venerdì 24 giugno 2016

Il non aver previsto il Brexit è alquanto sciocco, ma qualcuno che in UK c'ha fatto del marketing turistico c'è pure stato.

Fare del marketing turistico in GB di 'sti tempi, oppure nel periodo subito precedente, è una cosa alquanto sciocca anche per chi non si capisce di turismo.
Forse sarebbe bastato solo il buon senso?
Ma Carlo Fidanza, il DG del marketing turistico della Liguria, beh; c'è riuscito (ved. qui).

Ma prima va detto che... una cosa è certa: fare del buon marketing turistico in Italia non è una missione semplice... guarda tu chi ci mettono ad amministrarlo e le conclusioni diventano ovvie.
O lo sai fare oppure è meglio che cambi “mestiere” per il bene della collettività.

Tra il fare dell'auto propaganda e il “ben fatto” c’è un solco molto profondo.
Infatti, i “governanti” tendono da anni di mettere in evidenza i loro presunti risultati straordinari raggiunti, ma in quel mentre nascondono tanti aspetti negativi della situazione da loro gestita, e quindi in questo modo l’informazione che giunge ai cittadini risulta plasmata sulla base di quello che il politico di turno vuole farci credere.
Carlo Fidanza è un politico e non è certo un esperto, e questo nonostante quella posizione di DG del marketing sia pertinente, almeno così fanno in tutto il mondo, SOLO a chi di turismo ne ha masticato in gran quantità per anni, anni e anni ancora... ma non è assolutamente questo il caso.

Ma generalizzando... il fare dell'auto propaganda, si tratta di una mossa che può rivelarsi vincente in certi casi, perché le persone che tendono a fidarsi parola per parola dei governanti ci sono ancora oggi, tuttavia occorre anche che qualcuno faccia maggiore chiarezza, perché un conto è il gioco e il teatrino politico, un altro è il diritto di essere adeguatamente informati.

Spesso l’informazione viene ad essere distorta sulla base delle esigenze dei potenti, che hanno controllo diretto o indiretto sulle frequenze televisive e sulla carta stampata, nonché su determinati siti internet.
Ci sono giornali e telegiornali che non fanno altro che aderire ai dettami del “sistema” nel suo insieme.
Generalmente è un sistema corrotto e marcio, dove non bisogna dire tutta la verità, ma filtrare l’informazione, cercando di omettere quello che risulta essere maggiormente scomodo e sgradito ai politici e ai potenti in genere.
Un modo di fare informazione assolutamente inadatto per un Paese che si vuole definire libero.
Fortunatamente, non tutti i sistemi di informazione sono uguali, e vi sono canali informativi più indipendenti che possono essere più chiari.
Così ad esempio, su questo blog, si scopre che mentre Fidanza evidenzia le sue presunte “straordinarie” decisioni di fare del marketing turistico a Londra, ecco che Tutto sbagliato tutto da rifare replica con: Vabbeh lui (Carlo Fidanza), che di marketing del turismo ne sa quanto ne so io di medicina nucleare, ma è mai possibile che nessuno di quelli che s'aggirano nei corridoi dell'assessorato del turismo abbia suggerito a lui che in previsione del Brexit, forse sarebbe stato meglio evitare Londra?... e che non era gran difficile ragionare sul come la Regina Elisabetta l'avrebbe pensata, no!.. e che solitamente, l'ago della bilancia, lo sposta lei?
Poi vedi di chi altri il Gianni Berrino, l'assessore al turismo regionale, s'è circondato (tutti senza pregresso ma dello stesso partito Fratelli d'Italia) e di botto capisci che la mia è solo utopia poter pensare che avessero scelto per il meglio.

Non una bella notizia quindi sapere che le nostre palanche vengano spese così, ma questa è una notizia che va data, e qui giustamente si è fatto.
In un solo giorno la sterlina, a seguito del referendum appena avvenuto in GB (ed era più che prevedibile), ha perso più del 10%, aumentando di conseguenza il prezzo delle eventuali loro vacanze in Italia e... non sarebbe stato meglio fare del marketing in Russia (allo stesso prezzo) anche per via di questa motivazione qui (3,5 milioni di turisti che... )... ma tanto è tempo perso con 'sta gente... e vuoi vedere che poi usciranno i “loro” dati dove le presenze degli inglesi saranno addirittura aumentate del 110% come già avvenne (lo disse 'sta gente) in questo caso qui?

Niente di più facile !


5 commenti:

  1. Il piano di marketing ligure che hai linkato è penoso.
    A partire dalla forma: titoli in inglese e testo in italiano.
    Come se il titolo in inglese potesse supplire alla pochezza dei contenuti...

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  2. Ha ha ha

    hai preceduto il post di domani

    :)

    PE-NO-SO è dire poco, ma poco ben

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  3. E se battessero il loro record del + 110% con tutti inglesi??

    Non c'avete pensato vero??

    :-DDDDDDDDDDDDDDDD

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  4. Non solo gli aumenterà il costo della vacanza, dovranno pure dotarsi del visto per girare l'Europa e per entrare in Italia.
    Purtroppo Parisi, a Milano, ha perso.
    Quindi il grande esperto europeo di turismo, a InLiguria, ora ve lo tenete minimo minimo per tutta la legislatura Toti.
    E buon divertimento...

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  5. Beh... Fidanza nella lettera che ci ha scritto dichiarava che (ed è vero) il mandato commissariale ha una durata di 6 mesi rinnovabile per altri 6.
    Quindi se G. Toti non s'accorge dell'inutilità (presunta, neh!) del soggetto oppure che la Meloni non gli trovi qualche altro "lavoro" più idoneo e adatto a lui...

    Lo Statuto o chiamalo come vuoi non lo farà nemmeno in tre anni (intendo una cosa ben fatta), e alla fine dei conti, nel caso gli fornissero il biglietto di ritorno, chi ci mettono?

    E sai che figura di bla bla bla che fanno!

    P. S.: Vabbeh, possono sempre fare un avviso pubblico, neh!

    :)

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