giovedì 27 novembre 2014

La storia di Giuseppe che fa l'albergatore onesto, quella del suo vicino che non lo è, quella dello Stato italiano e ...

La mail è arrivata lunedì.
L'uomo che l'ha scritta ha 40 anni.
È un albergatore.
Si chiama Giuseppe.
Non chiede favori.
Non si sente protagonista.
Pensa, soltanto, che quelli come lui non hanno nessuno che li rappresenti davvero.
Non ci sono romanzi su quelli come lui.
Non ci sono film.
Non ci sono fiction.
Non ci sono canzoni.
Qualcuno come Giuseppe va in tv, ma le loro storie vengono dimenticate in fretta.
Giuseppe è semplicemente uno che fatica dalla mattina alla sera.
E la notte pensa ai conti che non tornano.
Giuseppe sa che vicino al suo albergo c'è un abusivo che affitta camere ai turisti e che gli fa della concorrenza sleale.
Giuseppe sta fallendo e gli hanno pignorato la casa.
Ora vive in albergo con la moglie e i loro due figli.
Nel frattempo il vicino abusivo ha appena cambiato la macchina con una di grossa cilindrata nonché nuova fiammante.

Giuseppe ha letto il mio programma sul web (ved. pagina 11 delle slides sotto) dove, tra le altre cose, c'è scritto che il ricettivo abusivo verrebbe di fatto “annientato” (si dice 100 milioni di pernottamenti all'anno con 40.000 realtà ricettive che non appaiono da nessuna parte) e allora vorrebbe tentare ancora di salvare baracca e burattini.
Ma è troppo solo davanti alle leggi bizantine, alla burocrazia, a tutti quelli che ogni giorno vanno a bussare davanti nel suo albergo con un controllo, una richiesta, con la faccia di chi ti considera un presunto colpevole.
Mentre il suo vicino non riceve mai di queste inaspettate visite.
Giuseppe è onesto, il suo vicino no.

Qualcuno dirà che lo Stato serve.
Lo Stato è utile.
Lo Stato ci protegge e ci rassicura.
Forse un altro Stato.
Non questo.
Non uno Stato che ha trasformato le buone idee italiane in una fabbrica di clientele.
Non lo Stato dalle cento tasse ma che non le attua ai disonesti.
Non uno Stato che parla la lingua maledetta del burocratese.
Non lo Stato che considera artigiani, commercianti e imprenditori un corpo indegno da scarnificare. Non uno Stato di oligarchi e servi.
Non lo Stato parassita.
Ed è quello che pensa Giuseppe a cui mi unisco anch'io.

P. S.: Ma chi cazzo sono quelli che non permettono a quel progetto di avere le gambe per poter camminare e permettere quindi anche a Giuseppe di continuare la sua attività … onestamente!
I disonesti?
... e quanta gente c'è nelle medesime condizioni di Giuseppe?


10 commenti:

  1. @Luciano

    Il tuo programma non può non piacere anche a quei -furbi-.
    Te lo copieranno cambiando qualcosa qui e là e poi diranno che l'hanno inventato loro.

    :-((((

    RispondiElimina
  2. @Sergio

    Oh certo!!
    Ho pensato anche a quello che scrivi per il motivo che il loro silenzio non ha nessuna logica apparente se non quelle che dici tu.
    E quell'altra che ho scritto recentemente.

    Ma se così fosse ... ai posteri l'ardua "sentenza".
    Senza dimenticare l'aldilà.

    RispondiElimina
  3. Miiiiiii Luciano, con aldilà che cosa vuoi dire?

    RispondiElimina
  4. Niente!!

    Chi vivrà ... vedrà.

    That's all!!

    RispondiElimina
  5. Scusa Luciano, ma cosa intendi per hotel abusivo? Non fa la fattura, non ha la licenza?
    Fatico a immaginarlo. Passi per un bb con 10 camere di cui una parte ovviamente abusive, ma un albergo fantasma, sconosciuto a fisco, asl, vigili del fuoco ecc.. ecc.. come fa a lavorare?

    RispondiElimina
  6. @Gregorio

    Non ho scritto albergo abusivo ma solo abusivo.

    Un albergo è ben difficile che sia abusivo, ma gli abusivi esistono tra le altre specie del ricettivo.

    Molti li trovi nel web che si pubblicizzano ma non dichiarati da nessuna parte.

    :)

    RispondiElimina
  7. ... comunque se guadri la slide 11 lo capisci in un attimo

    RispondiElimina
  8. Verissimo :) Sono stato io a vedere la parola albergo dove non c'era.
    Beh, adesso chiarito il concetto

    RispondiElimina
  9. Se non fanno quel programma sono dei deficienti per non dire altro........


    RispondiElimina

Visualizzazioni totali