito a livello nazionale su ILFATTOQU...OTIDIANO è scaricabile qui: http://www.4shared.com/file/215578819/2d0c1abe/IlFatto_20100204.html NON E' CERTO FINITA QUI. Troppo comodo non parlare e far finte di niente, cari i nostri politicuoli...
RispondiEliminabhè..l'ho letto l'articolo de "il Fatto"..mi sembra paradossalmente a favore di chi si è invitato ad esser più trasparente..Solari è stato chiaro, forse perchè come dici tu la domanda è stata fatta da un giornalista serio, non ha tegiversato..dice che le famose contraddizioni su cui si basa questa polemica, riportate dallo stesso giornalista de Il Fatto, sono strumentali: lui la società spagnola l'ha contattata dopo che è uscito il bando ad agosto non prima..è vero l'idea è sua, lui l'ha proposta ad agosto alla società spagnola che nella sua autonomia ha detto "ci piace" ed ha partecipato al bando vincendolo; nulla di illegale sembrerebbe quindi. Almeno questo si deduce..per il resto l'articolo mette in risalto la strumentalizzazione di D'Anna e questo relega la polemica a "polemica elettorale", anche perchè indubbuiamente un eco positivo nazionale ed estero questa operazione l'ha innegabilmente riscosso. Attenzione quindi a non farsi strumentalizzare, siamo sotto elezioni e rischia di diventare tutta una polemica politica. Letto anche l'articolo sul messaggero di oggi che riporta un intervento del candidato alla Regione Lombardia, Penati, contro l'assessore PDL arrestato per aver speso 7 milioni di € in promozione turistica esclusivamente sulle reti televisive lombarde. Penati ha citato proprio l'operazione Dustin Hoffan come raffronto, un terzo della cifra spesa dalla Lombardia, un riscontro internazionale..Essersi fatti strumentalizzare da D'Anna ha indebolito certe posizioni..peccato.
RispondiEliminaMario.
bhè..l'ho letto l'articolo de "il Fatto" e mi sembra paradossalmente a favore di chi si è invitato ad esser più trasparente:nell' articolo Solari è stato chiaro, forse perchè come dici tu la domanda è stata fatta da un giornalista serio, non ha tergiversato..dice che le famose contraddizioni su cui si basa questa polemica, riportate dallo stesso giornalista de Il Fatto, sono strumentali: lui la società spagnola l'ha contattata dopo che è uscito il bando ad agosto, non prima..è vero l'idea è sua, lui l'ha proposta ad agosto alla società spagnola che nella sua autonomia ha detto "ci piace" , ed ha partecipato al bando vincendolo; nulla di illegale sembrerebbe quindi. Almeno questo si deduce..per il resto l'articolo mette in risalto la strumentalizzazione di D'Anna e questo relega la polemica a "polemica elettorale", anche perchè indubbiamente un eco positivo nazionale ed estero questa operazione l'ha innegabilmente riscosso. Attenzione quindi a non farsi strumentalizzare, siamo sotto elezioni e rischia di diventare tutta una polemica politica. Letto anche l'articolo su Il Messaggero di oggi che riporta un intervento del candidato (PD) alla Regione Lombardia, Penati, contro l'assessore al Turismo lombardo Prosperini (PDL) arrestato per aver speso 7 milioni di € in promozione turistica esclusivamente sulle reti televisive lombarde. Penati ha citato proprio l'operazione Dustin Hoffan come raffronto, un terzo della cifra spesa dalla Lombardia, un riscontro internazionale..Essersi fatti strumentalizzare da D'Anna ha indebolito certe posizioni..peccato.
RispondiEliminaEh no, caro amico! Fin troppo facile usare il pretesto della strumentalizzazione per difendere questa gente dalle ovvie accuse di una PORCATA vergognosa che è sotto gli occhi di tutti! Sono un elettore di centro-sinistra, e rimarrò tale, ma è OVVIO che Spacca non avrà il mio voto, nella mia regione. Sta(nno) facendo tutto ciò che fa chi io -da sempre- contesto e contestano anche loro: il centro destra e Berlusconi. Censura e ritrattazioni comprese. Uno schifo. 'sta volta l'ha fatta DAVVERO grossa. Su SOLARI, beh... sono marchigiano quindi: no-comment...
