venerdì 28 settembre 2012

Bernabò Bocca (turismo): "qualunque proposta facciamo al ministro in carica, veniamo messi in guardia sul fatto che le Regioni impugneranno quel provvedimento, e così e' tutto bloccato” ... ma allora che cosa le presenta a fare?


Scrivo perché vorrei che la gente non fosse ingannata dalle parole dettate in libertà alla moda di un tanto al chilo, poiché il rischio di far confusione è molto alto, e perché, in sostanza, certe dichiarazioni sarebbero soltanto una presa di posizione per tutelare la propria categoria.

Cosa giusta e saggia, per carità, se però mantenuta in certi limiti.
Mentre così ... bho? 

Bernabò Bocca: “ … serve una direttiva del Governo affinché gli alberghi non più in grado di stare sul mercato vengano rottamati … “.

Eh?
Ma dico, ma che razza di “razzo” di ragionamento è?
Oppure il Bocca s'è dedicato alla risoluzione di una delle Leggi più odiate nel mondo alberghiero, e vale a dire la Legge regionale 1/2008?

E chi sarebbe a decidere quale albergo Si e chi invece NO … forse lui, il presidente di Federalberghi che sotto sotto gradirebbe preparare una bella lista da destinarsi a chi poi dovrà deliberare?
E magari l’arguto signore “rottamerà” proprio quelli tra i 7.000 alberghi italiani che non sono iscritti alla Federalberghi (solo per caso o putacaso, né), oppure avrà l’ardire di “segare” anche dei suoi adepti?
E se dovesse stroncare quest’ultimi (uno o più dei 27.000 aderenti a Federalberghi), perché li ha accolti a suo tempo nell’associazione per poi dargli un bel calcione nel didietro e buona notte al secchio, eh?
Lo so, troppe domande che non troveranno mai una risposta, anche perché una risposta sensata e logica a queste strun stranezze non c’è!

Comunque sia, nella richiesta del Bernabò Bocca al Governo per migliorare il gran paciugo del turismo nazionale e quindi nelle sue 20 proposte da attuare immediatamente, quella stranezza di sopra non è l’unica e di certo non sarà neanche l’ultima.

Infatti nel suo dotto ragionamento c’è un po’ di tutto che spazia dal “ … qualunque proposta facciamo al ministro in carica, veniamo messi in guardia sul fatto che le Regioni impugneranno quel provvedimento, e così e' tutto bloccato”.
Al che qualunque essere umano dotato di un minimo di buonsenso potrebbe obiettare che se dopo tanti anni non ha ancora capito che è del tutto inutile far pervenire quel che poi le Regioni abbrancheranno e rifiuteranno per via del Titolo V … portandolo a chiedersi il che cosa le presenta a fare?
Forse per farsi una bella passeggiata, apparire in qualche trasmissione o per far perdere del tempo a quelli che magari prestano più attenzione al fattibile che all’impossibile, oppure che diavolo è?
E se non è in grado di capirlo: “Che ci sta a fare?”.

Non sarebbe forse meglio che il suo tempo lo usi, attraverso l’autorità che dispone poiché è presente nei direttivi di tutte le parti di questo settore nazionale, per proporre dei punti fermi in riferimento alle eventuali soluzioni per cambiare sto benedetto Titolo V?
Titolo V che è l’autore nonché l’incauto artefice di numerose problematiche italiane altrimenti irrisolvibili anche con dei numerosi ma infruttuosi tentativi.

In conclusione credo che questa gente abbia nel proprio Dna la smania di far perdere tempo agli altri e disturbare chi invece lavora per sopravvivere con grande difficoltà.
Tempo che per le altre nazioni a noi turisticamente (e non solo) concorrenti scorre con produttive innovazioni e grandi cambiamenti, mentre per noi per farlo scorrere al loro (di tempo, per carità), non c’è rimasta che la vaselina.






