Scrivevo ieri che è abbastanza incomprensibile il fatto che
all’improvviso sia scomparsa la “collaborazione” della Società SL&A dalle
pagine del BTO edu, e detto non appena s'era “scoperto” il fatto nel post subito precedente a questo.
Ma del fatto ve ne parlerò la prossima volta ... ora vediamo un po' se tutto questo è un Mistero imperscrutabile o una più semplice combinazione?
In merito alla seconda ipotesi è inutile stare a scervellarsi poiché credo che non esista ... e allora vediamo la prima!
Click clack, ri click e ri clack (movimento dei tasti e del
mouse nel mio PC ... o molto probabilmente sui tasti di un altro PC) e … mannaggia, si sono dimenticati che esistono le copie “cache”di Google.
Apro e … cippa, bel colpo ... ma vengo al fatto!
Leggo ed è evidente che non ci sarà nessunissima analisi da eseguire
ma che ilgovernodelturismo.it è solo e unicamente un raccoglitore dei vari dati
(turismo) di:
ENIT (con il portale di
destinazione ITALIA.IT)
Struttura di Missione per il rilancio dell’Immagine dell’Italia
ICE – Istituto di Commercio Estero
Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria
Ministero dei Beni Culturali
Ministero dell’Istruzione
Commissari ad acta per specifici eventi
EXPO 2015
CONI
Istituti Italiani di Cultura all’Estero
Unioncamere
Struttura di Missione per il rilancio dell’Immagine dell’Italia
ICE – Istituto di Commercio Estero
Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria
Ministero dei Beni Culturali
Ministero dell’Istruzione
Commissari ad acta per specifici eventi
EXPO 2015
CONI
Istituti Italiani di Cultura all’Estero
Unioncamere
Mentre questi sono solo i principali soggetti oggetto
della “fotografia”, di ognuno:
Di
cosa si occupa
Aree d’intervento
Come
Mercati
Aree d’intervento
Come
Mercati
E in più:
Riferimenti normativi
Budget complessivo
Campagne di comunicazione 2012
Campagne di comunicazione 2013
Riferimenti normativi
Budget complessivo
Campagne di comunicazione 2012
Campagne di comunicazione 2013
Perdinci, perdiana, perbacco e perché “pagare” un 20.000,000
euro per farlo (fare?) sul sito di una proprietà privata BTO edu (che raccatta
informazioni qui e la) e non su quello istituzionale?
E non dovrebbe
essere un’istituzione a comunicare quello che fa e anche essere soggetta a
delle giuste critiche?
In poche parole la “cosa”
non sta in piedi sia dal punto di vista economico che da quello istituzionale
anche perché queste informazioni dovrebbero essere già in bella vista, o no?
Infatti, ci
sono aspetti di legge correlati all'accesso a queste informazioni direttamente
collegate alla nostra attuale legge sulla trasparenza degli atti
amministrativi.
Esperienza già fatta col portalone per merito di un avvocato amministrativista di Como (ved. qui) sulla sconfitta della Legge Stanca.
E del perché (supposto, per carità) è sparito il logo della SL&A
dalla pagina del BTO edu, ne parlerò la prossima volta, qui la “favola” si fa
sempre più lunga e di tempo non ne ho molto a mia disposizione, anche perché
devo pensare al mio sostentamento, considerato che non ho agganci in alto e
quindi … a presto.
Siete fantastici
RispondiEliminaQuesta è una vera indagine.
Bravi bravi bravi
Hai centrato la questione in pieno, imho.
RispondiElimina@Frap
RispondiEliminaBeh, per forza ... c'è lo zampino di chi conosciamo.
E che in queste cosette va per la maggiore nel Bel Paese.
;-)
@Luciano
RispondiElimina150 e passa anni dall'Unità d'Italia e purtroppo la PA è rimasta al Medio Evo dove ogni Feudo ha i propri cavalieri, Baroni, Visconti e Duchi, ma non c'è un Re. Siamo un Paese troppo troppo disomogeneo, ciò che fa una Regione va completamente inverso a quello che ne fa un'altra. Per avere un Passaporto in una città ci vuole un'ora, in un'altra ci vogliono mesi (per esempio), e a volte cambia persino la procedura. "Unendo", invece, questa nostra eterogenia, potremmo attirare un'enorme quantità di turisti, richiamati dalle mille sfumature offerte dal Bel Paese. L'ente preposto a fare ciò dovrebbe essere il portale Italia.it... che però si affida a terzi, cioè, a cavalieri, Baroni, Visconti e Duchi...
:-)
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RispondiEliminaM'ero dimenticato i villici...
RispondiElimina:-D
Credo che sia una -guerra- contro i mulini a vento, ma non desista per piacere!
RispondiEliminaTe e frap1964 siete due G R A N D I sotto qualsiasi punto di vista.
RispondiElimina:DDDDD
E se soltanto di gente come voi ce ne fosse di più, tante situazioni non si vedrebbero in questo paese che sta andando allo sfascio.
RispondiEliminaLeggo il Tuo messaggio e mi viene da pensare che gli X di cui parli, e che credo ognuno di noi conosce, non sono altro che "le lezioni" che la nostra Patria attrae.
