venerdì 19 marzo 2010

I compiti a casa


Sento che qualcosa non gira per il verso giusto, un po’ come se mi capitasse di vedere una gara di Formula uno, dove ai piloti, e non si capisce il perché, è permesso di girare da una parte o dall’altra a proprio piacimento.

Eh si, perché da una parte, gli operatori turistici lamentano l’inefficienza di un piano programmatico delle istituzioni preposte al turismo ed elementi tangenti di fatto, mentre dall’altra la ministra Brambilla risponde: “Mi date sempre molti doveri ma, come avete visto, io prendo appunti e torno con i compiti fatti” e di aver tradotto tutte le loro richieste in fatti concreti.

Quali?

La Brambilla sostiene d’aver ottenuto, una proroga delle concessioni demaniali fino al 2015, ma forse “dimentica” che in data 2 febbraio 2009, l’Unione Europea ha aperto nei confronti dell’Italia una procedura d’infrazione n. 2008/4908 per il mancato adeguamento della normativa nazionale in materia di concessioni demaniali marittime ai contenuti previsti dalla “direttiva servizi“, meglio conosciuta come direttiva Bolkenstein (direttiva 123/2006/CE)…..e quindi, sarà stata una così grande fatica?

Il ministro del Turismo continua con: “Volevate semplificazione burocratica e abbiamo introdotto nel decreto legislativo della direttiva servizi 2008, l'accelerazione e semplificazione delle procedure per l'apertura e la modifica delle strutture turistico ricettive”.

Aggiungo che forse era meglio limitarsi alla sola semplificazione delle procedure per le modifiche e non certo per le aperture, poiché quelle esistenti, in certi ambiti, sono più che sufficienti, e detto comporterà notevoli difficoltà di booking per quelli da tempo esistenti; ma vabbè, ha fatto di peggio.

Di seguito la signora Michela informa: “Mi avevate esposto la necessità di potere contare su finanziamenti agevolati e, grazie alla collaborazione di otto importanti istituti di credito e delle associazioni di categoria, abbiamo realizzato un prodotto finanziario con un plafond di quasi 3 miliardi di euro a condizione estremamente vantaggiose”.

Mentre il risultato di questo Gran Premio di bontà da parte delle Banche interessate ha dato ben pochi risultati (vedere qui).

Dulcis in fundo: “Mi avevate chiesto investimenti nel settore ed io ho annunciato nei giorni scorsi lo sblocco di ben 118 milioni di euro destinati a finanziare progetti di eccellenza in campo turistico.

Mi è caro rispondere che queste famose “palanche” che risalgono all'era Rutelli, a causa dell'ennesimo conflitto di competenze Stato-Regioni, sono state "sbloccate" dalla Corte Costituzionale, e non dalla Brambilla.

La ciliegina ci arriva con: “Mi avevate chiesto un portale nazionale ed il ministero del turismo ha messo on line Italia.it in versione demo che, giorno dopo giorno, si arricchisce di contenuti ed arriverà in breve tempo ad avere anche una grande piattaforma di promo-commercializzazione”.

Beh, lasciamo perdere che è meglio, perché in quanto al “breve tempo”, ma anche a dell’altro, ci sarebbe molto da dire, e non certo di bello.

Mentre sull’ultima sua: “Volevate progetti che favorissero la destagionalizzazione ed io ho dato il via all'operazione buoni vacanze”; …. ebbene, qui c’è scritto qualcosa.

Che ci stia prendendo per scemi?

7 commenti:

  1. Ha studiato folisofia e quindi dovrebbe sapere cosa vuol dire vantarsi di cose altrui.

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  2. Con i compiti fatti...
    ah, ah, ah, ah
    ah, ah, ah, ah
    ah, ah, ah, ah
    ah, ah, ah, ah
    amo sempre più questa donna e la sua involontaria e per questo spassosissima comicità. ;-D

    Ma la proroga ottenuta non era al 2012?

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  3. La direttiva europea impegna il Governo italiano a riconoscere la specificità del settore del turismo ricreativo balneare nazionale e a concordare in sede europea, proprio in ragione di tale specificità, il differimento temporale al 31 dicembre 2015 dell’applicazione delle disposizioni previste dalla direttiva n. 123/2006/CE al settore delle concessioni marittime balneari.
    Quindi è sesennale come prima.
    Però se non intervenivano loro....;-)

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  4. Non credo voglia prenderci per scemi, non ne ha la capacità.
    Penso invece le venga naturale.
    E' un'esistenza così, inutile ed improduttiva, semplicemente.

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  5. @Sergio
    Cos'è la folisofia?
    B.C.
    :-D

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  6. @B.C.
    La folisofia è la maturazione del divergimento delle convergenti per poter sintetizzare l'analisi, oppure il convergimento delle divergenti per analizzare la sintesi.
    Sono stato chiaro?

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