...
per scrivere uno statuto barzelletta (è impossibile che passi il vaglio della Corte dei Conti) ci hanno impiegato più di un
anno e che, al posto di un direttore generale, dopo ulteriori 10 mesi, vede infine comparire in organigramma un direttore esecutivo (ved.
Qui) praticamente nella stessa posizione e con le stesse funzioni
del precedente direttore generale.
Nel mentre, il resto della struttura, ad oggi, è perfettamente identica alla precedente.
E tutto questo "belin di rinnovamento” dopo che il nuovo cda si è insediato da oltre sei mesi ed eletto da dieci (primi di luglio del 2015).
Il commissario che ha pensato tutto questo, Cristiano Radaelli, che per la cronaca è un ingegnere nucleare (alla faccia del turismo), era pure considerato un ottimo manager, come l'attuale consigliere delegato, Fabio Lazzerini, d'altra parte.
E poi vanno pure dicendo di essere usciti dalla "fase delicata"... e che dopo due settimane avrebbero voluto mollare tutto e tornare a casa. (ved. qui)
Che con quei risultati finora ottenuti, ecco che di botto verrebbe per forza di cose da pensare: “Magari l'avessero fatto”!
Tempo due mesi e sarà passato un anno dalla nomina del nuovo cda, senza che abbiano combinato una benemerita mazza, in concreto.
E così un terzo del mandato dei tre anni se ne sarà andato senza un nulla di fatto, ma con i compensi, però,regolarmente pagati dal solito Pantalone.
Bilanci consuntivo 2015 e preventivo 2016, questi sconosciuti, ad oggi.
Non ci sono davvero più parole.
Nel mentre, il resto della struttura, ad oggi, è perfettamente identica alla precedente.
E tutto questo "belin di rinnovamento” dopo che il nuovo cda si è insediato da oltre sei mesi ed eletto da dieci (primi di luglio del 2015).
Il commissario che ha pensato tutto questo, Cristiano Radaelli, che per la cronaca è un ingegnere nucleare (alla faccia del turismo), era pure considerato un ottimo manager, come l'attuale consigliere delegato, Fabio Lazzerini, d'altra parte.
E poi vanno pure dicendo di essere usciti dalla "fase delicata"... e che dopo due settimane avrebbero voluto mollare tutto e tornare a casa. (ved. qui)
Che con quei risultati finora ottenuti, ecco che di botto verrebbe per forza di cose da pensare: “Magari l'avessero fatto”!
Tempo due mesi e sarà passato un anno dalla nomina del nuovo cda, senza che abbiano combinato una benemerita mazza, in concreto.
E così un terzo del mandato dei tre anni se ne sarà andato senza un nulla di fatto, ma con i compensi, però,regolarmente pagati dal solito Pantalone.
Bilanci consuntivo 2015 e preventivo 2016, questi sconosciuti, ad oggi.
Non ci sono davvero più parole.
...... e tutto completamente in alto mare.
RispondiEliminaTantissime dichiarazioni e niente più.
:-(
Bel post
RispondiEliminaIl direttore esecutivo è stato nominato dal nuovo CdA solo il 21 mar 2016.
RispondiEliminaD'altra parte...
Deliberazione CdA 3-2016 del 17/02/2016
Oggetto: Ratifica della deliberazione presidenziale n. 1-2016 - nomina Commissione per la selezione di n. 3 posizioni dirigenziali di ENIT: Direttore Esecutivo, Direttore Commerciale, Direttore Finanziario
Cioè "l'apposita commissione" di selezione dei nuovi direttori previsti dal nuovo statuto, di fatto, è stata nominata solo nel 2016.
Cosa abbia fatto, di concreto, il CdA nell'ultimo trimestre del 2015 è un vero mistero; peraltro va ricordato che il precedente DG di ENIT Andrea Babbi se ne era già andato a fine giugno 2015.
Chi abbia effettivamente guidato il baraccone quotidianamente, da ottobre 2015 a marzo 2016, non è dato sapere, ma è facile immaginarlo.
Sino a fine aprile 2016 tutti gli ex-dirigenti erano stati precettati a rimanere in ENIT.
Non risulta che il Direttore Commerciale e il Direttore Finanziario siano stati ancora nominati, ad oggi, ma il pre-esistente annuncio di ricerca, nel frattempo, è scomparso dal sito di ENIT: nel segno della massima trasparenza delle procedure.
Se dal CdA continuano a procedere con questi ritmi qui, la struttura sarà davvero operativa solo nel 2017... ma forse, però... perché dopo la "fase delicata" ora sarebbero nella "fase di trasformazione", per quello che vanno raccontando.
E la "fase in cui finalmente si comincia a lavorare" e a guadagnarsi i compensi che nel frattempo si incassano quando pensano di iniziarla, così per sapere, di grazia?
... pare inoltre che per la posizione di DG, ad alcuni sia stato consigliato di non presentare nemmeno la domanda.
RispondiEliminaComunque, vero o falso che sia, quella posizione alla fine è andata a G. Bastianelli che nel settore c'è da sempre.
A questi punti mi chiedo se quella terna dirigenziale (Christillin, Lazzerini e Preiti di cui non si sa mai nulla) non aspettasse la nomina del DG per poter poi fare davvero qualcosa, anche se in verità dubito che gliene daranno la possibilità.
L'augurio è che il Bastianelli non continui a circondarsi a sua volta di nostre vecchie conoscenze della digitalizzazione di cui in passato s'è circondato.
La BBB per farla in breve!... poiché sarebbe come annunciarne il totale insuccesso, imho.
;)
BBB?
RispondiEliminaMi sembra di capire
:-DDD
E non dimentichiamo anche le comparsate fiorentine 2.0 di pochi mesi fa, eh...
RispondiEliminaEh già, l'Italia del turismo ormai è in mano loro.
RispondiEliminaSarà mica per quello che non è cambiato niente dal nulla di prima?
;)
Ma stai scherzando ?
RispondiEliminaMa guarda che il 21 aprile scorso con #WilkommeninItalien e #Azzurro, ENIT era un trending topic, piazzandosi al 5° posto tra gli hashtag più utilizzati su twitter.
Ci hanno fatto persino un apposito comunicato.
Conversioni? Lasciamo perdere, vah...
Se le cantano e se le suonano da soli.
#WilkommeninENIT2016 #fuffa2.0