Le luci che lampeggiano sul monitor della Farnesina segnalano i luoghi ad alto pericolo, le destinazioni turistiche preferite dagli italiani dove forte è la minaccia di attentati.
Sul web hanno posto gli avvisi per quanto riguarda i fenomeni ciclonici, situazioni sanitarie a rischio gastroenteriti (amebiasi, salmonellosi), tifo, meningite, encefalite giapponese (specie nel periodo monsonico), il colera come pure la poliomelite.
C’è tutto, proprio tutto…no quasi tutto, perché manca questo che è del 27 agosto 2008, dove da allora, niente è cambiato.
Alcune cose le traduco mentre altre le riporto per mia conoscenza.
Alle sorgenti Himalayane sorge la regione dell’Himachal Pradesh, in quell’India che ogni anno richiama 60/70 mila turisti italiani.
All’interno due città, Mandi e Kullu Chamba, appaiono sempre più come crocevia di trafficanti, ambulanti e contrabbandieri di droga in collusione con i tossicodipendenti mentre tutt’intorno la natura è un tripudio alla bellezza ed un notevole richiamo per un turismo di poca spesa.
Jagat Ram, un sovrintendente della polizia di Kullu dichiara che negli ultimi dieci anni sono stati registrati 757 casi di stranieri arrestati per possesso di sostanze stupefacenti ma solo 74 persone sono state condannate, il 10%.
Gli altri, probabilmente dopo aver sborsato notevoli somme di denaro tra corsi e ricorsi, avvocati e quant’altro, sono stati liberati; non c’entravano niente e in maggioranza risultavano italiani, giapponesi, israeliani e francesi.
Popoli con un buon PIL e che possono …vabbé.
Recentemente 4 nostri connazionali, dopo alcuni anni di pesanti vessazioni nelle carceri di quel lontano paese sono stati assolti; hanno detto che il fatto non sussiste, mentre anche per questi in prima istanza, vi fu la condanna a dieci anni di prigionia.
Beh, alla larga ragazzi; Angelo Falcone e Simone Nobili, due italiani innocentemente arrestati oramai da troppi anni, sono ancora là ad aspettare quell’assoluzione scritta perché il fatto non sussiste; avevano solo scelto quel posto perché bello ed economico, nessuno li aveva avvisati della pericolosità di quella zona.
Là c'è un’abitazione ad un dollaro al giorno dove vivevano gli assassini della libertà altrui; i bastardi, gli spacciatori di Mandi.
Luciano Ardoino
Bello
RispondiEliminaHo dimenticato:
RispondiEliminaBello ma triste!
@Luciano
RispondiEliminaScritto con amore ma anche con rabbia.
Conosco il tuo pensiero in merito a questa storia e ne condivido ogni cosa.
Conosco anche quando hai avuto quello scambio di idee con quel pseudo giornalista che lavorava in India per conto dell'Ansa.
Fu infatti per merito di queste cose che ci siamo conosciuti.
Se non ricordo male ti inviai un'e-mail denigrando l'articolo di quel signore di cui non ricordo più il nome: ma non importa.
Dalle ultime notizie apparse sul blog del signor Falcone ci sono però buone notizie e....bravo Luciano, sei una gran persona e...ce ne fossero.
La Farnesina però dovrebbe avvisare.
RispondiEliminaSono stato sul sito del Ministero degli Esteri e non c'è traccia di alcunchè riferito all'India ed in quella zona.
Ottima informazione, caro Luciano.
RispondiEliminaSono cose che dovrebbero apparire nel sito della Farnesina.
C'è anche da dire che alcuni se ne strafregano delle informazioni della Farnesina e intrapprendono viaggi rischiosissimi che a volte si dimostrano vere tragedie per quelli e per i loro cari.
RispondiEliminaGran brutta situazione e oltre due anni per essere ascoltato su dei diritti legittimi.
RispondiEliminaDai, che str...anezza è?
Per tornare al tema del post credo che la Farnesina debba dare maggiori chiarimenti e che queste considerazioni, che ho letto nel link, debbano essere considerate dai vari consolati e ambasciate per poi trasmetterle a chi di dovere per essere inserite come advisor nel sito degli esteri.
RispondiEliminaPer amor del cielo.
