Ecco, forse questa è la notizia che più aspettavo d’ogni altra: "Le Cinque Terre sono pronte per ricevere i turisti e per Pasqua saranno come nuove, anzi, più belle e accoglienti di prima".
A dirlo è l'assessore al Turismo della Liguria Angelo Berlangieri che scommette sulla rinascita di una delle perle regionali, grazie al lavoro dei suoi stessi abitanti e all’aiuto, non meno importante, di chi ha creduto e contribuito a che la cosa fosse possibile nel pur breve periodo di tempo da quando è avvenuta l’inondazione dell’anno scorso.
E spendere anche delle buone parole nei confronti di questa gente sarebbe ben poca cosa.
Nessuna parola o frase, seppure studiata a tavolino per descriverne l’efficienza, l’assiduo ed incessante lavoro, risulterebbe neanche minimamente sufficiente.
Pertanto passo sicuramente al dire che gli ultimi interventi che riguardano i sentieri del Parco naturale delle Cinque Terre, sono ormai quasi completamente agibili.
Sono stati Parco, comuni e Regione a finanziare gli interventi: "Da parte nostra abbiamo investito due milioni di euro nella ricostruzione, prosegue l'assessore.
“A livello di accoglienza turistica siamo a posto, le Cinque Terre saranno ancora più belle di prima. La spesa più grande riguarderà però le strade, ma Val di Vara verrà comunque a breve già collegata con un ponte di barche”.
Tutte le località sono comunque raggiungibili in treno e via mare.
Prosegue poi la promozione dell'offerta Fly and drive per i turisti stranieri: "Si potrà prendere un aereo per Genova, Pisa, Nizza, Torino, Bergamo e Milano e pernottare almeno una settimana in Liguria: il noleggio dell'auto con 300 chilometri al giorno lo regalerà l'albergatore”.
Prosegue poi la promozione dell'offerta Fly and drive per i turisti stranieri: "Si potrà prendere un aereo per Genova, Pisa, Nizza, Torino, Bergamo e Milano e pernottare almeno una settimana in Liguria: il noleggio dell'auto con 300 chilometri al giorno lo regalerà l'albergatore”.
Beh, che dire; un esempio per tutti, perché ancora una volta s'insegna, che quando fortemente si vuole, s’arriva sempre alla meta.
Anche quando questa è molto lontana dalla partenza.
P.S.: Chiaro che ci sia ancora molto da fare ma con l'aiuto di tutti ... (ved. qui)
Speriamo sia tutto vero!
RispondiElimina:-)
E la motivazione del perchè non debba esserlo?
RispondiEliminaStavo giusto pensando di andarci questa estate con la famiglia.
RispondiEliminaAdesso vedo.
:-)
Complimenti ai liguri
RispondiElimina:-D
@Mario no Monti
RispondiEliminaUn fake da ridere
;-)
Ogni tanto qualche bella notizia!
RispondiElimina@Elenina
RispondiEliminaCiao amica!
Hey voi altri, siete spariti tutti?
:-(
Su Vernazza e sui sentieri ho più di qualche dubbio. Ero a Monterosso lo scorso we e le ho girate tutte e agli info point del Parco dicono che non sapranno quando si potranno riaprire i sentieri da Monterosso a Manarola. Molti punti sono ancora franati e si vedono dalla parte di sentiero ancora accessibile. Vernazza è messa male, ma a Monterosso mancano le ultime finiture (copertura del torrente che passa in mezzo al paese) e molti negozi sono quasi pronti per la riapertura.
RispondiElimina@Elena
RispondiEliminaSi, Elena, infatti l'assessore Berlangieri ha parlato solo di treno e mare.
Ma c'è molto fermento per risolvere definitivamente il problema
:)
Sul fermento sono con te Luciano, la gente di Liguria sa rimboccarsi le maniche.
RispondiEliminaA Monterosso c'era gente che lavorava anche di domenica, e c'è un'energia che non ho trovato da altre parti, tutti quasi pronti e in attesa dei turisti.
Anche se c'erano molti stranieri in giro ma pochi italiani.
@Elena
RispondiElimina... ma pochi italiani!
Stessa cosa che ho rilevato la settimana scorsa (ma non li) girovagando da quelle parti per farmi un'idea.
Ho fatto foto ed ho chiesto informazioni e, a parte i soliti (alcuni) "mugugni" che ci distinguono nel mondo e che fatti così (?) non servono ad una benemerita cippa, c'ho visto la costruttività.
Mah, speriamo che arrivino degli altri fondi per riuscire a fare il tutto in breve tempo.
:)