Il
“ruolo ministeriale” di Stefano Ceci (l'ex consigliere di Dario Franceschini, il ministro della Cultura e del Turismo) era iniziato il
07/03/2014 e si è poi concluso (?)
il 30/09/2014 per un compenso netto di € 20.816,33 (dati MIBACT – I semestre 2014 – fondo pagina).
il 30/09/2014 per un compenso netto di € 20.816,33 (dati MIBACT – I semestre 2014 – fondo pagina).
Ma
vediamo la sua operatività nel dare i suggerimenti a chi di dovere...
… operatività che
per quanto ne so o mi possa ricordare, fu limitata nel convincere il
Franceschini che l'istituzione del TDLAB sarebbe stata cosa buona e
giusta.
E così fu!
Laboratorio del
turismo digitale composto da persone che... ma dai.
Per prima cosa ci
sarebbe da dire che forse era meglio farlo in questa maniera e con
personaggi sullo stile di questi qui... giusto per fare un esempio.
Secondo perché “a
gratis” la gente, solitamente, non vede l'ora di finire l'incarico
che oltretutto si è protratto per alcuni mesi... facile immaginare
l'effettiva resa tra il “a gratis” e chi lo fa dietro un giusto
emolumento?
Terzo perché, il
riassunto finale del TDLAB è depositato ai posteri chissà dove... e
lì ci rimarrà fino alla fine dei tempi... a tutt'oggi pare infatti
che non se ne abbia più traccia alcuna.
Quarto perché tutto il programma era già bello che deciso (I presume)... infatti dopo aver sentito (e fatto viaggiare) un quantitativo di gente di tutta l'Italia per avere altre innovazioni o suggerimenti, e che reputo siano stati presi in giro, beh; è cambiato ben poco, ma poco ben.
Resta però il fatto
che nel periodo in questione, il consigliere personale di
Franceschini, ebbe a vincere una commessa per Explora... che l'Espresso così definì: “ il
consigliere al Turismo Stefano
Ceci,
ha fatto bingo... a maggio il fedelissimo, a due mesi di distanza
dalla nomina al ministero, ha creato
una società (la
Netbooking srl) che dopo pochi giorni dalla sua nascita ha vinto
un appalto
per Explora,
la società pubblica che gestisce la promozione dell'Expo 2015 a
Milano. La gara ha assegnato una commessa per fornire ai siti web
dell'Expo un sistema di prenotazione online, dai biglietti per
l'esposizione universale agli hotel.
Mentre
il Governo è il maggior azionista dell'Expo 2015.
Stefano
Ceci è anche il presidente dell'Associazione StartUp Turismo e
avvenne che... infatti poco prima, una cosa mai apparsa prima, spunta la legge di
conversione (n. 106 del 29 luglio 2014) del “Decreto
Cultura e Turismo”
(83/2014) emanato il 31 maggio.
La
nuova norma prevede infatti che possono essere considerate “startup
innovative”, e avere accesso ai relativi benefici, anche le
"società
che abbiano come oggetto sociale la promozione dell’offerta
turistica nazionale attraverso l’uso di tecnologie e lo sviluppo di
software originali, in particolare, agendo attraverso la
predisposizione di servizi rivolti alle imprese turistiche”
(articolo 11 bis, comma 1).
… 6825– Spese per lo start-up dell’offerta turistica nazionale attraverso l’uso di tecnologie e lo sviluppo di software originali. € 2.000.000... (due milioni di euro).
...
Semplici coincidenze, imho.
RispondiEliminaE' che sei il solito malfidato... :-D
@Frap
RispondiEliminaSì sì, semplici coincidenze
:)
Però mi dicono che abbia ascoltato chi... ved. qui.
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