blog di critiche costruttive sul turismo e sulla cultura (dal 1° gennaio 2009)
venerdì 1 gennaio 2010
Scommessa vinta
Eh si!
Centomila contatti nel primo anno di vita.
Dieci anni fa Peter Merholz scrisse la parola "we blog", “noi blogghiamo” e fu così che un mare in piena trascinò l'informazione mondiale raggiungendo i 150.000.000 di blog sul web; per adesso.
Blog politici, blog di informazione generale e tematici, diari personali onanistici letti solo da chi li scrive e quotidiani per milioni di lettori, il più delle volte con articoli tronchi a metà ma che puoi tranquillamente concludere, naturalmente previo invio monetario per l’abbonamento; e poi quelli sul turismo.
Del mio pensiero nei confronti delle nostre istituzioni turistiche, associazioni di vario genere e di tutti coloro che “girano” in questo ambiente caratteristico è oramai risaputo; ma un momento, la mia è una generalizzazione e parlo, anzi scrivo, per grandi numeri, né tanto meno pretendo di ergermi a Grande Guru del turismo nazionale, ma così la penso e così la scrivo.
Come la pensano i pochi o i molti che si sono aggiunti qui a dire la propria per cercare di far qualcosa o per il solo inseguire un conforto al disastro del settore.
E fu così che durante il mio quotidiano, ma sempre breve, girovagare su internet mi sono accorto che nessuno, o forse non l’ho visto, aveva pensato ad un blog che mettesse in risalto gran parte delle “stronzate” che per decadi i grandi “professionisti” del turismo nostrano ci hanno propinato.
Ma senza distinzione di colori politici; non interessa, come poco mi importa se l’eventuale mira può raggiungere personaggi istituzionali, universitari, dirigenziali o di tutti coloro che reputo inutili ma spesso anche dannosi per l’economia nazionale; non contiamoci balle, i risultati parlano chiaro e la colpa non è del tempo, catastrofi, guerre o via dicendo; la colpa è solo di chi ha manovrato, da poltrone troppo comode, questo settore.
Ebbene, il 1° gennaio 2009 ho deciso che qualcosa andava fatto ed è nato “Tutto sbagliato tutto da rifare” parafrasando il grandissimo “Ginetaccio” Bartali e dopo i primi giorni, in cui scrivevo da solo, ecco che siete apparsi voi, in numero sempre maggiore, regalandomi uno scopo al blog.
Alcuni risultati dovuti a “clik” sempre più pertinenti ed importanti li abbiamo ottenuti, come i commenti avvenuti sul blog, telefonate, eccetera, eccetera, di persone istituzionali, aziendali ed universitarie, ma quelli per me più rilevanti sono i vostri perché adesso c’è qualcuno (noi) che li mette alla berlina con ragione di causa e descrizione , con educazione, con la vostra professionalità ma soprattutto con il vostro amore per questo grande mestiere così complicato ma a tal punto meraviglioso; diciamo la nostra personale "Commissione".
Si, appunto una delle tante commissioni così tanto care alla Michela Brambilla, ma sicuramente più vogliosa di produttività, e chissà se anche le conoscenze non siano maggiori; noi ne siamo immodestamente certi.
Ma critiche costruttive poiché il solo denigrare non abita qui e mai sarà ospitato.A volte sono duro e rileggendomi vorrei cambiare qualcosa del post ed inserire qualche frase più morbida o accondiscendente, ma poi penso a “loro”, a quelli che seduti sulle “careghe” del potere turistico…vabbé lasciamo perdere!
E mi c’incazzo!
Comunque grazie per i 100.000 contatti nel primo anno (dal 1° gennaio 2009), ed anche se ci costa un bel po’ di tempo libero, continueremo così, i figli ormai sono grandi.
Grazie, 100.000 volte grazie e veramente un felice e buon 2010; turisticamente parlando, ovviamente!
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Per cominciare bene l'anno :-D ti propongo subito una letturina allegra e facile facile, visto che ti piacciono i conti, ovvero la relazione della Corte dei Conti sull'impiego dei famosi fondi riservati a "cofinanziamento di iniziative di sviluppo turistico territoriale", pubblicata l' 11/12/2009.
RispondiEliminaDal 2001 (anno della legge 135/2001) al 2009 parliamo complessivamente di 150 poi scesi a 133 (2001-2006) + 30 (2007-2009) = 166 milioni di euro.
Se ne era parlato a suo tempo anche QUI.
Per non impazzire del tutto nelle 156 pagine di relazione e prospetti vari, conviene andare direttamente al paragrafo conclusioni (pag. 41).
In breve i fondi (2001-2006) dovevano essere erogati dallo Stato alle Regioni sulla base del seguente criterio:
- 20% anticipo dopo approvazione progetto
- 60% a comunicazione data inizio lavori
- 20% a comunicazione data conclusione lavori
Scrive la Corte:
di fatto la procedura è apparsa sollecita solo nella fase di erogazione degli anticipi...
le quote relative "alla data di comunicazione dell'inizio lavori"... non risultano erogate..., mentre le quote relative alla "data di comunicazione di fine lavori" non risultano erogate.
