L'attesa
è una parola importante in tutte le lingue e può significare
secondo di come la si usa e anche dal tono di come la si pronuncia;
aspettativa, previsione, speranza, anticipo, auspicio, sogno,
aspirazione, apprensione, curiosità.
Attendere
è dunque una cosa positiva perché in qualche modo è una proiezione
verso il futuro, come diceva Blaise Pascal, anche se implica spesso
una tensione sino ad uno stato di ansia.
Ma
attendere qualcosa o qualcuno è importante e anzi di più, perché
non aspettare niente è terribile diceva Cesare Pavese.
E
da quando deve uscire quel benedetto DL sul turismo, ebbene; io non
vivo più (per modo di dire, neh!).
La
storia è questa e tra anda - rianda e forse, ripeto forse, il
prossimo giovedì 22 maggio, ne avremo conoscenza.
La
prima volta apparve il 16 aprile (ved. qui all'art. 15) per poi
sparire due giorni dopo, e da “Disposizioni per il risparmio della
spesa nel settore turistico, trasformazione di Enit e liquidazione di
Promuovitalia S.p.A.” ci siamo ritrovati, sempre all'art. 15,
“spese per autovetture” (ved. qui) che proprio la stessa cosa non è.
Passa
un mese e il 16 di maggio quel DL doveva essere approvato al CDM ma …
nisba (ved. qui).
Mannaggia!
Adesso
il Premier Matteo Renzi dice: “Credo sarà approvato il 22 p. v.”
… e speriamo bene su di quel "credo" che tanto ben sperare non mi fa.
Ma
andiamo ad esaminare (mo ci provo) quello che conterrà in merito
all'Enit (mi sta a cuore) e al turismo alberghiero (mi sta a cuore
ancora di più).
Da
quello che siamo riusciti di venirne a capo, indagando nel web e non
solo, questo DL conteneva
il
credito
d'imposta di 3.500 euro a posto letto (non oltre i 200.000 euro per
tre anni) e comunque fino a esaurimento dell'importo messo a
disposizione dal decreto.
Palanche
per la digitalizzazione nonché un bonus per l'efficientamento
energetico da estendere, oltre che alle unità abitative, appunto
anche all'alberghiero sulla base di un 65%.
E
il Ministro Dario Franceschini parrebbe favorevolmente orientato per
via del clamoroso successo registrato dai crediti di imposta al 50% e
al 65% che nel 2013 hanno registrato una spesa complessiva di 23
milioni più 4,5 milioni di Iva entrati nelle casse dello Stato.
Peccato
che alla fine dello stesso documento pare ci sia anche la dicitura:
“Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad
apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio“
… come a dire: “ campa cavallo … “. (questa è una cabala)
Dal
medesimo DL non appare nulla in merito al turismo accessibile
(probabilmente verrà valutato come Norma in seguito considerata
l'alta importanza di questo importante settore), e nemmeno qualcosa
in merito alla Bolkestein che dovrebbe essere esaminata durante i 6
mesi “italiani” in Europa.
Digitalizzazione,
turismo accessibile, procommercializzazione, efficientamento energetico e altro di non poca
rilevanza, dovrebbero essere inclusi e quindi risolti
definitivamente in una futura … ma qui non posso aggiungere altro
anche per non levarvi la graditissima sorpresa (finalmente c'è qualcuno che m'ascolta? ... si dice di sì!) e che non tarderà molto
ad arrivare.
E
parlo, anzi scrivo, molto seriamente.
P.
S.: Dimenticavo … Promuovi Italia addio! … e rendiamo grazie a
Dio.
Amen!
Anche per me è così
RispondiElimina:-((((
@Luciano
RispondiEliminaHai visto Beppe Grillo da Vespa ieri sera?
E se l'hai visto, sei tu chi gli hai detto che è sufficiente una persona onesta al comando che di conseguenza si circonderà di altre persone oneste?
:-DDD
@Sergio
RispondiEliminaNon vedo Grillo (Beppe) di persona da circa 40anni.
E non credo mi/ci legga.
Comunque ho rivisto la puntata di Porta a Porta questa mattina su youtube (ieri sera avevo da fare) e ho sentito quella bellissima frase che oltretutto ho sperimentato mille volte sulla mia pelle.
:)
@Sergio
RispondiEliminaIo l'ho visto ma è sembrato più che altro in difficoltà davanti alle domande di Vespa.
anonimo
RispondiEliminaCosa?