mercoledì 1 agosto 2012

Quelle di Piero Gnudi sono come le ciliegie, una tira l'altra.


Sembrerebbe che Piero Gnudi, a termine di una convention e circondato da alcuni operatori del settore turismo, abbia dichiarato la seguente frase: “Io di turismo qualche cosa capisco, sono stato per vent’anni in vacanza a Riccione …”.
E l’hanno fatto ministro del turismo nazionale!

Un po’ come se io che da più di quarant’anni pago l’Enel, potessi tranquillamente fare il Presidente per quella società di fornitura d’energia elettrica e gas (la battuta l'ho rubata a frap1964).
Ma ormai sono mesi e mesi che seguo la moda delle sue esternazioni arrivando al dunque che queste str … anezze siano proprio come le ciliegie, una tira l’altra.

L’ultima, in ordine d’apparizione, è che colla grande esperienza che di questo settore si porta dietro (vent’anni al mare a Riccione) ha già capito che nei prossimi anni l’Italia vedrà una riduzione del turismo domestico e un forte incremento di quello internazionale (dice “lui”), e vale a dire proprio l’opposto di ciò che la “gente” che in quell’ambito ci macina da secoli (UNTWO) sta raccontando dal tempo che fu, e ahinoi, giustamente e con prove provate.
In poche parole; l’andava e la va nella stessa maniera che dicono quelli dell’Organizzazione Mondiale del Turismo, e non certo l’andrà come dice il gran “professorone” del turismo nostrano.

Disamine dell’UNTWO che quando conviene, vengono prese come esempio a menadito, mentre quando invece “no”, non se ne parla proprio da nessuna parte … tranne che qua, naturalmente.
Ma non è certo finita qua!

Perché poche righe sopra questa dichiarazione ne fa capolino un’altra che vi elenco di seguito in due parole, le sue: “E’ soprattutto l’aumento dell’Iva a pesare su chi visita il nostro Paese, non le tasse di soggiorno, poiché queste sono necessarie ai Comuni per tutelare la grande offerta artistica, storica e naturalistica che l’Italia vanta”.

Beh, vedremo quanti Comuni destineranno le risorse “carpite” al turista con la tassa di soggiorno, e per poi destinarle nel medesimo settore.

Ma quello che pare ancora più strano è che quel “ventennale bagnante”, il Piero Gnudi, si sia dichiarato a favore di una tassa (soggiorno) che attualmente non viene condivisa nella stessa maniera neanche da un Comune nei confronti dell’altro (tutte differenti), portando il turista a non capirci più niente. Ma non solo, poiché anche il T. O., l’agenzia di viaggi, l’albergatore e via discorrendo, che invero dovrebbero dare delle spiegazioni a chi ci porta quel po’ di benessere, non ne sono in grado per l’alta varietà sopra descritta.

Ed è mai possibile che il “bagnino mancato” non possa riunire definitivamente l’Anci per delineare almeno un’unica spesa … visto che sono Comuni, che sia in comune.

Eh si, una … ata (che non è una “patata”) dopo l’altra, proprio come le ciliegie, neh?

P.S.: Le persone intelligenti hanno sempre dei dubbi (ved. Albert Einstein), altri no!



11 commenti:

  1. E se nella ciliegia c'è il verme?

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  2. @Luciano

    Sono pieno di dubbi!!!


    ;-)

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  3. Si parlava di trneini turistici, ma no lo trovo piu, Luciano sa dove si trova e se ritiene, sposti pure.

    Link ad una linea svizzera che oggi compie 100 aani p'ensata per portare turisti a 3500 metri, insomma reclamizzare le montagne svizzere.
    Cento anni fa...


    http://viaggi.repubblica.it/articolo/i-100-anni-del-treno-della-jungfrau/226037

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  4. @Gregorio

    Interessante, non la conoscevo così nel dettaglio.

    Di certo ne parlerò alla prima occasione, tanto per fare dei paragoni.

    :)

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  5. Caro Luciano, riteniamoci fortunati che non c'è una tassa sulle "ciliegie" ... ca nientedimeno, si fosse accussì, avessimo pavà' nuje a isso...

    :-)

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  6. A proposito, scusa, ma si 'sta ceràsa stava venti anni a Poggioreale che lo facevano... ministro delle Finanze????

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  7. @Jennaro

    Quest'ultima (Poggioreale) te la "rubo" di sicuro per il prossimo post come similitudine.

    ... nun magnave ca pane e cerase e parlave e turismo.
    E' accussì?

    E accussì l'aggio visto e ministro!

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  8. Luciano ... chillo, Gnudi, chesto tene 'e bello ... NIENTE!!

    :)

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  9. Gnudi, Brambilla, Rutelli, XXX metteteci chi vi pare e il risultato non cambia. E' tutto sbagliato il sistema Italia. Democrazia reale ora!
    paolo

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