sabato 30 maggio 2009

150 giorni di blog sul turismo, perchè?

Dieci anni fa Peter Merholz scrisse la parola "we blog", “noi blogghiamo” e fu così che un mare in piena trascinò l'informazione mondiale raggiungendo i 150.000.000 di blog sul web; per adesso.
Blog pro Berlusconi ma molti di più quelli contro, blog di informazione generale e tematici, diari personali onanistici letti solo da chi li scrive e quotidiani per milioni di lettori, il più delle volte con articoli tronchi a metà ma che puoi tranquillamente concludere, naturalmente previo invio monetario per l’abbonamento; e poi quelli sul turismo.
Del mio pensiero nei confronti delle nostre istituzioni turistiche, associazioni di vario genere e di tutti coloro che “girano” in questo ambiente caratteristico è oramai risaputo; ma un momento, la mia è una generalizzazione e parlo, anzi scrivo, per grandi numeri, né tanto meno pretendo di ergermi a GG (Grande Guru) del turismo nazionale, ma così la penso e così la scrivo.
E fu così che durante il mio quotidiano, ma sempre breve, girovagare su internet mi sono accorto che nessuno, o forse non l’ho visto, aveva pensato ad un blog che mettesse in risalto gran parte delle str…anezze che per decadi i grandi “professionisti” del turismo nostrano ci hanno propinato.
Ma senza distinzione di colori politici; non interessa, come poco mi importa se l’eventuale mira può raggiungere personaggi istituzionali, universitari, dirigenziali e di tutti coloro che reputo inutili ma spesso anche dannosi per l’economia nazionale; non contiamoci balle, i risultati parlano e la colpa non è del tempo, catastrofi, guerre o via dicendo; la colpa è solo di chi ha manovrato, da poltrone troppo comode, questo settore.
Ebbene, il 1° gennaio 2009 ho deciso che qualcosa andava fatto ed è nato “Tutto sbagliato tutto da rifare” parafrasando il grandissimo “Ginetaccio” Bartali e dopo i primi giorni, in cui parlavo da solo, ecco che siete apparsi voi, in numero sempre maggiore, regalandomi uno scopo al blog.
Alcuni risultati dovuti a “clic” sempre più pertinenti ed importanti li abbiamo ottenuti, ma quelli per me più rilevanti sono i vostri perché adesso c’è qualcuno (noi) che li mette alla berlina con ragione di causa e descrizione , con educazione, con la vostra professionalità ma soprattutto con il vostro amore per questo grande mestiere così complicato ma a tal punto meraviglioso; diciamo la nostra personale "Commissione".
Si, appunto una delle tante commissioni così tanto care alla Brambilla.
Ma critiche costruttive poiché il solo denigrare non abita qui e mai sarà ospitato.
A volte sono duro e rileggendomi vorrei cambiare qualcosa del post ed inserire qualche frase più morbida o accondiscendente, ma poi penso a “loro”, a quelli che seduti sulle “careghe” del potere turistico…vabbé lasciamo perdere!
E m’incazzo!
Grazie!
Luciano Ardoino
Fonte: http://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.com/

25 commenti:

  1. E mi auguro che vada avanti ancora per molto tempo!
    Caro Luciano, per me questo blog è diventato un doppio appuntamento giornaliero.
    Le tue idee e i tuoi pensieri, come quelli degli altri su questo blog, rispecchiano i miei e da circa tre mesi o poco più mi collego per leggere i commenti di tutti. Spesso mi faccio delle risate in semplicità. Gran bella parola, vero?
    E mi sento a casa!
    Pensa che a volte non ho tempo e faccio collegare uno dei miei figli che mi riportano quello che state scrivendo.
    Anche mia moglie vi legge ed è contenta perchè finalmente ho imparato ad usare il computer da solo e il blog mi rilassa molto.
    Ora ho scrito anche troppo ma questo ve lo volevo dire.
    Ciao a tutti

    RispondiElimina
  2. Caro frap1964,

    a parte che il tuo racconto mi è sembrato una trama poliziesca di grande interesse, e di questo mi complimento per la semplicità descrittiva; ah come ti invidio l’idioma italiano.
    Dopodichè ho riletto le prime sette/otto righe per vedere se mi era scappata la descrizione del tuo abbigliamento, ma non c’è scritto niente.
    Eri forse in abbigliamento balneare, perchè altrimenti non vi è spiegazione alcuna.
    Aggettivi da usare ce ne sarebbero a iosa ma mi limito a: incredibile, come cambia la vita da Sottosegretario a Ministro e come la cambia agli altri.

