domenica 20 maggio 2012

Turismo: Anche la Germania ci passa davanti, mentre l'Enit va nel "pallone"


Strano ma vero … comincia così il pezzo su “Il Turismo all’aria aperta”.
Mentre forse sarebbe più giusto dire: “Incredibile ma vero”.

E l’assurda notizia arriva con: “ … è la Germania a piazzarsi al secondo posto (1° Spagna ... 4° Italia) nella classifica europea degli arrivi turistici del 2011”.
E l’Enit dei vari Paolo Rubini (General Manager) nonché dei “professoroni” appartenenti al suo cda: Bernabò Bocca (presidente di Federalberghi-Confcommercio Bernabò Bocca in rappresentanza delle categorie economiche), Mauro Di Dalmazio (assessore al turismo della Regione Abruzzo e vice presidente dell’Enit), Maurizio Melucci (assessore al Turismo della Regione Emilia Romagna e rappresentante delle Regioni) e Flavia Coccia (dirigente dell’Isnart in rappresentanza del governo) ... beh, non dicono niente?

In verità qualcosa il Paolo Rubini la dice, e vale a dire che si è studiato ‘sta bella pubblicità che adesso vi dico, poi fate voi se non sia il caso di cambiare qualcosa in quell’ambaradan.
Poi pensando di fare un buon cambiamento e di darci il giusto progresso, alla presidenza c’hanno addirittura messo quel Pier Luigi Celli che dell’Italia scrisse peste e corna, e che di turismo non ne capisce un tubo.
Ma come si fa?

Come dicevo, Paolo Rubini ha presentato la nuova campagna dell’Enit-Agenzia che prenderà il via in occasione degli Europei di calcio 2012 in Polonia e Ucraina e intitolata “Italia turistica del goal: visita e scopri la regione del tuo campione”.
“Il progetto” ha spiegato Rubini “prevede la realizzazione di una cartina turistica dell’Italia con l’indicazione delle regioni di nascita di tutti i calciatori che giocheranno nella nazionale di calcio durante i prossimi Europei. Ogni giocatore diventerà così il testimonial del suo territorio”. La campagna internazionale sarà diffusa in tutto il mondo tramite gli strumenti tradizionali e, via web, con un link al portale Italia.it. 

Un piano di marketing che mi porta a dire: “ … ma se le studia da solo, lo consigliano nel cda o c’è qualcun’altro che gli prepara ‘ste strunz stranezze qua?”.

Comunque vadano le “pallonate sui calciatori” e nonostante l’Italia possa vantare il più cospicuo patrimonio culturale esistente al mondo, i tedeschi dimostrano con i fatti di avere una capacità di attrarre turismo superiore alla nostra.
Come a dire che con una Fiat cinquecento riescono ad andare più veloci di noi, che con il nostro patrimonio artistico/culturale c’abbiamo praticamente una bella Ferrari.
I numeri parlano chiaro: la Germania nel 2011 ha confermato i successi degli ultimi due anni e con 43 milioni di arrivi si è posizionata al secondo posto, dietro solo alla Spagna, nella classifica delle mete turistiche più richieste dagli europei.
Molto meglio dell’Italia, e addirittura meglio anche alla Francia.

E poi leggiamo che i "nostri" si dicono (forse da soli) bravi e pure efficienti ... mentre "i loro" dal mercato italiano, sebbene in leggera flessione, nel 2011 la Germania ha registrato circa due milioni di arrivi e quasi otto milioni di pernottamenti, pari a un -0,9%, più che accettabile vista la crisi.

La performance della Germania è stata sottolineata con soddisfazione da Petra Hedorfer, amministratore delegato del German National Tourism Board, nel corso della 38ª edizione del GTM-German Travel Market, in svolgimento a Lipsia.
«Un risultato molto incoraggiante – ha detto – in considerazione della crisi globale nei consumi turistici.
E anche il 2012, con un +7% nel primo bimestre, lascia ben sperare per un consuntivo di pieno consolidamento, con una crescita stimata intorno al 2% su base annuale».

Nel dettaglio, gli introiti turistici tedeschi del 2011 hanno toccato i 37 miliardi di euro, di cui 10,8 miliardi per i trasporti, circa 9 miliardi per gli alberghi e 5 miliardi per la ristorazione.
Ora è di moda addossare tutte le responsabilità degli insuccessi alla crisi.
Ma una volta tanto non sarà il caso di scomodare anche le nostre inefficienze e cominciare a parlare dell’enorme dispersione di risorse generata dall’eccessiva autonomia delegata alle regioni in materia di promozione turistica.
Una delle poche cose buone lasciate dal Governo Berlusconi è stato il tentativo di coordinamento dello sforzo promozionale attraverso la creazione di un Dipartimento del turismo (impropriamente chiamato ministero e impropriamente “addobbato” alla e dalla Brambilla) che avrebbe dovuto agire tramite la Conferenza Stato-Regioni.
Il risultato?

A parte la gestione “inadeguata” della MVB, l’attuale Governo Monti pensa addirittura di smantellare questa struttura, declassandola.
Nessuno pare si stia accorgendo che il turismo pesa(va) per oltre il 10% sul Pil nazionale e che è una fonte di lavoro certa per milioni di persone.
Infine, il turismo è una delle poche attività produttive non delocalizzabili.



