E' un classico che quando la gente non riesce ad avere dei meriti
propri, ecco che s'attacca a quello che di buono hanno fatto gli
altri nel passato.
Gianni Berrino, l'assessore del turismo della Liguria si decanta
da solo con (ved.
qui): “In un anno fatto passi da gigante rispetto al passato”,
e il riferimento è che adesso i dati degli arrivi e delle presenze
nella Regione, aggiungendo che: “In
questo anno siamo riusciti a dare la spinta che mancava per rendere
l’Osservatorio turistico regionale una banca dati aggiornata ‘work
in progress’. Rispetto al passato, quando i dati sulle presenze
turistiche sul territorio si avevano non prima di 100 giorni, oggi
l’Osservatorio è in grado di fornire una fotografia sui flussi
turistici aggiornata entro 10 giorni del mese successivo, in modo
trasparente e affidabile”.
Però e purtroppo la cosa non è assolutamente farina del suo sacco o del suo impensabile entourage, infatti il
sistema (Rimovcli) per avere i dati in tempo reale fu realizzato dal
suo predecessore, Angelo Berlangieri, nel 2014 (ved.
qui), su suggerimento del sottoscritto durante uno degli incontri
che, con scadenza alquanto frequente, avevamo nel suo ufficio.
Solo
che il Berlangieri lo portò avanti nella maniera più ri-di-co-la
che c'è e incaricando altri per lo svolgimento e l'attuazione, anche
perché probabilmente obbligato a fare così, imho... l'allora Datasiel... ?!?
Il
sistema Rimovcli avrebbe dovuto avere fine nel febbraio 2016, ma come
sovente accade nelle cose non ben fatte, ecco che qualche
ritardatario ci fu... e c'è ancora.
Gianni
Berrino siede sulla poltrona di assessore dal giugno del 2016 e mi si
vuole spiegare che merito ha se tutto l'ambaradan glielo ha svolto il
suo predecessore?
Poi, se solo pensiamo che a tutt'ora per il turismo non ha prodotto una nuova norma innovativa manco per sbaglio...
... oltretutto
il Berrino non sa che i dati a lui non gli arrivano dopo 40 gg., bensì
dopo 18/20 gg.... vabbeh, non se ne sarà ancora accorto, nonostante le sue dichiarazioni sulle presenze avvengano appunto dopo 20 gg. ca., ma non
disperiamo che prima o poi ce la farà a capirlo... beh, forse!
E
i dati di cui dispone, riguardano “solo” gli arrivi e le presenze
(italiane ed estere)... e nulla più, mentre potrebbero fornire una
marea di nozioni importantissime utili al marketing... ma se poi pensiamo che il DG del marketing è Carlo Fidanza... campa cavallo...
Dulcis
in fundo, al Berrino e al suo entourage dei 3 più lui (per la
cirulla?) (ved.
Qui), sfugge che l'avere i dati dopo 100 gg o averli dopo 18/20
gg. non cambia praticamente un'emerita o benemerita mazza fionda.
I
dati bisogna averli ogni minuto della giornata, e averli con una sola
pigiata sul mouse del PC per poter... e bla bla bla.
Anche
nel rispetto di chi ci lavora (i privati), dei T. O. che
sull'argomento c'andrebbero a nozze e non da meno, sia dei... ma
lasciamo perdere va, tanto...
Quindi
per cui pertanto percome e perdiana, il tanto auto decantarsi indica
che la questione sia solo prettamente politica alla moda del come
sono bravo eccetera eccetera, e non certo per il bene del settore che
malauguratamente amministra.
Come si dice in questi casi?
RispondiEliminaChe è un fenomeno?
:-DDD