    RispondiElimina
  3. @ Frap domani larossa è a Cattolica veloce snack, l'ass albergatori e il candidato sindaco pdl ci hanno inviato una mail per partecipare, non ci sarò sicuramente, mi è bastato ascoltarla una volta, anche troppo, più che donna del fare mi sembra una donna del girare
    Plinio

    RispondiElimina
  4. Eh, ma un po' vi snobba però, che sul suo calendario precisa che saluterà "brevemente" il candidato sindaco.
    Secondo me gli fa ciao ciao con la manina direttamente dall'auto, che poi deve correre alla rustida riminese.
    Se però non l'hai mai vista dal vivo è un'esperienza da fare. Che pare anche diversa da foto e TV.
    Qui sembrava avesse una maschera color terra di siena. Finta. Ridicola. Con una voce nasale e stridula insopportabile. E poi a telecamere accese tutta misurata e posata.

    Siam messi male parecchio, credimi.

    RispondiElimina
  5. Quando era ancora Sottosegretario la vidi a San Remo (dicembre 2008)e dopo essermi congratulato con Ejarque dicendogli che era la prima volta che in Italia sentivo qualcuno che finalmente parlava di turismo nel senso vero della parola mi sono avvicinato alla BMV ma dopo averla sentita parlare per un minuto con altri di turismo mi sono subito allontanato per l'inconsistenza delle sue parole e per la sua esternante magnificenza.
    Scusate il pettegolezzo ma è veramente quello che ho provato in quel momento.
    Fino a 5 secondi prima provavo nei suoi confronti compassione e tenerezza perchè so quali difficoltà aveva davanti circondata da tutti quei land-sharks.

    RispondiElimina
  6. La mia stessa reazione che ho avuto quando l'ho ascoltata a Riccione a Novembre una litania da far cader le p..upille, e pensare che in cmpagna elettorale era pimpante come una gazzella,
    si è assopito il pescatore
    Plinio

    RispondiElimina
  7. @Rembrandt
    Ciao caro amico,
    ti rispondo solo adesso ma mi era sfuggito il tuo commento.
    Che dire; sei sempre esageratamente gentile e la tua semplicità, pur avendo tu una società medio-grande che solitamente crea dell'arroganza, più volte mi lascia felicemente sorpreso.
    Ti ringrazio per aver defito il blog come una seconda famiglia ed anche se Stella di mare a volte va giù duro per via della velocità con cui scrivi, io non aspetto altro che di leggerti quelle due/tre volte giornaliere per deliziarmi delle tue saggezze.
    Per ora non ho nessuna intenzione di ritirarmi perchè stò ricevendo molti risultati da questo attraverso i vostri commenti e quelli delle istituzioni a conferma che a qualcosa "tutto sbagliato tutto da rifare" serve.
    E' anche vero che il tempo a disposizione per curare il blog è sempre meno, ma troverò le forze per continuare nella stessa maniera e forse anche più.
    Non esagerare sulla lunghezza dei commenti; questa volta hai toccato le 19 righe e a parte la tua risposta a Vavassori, queso è un record.
    Grazie!

    RispondiElimina
  8. Sono tornata, il tempo ha anticipato il mio rientro e mi sono subito collegata.
    Volevo solo dire, grazie a te Luciano, io non scrivo su altri blog ma quì, come ha detto il "semplice" Rembrandt mi sento come a casa.
    E grazie a tutti.
    Ciao

