Bastava solo aspettare e prima o poi Gianni Berrino (assessore del
turismo ligure) avrebbe “sparato” dati sulle presenze usando
l'artiglieria pesante: obici e cannoni sulla fattispecie di quelli di
Navarone?
Pare di sì!
E infatti adesso siamo sull'ordine del + 110%...
Angelo Berlangieri, il suo predecessore, non era mai arrivato a tanto, vuoi perché del turismo qualcosa ne mastica essendo un albergatore e anche per il fatto che s'era pure circondato di qualcuno con un minimo pregresso in quel settore, vuoi perché probabilmente usava di più il comprendonio, forse anche presupponendo che nessuno mai ci avrebbe creduto che un paese o una città potesse incrementare le presenze di oltre il 100% in un solo anno e per chissà quali meriti sconosciuti... poi vedremo il come e il perché.
Berrino invece... diciamo che c'ha provato che tanto chi ci crede (per convenienza, per stupidità o chissà che?) lo si trova sempre, neh!
D'altronde anche i suoi “seguaci”; tali Carlo Fidanza, il nuovo commissario dell'agenzia di marketing turistico che poi diventerà DG della medesima, di cui non credo sia in grado di calcolare le difficoltà nell'interpretazione dei dati turistici, mentre degli altri due, Simone Torello (immobiliare) e Paolo Boz (consulente informatico), manco a parlarne.
Che ci marcino pure loro?
Mica per altro, ma solo perché i dati sparati alla “come sono bravo” non sono per nulla produttivi, anzi, danneggiano da matti gli operatori che lavorano nell'intero settore... settore che amo e di conseguenza...
Ieri spiegavo dettagliatamente l'utilità dei dati veri, e che non ci vorrebbe poi molto per ottenerli... il problema è che gli incrementi non dovrebbero essere ad esclusivo vantaggio di chi li emette per fare la sua bella sporca figura, ma nel rispetto di chi ci lavora e magari avere quel segno più per il motivo che veramente ci si è dati da fare professionalmente per ottenerli.
Detto questo passo al fatto...
… Gianni Berrino dice...
Vediamo per ordine:
Sanremo + 21%... e come potrebbe aumentare del 21% se l'anno prima, nella stessa città, tutto il ricettivo era in overbooking (ved. Qui e immagine sotto)?... e la cosa si ripete da sempre!!
Che a Sanremo abbiano costruito dei nuovi alberghi di soppiatto in un solo anno e senza che nessuno si sia accorto di niente?
Improbabile!
Il meglio però lo si ottiene a San Lorenzo al mare con un bel + 110% di presenze, ma non da meno è S. Bartolomeo al mare con + 67% e Bordighera + 38%... pardon ma sono di quelle parti e là la situazione credo di conoscerla abbastanza bene.
Ma come si fa a dare e dire quei numeri lì?... come ci si arriva?
Beh, è abbastanza semplice.
Dal 2014 è in atto in Liguria (ved. qui)... si tratta di una nuova modalità di comunicazione degli arrivi e delle presenze turistiche sul territorio a proposito di informatizzazione dei movimenti turistici, per dare vita ad un unico sistema di inserimento dati 2.0.S oftware a cui hanno aderito, pian pianino, dapprima gli alberghi a 3, 4 e 5 stelle, poi via via, nel tempo, tutto il resto del ricettivo (sommerso escluso e altre cosette).
Già di per se stessa 'sta cosa è abbastanza sciocca (imho), anche perché m'è incomprensibile il perché non abbiano partecipato tutti in una volta sola anziché menarla per circa due anni... e attualmente sono all'incirca 4.000 le realtà che vi hanno aderito su un totale di circa 4.700 che nell'ultimo anno sono aumentate considerevolmente.
Adesso va detto che il Festival di Sanremo si svolge in febbraio e questo ovviamente comporta che chi del ricettivo, lo scorso anno, non aveva ancora cominciato ad inserire i suoi dati sulle presenze dei clienti ma che l'ha fatto quest'anno, ecco che di botto ha portato quei numeri a crescere a dismisura.
Capito il giochetto?
E la cosa sta andando avanti da mo, con dati che premiano (?) più chi li emette che chi nel settore ci lavora davvero?
Ed è forse presumibile che con i 700 che mancano all'appello in quel software regionale, beh; l'andazzo continuerà?
P. S.: ... Berrino, alla fine del suo intervento, dichiara che: ... questi dati ci inducono a considerare l'efficacia di strategie promozionali condivise sul territorio, facendo rete e mettendo a sistema l'offerta integrata di eventi e accoglienza...
Beh, qualcuno gli spieghi che la "cosa" viene effettuata da tutti, ma proprio tutti e in tutto il mondo, da quando esiste la rete e pure da qualche decennio prima di questa.
E così anche in Liguria dal tempo che fu.
... ma penso sia tempo perso!
Pare di sì!
E infatti adesso siamo sull'ordine del + 110%...