RispondiEliminaNei Consolati e nella Ambasciate hanno cose ben più importanti da fare.
:-)
Ci sono stati anche casi perfettamente uguali a quelli capitati ai due ragazzi italiani dove è intervenuto addirittura il Premier britannico per liberarli.
RispondiEliminaIn Italia questa cosa è impensabile.
Stillmann per opera di Blair dopo due anni di ingiusta prigionia.
RispondiEliminaSe non sbaglio Stillman era o è un giornalista.
RispondiEliminaSi, se non ricordo male.
RispondiEliminaIn questo caso si sarà mossa tutta la stampa per influire la decione di Blair.
RispondiEliminaLa storia di Angelo un ragazzo che da 27 mesi è detenuto nel carcere di
RispondiEliminaNahan,stato Himachal Pradesch, condannato al primo grado a 10 anni di
carcere duro ed a 100.000 rupie che se non pagate aggiungeranno altri
ulteriori 2 anni, inizia con un viaggio per turismo trasformatosi ben presto
in un vero e proprio incubo.
Viene arrestato alle ore 22.00 del 9 marzo 2007 dalla polizia locale nell’appartamento
in cui alloggiava a pagamento con un suo amico Italiano (anch’egli detenuto)
ed 2 cittadini indiani,il padrone dell’appartamento ed un suo amico presente
in casa ,come risulta dalla denuncia fatta recapitare non senza problemi
all'Ambasciata Italiana, ci sono testimoni che hanno confermato il tutto ma
il giudice inspiegabilmente non ne ha tenuto conto durante il processo,
mentre la polizia dopo avere estorto una dichiarazione di colpevolezza in
lingua Indi senza la presenza di un avvocato e di un’interprete e senza dare
la possibilità di avvertire la sede Diplomatica Italiana, gli fanno
inconsapevolmente dichiarare di essere stati fermati in auto a notte fonda
diretti all'aeroporto di Delhi distante circa 650 km e di aver rinvenuto all’interno
dell’auto 18 kg di haschisch (valore 360.000€),droga che per altro nessuno
ha mai visto.
Per Angelo è iniziato un calvario di violazioni continue e palesi di ogni
legge e convenzione internazionale da parte delle autorità indiane che per
un lungo periodo non danno avviso alla nostra ambasciata del fermo , la
prima visita consolare è stata concessa solo dopo 7 mesi dall’arresto,malattie
degenze in ospedale ed altro; a causa delle scarsissime condizioni di igiene
sanitarie ed alimentari ha subito contratto l’epatite virale ma anche altre
infezioni e malattie, da allora mangia solo riso e crema di lenticchie
dormendo per terra su una coperta condizioni disumane a cui è impossibile
abituarsi; Il padre per i costi di viaggio elevati ha potuto visitare Angelo
solo a novembre 2007 a 9 mesi dall’arresto ed il 25 e 26 aprile di quest’anno;
fino ad oggi sono state necessari 35.000 € per pagare i costosi avvocati
indiani che lo difendono spese sicuramente insostenibili per un ex
Brigadiere dei carabinieri in pensione anche a seguito del contributo di
10.000 euro concesso dal Ministero degli Esteri.
Sono circa 8 mesi che le autorità indiane vietano ogni tipo di contatto,
anche telefonico con Angelo, unico modo per potergli rimanere affettivamente
vicino ma anche per potere decidere una linea difensiva per il processo in
appello in corso, tutto questo nonostante le garanzie assicurate il 25 e 26
aprile scorso.
Questo è un appello a tutti i membri per sostenere Giovanni nella sua
RispondiEliminaquotidiana lotta contro la grave indifferenza delle istiutioni..
La Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani
strumento istituzionale del Senato della Repubblica le cui finalità sono ben
evidenti..nonostante le innumerevoli richieste di audizione da parte di
Giovanni ha sempre risposto con un assordante "Silenzio Istituzionale".
L'iniziativa consiste nello spedire al Presidente della commissione ( On.
Marcenaro Pietro) e per conoscenza a tutti i mebri un'email per sollecitare
un'audizione incollandoci il testo allegato qui sotto e chiaramente
sottoscrivendolo.
Ps tecnicamente è molto semplice occorre fare solo un lavoro di "taglia ed
incolla"..