    RispondiElimina
  9. Da Plinio e da Tafter

    La Regione Emilia Romagna, attraverso l’assestamento di bilancio, mette in campo risorse destinate principalmente alla riqualificazione delle strutture ricettive presenti sul territorio dell’Emilia-Romagna. Otto milioni di euro di contributi, previsti dalla legge regionale n. 40 del 2002 (”Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta turistica regionale”), verranno distribuiti attraverso un bando e tramite le Province entro pochi mesi. Il bando di settore è rivolto essenzialmente alle strutture ricettive, alberghi in primo luogo (il 75% delle risorse andrà ai privati) e secondariamente anche agli enti locali e ai servizi al turismo (25% al pubblico). Le risorse verranno distribuite tra tutte le Province per una percentuale in parti uguali, e per l’altra in base al ‘peso’ turistico. “Vogliamo dare subito un segnale di sostegno agli investimenti degli operatori che credono nel turismo - ha sottolineato il presidente della Regione Vasco Errani, presentando il bando - Destinare questa cifra, insieme ad altre risorse comunitarie, a uno dei settori portanti dell’economia italiana, in un momento di così grave difficoltà per il Paese, è un gesto forte”.
    Il presidente Errani ha ribadito inoltre come la “posizione negativa espressa unanimemente dalle Regioni” in merito all’istituzione del ministero del Turismo sia dovuta “non solo a una questione di metodo (le Regioni, pur avendo competenza esclusiva sul turismo, non sono state interpellate) ma principalmente di merito: non c’è - ha concluso Errani - nessun tipo di investimento a livello nazionale sul turismo. Anzi, c’è stato un taglio di 20 milioni di euro al bilancio Enit da parte del governo”. Gli otto milioni di euro che verranno messi a bando serviranno dunque alla riqualificazione delle strutture ricettive, ” e la riqualificazione - ha sottolineato l’assessore regionale al Turismo Guido Pasi - è uno degli strumenti di competizione più forti. Considerando anche i finanziamenti per la promo-commercializzazione, la Regione ‘immette’ circa 30 milioni di risorse proprie per il turismo, a cui si aggiungono altri fondi comunitari”.

    RispondiElimina
  10. Nicolò, il pianista31 maggio 2009 alle ore 18:10

    Innanzi tutto grazie a te Luciano, bello il post, dopo vi invio i dati Assoturismo.
    “La previsione dell’Istat sull’andamento dell’occupazione e dei flussi turistici in Italia per il periodo maggio-luglio nel settore alberghiero non fa che radiografare ciò che le imprese registrano e non solo da ieri.” E’ il commento di Assoturismo Confesercenti agli ultimi dati rilasciati dall’Istat sulle aspettative degli operatori alberghieri per l’inizio della stagione estiva 2009. Per il 52,8% degli operatori intervistati, infatti, il trimestre in questione farà registrare un calo delle presenze, mentre soltanto il 4,2% si aspetta un miglioramento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Altrettanto preoccupante la situazione rispetto allo sviluppo occupazionale: il 34,7% (25% nel 2008) prevede per il trimestre una riduzione del personale nelle strutture alberghiere.


    Una situazione, al di là delle cifre e delle percentuali che andranno verificate sulla base dei dati reali, che Assoturismo giudica allarmante e che “avviene non certo perché sono scaduti i valori turistici del Bel Paese e non certo perché gli imprenditori svolgono meno bene il loro lavoro, bensì a causa della crisi in atto, ma soprattutto perché sulle PMI del turismo grava, pesa, incombe un castello fiscale (total tax rate) assolutamente non più sopportabile.”


    “Non ci sarà politica promozionale o riqualificazione delle strutture alberghiere che tenga – conclude la nota rilasciata da Assoturismo – senza un incisivo intervento sul fisco, da subito attraverso la riduzione dell’Iva, la rimodulazione degli studi di settore, la revisione delle imposte locali.”

    RispondiElimina
  11. Nicolò, il pianista31 maggio 2009 alle ore 18:11

    Già che ci sono inserisco anche questo....

    Per il 67,2% delle Pmi del turismo la situazione economica del Paese è peggiorata nei primi cinque mesi del 2009 rispetto al secondo semestre del 2008: circa sei imprese su dieci segnalano sia un peggioramento dell’andamento del turismo che della propria situazione economica. Tuttavia, il 71,2% delle Pmi è fiducioso sul superarmento della crisi attuale. E’ quanto emerge dall’ultima indagine su Turismo e Pmi realizzata da Confcommercio in collaborazione con Format-Ricerche di Mercato.


    Una situazione che impedisce al 43,5% degli imprenditori di progettare nuovi investimenti nel periodo 2009-2010 a causa della mancanza di risorse e comporta invece grosse difficoltà gestionali per il 95,2% delle aziende.


    Sul fabbisogno di credito, il 50,8% delle imprese dichiara di non aver avuto difficoltà nell’accesso al credito nei primi cinque mesi dell’anno, mentre il 43% ha avuto difficoltà, legate soprattutto ai ricavi insufficienti (50,8%) e alle entrate irregolari e/o in ritardo (40,1%) . Più colpite sono le imprese del Centro e del Sud Italia, le microimprese, i ristoranti.


    Il 70% delle Pmi ritiene infine scarsamente o per nulla adeguata la politica di coordinamento nazionale per il turismo, laddove solo il 37,4% delle Pmi si dichiara “molto” o “abbastanza” soddisfatto della politica attuata nel Paese. Ampia invece la convergenza sul ripristino del Ministero del Turismo: sette imprese su dieci si dichiarano a favore.

