Se la signora Michela Brambilla, Ministro del turismo, avesse avuto anche una pur piccola consapevolezza del turismo o magari consigliata dalle competenze di qualcuno del suo entourage; “competenze” di cui dubitiamo fortemente, avrebbe certamente capito l’inutilità di qualsiasi azione di regalo all’indirizzo di chi ha subito un torto considerevole.
Mentre su queste pagine era già stata scritta l’azione da intraprendere per non sentirsi negare la proposta; ma vabbé!
Infatti, grazie, ma no!
Grazie e un cortese, fermo rifiuto.
I turisti giapponesi che hanno pagato un conto salatissimo in un noto ristorante romano dicono no all'offerta di tornare in Italia come ospiti del governo: "Perché è una spesa inutile fatta con le tasse del popolo italiano". Yasuyuki Yamada, giapponese di 35 anni, vittima con la sua fidanzata del conto-truffa da 695 euro al ristorante "Il Passetto" di Roma, è netto nei confronti della proposta di tornare in Italia a spese del governo (noi).
Grazie Giappone e grazie della lezione di Bon Ton, il Galateo, che nonostante sia nato in Italia per opera di Monsignore Della Casa, probabilmente non trova grande riscontro nelle conoscenze del Ministro.
Beh, l’augurio è che almeno qualche rinomato albergo della penisola sappia approfittare della situazione invitandoli a trascorrere una lieta vacanza, con poca spesa ma con un buon ritorno d’immagine.
Alitalia compresa; perché no?
Concludo con la considerazione che sarebbe opportuno cominciare a vagliare la possibilità di un rimpasto al Governo e mi riferisco al turismo.
Onore ai Giapponesi!!
RispondiEliminaLa loro risposta denota un senso civico esemplare.
Cosa che al questo governo ed ai suoi componenti manca del tutto.
"non a spese dei contribuenti italiani" è una bella lezione di civiltà.
"tutto a spese dei contribuenti italiani, anche le zoccole, tanto comando io" è il must di chi ci governa.......
@Gianpaolo
RispondiEliminaOttima osservazione che purtroppo accentua sempre più l'inconsistenza dei "nostri" e gran lezione di vita.
Ciao
Belin.
RispondiEliminaMi chiedo se qualcuno in Italia avrebbe saputo rispondere con la stessa eleganza.
RispondiEliminaIo invece sono stupito dal fatto che nessun GM alberghiero o del turismo in generale non abbia saputo approfittare della cosa.
RispondiEliminaMa non avevo dubbi.
A meno che non l'abbiano già fatto anonimamente, ma anche in questo caso...non ci credo.
Vuoi vedere che chi l'ha pensato ha cercato di mettersi in contatto con la MVB per rendersi disponibile all'accoglimento?
RispondiEliminaQuesta cosa sarebbe anche peggio del non averlo pensato.
A viale Ceccarini: "Torna a casa, Fox!".
RispondiEliminaQui: "Torna a casa, Brambi!".
E comunque di "volpi" si parla...
:-D
Beh, Ministro degli animali, considerando l'amore per questi.
RispondiEliminaSi potrebbe anche fare, l'importante è toglierla dal turismo.
Dal Web....
RispondiEliminaI due turisti giapponesi che a fine giugno avevano pagato un conto spropositato per un pranzo in un noto locale romano, denunciando poi il ristoratore e ricevendo le scuse del nostro ministro del Turismo, Michela Brambilla, hanno cortesemente ma fermamente declinato l’invito a tornare in Italia ospiti del nostro governo.
Il motivo del rifiuto? “E’ una spesa inutile, fatta con le tasse del popolo italiano” hanno spiegato i giapponesi, che poi hanno lasciato intendere che un giorno potrebbero tornare a Roma in vacanza, ma a spese loro.
Non sarebbe male, a questo punto, che la signora Brambilla, dopo la lezione di stile e correttezza ricevuta, si scusasse nuovamente con i protagonisti (o vittime) della vicenda: per averli trattati da italiani…
Come si dice; voce di popolo, voce di Dio
Luciano è dimostrato il suggerimento che mi avevi dato quando mi era successo con quell'overbooking, ricordi, mi dicesti troppo presto per scusarsi, aspettero quest'inverno
RispondiEliminaPlinio
Ma è così tanto impegnata, che proprio non ce la fa... :-D
RispondiEliminaOra si scopre pure che l'invito ai giapponesi nemmeno l'ha ancora spedito...
RispondiEliminaPerò ha rilasciato dichiarazioni in ogni dove.
E' il magico savoir faire della Rossa: Magic Italy.
Ma è fiduciosa, pensa che accetteranno.
Eventualmente l'accetta gliela fornisco volentieri io, a gratis. :-D