RispondiEliminaA me sembra che il titolo dell'articolo faccia capire chiaramente l'interpretazione data da Il Fatto alla vicenda. E il giudizio non mi sembra a favore di Solari e Spacca. Del resto ci hanno messo più di un mese a trovare una risposta: con tutto questo tempo, un qualche aggiustamento non avrebbero potuto non trovarlo.
RispondiEliminaIeri in consiglio regionale si sarebbe dovuto discutere proprio dell'uso dei fondi europei (tra cui quelli impiegati per realizzare il capolavoro e pagare le varie "riconosciute professionalità"). Il PD (partito di Spacca, ma viste le frequentazioni probabilmente anche di Solari) ha fatto mancare il numero legale. Qualche imbarazzo da nascondere?
Forse lo stesso imbarazzo che, nell'elencare i membri della nuova coalizione, ha fatto saltare al segretario regionale del PD Ucchielli il nome dei Democristiani. La tradizione, sotto sotto, mi sembra che sia in via di recupero.
@Anonimo: cosa avrebbe dovuto dire, Solari? Ti aspettavi che confermasse, tra le altre cose, che in un punto del bando è espressamente scritto "sono esclusi dalla gara i concorrenti coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti o lesive della segretezza delle offerte"? Qualcosa mi fa pensare (e sperare) che non finirà qua...
RispondiEliminaww.youtube.com/watch?v=p53C2TpFkzU
RispondiEliminaMartedì, 05 Gennaio 2010 Mina e lo spot
FERMO 05/01/2010
Dai quotidiani nazionali. Spot delle Marche -Mina
ALLA CANTANTE MINA.
Sono felice che Mina abbia espresso il Suo competente parere sullo
spot delle Marche.
Come Marchigiano non mi scandalizza tanto il bravo attore Americano
Dustin Hoffman che recita l'Infinito di Leopardi perchè da Pesaro-Urbino a
Macerata da Ascoli Piceno ad Ancona,da San Benedetto del Tronto a
Fermo siamo abituti a sentire le poesie di Leopardi e provare
sensazioni in 100 mila dialetti diversi.
Le radici sono importanti.
In molti paesi si passa dal dialetto al dialetto.
Altro che Italiano.
Il problema è che attori del calibro professionale di
Albertazzi,Proclemer purtroppo in
questi periodi come dice Lei non tirano.
Questo discorso vale per i musicisti,registi ,cantanti e tante altre
professioni.
"TROPPO BRAVI"
Allora la "Sorpresa" che doveva esserci per il nuovo anno era lo spot e non :
meno disoccupazione,più giustizia sociale e meritocrazia.
UN SALUTO DA:
"UNA REGIONE AL PLURALE DAVVERO SINGOLARE"....................
.........
I COMUNI DELLE MARCHE NEL 1989 ERANO 246 DAL 2009 SONO 239
ROSSANO CORRADETTI
BIT DI MILANO - "Nel corso del pomeriggio di venerdì e della mattina di sabato, al Summit si sono alternati una dozzina di relatori che hanno analizzato diversi aspetti della comunicazione turistica e sono stati presentati alcuni casi di successo con il ricorrere di alcune parole chiave: strategia, innovazione, creatività.
RispondiEliminaTre volte è stato citato lo spot televisivo realizzato dalla Regione Marche. Tre volte è stato citato come esempio negativo. Quella che è stata contestata non è tanto la qualità del prodotto finale, né l'eventuale impatto sul pubblico (se prima non ho mai fatto promozione in tv, poi la faccio, magari qualche effetto ce l'ho comunque). Ad essere messa in discussione sono state l'estemporaneità dell'iniziativa, l'uso o abuso del testimonial (non la scelta di Dustin Hoffman, anche se ultimamente ha prestato il volto anche per la pubblicità del caffè Vergnano), la mancanza di un'azione integrata coerente e convincente"
ARTICOLO DI FABIO CURZI QUI: http://www.ilsegnale.it/it/news/cronaca/1066/
"Il succo di tutta questa faccenda, della versione di Dustin e di quella di Andrea, di quella di Spacca e di quella di Solari, oltre le domande martellate, le risposte non date, i dubbi che restano, sta proprio nell'eccessiva distanza della politica, che tracima, che invade, che allaga ogni campo (mentre si riempie la bocca di formule vane quali "merito", "qualità", "competenze", "autonomia"), e che, se stanata, liquida tutto come killeraggio". *** ARTICOLO DA "IL MUCCHIO", marzo 2010. A cura di Massimo Del Papa. Articolo integrale qui: http://www.scribd.com/doc/27756547/Articolo-IL-MUCCHIO-marzo-2010-Caso-Spot-Regione-Marche
RispondiEliminaOPPORTUNITA' PERSE (di non fare figuracce, tacendo) - dal portale "fanoinforma", 3/3/2010
RispondiEliminaMESSAGGIO (ANONIMO):
03/03/10 Da: Marchigiano informato - Tanto per chiarire e far tacere,una volta per tutte, commenti superficiali:la regione Lombardia ha speso intorno ai 7 milioni di euro per uno spot pubblicitario che viene trasmesso solo in Lombardia!!!Sia l'opposizione che tanti addetti ai lavori, hanno portato ad esempio lo spot della Regione Marche sia per la spesa,che per la qualità e soprattutto per la vastità di territori,nazionali e internazionali,in cui viene trasmesso. Così,tanto per chiarire!!!!!