A:
marcenaro_p@posta.senato.it
Cc:
bodega_l@posta.senato.it; viceconte_g@posta.senato.it ;
mugnai_f@posta.senato.it; perduca_m@posta.senato.it;
amati_s@posta.senato.it; baiodossi_e@posta.senato.it;
colombo_e@posta.senato.it; contini_b@posta.senato.it;
dellaseta_r@posta.senato.it; digiacomo_u@posta.senato.it;
digilio_e@posta.senato.it; digiovanpaolo_r@posta.senato.it;
fleres_s@posta.senato.it; fluttero_a@posta.senato.it;
gallo_c@posta.senato.it; garavaglia_mariapia@posta.senato.it;
levimontalcini_r@posta.senato.it; livibacci_m@posta.senato.it;
mauro_r@posta.senato.it; mongiello_c@posta.senato.it;
pardi_f@posta.senato.it; sanciu_f@posta.senato.it;
serafini_g@posta.senato.it; vetrella_s@posta.senato.it
Oggetto:
Richiesta Audizione presso Commissione straordinaria per la tutela e la
promozione dei Diritti Umani per il Sig. Giovanni Falcone.
Spett.le On. Marcenaro
Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei
Diritti Umani del Senato
Onorevole Presidente scrivo a lei e a tutti i membri della commissione da
lei presieduta per portarla a conoscenza della drammatica vicenda di Angelo
Falcone un nostro giovane connazionale detenuto in India da oltre 2 anni a
cui sono stati negati tutti i diritti civili ed umani riconosciuti dalla
nostra Costituzione dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo,
dalla Convenzione di Vienna, dalla RIS. ONU 16-12-1966 firmata per adesione
dall’India il 10-04-1979 “Patto Internazionale Relativo ai Diritti Civili e
Politici”,Convenzione di New York 1984, Regole minime per il trattamento dei
detenuti RIS ONU 30-08-1955.
Tutte queste importanti disposizioni vengono garantite a i cittadini
stranieri detenuti in Italia ma non agli oltre 3000 Italiani che come Angelo
scontano pene fuori dal territorio nazionale.
Grazie
RispondiEliminaCara/o Ayway l'Ambasciata/Consolato ha l'obbligo di assistere i propri cittadini presenti sul territorio straniero di loro competenza. Garantire assistenza Giuridica e Diritti Civili e Umani. Ma si sa le storie sono tutte uguali, come l'ultimo post sul mio blog http://giovannifalcone.blogspot.com di oggi pomeriggio, la storia di Emanuele detenuto dall'inizione dell'anno a Cuba. Mi ha contattao il fratello, solita storia di abbandono e indifferenza. A presto altre notizie sul caso: Falcone Giovanni
RispondiElimina@Giovanni Falcone
RispondiEliminaIl mio era solo un commento di provocazione a determinare l'inoperosità dei consolati o ambasciate all'indirizzo di queste situazioni.
Mi piacerebbe conoscere l'utilità di questi, grazie.
RispondiEliminaCon l'approssimarsi del pieno della stagione estiva, Federalberghi-Confturismo ha scelto di puntare sui “Buoni-Lavoro”, estendendo anche alle imprese del turismo la possibilità di ricorrere a questa innovativa forma di impiego. I “Buoni-Lavoro” infatti, si legge in una nota della Federalberghi, “permettono di conciliare le esigenze delle aziende con la possibilità per i giovani di una importante esperienza professionale nel settore in ragione del ridotto carico di adempimenti che il lavoro accessorio comporta per entrambe le parti.”
“Il pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio infatti – prosegue il comunicato – avviene attraverso ‘Buoni Lavoro’ che possono essere acquistati nelle sedi INPS e che incorporano sia il compenso del lavoratore sia la contribuzione.”
Tutte le informazioni sui “Buoni Lavoro” sono reperibili sul sito www.federalberghi.it, scaricando liberamente dall’homepage una pubblicazione in formato elettronico predisposta dalla Federalberghi.
Sono andata sul sito richiesto e non ho trovato niente; forse non ho visto abbastanza bene?
@Stella di mare
RispondiEliminaNo, hai visto benissimo a tutt'oggi non c'è niente.
