Eppure la Svizzera è a un solo
tiro di schioppo ma …
… eh sì, ma lì non esistono
delle caste parassitarie del nostro tipo, dove tassisti e farmacisti (faccio
solo un esempio) hanno la possibilità di disporre e decidere arbitrariamente l’entità
delle loro prebende.
Mentre le istituzioni, forse
per non perdere dei probabili voti o eventualmente per non perdere chissà ché (!),
gli danno addirittura man forte.
E qui vi giuro che sono meno
seri che dall'altre parti, qui i parlamentari sono gli unici “professionisti” che si
possono aumentare lo stipendio e così pure per gli altri ammennicoli.
E lo fanno attraverso delle Leggi ad hoc, proprio come i sovrani.
E questo senza che nessuno
gli chieda: professionisti di che cosa?
Esperti di che?
Gente che per dare un senso al
lavoro che fa (per modo di dire, neh) afferma che i compensi alti sono la
condizione per avere dei rappresentanti del popolo di alto livello.
E allora provate ad ascoltare per un minuto quello
Scilipoti, che ecco vi renderete subito conto dell’autenticità della frase
sopra citata.
E non è mancato poi chi sosteneva che se si fosse abbassato
l’emolumento dei nostri rappresentanti, questo avrebbe comportato che allora
soltanto i ricchi avrebbero potuto dedicarsi alla politica, e farsi eleggere
come deputati e senatori.
A questa frescaccia non mi viene neanche da rispondere
considerata la grande facilità di cadere in qualche brutto aggettivo non
troppo consono all'educazione.
E la mia è sola per una strana, inspiegabile illusione
ottica oppure è vero che il Parlamento è strapieno di nullità e yesman, dove
non mancano di certo le prostitute, soubrette e le ballerine,
neo-neanderthaliani, falliti nella professione, viziosi, contigui alla
criminalità mafiosa (con pensione stratosferica cumulabile), oltre che gente
che non ha mai fatto altro che “politica” e non sa fare altro?
Di cui se ne contiamo i "condannati" o in procinto d'esserlo
... beh, meglio di no, sennò facciamo notte.
Che se poi qualche “bontempone” delle Jene (l’allegra
trasmissione televisiva) si prende la briga di chiedere loro che cosa vogliano
dire le parole deficit, debito pubblico, inflazione, spread, rating eccetera eccetera, ecco che di botto
ti viene a te che non c’entri niente ma che ami la tua Patria, tanta di quella
vergogna da far paura.
Prendiamo ad esempio la
decima Commissione del Senato della Repubblica (ved. la lista sotto con il personale
collegamento per ognuno dei Senatori), e vale a dire in quella dove dovrebbero
essere più presenti dei professionisti del turismo in tutte le sue molteplici sfaccettature.
Ebbene, provate a trovarne qualcuno
che abbia anche fatto per un solo giorno il cameriere o che abbia mai aperto un
libro sul marketing 2.0, giusto per guardare almeno le figure.
Beh, al massimo, se glielo
chiedi, ti risponderà che quei 2.0 è il risultato di una partita di calcio o
che sono le otto di sera.
Tutto questo per dire che ne
ho due bocce grosse così di ‘sti (censura) … personaggi, e vorrei proprio
capire come possano esaminare e deliberare in una materia che neanche conoscono
per il bene della collettività, o forse per il loro ... di bene?
Entra anche tu e dacci/datti una
mano affinché su quelle poltrone ci si possano sedere delle persone che del
settore siano davvero dei grandi professionisti.
E dalle prime liste a tutt’oggi, non ce n’è manco uno (professionista del turismo) per sbaglio.
Il contributo di questo comparto e del suo indotto al
Pil nazionale e alla forza lavoro è immenso nel nostro Paese, quindi … aiutaci/aiutati.
Presidente
1. CURSI Cesare, PdL
Vicepresidenti
1. GARRAFFA Costantino, PD
2. CIARRAPICO Giuseppe, PdL
1. CURSI Cesare, PdL
Vicepresidenti
1. GARRAFFA Costantino, PD
2. CIARRAPICO Giuseppe, PdL
Segretari
1. BUGNANO Patrizia, IdV
2. PARAVIA Antonio, PdL
Membri
1. ARMATO Teresa, PD
2. BUBBICO Filippo, PD
3. CAGNIN Luciano, LNP
4. CASELLI Esteban Juan, PdL
5. CASOLI Francesco, PdL
6. DE SENA Luigi, PD
7. FIORONI Anna Rita, PD
8. GERMONTANI Maria Ida, Per il Terzo Polo:ApI-FLI
9. GHIGO Enzo Giorgio, PdL
10. IZZO Cosimo, PdL
11. LATORRE Nicola, PD
12. MARAVENTANO Angela, LNP
13. MESSINA Alfredo, PdL
14. MUSSO Enrico, UDC-SVP-AUT:UV-MAIE-VN-MRE-PLI-PSI
15. PICCONE Filippo, PdL
16. PISCITELLI Salvatore, CN:GS-SI-PID-IB
17. ROSSI Nicola, Misto (In sostituzione del Presidente del Consiglio dei ministri MONTI Mario)
18. SANGALLI Gian Carlo, PD
19. TOMASELLI Salvatore, PD
20. VICARI Simona, PdL
1. BUGNANO Patrizia, IdV
2. PARAVIA Antonio, PdL
Membri
1. ARMATO Teresa, PD
2. BUBBICO Filippo, PD
3. CAGNIN Luciano, LNP
4. CASELLI Esteban Juan, PdL
5. CASOLI Francesco, PdL
6. DE SENA Luigi, PD
7. FIORONI Anna Rita, PD
8. GERMONTANI Maria Ida, Per il Terzo Polo:ApI-FLI
9. GHIGO Enzo Giorgio, PdL
10. IZZO Cosimo, PdL
11. LATORRE Nicola, PD
12. MARAVENTANO Angela, LNP
13. MESSINA Alfredo, PdL
14. MUSSO Enrico, UDC-SVP-AUT:UV-MAIE-VN-MRE-PLI-PSI
15. PICCONE Filippo, PdL
16. PISCITELLI Salvatore, CN:GS-SI-PID-IB
17. ROSSI Nicola, Misto (In sostituzione del Presidente del Consiglio dei ministri MONTI Mario)
18. SANGALLI Gian Carlo, PD
19. TOMASELLI Salvatore, PD
20. VICARI Simona, PdL
Luciano,
RispondiEliminanon so quanto distanti o vicini siano i miei pensieri ai tuoi. Io il politico "tipo" lo vedo come una persona che in pratica non è capace di nulla (altrimenti farebbe un altro mestiere, no? ;-) ), ma abile nell'avvalersi dell'esperienza di rinomati esperti nel settore a lui assegnato ... il tutto per il bene della collettività ....
Chiedo molto?
:-)
Gennaro
RispondiEliminaNo, non chiedi molto.
Ma al massimo i politici e i tecnici rubano le idee a quelli fessi come me che le scrivono.
:(
E in una settimana è capitato ben due volte.
Mi sa che questo blog tra un po' cambia in qualcosa ...
Bugnano Patrizia (IDV) è stata assessore al turismo della Provincia di Torino.
RispondiEliminaMa sui risultati di tale presenza preferisco non commentare...
@Sabaudo
RispondiEliminaInfatti credo che essere stato assessore al turismo anche di una grande città, non sia per niente un pregresso nel settore.
:)