Adesso è tutto molto chiaro, anzi; per niente.
Ma con la Brambilla è normale proceda così.
Infatti la “Sciura” dichiara che questa mattina (8 ottobre 2010) è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il Codice del Turismo, che risponde ad un esigenza di semplificazione e riordino della legislazione in materia, che turisti ed operatori del mercato del turismo attendevano da tempo.
"Sono molto soddisfatta del pregevole lavoro svolto dal Ministero del Turismo e dagli altri Ministeri coinvolti, che ha potuto contare sull'apporto delle migliori professionalità nel campo giuridico del settore, così come sul contributo fornito dalle associazioni di categoria…..".
Oh finalmente, verrebbe da dire, era l’ora (!), si è trovata una giusta sinergia tra il Governo e le varie associazioni del turismo, e la cosa non è di poco valore.
E’ da tempo che si sognava e si sperava in una cosa così; una bella spazzata al numero incalcolabile di milioni di “regole” giacenti sul territorio nazionale in merito al turismo, e via con quelle nuove nonché semplificate per tutti.
Cavolo, un gran bel passo in avanti!
Non ci resta altro d’aspettare che le fonti interessate (associazioni di categoria) ce ne comunichino i dettagli attraverso i media.
Passano pochi minuti ed ecco che appaiono le prime “smentite” di cui non avevo il minimo dubbio.
Infatti Andrea Giannetti, Presidente di Confindustria Assotravel, ha affidato a una nota stampa il suo deciso no al decreto legislativo per il riordino e la semplificazione della normativa statale in materia di turismo. "Sosterremo con forza le ragioni delle nostre imprese contro questo decreto - dichiara Giannetti - che, se attuato così com'è, porrà dei seri problemi all nostra attività e favorirà la concorrenza sleale". "Non capiamo - prosegue la nota - con quali associazioni di imprese il testo sia stato condiviso".
Anche perché, aggiunge Giannetti, Assotravel, e quindi il sistema Confindustria-Federturismo, non ha condiviso il testo e "mi risulta - conclude Giannetti, che non sia stato condiviso - anche per l'ambito Confcommercio e Confesercenti".
Ma allora, la condivisione del programma, con chi la fatta (?), e non aveva detto … “con il contributo delle associazioni di categoria …?
Che la Brambilla l'abbia condiviso con i negozianti sotto di casa?
Giunge poi notizia (frap1964) che addirittura due gioni prima, la Signora Cinzia Renzi, il capo della Fiavet, esprimeva del palese dissenso per buona parte dei punti del provvedimento attraverso una lettera alla ministra.
Vabbè, niente di strano, è l’ennesima conferma che averla inserita in quel dicastero così importante non è stata di certo una scelta felice, ma una condanna.
Ma in concreto le novità effettive quali sarebbero?
RispondiEliminaQUI il testo effettivo del decreto non c'è, mi pare (solo una sintesi descrittiva). Viva la trasparenza.
Anche alla FIAVET comunque paiono davvero contentissimi...
"È stato poi avviato l'esame di un secondo decreto-legge, su proposta del Presidente Berlusconi e del Ministro per il turismo, Michela Vittoria Brambilla, che anticipa un più complesso disegno di legge, di prossima presentazione, per il sostegno al settore turistico nazionale."
RispondiEliminaLa ratio di fare un decreto e solo poi un disegno di legge la dice abbastanza lunga sul modo di lavorare di MVB & C.
Il testo non dice niente di nuovo e poi dov'è?
RispondiEliminaE quello che si legge sono tutte cose generiche.
Di male in peggio e solo tanti proclami che fanno inc...are gli operatori ancotra di più.
Fermatelaaaaaaaaaa
oggi... ricevendo la newsletter di Federturismo che accennava al decreto, meditavo, condivido con voi la mia riflessione:
RispondiEliminaIn Italia il turismo non passa dalla politica
... x fortuna
Magari cara Elle, magari.
