Una bomba atomica
sulle imprese, che nel solo 2012 ha cancellato di botto oltre 100.000 aziende
… un nuovo record di cui non andare certamente fieri.
E le cui malefiche radiazioni
hanno prodotto 12.000 fallimenti, 2.000 procedure non fallimentari e 90.000
liquidazioni: totale 104.000!
La soluzione (per modo di dire) al 13
febbraio 2013.
La situazione è critica, commenta il presidente di
Federalberghi, Bernabò Bocca, e non consente l’approccio dei tempi normali.
Le rappresentanze delle imprese e dei lavoratori hanno
la responsabilità di individuare soluzioni capaci di sostenere e favorire il
recupero di competitività del sistema.
Luogo dove s’è sentita ‘sta “cosa” qua.
Si è svolto oggi (ieri per
chi legge) il secondo incontro delle trattative per il rinnovo del contratto
nazionale del lavoro turismo che scadrà il prossimo 30 aprile.
Al tavolo erano presenti
oltre alla Federalberghi tutte le altre Federazioni maggiormente
rappresentative del settore, aderenti a Confcommercio.
I temi affrontati hanno
riguardato il mercato e l’organizzazione del lavoro, la produttività, gli
assetti contrattuali, la bilateralità, le relazioni sindacali e gli aspetti
economici connessi al rinnovo.
... mah!
Boooooommmmm
RispondiEliminaPotrebbe essere quello che ha capito il giornalista durante la discussione
RispondiElimina@Luciano
RispondiEliminaAdesso dormirò sonni tranquilli con questa dichiarazione
@Luciano.
RispondiEliminadalle parole di Bernabò Bocca si afferra chiaramente il concetto del suo obiettivo che è quello di essere un catalizzatore per la crescita e lo sviluppo del turismo in Italia al fine di cristallizzare la strategia nazionale del settore attraverso una serie di obiettivi chiave relativi allo sviluppo del prodotto e la valorizzazione del patrimonio per garantire una diffusione geografica più uniforme in modo da aumentare il vantaggio competitivo del Paese come destinazione turistica... o no??
:-)
@Jennaro
RispondiEliminaEh?
;-)
Il piano Gnudi:
RispondiEliminahttp://www.governo.it/GovernoInforma/documenti/piano_strategico_turismo.pdf