domenica 24 settembre 2017

Difendere gli errori altrui è peggio che commetterli, ma certi "giornalisti" non lo sanno.

Dicono che sia ben peggio difendere gli errori altrui che commetterli, e penso sia vero al 100%.


Un tal “giornalista”, oggi 24 settembre 2017 sulle pagine de Il Giornale scrive che... vedi di seguito...



… senza sapere che quel programma digitale denominato Rimovcli dall'allora assessore regionale del turismo, Angelo Berlangieri (CSX), sia proprio di quel da lui virgolettato “esperto” e quindi in grado di ben conoscere ciò che ha inventato (ved. qui).
 E l'idea gli venne proprio per evitare che continuassero a camuffare, a piacimento dell'assessore di turno, gli arrivi e le presenze turistiche nella Regione Liguria.
Cosa che al Berlangieri (CSX) piacque molto e che quindi orchestrò con l'allora Datasiel... e così fu!
Pertanto di cosa parla l'ardito “giornalista”?

Se l'anno prima vengono conteggiati gli invii, sia essi cartacei che digitali, nella misura di 4.668 unità e l'anno dopo per 4.821, beh; qualsiasi calcolatrice “capisce" che la sottrazione è di 153 unità ricettive che a differenza dell'anno precedente forniscono dei nuovi dati nell'anno successivo e quindi più presenze (ved. qui).



Pertanto il turismo in Liguria sta marciando con un segno meno (- 0,74%) che dovrebbe far scandalo, soprattutto per il motivo che molte altre Regioni italiane marciano con presenze che oscillano dal + 8 al + 20% (ved. qui).

Ed ecco il perché già nel passato, l'altro ardito, l'assessore del turismo ligure, Gianni Berrino, ebbe a dichiarare dei numeri da far paura per una data località ma non solo (ad esempio quel + 110%... ) e che nemmeno l'ultimo dei fessi ci poteva credere... a parte qualcuno che naturalmente c'è sempre.

110% in più (ved. qui), scaturiti per lo stesso motivo (aumento del ricettivo che trasmette alla regione i dati)... anche perché a mente normale (intendo il cervello) dovrebbe risultare abbastanza improprio che essendo pieni gli alberghi in un certo periodo dell'anno prima, questi nello stesso periodo dell'anno susseguente ben difficilmente potranno aumentare le presenze del 110%, e soprattutto se non hanno costruito nessun nuovo albergo nell'anno in questione da quelle parti... ma Berrino ebbe il coraggio di affermarlo lo stesso.


Diciamo invece che negli ultimi due anni c'hanno fatto due bocce così sulle presenze turistiche immaginifiche presunte, che alla fin fine la gente ci crede... d'altronde il Toti era un giornalista e sa bene il come si fa per convincere i fessi.

Infatti, se davvero il turismo l'andasse come dicono loro, non si spiegherebbero quei 15.500 occupati persi (dati Istat e UnionCamere) nell'alberghiero e nella ristorazione nel 2017 in Liguria (ved. qui)... quindicimilacinquecento e mica pizza e fichi, neh!

Pertanto... parlare o scrivere che non siano un bluff i dati di Gianni Berrino non è mica vietato, per carità... solo che difendere gli errori altrui che hanno comportato la perdita di 15.500 posti lavorativi, è davvero peggio ma peggio ben.

E capisco anche che tutti si debba mangiare, ma suvvia... 

5 commenti:

  1. Abbastanza presuntuoso mettersi contro di te nel turismo, senza parlare di poterlo fare proprio in un programma ideato da te.

    Sono scioccato

    :-((((((((((

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  2. @Vincenzo

    Si vede che non hanno limiti e non solo...

    ;)

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  3. E' il giornalismo amici
    Quello che va tanto di moda al giorno d'oggi e che ci elenca come 76 al mondo in libertà di stampa
    E meno male che non c'è la classifica dei giornalisti, altrimenti...................

    :-DD

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  4. @Sergio

    Eh già, se esistesse la classifica dei giornalisti ne vedremo delle belle... ma come la stilerebbero?
    Sai che casino!

    ;)

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  5. Tu l'invidia?!?

    hahhahaaahhahhahaah


    :-DDDDD

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