RispondiEliminaCosa ve ne sembra?
RispondiEliminaPoi, se ne avete voglia, quì c'è tutto il resto.
http://www.assemblee-nationale.fr/13/budget/plf2010/a1969-tiv.asp
I.— LE PROGRAMME « TOURISME » DANS LE PLF 2010
A.— UNE ARCHITECTURE GÉNÉRALE MARQUÉE PAR LA STABILITÉ
Le tourisme reste en 2010 un programme à part entière de la mission Économie. Certes, ce programme ne représente qu’une part relativement faible de l’ensemble des crédits affectés à la mission (environ 3%) : il convient néanmoins de se féliciter de la volonté de visibilité par là même réaffirmée de la politique française du tourisme.
1. Un programme à part entière
a) Quatre actions inchangées
Le programme tourisme s’articule autour des quatre actions suivantes :
– L’action n°1, « Promotion de l’image touristique de la France et de ses savoir-faire », vise avant tout à maintenir la place de première destination touristique mondiale de la France dans un contexte concurrentiel mondial accru et à développer les recettes touristiques enregistrées dans la balance des paiements.
– L’action n°2, « Économie du tourisme et développement de l’activité touristique », a pour but de réguler l’activité touristique et de structurer l’offre, en assurant la connaissance préalable de la réalité et de l’évolution économiques du secteur, en réglementant le secteur et en agissant sur la normalisation, en soutenant les filières et les métiers dans leurs actions d’amélioration de la qualité, en développant l’ingénierie et l’expertise ainsi qu’en renforçant l’attractivité des territoires.
– L’action n°3, « Politiques favorisant l’accès aux vacances », vise à favoriser l’adaptation de l’offre afin de faciliter le départ en vacances de tous les publics, notamment des handicapés, des seniors et des personnes démunies.
– L’action n°4, « Soutien du programme Tourisme », regroupe les crédits indivis de fonctionnement courant des services déconcentrés en charge du tourisme.
Per me il tutto è F A N T A S T I C O
Naturalmente dovete leggere anche il resto.
RispondiElimina;-)
@Luciano
RispondiEliminaDov'è la diversità?
A dire il vero non ho capito un tubo.
B. C.
@B.C.
RispondiEliminaDi cosa ti preoccupi, non è tutto normale?
;-)
E comunque, l'importante è che ci sia la "condivisione delle strategie".
RispondiEliminaRelazione iniziale (MVB)
"Turismo: la condivisione delle strategie per lo sviluppo del settore e la crescita del Paese"
Intervento conclusivo (MVB)
"Le linee generali per la formulazione del Piano Strategico"
La cena di gala a Lecco, del tutto, mi pare la cosa più seria.
Non puoi mancare. ;-)
Solo ed unicamente se ci vai anche tu.
RispondiEliminaMa te l'immagini i cartellini appesi al collo con scritto su "Magic Italy" e "Tutto sbagliato tutto da rifare"?
Dopo neanche cinque minuti ci allontanano subito, sempre che ci facciano entrare.
;-)
Ti eri sempre chiesto quanto guadagnasse il tuo amico Rubini?
RispondiEliminaOra puoi saperlo con certezza, insieme al resto dei vari dirigenti ENIT. :-D
Beh, un po' meno del Magnani, il suo predecessore, che poco prima d'essere "promosso" al ministero era arrivato a 190 mila.
RispondiEliminaIn questo gran totale saranno compresi anche i bonus budget o produzione (?), gettoni commissione, incarichi vari e compagnia cantando?
;-)
Ma non dovevano occuparsene DSCT e Brambi in prima persona? Eh, si vede che ultimamente son troppo occupati con i piani strategici... (oppure han capito che le patate bollenti è sempre meglio scaricarle altrove) ;-)
RispondiElimina@Luciano
RispondiEliminaAltro che pass... per la cena di gala a Lecco la MVB ha fatto in modo di far interdire il passaggio in piazza XX settembre (esclusi i residenti), sigillare i tombini, alzare una tensostruttura, ecc. ecc. Gli invitati arriveranno in motonave direttamente da Cernobbio (Como).
