Ti basta digitare sui motori di ricerca la frase “che fine faranno quelli del turismo università scuole alberghiere” e ti appariranno migliaia di esperienze raccontate da persone che per ottenere un buon lavoro e raggiungere una gratificante qualifica meritocratica hanno dovuto fare le valigie.
Riportarle tutte sarebbe oltremodo dispendioso in termini di tempo e quindi mi limito a poche considerazioni che però lasciano una traccia indelebile sulla presunta professionalità turistica italiana.
La stessa frase se poi la ripeti in inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese e arabo, non si evince quasi nulla nei nostri confronti, inteso come ricerca di lavoro professionale in Italia; come a dire che nessuno ti consiglia di venire a lavorare o studiare qui, ed anche questo la spiega lunga sul fatto che ogni nazione si tiene ben strette le proprie risorse.
Chiamiamola meritocrazia.
Beh, non è certo una novità e queste cose sono da più tempo risapute e se hai una buona qualifica oppure se hai ottenuto un buon livello, embé, è meglio che emigri o che resti all’estero; qui non sei ben accetto ed hai troppa professionalità e chissà mai che non costi troppo.
Per rispetto della privacy inserirò solamente lo pseudonimo del commentatore.
Spirina dice:
Fortunatamente lavoro per una società estera: ho un bellissimo contratto ed un bellissimo stipendio. In Italia nulla di tutto ciò è possibile.Tutti i colloqui che fanno i tour operator italiani ai laureati/master/phd hanno come risultato la risposta “sei troppo qualificato, mi dispiace” oppure “non hai esperienza, devi fare uno/due/tre/quattro/cinque… stage” e magari il candidato che é dall’altra parte della scrivania è già stato cameriere, animatore, accompagnatore, coordinatore, organizzatore, banconista turistico.
Mentre l’amico Wippet, così commenta:
…quanto ai Direttori....salirei ancora più in alto, ai vertici delle responsabilità del degrado turistico italiano.
Gli imprenditori, sempre più assetati di soldi "subito", hanno munto gli ospiti stranieri per anni, obbligando appunto i Direttori a salti mortali per stare nei risicati budget, pena il licenziamento. Spremere i "polli" fino all'osso, promettere e non mantenere, e l'anno prossimo altro giro.....ecco il risultato.
Pensare che noi italiani siamo i primi nel modo in quanto a Hospitality, primi nella cucina, e in tutto il resto.
Ma non basta il solo talento, ci vuole serietà e correttezza, organizzazione e pianificazione, questo é il compito dell'imprenditore.
Ti dicevo che ne ho viste troppe, tra albergatori truffaldini e Tour Operator furbacchioni, alla fine non ho piú resistito e da anni sono all'estero.
Dove faccio da portavoce di quella italianità talentuosa e straordinaria sempre così ricercata che un po tutti noi abbiamo.
Due semplicissimi esempi a cui avrei tanta voglia di aggiungere il mio, ma forse è meglio tenerselo per altre occasioni, utili a rendere ancor più ridicolo quello che i Guru del turismo nostrano simpaticamente vanno dicendo.
La stessa ridicola forma che tutti i preposti al miglioramento turistico nazionale, nessuno escluso, hanno mai contribuito ad eliminare completamente ma nemmeno parzialmente, pur esistendo soluzioni banali.
Ma si sa come và qui in Italia!
Luciano Ardoino
Fonte: http://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.com/
Ma sono spariti anche i commenti di quest'ultimo.
RispondiEliminaChe ci siano delle interferenze, diciamo politiche ricorrenti?
Interferenze del ministero del turismo?
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@Luciano
RispondiEliminaHai un buon anti-virus?
Perchè alcune volte i miei commenti vanno persi ultimamente.
Ciao
@Stella di mare
RispondiEliminaho il Norton più quelli per i vari spam, etc.
No, credo d'essere io ha fare del caos.
Porta pazienza, ciao.
Certo che il Wippet ti/ci ha dato buoni spunti.
