Ma
c'è qualcosa di più desolante dello stato di aggiornamento del
portale dell'Osservatorio Nazionale del Turismo ?... (ved.
Qui e nell'immagine a lato).
Guardate
i dati che propone e a quando risalgono.
La
cosa più recente è un'infografica base-base che risale a maggio
(alla voce “il turismo in cifre 2017”).
E
anche su questo fronte pare che la Roberta Milano non abbia fatto una
gran bella figura, imho!
Poi
l'ultima ricerca pagata a Travel Appeal di Mirko Lalli ovviamente non
c'è (ved. immagine sotto): secondo me perché se la si leggesse nel
dettaglio salterebbe fuori che è una gran (ma a che cosa serve?)...
beh, fate voi il che cosa è, io proprio non ne capisco l'utilità. .
Infatti
mi appaiono dati che poco hanno a che fare con la realtà (ved.
qui)... ma li esamineremo tra qualche tempo a stagione finita,
giusto per conoscerne l'eventuale utilità e la precisione (ved.
qui La Stampa)... e
qui sul sito dell'Enit.
E
pensare che mesi prima di quell'affidamento diretto (si presume non
fosse una gara e quindi sotto la soglia dei 40.000 euro), si ebbe
l'ardire di ipotizzare chi poi, mesi dopo, (ved.
Qui) avrebbe ricevuto l'incarico... e così fu!
Vabbeh
dai, è solo questione della nostra eterna “fortuna” in queste
cosette.
Ma
ritornando al sito dell'Osservatorio Nazionale del Turismo, ecco che
si nota che il trend è fermo all'ottobre 2016... come a dire “loro
sì che corrono forte”... naturalmente si fa per dire.
Ma
la cosa più strana ed incomprensibile per gente normale, è che
all'Enit spenderanno 13 milioni di euro (sito, indagini e pubblicità)
tra cui 'ste cose che non servono ad una benemerita mazza (imho)...
mentre nei cassetti del Mibact dispongono già da anni di un
programmino digitale per nulla dispendioso ma utilissimo, il quale
aggiornerebbe in un solo attimo (secondo per secondo) tutti i
parametri ed i numeri di cui hanno bisogno... e che in simultanea
aggiornerebbero i dati web dell'Osservatorio Nazionale del Turismo.
Ma
campa cavallo...
P.
S.: Quel programmino depositato chissà dove al Mibact è del
sottoscritto... ma forse per il fatto che io a “quelli” sto sulle balle immensamente per via di questo blog
(depoliticizzato) che le cose “mal fatte” nel turismo non le
manda di certo a dire... lì rimarrà!
Amen!
Ti conviene stare sulle balle a loro?
RispondiElimina@Anonimo
RispondiEliminaNon può fregarmene di meno...
E il danno è più quello che fanno alla gente che nel comparto ci lavora e a loro stessi, di quello che fanno a me.
A chiara dimostrazione che lor signori, seppur occupando delle posizioni istituzionali e quindi atte al benessere del cittadino, nonché strapagate per il raggiungimento degli obiettivi, beh; della gente che nell'ambito ci lavora non frega una mazza di niente... naturalmente, loro amici a parte.