......Dico questo in risposta a quanto mi è capitato di leggere su alcuni blog, dove ho rilevato giudizi insultanti sulla nostra attività, come del resto ho registrato in più di un intervento agli Stati generali del turismo. Le critiche stupide però - ha concluso Matteo Marzotto - le rimando tutte al mittente".....
Bene, mettiamo per “ipotesi” che la suddetta dichiarazione del presidente dell’Enit, Matteo Marzotto, in merito a dei “giudizi insultanti visti su alcuni blog e quindi alla stupidità della critica” sia rivolta anche a noi di “Tutto sbagliato tutto da rifare”.
Mettiamo ancora che risulti chiara l'allusione a questo blog, anche perché è l'unico che giornalmente si occupa dell'Enit (criticando a nostro/mio parere “costruttivamente”, ma senza brutte parole, per carità) e che le intercorse comunicazioni anche telefoniche tra le parti non abbiano portato a nessun risultato.
E sia chiaro, non certo per mia responsabilità, considerata la (s)cortesia dimostratami durante la quale.
Mettiamo inoltre per “ipotesi” che i commenti arrivati pochi giorni fa (anonimamente) “quasi” simultaneamente in tre differenti post ma con lo stesso IP (Internet Protocol address), mi siano stati inviati dal General Manager dell’Enit, Paolo Rubini, con dei poco edificanti aggettivi come ridicolo, incompetente, pericoloso, cavernicolo o preistorico, incolto, vecchio e finto saccente.
Mah, che dire?
Innanzi tutto è evidente una differenza sostanziale, e vale a dire ch’io (nome e cognome) “oso” rivolgermi direttamente agli interessati (nome e cognome) con delle ragioni di causa (dimostrate e dimostrabili), mentre al presidente dell'Enit è più congeniale usare il generico.
Mentre l’anonimo, ma neanche poi troppo (ovviamente per ipotesi), mi propina degli appellativi che per il solo motivo dell’anonimato la dicono già lunga, anche senza andare a cercarne il perché.
Comunque, niente di male, per carità; non saranno certo queste parole a rendermi (e parlo solo per me) offeso, insultato o oltraggiato.
Dai, non scherziamo; chi non ha sentito anche di peggio.
Però in risposta credo che non servano tante parole … e (naturalmente sempre per ipotesi) se è permesso o “mi consenta”: ma che state a dì, “s-gentile” Marzotto e “s-cortese” Rubini?
Perché i risultati (quelli veri) dicono che sul turismo non ci capite ‘na benemerita mazza, ma anche su chi v’aiuta (o cerca) capite ben poco.
Che ce voi fà, sò ragazzi.
@Luciano
RispondiEliminaNon lo facevo così sciocco il M. M.
Renata
Eh, adesso però non prenderti tutti i meriti. ;-)
RispondiEliminaHa detto ALCUNI blog e anche in più di un intervento agli Stati generali del turismo.
Curioso però che abbia citato i blog e non i giornali... su di un giornale.
Purtroppo (per lui) ai blog le veline e le cartelle stampa risulta un po' difficile farle digerire.
La vera notizia però è che Marzotto, oltre a Dagospia, legge anche i blog.
@frap
RispondiEliminaQuale sarà quell'intervento degli Stati generali del turismo?
Ne sai qualcosa?
Secondo te, su VTM italia (la fiera virtuale), in basso nella pagina, accanto ai marchi di ENIT e del Ministero del Turismo (che non esiste!), a che titolo compaiono i marchi e i link di una (apparente) startup di dirigenti donna del turismo e di uno studio di architettura di tre tizi?
RispondiEliminaIo dubito siano i primi due espositori che hanno aderito.
Bhe se il Giornale è l'Espresso, non è che ne parli male del Marzotto.
RispondiElimina:-)
@frap
RispondiEliminaS'è perso l'ultimo tuo commento.
@Luciano
RispondiEliminaIntanto bisognerebbe capire a QUALI stati generali del turismo si riferiva il Marzotto (quelli di Confesercenti del 19/11 u.s. ? Boh... vai a saperlo).
Mi pare che la chiarezza ed il metodo equivalgano +/- alla citazione di ALCUNI blog (e chi vuol capire, capisca... ma senza esporsi troppo, eh!).
Anche perchè gli stati generali non si sono ancora riuniti.
RispondiEliminaE questo era il lamento del Winteler che più volte li aveva richiesti.