Per gli stanziamenti (2007-2009), cioè gli ulteriori 30 mil
sono stati tempestivamente impegnati, sebbene non risultino effettuate erogazioni al 31/12/2008
Infine
soltanto 2 iniziative sulle 59 avviate risultano concluse cinque anni dopo il concreto avvio della gestione
Promuovi Italia s.r.l.(100% ENIT da un paio d'anni), che avrebbe dovuto monitorare lo stato di attuazione e fare opportune "valutazioni dei risultati rispetto agli obiettivi prefissati ed alle condizioni ex ante del territorio", al costo di 1,1 mil di euro (erogati solo per il 20%), a parte compilare qualche scheda con lo stato dei finanziamenti, di fatto non ha combinato un bel niente; anche perché ovviamente i progetti, a parte due, non sono mai stati conclusi (e buona parte probabilmente nemmeno iniziati).
Scrive quindi la Corte dei Conti:
L'insieme degli elementi indicati spiega inoltre come, cinque anni dopo l'avvio della gestione, l'amministrazione abbia dovuto dichiarare correttamente di non conoscere "le effettive ricadute sul territorio" delle iniziative finanziate "non avendo ancora dati sull'aumento dell'offerta locale e della domanda turistica...".
La Corte scrive di 5 anni, poiché i primi due (2001-2003), di fatto, Stato e Regioni li hanno passati nel mettersi d'accordo sul "come" erogare i soldi (ovvero il criterio di cui sopra).
Dove si dimostrano, ancora una volta, i totali disastri ottenuti in materia turistica con la modifica del titolo V della Costituzione.
Buona lettura e buon divertimento! ;-)
Per la precisione:
RispondiEliminale quote relative "alla data di comunicazione dell'inizio lavori"... non risultano versate per i progetti finanziati nel 2005 e per alcuni interventi relativi ai bandi precedenti.
Notare che entro i tre anni dalla data inizio lavori i progetti si sarebbero dovuti necessariamente concludere.
Peraltro dei 133 mil ne risultano in fase attuale di impiego (a seguito di proroghe) solamente 88, ovvero il 66% (cioè i 2/3).
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMagari potresti pubblicare qui la sola sintesi (cioè le prime due pagine del documento) e linkare il resto. ;-)
RispondiEliminaPassavo di qui per caso ;-) per salutare. Però dopo aver letto quello che scrive Frap vi saluto di corsa e ci vediamo la prossima volta.
RispondiEliminaggrrrrrr comesifaacominciare l'annoleggendolerelazionidella cortedeiconti ggrrrrrr esonosicurochelucianolofa grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr
Ah, buon anno
@vinc
RispondiEliminaIn effetti stavo cercando altro... ma poi l'occhio è casualmente caduto lì.
Comunque anch'io, a parte sintesi, conclusioni ed una rapida scorsa ad alcuni prospetti e tabelle qui e là, non ce l'ho fatta a sorbirmi tutte tutte tutte le 156 pagine.
Sono troppo impegnato sulle 959 decisamente più avvincenti (e deprimenti) de IL CASO GENCHI - Alberti Editore. :-D
Buon Anno a tutti!
Mamma mia
RispondiEliminaAuguri e Vuon 2010
@Vincenzo
RispondiEliminaE certo che lo farò, vuoi che mi perda qualcosa sul turismo?
Godo al solo pensiero di poter mettere in difficoltà alcuni signori/e che ci leggono quì.
Buon Anno a tutti e grazie frap, mi ci butto dopo cena.
;-)
Intanto, congratulazioni per i 100.000 contatti.
RispondiEliminaPoi, vorrei segnalare anche questa nuova campagna pubblicitaria del ministero per i beni culturali:
http://www.youtube.com/watch?v=780m6jo3_B4
Il messaggio pubblicitario non mi è molto chiaro.
Ammettendo che a vedere il filmato sia qualcuno che non va a vedere i monumenti (legittimamente, non sta scritto da nessuna parte che dobbiamo fare tutti le pecorine ed accodarci a vedere quei 3-4 monumenti famosi in tutto il mondo), la prima reazione che viene in mente è: e con questo?
Se invece i monumenti li vado a vedere, mi sembra un messaggio abbastanza inquitante e terroristico.
Da cittadino invece uno si può chiedere, ma chi li porta via e con quale autorità?
Insomma, mi sembra propro un'altra str***anezza che potrebbe meritare qualche riga di spazio per una segnalazione.
E di nuovo Buon 2010 anche a tutti i lettori di questo blog!
@anonimo
RispondiEliminaGrazie dei complimenti e grazie della segnalazione.
E' veramente inquietante!
...cercano forse lo spot ad effetto per poi far parlare i giornali, radio, tv eccetera?
Pubblicità progresso?
Un pò come l'inno delle sorelle d'Italia, credo.
Solo che questo è proprio...vabbè!
@Frap
RispondiEliminaIl caso Genchi?
Ecco un'altra cosa che mi entusiasma ma che è meglio non cominciare (per me intendo).
Purtroppo non vado mai per il sottile o la vaga conoscenza, se dovessi quindi cominciare e prendere la cosa come ho preso il turismo; sono fottuto.
Chi dorme più!
Buona lettura
@frap
RispondiEliminaHo trovato degli altri soldini nella finanziaria del 2007 dati dal Bersani ma che non fanno parte di quel "gruppo".
Credo sia impossibile stringere il tutto in un solo post, anche linkando.
Cavolo, io non sono bravo come te a scrivere. Ci faccio tanti di quei ghirigori che quando mi rileggo mi viene rabbia.
Vabbè, era solo un'auto critica.
Si può sempre provare.
RispondiEliminaL'inghippo è intrigante
B.C.