sabato 10 ottobre 2009

Torniamo subito ... o forse un pò dopo





Non abbiamo assolutamente la presunzione d'essere infallibili perché questa è una prerogativa che lasciamo volentieri ai responsabili del dicastero del turismo, ma nell'occasione non avevamo avuto alcun dubbio ad elencare La Commissione per la Promozione e lo Sviluppo di un turismo accessibile, tra tutte le commissioni battezzate dalla Michela Brambilla, quella che avrebbe prodotto i migliori risultati e soprattutto in tempi "rapidi".
Delle altre Commissioni si sono perse le tracce, se non in qualche labile dichiarazione che ne attesta ancora l'esistenza, o forse qualcosa del loro "lavoro" ci è "probabilmente" sfuggito.
Che si stiano (esaustivamente) adoperando per risolvere il gravoso problema turistico che è stato loro prefissato; boh?
Commissione e anti truffa call center e di vigilanza, Commissione Montana, Commissione eno-gastronomica, Commissione per la Promozione e la Valorizzazione del turismo, Commissione per lo Sviluppo e la competitività, Commissione Turismo Termale, commissioni di qui e commissioni di là, mentre il risultato di questo assembramento di famosi Guru è, nonostante i non "troppo credibi dati" omaggiateci dalla ministra, il turismo nostrano è in declino affannoso.
I prossimi dati della Banca d'Italia, probabilmente attesteranno l'improduttività di questo Ministero, così tanto voluto ed altrettanto importante, ma non all'altezza di risolvere ancora nulla, forse per colpa dei suoi attuali inquilini.
E sia ben chiaro che non esistono cattivi collaboratori ma solo ed unicamente pessimi "capi", mentre il risultato, a differenza delle belle parole, è l'unica cosa che conta.
Dopo la recente disamina per la promozione del Turismo accessibile in base all'art. 30 della convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità e ratificata dalla Legge n. 18 del 24/02/09, ci auguriamo che diventi presto operativa non solo negli intenti o nelle "favole" del passato, ma finalmente anche nelle programmazioni e nell'agire futuro.
Inoltre sarebbe opportuno mettere veramente ogni persona con le sue necessità al centro del Sistema Turistico perché è la persona, come ad esempio: anziani, bambini, mamme con bimbi piccoli o con problemi di salute: disabilità motorie, sensoriali, intellettive, intolleranze alimentari, eccetera, ad avere diritto per fruire dell'offerta turistica in modo completo e in autonomia, ricevendo servizi adeguati e commisurati ad un giusto rapporto qualità prezzo.
Si deve infatti poter scegliere una meta o struttura turistica perché piace, e non perché questa è l'unica accessibile, e magari istituire un portale anche per "questi" e non solo per gatti e cani, per i quali, in poco tempo, ne sono stati già attivati ben due (2).
Inoltre si parla tanto di inserire, nelle scuole dell'obbligo, la materia di "Educazione Animale", per rendere gli italiani più civili nei confronti dei nostri cari amici ... ma d'inserire quella didattica per conoscere meglio le disabilità umane, almeno nelle scuole alberghiere, quando mai si vedrà?
Forse perchè cani e gatti contano più degli umani?

17 commenti:

  1. Ci picchia sempre duro su questa considerazione, vero?
    Non sempre, ma nel caso sono con lei.
    B.C.

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  2. Medail a coordinare questa ennesima commissione la dice lunga sulla serietà dell'iniziativa, imho.

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  3. @frap
    E questo la spiega lunga sulla "meritocrazia" della Brambilla.
    Però ho fiducia nei componenti che credo sappiano prendere delle buone decisioni ma soprattutto non accettare delle str...anezze.
    ;-)

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  4. @luciano

    Tu conosci quelli della commissione?

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  5. Ne ho sentito parlare da chi purtroppo ne è addentrato non per volere suo; i disabili.
    E di alcuni ne hanno parlato veramente bene, gli altri non li conoscono se non attraverso il sentito dire.
    Mi auguro che sappiano farsi valere, quelli che hanno di fronte sono ...vabbè lasciamo perdere.

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  6. Da sempre per i disabili vengono spesi fiumi di parole ma pochi centimetri di fatti.
    Non credo che cambierà molto.

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  7. Non si vuole dare merito a chi nel turismo cerca di produrre benessere come nel caso del Ministro Michela Brambilla.
    Posso tranquillamente affermare che sono stati fatti notevoli passi in avanti nel comprensorio, e che una qualsiasi persona, con una anche piccola parte di comprendonio, riesce a capire.
    Si dice che la critica sia mangime per i falliti.
    A voi il cibo richiesto.

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  8. @anonimo
    E accettare il falso per vero invece come lo definerebbe?
    Io la chiamo ignoranza!
    Meglio fallito che ignorante...

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  9. Toc Toc Toc

    C'è nessuno?

    Luciano c'è posta per noi, sveglia!
    Qualche bontempone ci ha scritto parole d'amore.

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  10. @Anonimo

    Accolgo la critica, come potrei farne a meno se questa è lo scopo principale del blog.
    Una sola differenza e vale a dire che noi sappiamo di chi parliamo, mentre non ci siamo mai permessi di dare dei falliti a chicchessia ma solo degli improfessionali e magari "troppo furbi".
    Altro errore fatto nelle "tue/sue/vostre" poche righe è; ma cosa ne sai se siamo dei falliti?
    Vabbè, il prossimo post sarà appunto al riguardo del grande operato della signora. Diciamo un revival.

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  11. Sarebbe infatti interessante che si elenchi con relativa riprova cosa e' stato fatto nel "comprensorio".
    Come e' stato postato il discorso dall'anonimo mi sembra un manicaretto per falliti!

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  12. @palingenius

    Si, va bene ma io non lo mangio il "manicaretto".

    Sarà qualcuno che si è letto e si è offeso.

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  13. Non vorrei che l'intervento del " veneziano" sia stato messo ad arte per farci alzare i toni. He no Vasco io non ci casco". Il compresorio mi sa tanto di aspensorio elargire acqua santa per invocare o avere aiuto dall'Alto , in sintesi una leccata.
    Dal comprensori facci sapere e poi dopo chiederò scusa quando saprò dei meriti della beneamata
    Plinio

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  14. Mah, che dire?

    Comunque quanto richiesto è stato reinviato al mittente ed il tempo che è sempre galantuomo saprà cosa dirci.
    Certo che se così fosse...

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  15. Difatti perche' l'anonimo non esprime quanto millanta sia stato fatto? La critica sara' cibo per falliti pero' e' stata ampiamente argomentata, la sua proprio no!
    Mi pare che la conclusione del suo intervento vada inevitabilmente a rivolgersi contro se' stesso!
    Quindi lo invito quanto prima a fornire un elenco credibile di quanto sostiene cosi' potro' consapevolmente considerarmi un fallito in quanto evidentemente ho una percezione alienata della realta'.

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  16. @palingenius

    credo che per un pò non lo rileggeremo. Stà pensando alle cose da scrivere e forse non le trova.

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  17. Hai ragione, lasciamogli un po' di tempo... del resto se analizzi il suo sillogismo, anche le persone tarde di comprendonio riescono a rendersi conto di cio' che fa di buono la Brambilla... potrebbe darsi che faccia parte di questa categoria!

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