    RispondiElimina
  12. Nicolò, il pianista31 maggio 2009 alle ore 18:15

    Concludo col dire che tutti i dati sono pessimistici ma la MVB dichiara sempre che farà questo o quello ma i risultati avranno a venì...in questo caso a Firenze durante la presentazione del candidato sindaco e purtroppo con frap1964 forzatamente assente.

    Firenze deve tornare ad essere "in cima alle mete e alle classifiche del turismo mondiale", perché ad oggi "non si è preparata" ai grandi flussi turistici, e serve "un migliore appeal": lo ha detto Michela Vittoria Brambilla, ministro del Turismo, parlando a margine di un incontro col candidato sindaco del Pdl nel capoluogo toscano, Giovanni Galli. "Firenze ha grandissime potenzialità - ha affermato - che per essere espresse appieno devono trovare una migliore strutturazione dei servizi, delle infrastrutture, una migliore tenuta del centro storico, tutto quello che può far sì che Firenze accolga un grande numero di turisti. Noi sappiamo che nel 2010 saranno circa un miliardo i turisti in giro per il mondo: purtroppo questa città non si è preparata ad accogliere i grandi flussi, basti pensare all'aeroporto". La Brambilla ha quindi sottolineato "il preciso impegno che il premier si è assunto, di potenziare e promuovere lo sviluppo del turismo quale asse strategico, e per garantire una boccata d'ossigeno in questo momento di congiuntura economica negativa".

    RispondiElimina
  13. Ciao Luciano, sono appena rientrato da una breve vacanza con tutta la famiglia, sole, mare e tanto riposo, figli permettendo...ma va bene così.
    Ho appena letto il post e come al solito....no, basta complimenti!
    Simpatico, come al solito, il commento di Rembrandt ma anche semplice come penso sia lui.

    Ho anche letto le note di Nicolò e sicuramente domattina avrò da fare con queste notizie. Comunque c'è sempre il blog per sfogarmi.
    Ciao a tutti

    RispondiElimina
  14. Posso dire che penso degli otto milioni di Errani? Mi pare la classica mossa pre-elettorale.
    Proviamo a fare quattro conti.
    Ai privati arriverà il 75%, per cui già scendiamo a 6 milioni.
    Divisi per il numero di strutture alberghiere regionali (circa 5000), farebbe un contributo medio all'incirca di 1200-1300 euro a testa. Praticamente briciole.
    Se poi ci si rilegge quanto scrive la Regione in merito ai nuovi principi della legge regionale del 4 marzo 1998, ovvero:
    - principio del cofinanziamento. Gli interventi regionali sono rivolti a favorire i soggetti pubblici e privati che abbiano già deciso di investire proprie risorse per lo sviluppo delle attività di promozione turistica (soggetti pubblici) e per lo sviluppo delle attività di commercializzazione turistica (imprese private aggregate), attraverso una rigorosa selezione qualitativa dei progetti e con la verifica che rientrino in un quadro complessivo di programmazione e concertazione;
    - principio del premiare la capacità di aggregazione e di cooperazione fra le imprese turistiche private;
    - creazione di un sistema turistico integrato fra pubblico e privato superando la logica della distribuzione delle risorse "a pioggia" e su base geografica o amministrativa: il prodotto turistico è posto al centro dell'intervento regionale e risulta trainante anche per attivare strategie di valorizzazione dei territori e delle destinazioni;
    ...
    penso che le conclusioni da trarre siano piuttosto piuttosto semplici. Poi naturalmente andrà visto, nel concreto, come decideranno di operare le singole province con i relativi bandi.

    RispondiElimina
  15. Ma Firenze non è classificata nella Top Ten delle città mondiali con più alta frequenza di turisti?
    E se SI come fa a non essere pronta ai grandi flussi turistici?
    Anche la rivista Travel & Leisure ha elencato come prima al mondo per ben 12 anni Firenze, o no?
    1° Firenze 86,90
    2° Buenos Aires 86,75
    3° Bangkok 86,56
    4° Roma 86,30
    5° Sidney 86,27
    6° New York 85,36
    7° Udaipur 85, 12
    8° Istanbul 84,78
    9° San Francisco 84,60
    10° Città del Capo 84,12
    Ma la MVB le conosce queste cose?

    RispondiElimina
  16. @Cisono
    Quello che hai elencato si riferisce al 2007 mentre le ultime sono :

    The list was topped by Bangkok with 87.61% of the votes. Buenos Aires came in the second place with 87. 24% of the votes, followed by Cape Town; Sydney; Florence; Cuzco; Rome; New York; Istanbul, and San Francisco.