RispondiEliminaNon saranno originali ma ricevere queste informazioni direttamente è una grande conferma.
Ne servirebbero altre ma non siamo famosi.
RispondiElimina@Cisono
RispondiEliminaVai al Grande Fratello!!!
Così lo diventi.
@Stella di mare
RispondiEliminaNon perdi occasione, vero?
@Cisono
RispondiEliminaDai che scherzo!
Un bacione
@Luciano
RispondiEliminaLeggi questa per piacere e dammi una tua opinione, grazie.
Si terrà a Roma, il 21 maggio prossimo, presso l'Hotel Donna Camilla Savelli, alle ore 17, l'evento per il Premio Nazionale per l'Eccellenza nell'industria turistica, promosso da Italia Turismo e Federturismo.
Al convegno introduttivo, dal titolo "Innovazione ed eccellenza come risposte alla crisi", parteciperanno il Ministro dl turismo Michela Vittoria Brambilla e il Presidente di Federturismo Confindustria Daniel Jonh Winteler.
Tre le categorie premiate: miglior impresa, miglior progetto, miglior giovane imprenditore.
@Vincenzo
RispondiEliminaMah, non faccio l'indovino ma credo di sapere.
Aspettiamo però il 22 maggio per esserne certi, dopodichè commenteremo l'accaduto.
Grazie dell'informazione.
Ciao
Partitocrazia?
RispondiEliminaConfindustria... e quelli a conduzione familiare?
RispondiEliminaVa bè, figli di un Dio minore.
Ho letto alcune dichiarazioni in merito alla preparazione universitaria che avevi proposto nel precedente.
RispondiEliminaIn considerazione che adesso è stato istituito il comitato per esaminare queste situazioni, mi viene da domandare se i partecipanti al sopra detto erano a conoscenza di queste cose e se nel caso perchè non hanno fatto nulla.
Infatti su internet non c'è traccia di dichiarazioni contro queste università se non da alunni delle medesime.
@Francesco
RispondiEliminaDici molto bene.
Consideriamo invece che questi docenti facessero parte dell'insegnamento in quelle università.....non posso credere che si siano rivolti a loro per rimediare agli errori del passato.
No, scusatemi ma non ci credo, sarebbe bestiale!
Bene, tutto risolto!!!
RispondiEliminaInutile preoccuparci hanno deciso che ci sarà il ripristino definitivo.
Il Ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, ha scelto la Giunta Esecutiva della Federalberghi-Confturismo, riunita oggi a Roma, per la sua prima apparizione in pubblico nella nuova veste istituzionale.
Il Ministro ha ribadito che la decisione del Governo di istituire il Ministero del Turismo sottolinea l’attenzione dell’Esecutivo nei confronti del settore, tra i più importanti a livello economico.
Da parte sua Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi-Confturismo, ha riaffermato come si sia chiusa, con un grande successo, una battaglia che la Federazione, da sola e contro tutti, ha portato avanti da 9 anni.
L’auspicio degli imprenditori alberghieri, a questo punto dell’anno ed in una situazione congiunturale difficile, è che il Ministero possa sollecitare il varo di iniziative promozionali che accelerino il recupero di quote di mercato.
Se adesso i turisti non arrivano, di chi sarà la colpa?
RispondiEliminaDi tutti e tutto ma non certo la loro.
RispondiEliminaSento che anche i più scettici sostengono che ci sarà la ripresa e quindi è probabile che questa tocchi anche il campo turistico, ma quello che vorrei dire è che l'Italia non deve avere una ripresa nel settore ma diventare la prima nazione per presenze.
RispondiEliminaSignori questo è quello che ci tocca e che sappiamo fare ma attuabile se solo il governo prende delle decisioni finalmente saggie.
Non scherziamo; vedere un +3% come grande conquista equivale a non aver capito niente.
@Anonimo
RispondiEliminaForse hai letto poco del blog e dei commenti perchè quello che dici è la stessa cosa che andiamo elencando da più mesi.
Ciao anonimo
Il fatto è che non vedremo un +3% ma certamente un segno - (meno).
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