Normale.
Ma a noi o "loro" non potrà mai capitare...finchè non ti succede qualcosa e allora apriti o cielo.
RispondiEliminaA quelli che prima non fregava una benemerita mazza, ecco che all'improvviso diventano tutti affacendati a cercare aiuto a destra e a manca e a giudicare male gli altri del loro menefreghismo. E la storia si ripete.
@Anonimo
RispondiEliminaEh si!
@Giovanni
RispondiEliminaNon capisco perchè se la sia presa con Anyway.
Voleva solo accentuare il fatto che in quei posti non si interessano quasi mai dei connazionali che hanno difficoltà.
In riferimento ai buoni-lavoro, non ho trovato niente sul sito ma ho visto che anche voi siete nelle mie stesse condizioni.
RispondiEliminaImmagino che sia un copia/incolla di quello già esistente di Sacconi.
Serviranno a incrementare gli organici nel periodo dell'alta stagione
RispondiEliminaCon l’avvicinarsi dell’alta stagione estiva, le imprese turistiche hanno necessità di incrementare gli organici anche per brevi periodi di tempo. Per rispondere a questa esigenza Federalberghi-Confturismo lancia i ‘Buoni Lavoro’, che permettono di conciliare le esigenze delle aziende con la possibilità per i giovani di una importante esperienza professionale nel settore. Federalberghi si è impegnata per estendere la possibilità di ricorrere a questa innovativa forma di impiego anche alle imprese del turismo, in ragione del ridotto carico di adempimenti che il lavoro accessorio comporta per entrambe le parti. Il pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio avviene infatti attraverso ‘Buoni Lavoro’ che possono essere acquistati nelle sedi Inps e che incorporano sia il compenso del lavoratore sia la contribuzione. Per favorire la conoscenza di questo nuovo strumento, sulla homepage del sito di Federalberghi-Confturismo è possibile scaricare una pubblicazione in formato elettronico.
@Sergio
RispondiEliminaScusatemi ma non riesco a capirne le motivazioni e la necessità.
Qual'è il beneficio?
Non me la sono preso con nessuno e mai mi sognerei dai farlo, se sono stato frainteso Vi chiedo scusa in particolare a Anyway.
RispondiEliminaAl signore anonimo che parla di chi nella vita non ha mai fatto una mazza, bhè ti posso dire che non mi limito solo adesso a chiedere aiuto a destra e manca, nella mia vita ho sempre fatgto tanto per aiutare tutti e non solo adesso e Luciano qualcosa sa di questo. Lei mi sembre colui che sta sempre alla finestra ad aspettare chissà cosa per poi menar aria e giudicare. Comunque io mi firmo sempre, Falcone Giovanni Giovanni
"""Ma a noi o "loro" non potrà mai capitare...finchè non ti succede qualcosa e allora apriti o cielo.
RispondiEliminaA quelli che prima non fregava una benemerita mazza, ecco che all'improvviso diventano tutti affacendati a cercare aiuto a destra e a manca e a giudicare male gli altri del loro menefreghismo. E la storia si ripete."""
Ciao Giovanni,
credo che come detto telefonicamente questa frase sia da attribuire a coloro che in questo momento non frega niente ma che un domani nel caso dovesse succedere...ecco che comincerebbero a capire eccetera eccetera e a cercare aiuto a destra e a sinistra.
Non credo che sia stata rivolta a te.
Un abbraccio
Sono storie allucinanti che lasciano un senso sgradevole di acuta amarezza che sommate all'attuale situazione dei due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, ci portano in una dimensione dal paranoico sapore.
RispondiEliminaNei giorni passati, qualche connazionale CRETINO (mi si lasci passare l'appellativo) diceva di vergognarsi di essere italiano. Addirittura c'è stato chi ha scritto al figlio, "figlio mio, lascia questo Paese", ebbene, voglio dire a questa gente che sono liberi di andarsene, magari in India... Con o senza di loro l'Italia è e resta il più bel Paese al mondo... W l'Italia!!
Caro Luciano, perdona questo mio sfogo...
@Jennaro
RispondiEliminaCaro amico, qui sei gradito come a casa tua e qualsiasi tuo sfogo è e sarà sempre ben accetto!
:)