:-(
@Luciano
RispondiEliminaEra solo una piccola curiosità sui marchi aggiunti a fondo pagina del sito di vtm italia.
Logo di ENIT, del ministero che non esiste ed altri due che non si capisce perché stiano lì.
Si li ho visti e c'è la Cinzia Fanciulli che questa frase "In questo periodo affiora la consapevolezza dell’importanza del Golf come strumento per destagionalizzare e creare il percorso turistico" può farti ben capire, mentre per quanto riguarda la Michela Bianchi ha lavorato praticamente in famiglia.
RispondiEliminaDi entrambe ne ho sentito parlare ma giuro che non mi ricordo per che cosa.
Dai CV non vedo niente di particolare.
Ma adesso ci penso un pò su, chissà mai che non mi venga in mente.
:-(
Ah, ecco... a proposito... ma
RispondiEliminail 'destagionalizzatore', strumento di supporto messo a disposizione delle Regioni e degli operatori per l'attività di promozione e marketing che consentirà in tempo reale una programmazione strategica in ogni periodo dell'anno, riducendo nei fatti la stagionalità.
in concreto, che sarebbe?
@Luciano
RispondiEliminaMa i dati del Marzotto come li vedi tu?
+25%?
:-D
@frap
RispondiEliminaPer potenziare le attività a supporto della promozione dell'immagine dell'Italia turistica nel mondo, ma anche per razionalizzare l'azione strategica dell'Agenzia per il 2011, l'Enit ha messo in campo una serie di strumenti innovativi tra i quali, il nuovo Regolamento per i soci del Club Italia e la nuova Carta dei Servizi.
"Tra le novità individuate per dare una diversa connotazione ad un Club che, da sempre, rappresenta l'eccellenza e la professionalità del turismo nel nostro Paese, ma anche per marcarne la personalizzazione - spiega il presidente dell'Enit, Matteo Marzotto -vale la pena ricordare la suddivisione in tre tipologie di aderenti (Standard, Gold e Platinum); l'organizzazione di una giornata annuale del Club Italia e l'istituzione degli Italian Tourism Award che verranno assegnati a coloro che si distingueranno per la loro attività di promozione; l'organizzazione di seminari tematici. Inoltre, con la nuova Carta dei Servizi che abbiamo varato - aggiunge Marzotto - i servizi tradizionalmente offerti dall'Agenzia si trasformano e si rinnovano per allinearsi alle esigenze del mercato, puntando sulla qualità".
Tra le novità c'è anche il Destagionalizzatore che permette in tempo reale una programmazione strategica in ogni periodo dell'anno, riducendo di fatto la stagionalità. Si tratta infatti di uno strumento di supporto all'attività di promozione e marketing che focalizza il trend dell'outbound da 22 paesi, i target della domanda estera, i prodotti richiesti in ogni mese dell'anno, le Regioni che annoverano tali prodotti nella propria offerta.
Frap, però non mi chiedere cosa ne penso, ti prego.
:-(
Che sia una roba tipo Victor l'eliminatore del film Nikita di Luc Besson? (se provi ad andare in vacanza d'agosto, ti sciolgono con l'acido in vasca da bagno nella stanza d'albergo).
RispondiElimina“Il Destagionalizzatore - spiega il Direttore Generale, Paolo Rubini – è l’altro Progetto innovativo che l'Agenzia mette a disposizione delle Regioni e degli operatori. Si tratta di uno strumento di supporto all’attività di promozione e marketing che focalizzando il trend dell' outbound da 22 paesi, i target della domanda estera, i prodotti richiesti in ogni mese dell'anno, le Regioni che annoverano tali prodotti nella propria offerta, permette in tempo reale una programmazione strategica in ogni periodo dell’anno, riducendo di fatto la stagionalità".
RispondiElimina@frap
RispondiEliminaA me sembra più un moschicida o una di quelle lampade che nei bars fanno ZZZZZTTTTT ogni qual volta un'insetto ci finisce dentro.
@Sergio
RispondiEliminaPer ora mi limiterò a rispondere al buon Marzotto...poi vedremo i dati.
Anche perchè credo che siano buttati li come esca per pesciolini...ma non abbocchiamo però.
@Luciano
RispondiEliminaChi è nobody?
@Vincenzo
RispondiEliminaSono io.
Ho digitato la nuova e-mail mentre qui uso ancora la vecchia perchè stavo cercando di fare un altro blog con la nuova che si sarebbe dovuto chiamare MINE.
