martedì 27 marzo 2012

Invenzione dell'UPA (Unione Provinciale Albergatori) di Savona, una benemerita cippa


Dietro a questo post non ci voglio perdere molto tempo, anche perché quando l’ho letto mi sono girate non poco, e non vorrei aumentarne il vortice.


È stata una intuizione dell’Upa (Unione Provinciale Albergatori), messa in campo dalla Provincia di Savona, che ha lanciato il progetto del Tourist Satisfaction: una analisi dei giudizi espresse dai turisti sulle strutture alberghiere e sulle destinazioni turistiche del savonese, valutando punti di forza e debolezze sul fronte dei servizi, dell’accoglienza e del mercato turistico locale nel suo complesso.
Il sistema di rilevazione della soddisfazione del cliente turistico è un progetto che sta per essere adottato anche da altre province italiane, fresco del riconoscimento ricevuto qualche giorno fa dalla stessa Bocconi di Milano.
Molte altre località stanno richiedendo finanziamenti nell’ambito delle leggi sul turismo per condurre questa tipologia di studio.
Contento e soddisfatto l’assessore regionale al turismo Angelo Berlangieri: “Credo sia giusto dare un plauso agli albergatori savonesi e alla provincia che hanno avviato questa sperimentazione che consente di raccogliere dati reali, con una valutazione scientifica, sulla soddisfazione del cliente e sono convinto diventerà elemento centrale per la percezione della stessa competitività del sistema turistico e dei territori savonesi, in grado di far programmare politiche ed iniziative ad hoc in risposta alle negatività espresse dai turisti che hanno soggiornato da noi.

Un’intuizione e un plauso all’Upa una cippa, egregio Berlangieri, egregia Upa e egregi della Bocconi di Milano.

Ma che state a dì?

A parte che sono circa 32 anni (anni ’80, e vale a dire da quando la vidi internazionalmente per la prima volta) che vado dicendo che la medesima cosa era da programmare anche qua in tutte le parti della Liguria e non solo.
E poi qui sul blog ci sono già dei grossi cenni dal tempo che fu sulla Tourist Satisfaction, sulle procedure d’attuare e in quelle nazioni dove queste sono state fatte da persone che conosco molto ma molto bene, basta cercarli col motore di ricerca.
Ma quella che per loro è una “grande novità premiata addirittura dalla Bocconi e copiata dalle altre Provincie”, parte addirittura dal 1920 (toh, guarda un po’, quasi cent'anni fa) e s’è sviluppata negli anni ‘60, e qui c’è scritto qualcosa in merito.
Se poi devo elencare tutti i testi dei grandi saggisti del settore che hanno scritto e narrato di questo sino dai tempi che furono, di certo facciamo notte, quindi lasciamo perdere che è meglio.

Un’intuizione dell’Upa?

P.S.: Da questo momento fine dei consigli o dei suggerimenti, anche perchè non vorrei che mi decollassero dal troppo girare.

6 commenti:

  1. Posso dire che mi viene un po' (ma un po' parecchio) da ridere?
    Questa è la delibera con la quale la provincia di Savona si è fatta co-finanziare l'iniziativa dal DSCT di Brambi.
    Pare che abbiano usato questa piattaforma per gestire (rullo di tamburi...) dei normalissimi questionari online, ridenomati pomposamente CAWI (Computer Assisted Web Interviews). Questi sarebbero, secondo il titolo della delibera, "Servizi innovativi in favore dell'utenza turistica". E il Berlangieri che si avventura pure (c'è un video in rete) a parlare di recensioni, blog e social network che nel caso specifico non c'entrano una benemerita mazza fionda. Poi basta vedere la lista dei clienti tra le Amministrazioni Pubbliche di Voxbox per rendersi conto del tasso di innovazione della cosa.
    Ho detto tutto.
    Continua pure a dare consigli sul blog: prima che arrivino a quel genere di cose ci metteranno comunque degli anni.

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  2. E comunque mi sa che già nell'aprile 2010 una savonese BBB aveva spiegato a quelli dell'UPA i rudimenti del web marketing.
    Per cui temo che di intuizioni ne abbiano avute davvero pochine. ;-)

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  3. Qui qualche altro dettaglio sul funzionamento dell'ambaradan.

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  4. @Luciano

    La Bocconi dovrebbe darla a voi due la Laurea ad Honerem (te e Frap1964) altrochè un semplice riconoscimento.

    Abbracionissimi e siete veramente forti ... both.

    renata

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  5. Il turismo non è immune dai mali che affliggono tante altre attività del nostro Bel Paese. E quindi rientra anch'esso nel girone infernale del "Progetto fuffa", ovvero l'abnorme e continuo proliferare di pseudo-progetti per pseudo-sviluppi di pseudo-turismi da parte di(non- pseudo-ma-reali) soggetti che imperversano tenacemente alla ricerca di (altrettanto non-pseudo-ma-reali) fondi pubblici (poco conta se europei o nazionali) per tirare a campare vendendo la solita, appunto fuffa.
    Siamo sommersi da tali progetti, da miriade di convegni-pro-domo-loro, da razzolare di un'esercito di brancaleonesco espertame consulenziale dedito al raccatto di risorse (fortunatamente a rischio di tagli...), all'ombra dello stellone italico che spera, incrollabilmente, che regga il solito "sole-mare-pizza e mandolino" per dare consistenza alle famose quanto fumose "statistiche scodellate periodicamente da altrettanto improbabili "Osservatori Turistici" che imperversano tenacemente in un sempre più desolante scenario di cartapesta...

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  6. @Sabaudo

    credo ti sia sfuggito questo, dove si parla di un tuo conoscente.

    http://tuttosbagliatotuttodarifare.blogspot.it/2012/03/fiavet-piemonte-e-valle-daosta-carlo.html

    Un salutone e ...

    con simpatia, stima e rispetto

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