    Among Latin American cities (México, Central & South America), Buenos Aires was named No. 1 for the second consecutive year, followed bya Cuzco (Perú), San Miguel de Allende (México), Río de Janeiro (Brazil) and Antigua (Guatemala).

    The 13th World's Best Awards were based on a survey made available to Travel & Leisure subscribers, who were asked to rate destinations, properties, and travel companies they had recent experiences with. The survey is made every year and it allows Travel & Leisure readers to share their opinions of their favorite travel finds. The results are impartial and, in 2008, more than 11,000 readers participated.

    The complete 2008 results, including top 100 hotels and the complete survey methodology are available online now at www.travelandleisure.com/worldsbest and in Travel & Leisure's August issue.
    In definitiva ciò che dici è giusto in merito alla MVB, queste cose dovrebbe saperle e prima di aprire bocca dovrebbe...

    RispondiElimina
  17. Credo d'essere l'unico che è ritornato prima dalla breve vacanza.
    Però ho letto il commento di frap1964 e volevo chiedere, quanto costa richiedere questo contributo in termini di tempo e di soldi?
    Grazie

    RispondiElimina
  18. Scusate ma sono andata a cercare alcune statistiche sul sito:
    http://www.turismoefinanza.it/step.jsp?page=48404

    e fra le due statistiche estratte dalla stessa fonte e pagina (una dopo l'altra) i parametri sono completamente differenti, com'è possibile?


    Stime e previsioni del World Travel e Tourism Council per il 2009
    Prodotto int. lordo dell'industria turistica (in mld di dollari) 1.870 -3.5%
    Prodotto int. lordo del settore Viaggi e Turismo (in mld di dol.) 5.474 -3.5%
    Domanda del settore Viaggi e Turismo (in mld di dollari) 7.340 -4.0%
    Investimenti privati (in mld di dollari) 1.220 -5.3%
    Investimenti pubblici (in mld di dollari) 404 +3.3%
    Viaggi d'affari (in mld di dollari) 745 -7.2%
    Viaggi privati (in mld di dollari) 2.990 -2.9%
    Occupati nell'industria turistica (in migliaia) 77.276 -1.9%
    Occupati nel settore Viaggi e Turismo (in migliaia) 219.810 -2.8%





    Stime e previsioni del World Travel Tourism Council per il 2009

    Prodotto int. lordo dell'industria turistica (in mld di dollari) 3.396 +3.6%
    Prodotto int. lordo del settore Viaggi e Turismo (in mld di dol.) 10.478 +4.0%
    Domanda del settore Viaggi e Turismo (in mld di dollari) 14.382 +4.3%
    Investimenti privati (in mld di dollari) 2.590 +4.7%
    Investimenti pubblici (in mld di dollari) 709 +3.2%
    Viaggi d'affari (in mld di dollari) 1.376 +3.6%
    Viaggi privati (in mld di dollari) 5.575 +3.8 %
    Occupati nell'industria turistica (in migliaia) 97.784 +2.4%
    Occupati nel settore Viaggi e Turismo (in migliaia) 275.688 +2.3%

    RispondiElimina
  19. Errani sarà il 4 maggio alle 16.30 presso un Hotel di Cattolica per parlare di..........turismo che coincidenza, ho da lavorare non ci andrò ma se dovessi farlo, leggerei il mio post del 26.05 :

    http://amarecattolica.blogspot.com/2009/05/no-vasco-no-vasco-io-non-ci-casco.html

    RispondiElimina
  20. @Plinio

    Peccato che tu abbia da fare!
    Tempo fa sono andata a sentire un professore di economia turistica che non vedo di buon occhio e ho ascoltato in silenzio anche se avrei voluto dirgliene due o trecento. Però, alla fine, mi sono accorta che ho fatto bene perchè ho rafforzato la mia convinzione nei suoi confronti e quando parlo di lui riesco a parlarne peggio.
    Ciao :-)