Nel senso di mine che galleggiano e IL MIO.
Poi ho desistito ...per ora.
Comunque ho notato che se sbagli la e-mail appare sempre il "nobody" per qualsiasi.
RispondiEliminaAlmeno credo.
:-)
Prova
RispondiEliminaE' da tempo che seguo questo blog e ho preferito non intervenire mai nelle discussioni interne che per altro non avvengono mai.
RispondiEliminaA dimostrazione che qui esiste la forma della critica senza mai scendere nella maleducazione o nella contestazione a tutti i costi.
Di questo mi complimento con il responsabile ma anche con chi ci scrive.
Però dopo quanto leggo, noto che sono proprio le persone, le stesse che si ritengono al di sopra delle parti, ad inviare dei messaggi colmi di epiteti non troppo consoni allo spirito del blog.
Me ne dispiaccio e suggerisco al presidente dell'enit e soci di usare quelle terminologie che meglio si adattano alle persone educate.
Nella speranza che il blog continui nelle ricerche della verità, Vi mando i miei personali e collegiali complimenti.
Cordialità e scusate il disturbo.
Un nome qualsiasi.
@un nome qualsiasi
RispondiEliminaBeh, grazie, mi ha fatto piacere.
Cordialità
MM non ha fatto una bella figura con quella dichiarazione, peccato.
RispondiElimina@Vincenzo
RispondiEliminaPeccato?
;-)
@Luciano Ardoino
RispondiEliminaClap clap clap clap clap clap
"...focalizza il trend dell'outbound...i target..."
RispondiEliminaE il senso del ridicolo no?
"Il Destagionalizzatore", di Paolo Rubini
RispondiEliminaStasera vado a vederlo...
In che cinema lo danno?
@Anonimo
RispondiEliminainteressante il suo primo commento (quello "prova").
Quello successivo, sinceramente, non lho capito...
Ah scusate, l'Anonimo al quale mi riferivo ha un nome, peraltro appropriato: "Un nome qualsiasi".
RispondiElimina@Sabaudo
RispondiEliminaPerdinci, dovresti scriverci di più sul blog. E' sempre un piacere leggerti.
:-D
@sabaudo
RispondiElimina+1
Andando nel dettaglio delle novità annunciate dall’Agenzia e illustrate dal direttore generale Paolo Rubini, spicca come contributo alle strategie del nostro sistema paese il “ destagionalizzatore” (magari il nome non è entusiasmante!). “Si tratta – ha spiegato Rubini- di un software che mettiamo gratuitamente a disposizione delle regioni e degli operatori e che nasce da un monitoraggio effettuato sull’ outbound di 22 paesi nel mondo, sulle motivazioni al viaggio e sui vari target clientela a seconda dei diversi mesi dell’anno. Attraverso questo sistema, si può ricercare, regione per regione, e mese per mese, l’offerta dei vari territori ,stato delle infrastrutture e stato dei trasporti. Questo consentirà di effettuare una programmazione strategica nei vari mesi dell’anno, destagionalizzando, e rappresentando al contempo uno stimolo ad aggiornare le infrastrutture laddove appaiono lacunose. Presenteremo il programma alla prossima Conferenza delle Regioni distribuendo anche la chiavetta del software. E’ un sistema che, dopo aver registrato il suo accoglimento, potrebbe senz’altro venire implementato”.
RispondiEliminami sono persa molte cose ... ;-)! Ma il "destagionalizzatore" potrà essere utilizzato gratuitamente dalle imprese o dovrà essere pagato? e sarà aggiornato? (il sito dell'Enit è così aggiornato che tra le strutture ricettive mette ancora strutture ormai chiuse o altre che hanno cambiato tipologia o classifica ... ).. e se il destagionalizzatore (ma non si poteva trovare un altro nome?) sarà anch'esso a pagamento, ma l'Enit cosa fa istituizionalmente per il mondo del turismo? Forse ho perso veramente qualcosa: ma l'Enit non è l'Agenzia nazionale per il turismo, quindi organo dello Stato? o è Agenzia privata? Mi sono persa completamente.
RispondiEliminaPagato, cavolicchio, pagato.
RispondiEliminaC'è una sfilza di pagamenti da fare nonostante l'incremento dei 45 milioni di euro che al MM sono SFUGGITI.
Ci siamo persi tutti, mi sa.
;-)