14 commenti:

  1. @Luciano

    Hai notizie sulle presenze dei votanti al ballottaggio della tua città?

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  2. Eppure basterebbe pensare al fatto che con il turismo ci arriverebbero soldi "nuovi", come fosse una "trasfusione"... e sarebbe proprio una mano santa con tutti 'sti prelievi a cui siamo stati sottoposti...

    :-)

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  3. @Jennaro


    ... e una mano al sociale che male non fa mai.
    Barcellona docet!

    :)

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  4. @Luciano

    Per te Barcellona è il miglior esempio da copiare?

    ;-)

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  5. Questa cosa dell'"Italia turistica del goal: visita e scopri la regione del tuo campione" mi pare davvero una bella genialata.
    Io non seguo il calcio, non mi interessa, ma una domanda mi è sorta subito spontanea:
    ma siam proprio sicuri sicuri che i 22-23 (?) selezionati e convocati copriranno tutte le Regioni d'Italia?

    Così sono andato alla ricerca dei nomi.
    Attualmente i convocati son 32, ma entro le ore 12.00 del 29 maggio saranno ufficializzati i 23 selezionati effettivi che prenderanno parte ai prossimi Europei in Polonia ed Ucraina (come da regolamento Uefa).
    Con l'aiuto di Wikipedia ho fatto una verifichina facile e veloce sulle Regioni di nascita e il risultato è questo qui:

    Portieri:
    -----------
    Buffon (Juventus), Carrara, Toscana
    De Sanctis (Napoli), Guardiagrele, Abruzzo
    Sirigu (Paris St. Germain), Nuoro, Sardegna
    Viviano (Palermo),Fiesole, Toscana

    Difensori:
    ------------
    Abate (Milan), Sant'Agata de' Goti, Campania
    Astori (Cagliari), San Giovanni Bianco, Lombardia
    Balzaretti (Palermo), Torino, Piemonte
    Barzagli (Juventus), Fiesole, Toscana
    Bocchetti (Rubin Kazan), Napoli, Campania
    Bonucci (Juventus), Viterbo, Lazio
    Chiellini (Juventus), Pisa, Toscana
    Criscito (Zenit San Pietroburgo), Cercola, Campania
    Maggio (Napoli), Montecchio Maggiore, Veneto
    Ogbonna (Torino), Cassino, Lazio
    Ranocchia (Inter), Assisi, Umbria

    Centrocampisti:
    ------------------
    Cigarini (Atalanta), Montecchio Emilia, Emilia Romagna
    De Rossi (Roma), Roma, Lazio
    Diamanti (Bologna), Prato, Toscana
    Giaccherini (Juventus), Talla, Toscana
    Marchisio (Juventus), Torino, Piemonte
    Montolivo (Fiorentina), Caravaggio, Lombardia
    Thiago Motta (Paris St. Germain), São Bernardo do Campo (è cittadino italiano per discendenza - Veneto)
    Nocerino (Milan), Napoli, Campania
    Pirlo (Juventus), Brescia, Lombardia
    Schelotto (Atalanta), Buenos Aires (è cittadino italiano per discendenza - Liguria)
    Verratti (Pescara), Pescara, Abruzzo

    Attaccanti:
    -------------
    Balotelli (Manchester City), Palermo, Sicilia
    Borini (Roma), Bentivoglio, Emilia Romagna
    Cassano (Milan), Bari, Puglia
    Destro (Siena), Ascoli Piceno - Marche
    Di Natale (Udinese), Napoli, Campania
    Giovinco (Parma), Torino, Piemonte

    Regioni rappresentate:
    -------------------------
    Toscana - 6
    Campania - 5
    Lombardia - 3
    Piemonte - 3
    Lazio - 3
    Veneto - 2
    Emilia Romagna - 2
    Abruzzo - 2
    Liguria - 1
    Marche - 1
    Umbria - 1
    Puglia - 1
    Sicilia - 1
    Sardegna - 1

    Regioni sicuramente escluse:
    -------------------------------
    Valle d'Aosta - 0
    Trentino Alto-Adige - 0
    Friuli - 0
    Molise - 0
    Basilicata - 0
    Calabria - 0

    Quindi 6 regioni su 20 sono già escluse dalla promozione, ma questo numero potrebbe salire ancora, secondo le scelte del CT Prandelli; anche tenendo conto che altre 6 Regioni sono rappresentate da 1 solo giocatore ed altre 3 da 2 soli giocatori. Ulteriori nove giocatori saranno esclusi dagli Europei entro fine mese.

    Sì, sì, davvero una bellissima idea. Scopri chi può averla avuta in ENIT. :-D

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  6. @frap

    Non ci posso credere!

    Stavo facendo la stessa cosa e sono arrivato al centrocampo (Marchisio per la precisione).

    Cavolo, tutta fatica in meno perché mi stavo già "rompendo".

    Domani lo butto e naturalmente ti linko.

    ;-)

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  7. @frap

    Per quanto riguarda l'idea credo che venga dal cda.

    Tu cosa dici, hai qualche pezza d'appoggio?

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  8. Mi raccomando i link alla pagina Wikipedia di ogni giocatore.
    Per la precisione, eh... :-D

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  9. E' che con Paolo Rubini e la Brambilla & co., era impossibile non pensarle.

    ;-)

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