UNA DELLE RISPOSTE AL MESSAGGIO (FIRMATO):
03/03/10 Da: Andrea Lodovichetti - “NON GUARDATE ME, GUARDATE LUI CHE LA COMBINA PIU’ GROSSA”
Brevemente: 1) per la questione della Lombardia c'è gente finita in galera. In ogni caso: dovremmo prendere esempio dai peggiori? 2) Lo spot (pensato in un ottica turistica internazionale) con Hoffman è stato trasmesso, come previsto nel periodo 24 gennaio - 13 febbraio SOLO su reti nazionali. Stop. E in cinema italiani nella versione da 120”. 3) Il bando, fatto in agosto, riportava che erano esclusi dalla gara i concorrenti coinvolti in situazioni oggettive lesive della par condicio tra concorrenti o lesive della segretezza delle offerte -e mi fermo qui- 4) Per come è formulato il bando, non ci è dato sapere il cachet del regista/assessore. 5) La Regione ha censurato centinaia di commenti negativi dalla rete nascondesi prima dietro presunte strategie di comunicazione, e subito dopo dietro “atti umani” per evitare di far incappare questi “ragazzi” in azioni legali. 6) La stessa Regione, qualche giorno prima, attraverso una “nota informativa” (che definire patetica significa dargli una dignità che non si merita) aveva appunto minacciato querele verso chi dissentiva. Lo sdegno fu ovviamente bipartisan, con interpellante in consiglio regionale da esponenti di RC e del PDL.
Ora: come scrive Massimo del Papa in un lungo articolo apparso su IL MUCCHIO di marzo 2010:
“Il succo di tutta questa faccenda, della versione di Dustin e di quella di Andrea, di quella di Spacca e di quella di Solari, oltre le domande martellate, le risposte non date, i dubbi che restano, sta proprio nell'eccessiva distanza della politica, che tracima, che invade, che allaga ogni campo (mentre si riempie la bocca di formule vane quali "merito", "qualità", "competenze", "autonomia"), e che, se stanata, liquida tutto come killeraggio”.
...così, tanto per chiarire...
Saranno tutte superficialità...?
Caro “Marchigiano informato”, si faccia un favore: si informi davvero, la prossima volta. Non si è firmato, ma la figuraccia l’ha fatta ugualmente.
Mi stia bene,
Andrea Lodovichetti
***********************************
...SIC ET SIMPLICITER...
http://www.fanoinforma.it/Politica/art17581/3_marzo_10/Fano_fanesi_che_ne_dice_il_sindaco_di_aprire_un_serio_confronto_sul_disagio_giovanile.html
Interrogazione in parlamento europeo (e non finisce qui) sulla porcata Spacca/Hoffman/solari - ERA ORA!!!!!! http://rassegna.regione.marche.it/pdf/299837.1.pdf
RispondiEliminaLA RESA DEI CONTI SULLA LADRATA/SPOT - TURISMO IN CALO (ovviamente, come ci si poteva aspettare di più con un'operazione priva di ogni senso, atta solo a riempire le tasche dei soliti noti?)
RispondiEliminaE infatti...:
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2010/08/21/visualizza_new.html_1791639928.html
CLAP CLAP.