domenica 31 luglio 2016

Enit: Tutti a casa?

Dunque... piano strategico per il turismo... piano strategico per il turismo... piano str... ma dove cippa è?


Sto cercando il testo e naturalmente non si trova (qui solo qualche accenno).
Sul sito del PST, manco a dirlo, non c'è.
Certo che 1,5 milioni per 'ste 4 ovvietà marginali...

Dubito seriamente che il comparto sarà risollevato solo con questa robetta qui.
Turismo sostenibile vabbè, ma se non fai davvero volumi e quindi spesa, e magari anche qualità... di che si parla?

Poi naturalmente dopo il piano strategico quinquennale ci saranno i piani attuativi annuali, i piani operativi dei vari progetti, i piani di spesa, le convenzioni, la pianificazione finanziaria... e piano piano, di piano in piano, al solito, non si combinerà una benemerita cippa di nulla, se non in tempi biblici.


Se questi @!xx%&666x?!! non vanno tutti a casa, non ne verremo mai fuori... e adesso è sicuramente peggio di sempre in quell'ente lì.

5 commenti:

  1. TDLAB
    "Un lavoro formidabile, lo trasmetterò al più presto alla direzione generale del turismo e all’ENIT per verificarne le priorità e darne la più rapida attuazione a partire dal suo inserimento nel Piano strategico del turismo che sarà approvato nei prossimi mesi dal comitato permanente che insedieremo il 29 ottobre [2015] a Napoli”.

    Il Piano strategico del Turismo "sarà approvato in Consiglio dei Ministri il prossimo 27 luglio". L'indicazione è arrivata dal direttore generale Turismo del Mibact, Francesco Palumbo, in occasione del convegno 'Nuovi modelli di governance per il turismo italiano' in corso alla Luiss Business School di Roma.

    E ora, guarda caso, si scopre che invece il 27 di luglio 2016 è stato semplicemente approvato lo schema da parte del Comitato Permanente del Turismo.
    Ora serve il parere delle due X Commissioni del Parlamento (settembre), quindi si deve andare in Conferenza Stato-Regioni (ottobre) e infine, con tutta calma in Consiglio dei Ministri.
    Peccato che a fine ottobre ci sia il referendum costituzionale... e se vince il NO, cade il governo ed il bel piano strategico di Franceschiello, per la stesura ed approvazione del quale sarà servito UN ANNO farà la fine di quello di Gnudi.
    Solo che questo, nel fratempo, sarà costato 40 volte tanto rispetto al precedente.
    Peraltro per imporre la SUA particolare idea di turismo, quello "sostenibile" (aka quello marginale). Ma ne ha discusso forse con le associazioni di comparto, prima, invece di organizzare lo show "ferroviario" a Pietrarsa?

    Io spero tanto nel referendum... anche perchè il CdA di ENIT (quantomeno il Presidente), se cade Renzi dovrà rimettere il mandato, per "sensibilità istituzionale" (come Paolucci con MVB).
    E forse, allora, anche i presunti esperti si daranno una bella ridimensionata invece di pensare ai social, al gaming e a tutto il resto delle loro minchiate digital e 2.0.
    Sulle spalle nostre.

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  2. E' bello perchè Invitalia scrive oggi che:

    Il Piano strategico, che approderà in Parlamento a settembre 2016, è concepito come organismo “vivo” in costante evoluzione: all’indirizzo www.pst.beniculturali.it è possibile consultarlo e partecipare al suo continuo miglioramento.

    Peccato che il documento non ci sia.
    1,5 milioni di euro si son presi per 'sto bel servizio qui.

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  3. Però intanto si può vedere la copertina su Twitter... (sic!)

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