Tu presentati pure e vedrai che la Digos ti arresta seduta stante. ;-)
Della serie -io so io ... e voi non siete un .....-.
RispondiElimina:-D
B. C.
@Luciano
RispondiEliminaDomanda: ENIT è ente sottoposto a vigilanza da parte del DSCT.
Promuovi Italia è partecipata al 100% da ENIT (è il braccio operativo).
Il capo di gabinetto del DSCT è consigliere di amministrazione di Promuovi Italia.
In pratica controllore e controllato vanno a braccetto insieme.
Ma ti pare normale?
@frap
RispondiEliminaE queste sono le belle trovate dell'entourage della Brambilla (Bip Bip).
Vedi Ermolli dell'ACI che oltre ad esserne il presidente è anche il commissario( Bip Bip), così pure come ben sai, il Marzotto si commissaria anche lui da solo all'Enit (ari Bip).
Naturalmente i Bip coprono delle "brutte parole".
Però quello che mi scoccia di più è che non è stata richiesta nessuna interrogazione parlamentare al riguardo...o forse m'è scappata?
:-(
Ah... indovina chi gestisce il meraviglioso portale www.ontit.it per la modica cifra di soli 402mila euro/anno
RispondiEliminaAvevo scritto un commento che ho cancellato perchè non m'ero accorto che il contratto era biennale.
RispondiElimina;-)
Maria Concetta Patti
RispondiEliminaNasce a Castelvetrano in Sicilia, terra con cui ha mantenuto sempre un feeling speciale e che ne ha dipinto il carattere, ricco di valori, solarità mediterranea e talento per gli affari.
Amministratore Delegato di Valtur Spa dal 1988, definisce i principi strategici della riorganizzazione aziendale secondo modelli innovativi ed il piano di sviluppo internazionale dell’azienda.
Da sempre attenta alle evoluzioni degli scenari mondiali ed all'utilizzo di nuove tecnologie all'avanguardia, è fortemente orientata e costantemente impegnata nella definizione di politiche e strategie di sviluppo aziendale e linee guida per l’innovazione di prodotto, con l’obiettivo di anticipare le tendenze del mercato e di disegnare le vacanze del futuro.
A Marzo 2010 è confermata Presidente Federviaggio - Confturismo per il periodo 2010-2014.
Da Luglio 2009 è Presidente di Promuovi Italia.
Nel 2008 prende parte attiva alla costituzione di Federviaggio - Confturismo e ne viene nominata Presidente per il triennio 2008-2010.
Nel 2007 in occasione della cerimonia di consegna dei “Confindustria Awards for Excellence”, Valtur è tra i protagonisti dell’evento e riceve l’attestato di eccellenza per la categoria “Innovazione”.
Dal 2007 al 2009, grazie all’impegno in difesa del territorio e dell’ambiente, Maria Concetta Patti e Valtur sono stati annoverati tra i “Corporate Golden Donors del FAI” , Fondazione per l’Ambiente Italiano.
Dal 2005 sostiene attraverso una raccolta fondi la ONLUS Internazionale “Save the Children” .
Nel 1999 le viene conferito il prestigioso riconoscimento “Mela D’oro del Premio Bellisario“ dalla fondazione omonima.
Vabbé dai... risolleviamo il morale con
RispondiEliminaCrozza vs Brambilla. :-D
In quell'occasione la Brambilla tentò con una smorfia di rimanere impasssibile se non addirittura scocciata, ma la battuta fu veramente simpatica e a stento raggiunse il suo scopo.
RispondiEliminaGran bel video, se già non lo conosci, è nell'ultimo della Roberta Milano sul suo blog, ed è in relazione ai Baroni delle università.
;-)