In definitiva chi ci metti ci metti,
ecco che non cambia mai un tubo in quel ministero: il turismo, il comparto che va
sempre da far pena alla massima potenza.
Da qui il famoso detto: “errare
humanum est, perseverare ovest”.
Michela Brambilla e Dario Franceschini
sono agli opposti politici (est – ovest) e molto probabilmente sono stati e
sono, i peggiori ministri che il turismo s'augurava di non mai avere, e invece tiè; beccatevi questa.
Pochi giorni fa ho accennato
all'inconcludenza del sopraddetto (sconfitta nazionale per
“manifesta infeririotà” se vogliamo definirla come nel gioco del
baseball) Dario Franceschini in merito a (ved. Qui).
Dimenticando però di parlare del
“Comitato Permanente”, mannaggia a me, ma mi riprendo subito e …
Il primo “Comitato Permanente” che
io ricordi e che ebbe la stessa durata di una messa in piega delle
signore, appunto una permanente, ebbe origine nel 2005 ma
fu subito soppresso a seguito dell'incostituzionalità rilevata dalla
Corte Costituzionale rispetto al fatto che l'istituzione di detto
Comitato non prevedeva alcuna intesa con le Regioni (Titolo V).
Ci riprovò la Brambilla nel 2010 col
Codice del Turismo, Codice di cui ben 19 articoli (su 81 se ricordo
bene) furono anch'essi bocciati dalla Corte Costituzionale, e quindi
passò in cavalleria.
Poi fu la volta di Piero Gnudi... il Comitato
permanente di coordinamento del turismo presso la Conferenza
Stato-Regioni... ma non si seppe mai nulla (beh, poco male) poiché sullo stile; sentite le Regioni, le associazioni di categoria e bla, bla, bla… insomma la minestra prima, durante e alla fine è sempre la stessa... o se preferite la pasta e fagioli che così fanno fare pure le trombette... tanto merda per merda...
Qualche mese fa (fine ottobre 2014)
c'ha riprovato l'attuale ministro, Dario Franceschini, ma questa
volta inserendo anche le Regioni (si sa mai)… e il Comitato
Permanente sarà formato da 39 persone a cui, pochi giorni dopo, ne
sono state aggiunte altre sette (forse parevano pochi) portando il totale a 46.
In poche parole giusto quante ne
occorrono per un campionato nazionale a calcetto.
Il
tutto sarà fatto “a gratis”, che già di per se stesso dà l'idea dell'interesse che i partecipanti c'avranno, e le riunioni del
Comitato Permanente si riuniranno in seduta ristretta ogni tre mesi
(come a dire che chi c'è c'è, mentre chi non ci sarà; pazienza), poi in seduta plenaria (qui ci devono essere tutti oppure sarà
sufficiente la giustificazione dei genitori?) con cadenza semestrale.
Eppure
Franceschini e Fassino dicevano di avere premura …
Inutile
aggiungere che del Comitato Permanente, dopo alcuni mesi, non si sa
più niente... ma forse è anche meglio così, va!!
Tanto
per quello che serve … e avrà la stessa utilità del TDLAB,
depositato in chissà quale cassetto per far comprendere ai posteri
quanto eravamo e siamo fessi.
Est
e ovest, nord o sud, ma qui non cambia mai una mazza fionda di
niente.
Se lo daranno un limite???
RispondiEliminaE ce lo diamo noi nel sopportare???
@Sergio
RispondiEliminaLoro non credo e noi nemmeno.
:(
Tutti qui
RispondiEliminahttp://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/MenuPrincipale/Turismo/Struttura/Struttura-Organizzativa/index.html