RispondiEliminaDa quei X stessi, impariamo perche' vediamo, sentiamo e proviamo la prova che in quel momento ci viene presentata. Non potremmo capire diversamente. Ecco perche' lo Stato ci ha fornito gli X.
Tutto ha un preciso significato d'esistenza e non concepisco una seconda verita' al riguardo.
Anche a me risulta difficile ma capendone l'origine mi fermo e senza distogliere l'attenzione su me stessa, mi faccio domande riguardo alla lezione che questi mi aiutano ad imparare.
Mai dare energia agli X , neppure facendo riferimento alla loro presenza.
E' sempre un piacere leggerTi.
@Tutti
RispondiEliminaterrei ad informare che le mie sono solo delle informazioni sui fatti e di quanto è accaduto.
Nessuna illazione per piacere su queste pagine.
Chiaro che sia alquanto sconcertato, ma da qui al sostenere che ci sia sotto qualcosa di "oscuro" o di chissà che, ce ne passa, neh!
Andiamoci piano, grazie!
:)
E' il turismo bellezza
RispondiEliminaQuesto ci è o ci fa?
RispondiEliminaIl presidente di Federalberghi Bernabò Bocca indica una strada per risolvere, almeno in parte, i gravi problemi che affliggono il nostro turismo. Bocca chiede di destinare una quota del gettito Iva, prodotto da tutte le imprese non solo quelle terziarie, a favore del settore turismo. Il presidente di Federalberghi non ha infatti mancato di sottolineare che se si intende rilanciare l’economia italiana è necessario passare attraverso il turismo che è attività non delocalizzabile. Il presidente di Federlaberghi ha poi sitgmatizzato la pressione fiscale cui sono sottoposte le imprese del settore: «Siamo imprese statali a nostra insaputa: il nostro azionista di maggioranza è l’Agenzia delle entrate. Tra Irap, Imu e imposta di soggiorno, Tares e altro le aziende non possono progettare alcun investimento». Durante la 63ª assemblea di Federalberghi si è evidenziato, inoltre, una forte insofferenza da parte degli albergatori verso le Olta, ai loro margini e alla loro posizione sempre più dominante mentre, d’altra parte, gli albergatori vogliono intervenire per limitare l’effetto delle recensioni negative chiedendo il diritto di replica e il divieto di interventi anonimi definiti vere e proprie diffamazioni.
Gente come te non dovrebbe rimanerci un minuto in quel Paese.
RispondiEliminaA quando?
Altra strada da seguire, peraltro già seguita più volte per il caso di Italia.it, è quella di segnalare la cosa ad uno o più parlamentari affinché propongano un'interpellanza urgente al Ministro competente sulla questione.
RispondiEliminaC'è una fila di parlamentari M5S che penso sulle questioni di trasparenza degli atti amministrativi sarebbero ben lieti di far sentire la loro voce.
Infine, volendo, c'è anche la stampa.
Ben detto frap1964, ma so che Luciano ha buoni contatti con la politica e con la stampa.
RispondiEliminaE credo si sia già dato da fare.
@Vincenzo
RispondiEliminaNo, non ho ancora avvisato nessuno, o almeno ben poca cosa, e aspetto che la cosa prenda il piede giusto.
Poiché per altre cose non ho ancora le pezze d'appoggio, e quindi ...
Ma so che c'è chi c'ha già pensato.
Naturalmente condivido l'opinione di Frap e mi auguro che venga fatta luce sulla questione.
RispondiEliminaSe poi penso che 'sta gente si è divertita e si diverte anche a prendermi in giro professionalmente in quel dato settore e laddove altre nazioni mi chiedono delle consulenze ... ma chi si credono d'essere!
@Luciano
RispondiEliminaAh, questo non lo sapevo.
Vuoi dire che ti hanno preso in giro su cose pertinenti al turismo?
Ma sono pazzi?
E l'hanno fatto con te?
:(
Questa cosa mi lascia di sasso.
RispondiElimina@Vincenzo e Sergio
RispondiEliminaAcqua passata non macina più.
Poi va sempre considerato da dove provengono le prese in giro, quindi ... non contano praticamente una benemerita mazza.
Penso che la faccenda stia prendendo una gran brutta piega e farebbero bene a ritirarla.
RispondiEliminaSia quelli del BTO che La struttura della Coccia.
@Anonimo (forse)
RispondiEliminaHanno dato tante "giustificazioni" ma nessuna che riguardi il fatto che prima appariva il logo della SL&A e poi che sia nottetempo sparito.
Sono sulla tua stessa lunghezza d'onda.
@chilli llà
RispondiElimina'A casa d' 'e sunature nun se portano serenate...
:-)
@Jennaro
RispondiEliminaNon sanno ciò che dicono e che "suonano".
:)
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RispondiElimina@Anonimo
RispondiEliminaNon credevo di collegarmi più questa sera, ho moltissimo lavoro da portare a termine in breve tempo, ma per fortuna l'ho fatto.
E ho letto un commento che non m'aggrada per niente.
In questo blog non si fanno illazioni e qualsiasi supposizione o nominativo inserito, deve obbligatoriamente avere una pezza d'appoggio.
Mi preme inoltre ricordare che in quattro anni e mezzo, ho solo dovuto cancellare pochissimi commenti e su questa strada vorrei continuare.