blog di critiche costruttive sul turismo e sulla cultura (dal 1° gennaio 2009)
giovedì 3 dicembre 2009
Le "loro" statistiche del turismo
Sul muso devono averci un callo così.
Continuano a prendere delle sonore facciate nel muro, ma niente, non si arrendono neanche se li prendi a “bastonate”; quelle scritte, naturalmente.
Al mattino uno dice una cosa, cinque minuti dopo qualcun altro sostiene l'opposto; e noi?
Chissà se li pagano?
26 novembre 2009
“La crisi non ferma la voglia di vacanza: 3 italiani su 10 partiranno fra Natale e Capodanno rafforzando un trend che vede in cinque anni raddoppiare il numero dei vacanzieri di fine anno.
Secondo il sondaggio Confesercenti-SWG, quest’anno i vacanzieri saranno 16.558.000, ovvero un milione e mezzo in più del 2008.
E spenderanno 11 miliardi e trecento milioni di euro (+20%).”
Come faranno a programmarlo, forse non lo sanno nemmeno loro, ma probabilmente l’importante è dirlo; vabbé.
Solo sette giorni dopo….
2 dicembre 2009
Ancora negative le opinioni per il semestre Novembre 2009-Aprile 2010, secondo i risultati dell’ultima indagine congiunturale sulle aspettative degli operatori turistici italiani promossa da Ciset e Federturismo-Confindustria e realizzata su un campione di imprese turistiche italiane. Gli operatori italiani intervistati prevedono, per l’inverno 2009-2010 una diminuzione degli arrivi stranieri del -1,4% rispetto allo stesso semestre del 2008-09, con le presenze ferme al -1,0%.
Flessione intorno al -0,7% per gli arrivi domestici, a fronte di un calo più consistente delle notti (-1,5%), il che si tradurrebbe in una contrazione della durata media del soggiorno.
?
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Verrebbe da ridere, non ci fosse da piangere.
RispondiEliminaUrge un intervento da parte del ministro per porre fine a queste statistiche che non hanno più una logica costruttiva.
Ok adesso capisco se devo assumere del personale per la stagione invernale.
RispondiEliminaParlo ipoteticamente per conto dell'amministrazione comunale, per conto (ipotetico) degli albergatori, parlo per conto (sempre ipotetico) del commercio.
Per quello che riguarda l'amm. com. assumerò degli operatori ecologici per sovvenire all'aumento dei turisti, oppure li destinerò ad altri incarichi (se si può) poichè non ci sono molti clienti quest'anno.
Stesso discorso per il settore alberghiero, mentre per quanto riguarda il commercio, comprerò del materiale in misura maggiore, oppure non comprerò niente.
Ma con questi dati o statistiche, studi o altro di non ben definito, cosa devo fare?
@anonimo
RispondiEliminaQuello che diceva Toto' nei 2 colonelli...
@anonimo
RispondiElimina...oppure aspettare i dati della Brambilla, quelli si che ti faranno capire.
Oppure no?
Oppure NO!!!
RispondiEliminaB.C.
@Luciano
RispondiEliminaHo appena letto la tua risposta ad anonimo su http://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.com/2009/11/enit-una-unica-strada-anzi-forse-due.html
che sia proprio il Paolo Rubini?
Comunque, ottima risposta e cosa pensi, risponderà?
Non credo.
Nemmeno io.
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