Non oso pensare che cosa sarebbe
accaduto se, oltre alla situazione attuale, l'Italia fosse anche
caduta in una crisi sullo stile di quella che ha colpito un anno fa la Russia.
Di certo tutti avrebbero incolpato
della responsabilità gli altri... la destra contro la sinistra e di
conseguenza la sinistra contro la destra, e così via fino
all'infinito.
E senza che nessuno cercasse di
metterci un freno.
Beh, dopo un anno di grande crisi la Russia ha ripreso a marciare alla grande, ma in quella nazione non
c'è più nessuno che fa del marketing a favore dell'Italia
turistica.
Cose da pazzi!!
I grandi professoroni (i dirigenti e
pure quelli che sono da tutte le parti ad elencare il loro credo) che
s'agitano nei corridoi del ministero preposto... l'Enit che
attualmente è commissariata da un ingegnere nucleare con indirizzo
tecnologico (?), tal Cristiano Radaelli, e tutta quella massa di
“ecchennessò”, gran blateratori, spargitori di perle di grande
saggezza, e chi più ne ha più ne mezza... ho usato il “mezza”
al posto del “metta” perché di saggezza credo non ne abbiano
nemmeno “mezza”, e poi anche perché fa rima...
Comunque sia, seppur tutti siano
consapevoli del valore che hanno gli ingressi turistici nel nostro
Paese da parte dei Russi, ebbene; nella capitale, ma nemmeno nelle
altre città di quella nazione, ecco che non trovi anche un solo
dirigente per marketizzare il prodotto turistico italiano.
L'ultimo, infatti, è stato richiamato
alla fine di novembre (com'è successo anche dall'altre parti) e a
pochissimi giorni dall'Expo e alle porte dell'estate... nisba.
Poi del ministro è meglio non dire va... tanto è completamente inutile.
Di Arturo Aletti
RispondiEliminaSe fosse stato attuato prontamente quanto previsto dall'art 13bis di ArtBonus, ci sarebbero gia' le risorse ( a costo zero!) e qualche milione di anagrafiche complete di Nomi, Cognomi,Indirizzi per fare la cosa piu' utile e semplice di questo mondo: tradurre in Russo e Inglese il vasto archivio del magazine Bell'Italia, editando in cartaceo e digitale una rassegna trimestrale di luoghi dove attrarre nuovamente Russi, loro parenti e amici.
Naturalmente, in apertura, una pagina intestata "With compliments, by the Italian Government".... farebbe piu' e meglio di qualunque Enit!
Alla Hospitality e all'Enterteinement ci penserebbero gli inserzionisti.....
E no caro mio... non è abbastanza social !!
EliminaQui ci vuole, come minimo, un social media team diffuso dedicato, un servizio di aggregazione tweet in formato pdf, un misuratore del sentiment moscovita, almeno un video con claim e tecnica di ripresa a-cazzo-di-cane, un bel progetto strategico, un laboratorio, un tavolo di esperti del nulla, almeno due o tre convegni sul culturismo culturale e via e via così... ;-)
... e il TDLAB2 ... e già che ci siamo anche il TDLAB3 va.
RispondiElimina:)