Angelo Berlangieri, il suo predecessore, non era mai arrivato a tanto, vuoi perché del turismo qualcosa ne mastica essendo un albergatore e anche per il fatto che s'era pure circondato di qualcuno con un minimo pregresso in quel settore, vuoi perché probabilmente usava di più il comprendonio, forse anche presupponendo che nessuno mai ci avrebbe creduto che un paese o una città potesse incrementare le presenze di oltre il 100% in un solo anno e per chissà quali meriti sconosciuti... poi vedremo il come e il perché.
Berrino invece... diciamo che c'ha provato che tanto chi ci crede (per convenienza, per stupidità o chissà che?) lo si trova sempre, neh!
D'altronde anche i suoi “seguaci”; tali Carlo Fidanza, il nuovo commissario dell'agenzia di marketing turistico che poi diventerà DG della medesima, di cui non credo sia in grado di calcolare le difficoltà nell'interpretazione dei dati turistici, mentre degli altri due, Simone Torello (immobiliare) e Paolo Boz (consulente informatico), manco a parlarne.
Che ci marcino pure loro?
Mica per altro, ma solo perché i dati sparati alla “come sono bravo” non sono per nulla produttivi, anzi, danneggiano da matti gli operatori che lavorano nell'intero settore... settore che amo e di conseguenza...
Ieri spiegavo dettagliatamente l'utilità dei dati veri, e che non ci vorrebbe poi molto per ottenerli... il problema è che gli incrementi non dovrebbero essere ad esclusivo vantaggio di chi li emette per fare la sua bella sporca figura, ma nel rispetto di chi ci lavora e magari avere quel segno più per il motivo che veramente ci si è dati da fare professionalmente per ottenerli.
Detto questo passo al fatto...
… Gianni Berrino dice...
Vediamo per ordine:
Sanremo + 21%... e come potrebbe aumentare del 21% se l'anno prima, nella stessa città, tutto il ricettivo era in overbooking (ved. Qui e immagine sotto)?... e la cosa si ripete da sempre!!
Che a Sanremo abbiano costruito dei nuovi alberghi di soppiatto in un solo anno e senza che nessuno si sia accorto di niente?
Improbabile!
Il meglio però lo si ottiene a San Lorenzo al mare con un bel + 110% di presenze, ma non da meno è S. Bartolomeo al mare con + 67% e Bordighera + 38%... pardon ma sono di quelle parti e là la situazione credo di conoscerla abbastanza bene.
Ma come si fa a dare e dire quei numeri lì?... come ci si arriva?
Beh, è abbastanza semplice.
Dal 2014 è in atto in Liguria (ved. qui)... si tratta di una nuova modalità di comunicazione degli arrivi e delle presenze turistiche sul territorio a proposito di informatizzazione dei movimenti turistici, per dare vita ad un unico sistema di inserimento dati 2.0.S oftware a cui hanno aderito, pian pianino, dapprima gli alberghi a 3, 4 e 5 stelle, poi via via, nel tempo, tutto il resto del ricettivo (sommerso escluso e altre cosette).
Già di per se stessa 'sta cosa è abbastanza sciocca (imho), anche perché m'è incomprensibile il perché non abbiano partecipato tutti in una volta sola anziché menarla per circa due anni... e attualmente sono all'incirca 4.000 le realtà che vi hanno aderito su un totale di circa 4.700 che nell'ultimo anno sono aumentate considerevolmente.
Adesso va detto che il Festival di Sanremo si svolge in febbraio e questo ovviamente comporta che chi del ricettivo, lo scorso anno, non aveva ancora cominciato ad inserire i suoi dati sulle presenze dei clienti ma che l'ha fatto quest'anno, ecco che di botto ha portato quei numeri a crescere a dismisura.
Capito il giochetto?
E la cosa sta andando avanti da mo, con dati che premiano (?) più chi li emette che chi nel settore ci lavora davvero?
Ed è forse presumibile che con i 700 che mancano all'appello in quel software regionale, beh; l'andazzo continuerà?
Non
è il software in sé a bloccare la digestione, bensì quei dati
sminestrati: sempre la stessa zuppa, sempre le solite “cavolate”,
sempre le medesime auto glorificazioni a mo di torte in faccia all'altra gente.
Che
cambino menu, per gentilezza.
P. S.: ... Berrino, alla fine del suo intervento, dichiara che: ... questi dati ci inducono a considerare l'efficacia di strategie promozionali condivise sul territorio, facendo rete e mettendo a sistema l'offerta integrata di eventi e accoglienza...
Beh, qualcuno gli spieghi che la "cosa" viene effettuata da tutti, ma proprio tutti e in tutto il mondo, da quando esiste la rete e pure da qualche decennio prima di questa.
E così anche in Liguria dal tempo che fu.
... ma penso sia tempo perso!
Questa poi
RispondiElimina110% ???
:-((
Per mia fortuna non opero nella tua regione
RispondiEliminaPosso dire doppiamente ridicoli?
RispondiElimina:-))
Oggi chi esagera ha buone probabilità di venir sospettato di dire la verità. Chi inventa, di essere informato.
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