    RispondiElimina
  21. Salve!
    ho scoperto questo blog nn molto tempo fa e nn l'ho trovato a CASO... in vista di un esame universitario (guarda CASO, il professore dell'esame era proprio uno della "Commissione dei 21" e nn uno qualunque...), volevo sapere di più sul neonato Ministero del Turismo e tra i suggerimenti di Google mi appari tu, Tutto sbagliato tutto da rifare. inizio a leggere e non lascio commenti, ma il mio cervello elabora. l'esame non è poi andato come volevo (che il prof. faccia tracking dell'attività online degli alunni?!?!), ma qualcosa per stimolare la mia mente già overstimulated è rimasto...quando si dice il CASO!!!!
    non condivido la durezza dei post, forse per carattere o per giovane ingenuità. apprezzo la chiarezza espositiva e la fermezza dei contenuti.
    mi trovo sul filo del rasoio, in quanto vivo a pieno il mondo accademico, che mi sta dando tanto (e a quale costo...), e contemporaneamente osservo con fare molto critico ciò che avviene al suo interno e fuori, soprattutto per quanto concerne il turismo.
    questo ministero del turismo è stato messo su senza basi!!!!! nessuna base! d'altra parte l'aver delegato totalmente la materia turistica alle Regioni ha portato allo smembramento di un'identità turistica italiana, ancora viva grazie a...agli sranieri!
    la formazione che mi viene suggerita è di essere critica e fortemenete orientata alle logiche collaborative per lo sviluppo turistico, ma assisto ai campanilismi di molti (con qualche fantastico esempio di vero impegno!!!) e all'attaccamento alle poltrone di quegli stessi che mi dicono che noi siamo "la futura classe dirigente del turismo". Non voglio pensare solo a me, sfruttando le opportunità che spero mi si apriranno, invece voglio imparare da chi, come voi che scrivete qui, hanno da insegnarmi, e voglio poter dire la mia, per venir corretta e per costruire qualcosa di buono (non per forza in senso monetario).
    mi piacerebbe trovare su questo blog anche qualcosa di costruttivo, visto che, come viene detto proprio qui, a distruggere ci pensano già quelli al potere!

    RispondiElimina
  22. @Cia2p
    buongiorno e ben arrivata.
    Beh, che dire; lo scopo di questo blog nasce appunto da quello che ho scritto nel post e nella speranza di coinvolgere questi “personaggi” ad un più attento esame nei confronti di questo settore e di non farlo apparire solo cattedratico (in questo caso mi rivolgo non solo ai docenti).
    Più volte mi sono confrontato con loro, anche in occasione del mio rientro in Italia poiché volevo laurearmi, così a tempo perso, ma dopo alcuni colloqui avuti con “questi” per organizzare un mio piano di studio, mi sono reso conto dell’inutilità della mia aspettativa; non voglio usare aggettivi per qualificarli ma, scusa la presunzione, molto al disotto delle mie conoscenze e di molti altri con cui mi pregio aver lavorato, anche in posizioni a me subalterne.
    Inutile elencarti le possibilità nazionali in questo settore, perderemo entrambi del tempo, ma che dovremo risultare la nazione con più presenze di turisti; beh, questo è risaputo.
    Credo che se gli insegnamenti fossero stati validi non ci troveremo in questa situazione, non dimenticare che hanno molta influenza nei confronti delle istituzioni, come gran parte della responsabilità è da attribuire alle associazioni, alle stesse istituzioni e via dicendo; che ben poca dimestichezza hanno dimostrato in questo ambito. Ma solo belle parole!
    La conferma mi arriva dai molteplici contatti nonché le telefonate in poco tempo ricevute, che fanno onore a chi le ricerca e le attua attraverso commenti o quant’altro, ma non certamente a coloro che si credono al disopra delle parti, che pensano che solo loro conoscono la verità; ma i risultati li smentiscono categoricamente.
    Mi spiace per l’esito del tuo esame e spero che tu possa ridarlo con maggior vigore ma in merito permettimi di dire….vorrei farglielo io l’esame a questi signori; se ne vedrebbero delle belle.
    Per troppo hanno riposato sugli allori ingiustificatamente e credo che possano veramente fare un buon lavoro ma, nello stesso tempo, penso che qualcuno gli debba toccare il tempo perché anche loro hanno grandi margini di miglioramento.
    Se poi hanno l’arroganza di sapere già tutto; beh, allora non c’è proprio più niente da fare.
    Personalmente non passa giorno che non ringrazio qualcuno per avermi fatto capire qualcosa che non conoscevo; ma questa è un'altra storia!
    Grazie e …a presto!

    RispondiElimina
  23. grazie per aver pubblicato il mio commento e per la risposta.
    anche grazie alla scoperta di questo blog...ho iniziato a riflettere un po' di più e da oggi ho inizito a postare qualcosa anch'io!
    buona giornata e buon lavoro

    RispondiElimina

Visualizzazioni totali