10 commenti:

  1. Sembra che la Polverini prima di dimettersi abbia sostenuto che "Un giorno in più o in meno cambia poco, ve ne dovete fare una ragione. Ci sono delle procedure da seguire. L'importante è aver dato un taglio a questa situazione e aver mandato a casa tutti quei cialtroni" tra cui quel Stefano Zappalà[assessore al turismo]di cui sei stato l'unico a dettarne subito le inutili gesta.
    E ancora una volta...........complimenti Luciano!

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  2. @Francesco

    E peccato che non abbia potuto fare la sua università a misura personale.

    ;-)

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  3. Volano in Svizzera anche le eccellenze turistiche e i luoghi della bellezza di Liguria, con la missione a Ginevra promossa da Liguria International, la società regionale del Gruppo Filse. Liguria Food & Fashion Event- questo il nome dell’iniziativa all’Hotel Le Richemond- è organizzata con il sostegno della Regione Liguria e la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera , 800 operatori iscritti, legata a Liguria International da un accordo in esclusiva.
    “E’ la prima volta che la regione Liguria e l’Agenzia “In Liguria” - spiega l’assessore al Turismo Angelo Berlangieri - vanno all’estero in sinergia con Liguria International a presentare tutta l’offerta turistica. La Svizzera è un paese con un alto reddito pro capite con un mercato di prossimità in forte crescita".

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  4. Il turismo organizzato è in sofferenza: le prenotazioni per partenze fra maggio e ottobre 2012 registrano un calo a doppia cifra, -14% sia in termini di passeggeri sia in termini di fatturato rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. L'andamento negativo delle partenze per i mesi estivi ha inciso sull'andamento complessivo del 2012, che da gennaio ad agosto ha realizzato -12% in passeggeri e -13% come fatturato. Nelle prenotazioni per i mesi invernali si annuncia, invece, un calo più contenuto: 7% di passeggeri in meno.
    I dati arrivano da GfK Retail and Technology Italia, azienda che si occupa di ricerche di mercato, in occasione del convegno di apertura di NoFrills, la fiera del turismo professionale che apre oggi i battenti a Bergamo. Sono inoltre 900mila i passeggeri in meno registrati da marzo ad agosto nel 2012 sullo stesso periodo del 2010.
    Gli italiani, per le proprie vacanze, hanno privilegiato pacchetti viaggio e crociere, a scapito dei soggiorni, e optato per le destinazione dell'Europa Mediterranea: Italia in testa, seguita da crociere nel Mediterraneo, Egitto e Spagna. Queste quattro destinazioni da sole coprono il 40% del mercato delle partenze estive. Mentre il totale mercato registra -14% di passeggeri fra giugno e agosto, tiene il mercato delle crociere con solo l'1% in meno di passeggeri nei tre mesi estivi. Funziona la crociera fuori stagione: le prenotazioni di Settembre sono a +3% rispetto a quelle registrate fra giugno e agosto 2011.

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  5. Parte il conto alla rovescia per la 52ma edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova in programma dal 6 al 14 ottobre. Un salone che sfida la crisi e che si fa sempre piu' internazionale, tenuto conto che l'85% del fatturato complessivo del settore deriva dal mercato estero, con missioni di incoming da Russia, Turchia, Brasile, Middle e Far East per incontri fra operatori della filiera nautica. Saranno 900 gli espositori (erano 1.150 l'anno scorso), un numero - sottolineano gli organizzatori - che dimostra l'impegno e la volonta' di ripresa delle aziende del settore. Nonostante la difficilissima congiuntura hanno continuato a investire in innovazione, qualita' e tecnologia.

    L'esposizione si articolera' in quattro padiglioni, spazi all'aperto e due marine su una superficie di oltre 200mila mq di spazi occupati. Prove libere per le barche nella darsena grande.

    La vela sara' protagonista con tanto spazio per la Federazione Italiana Vela, i navigatori oceanici e la piscina per i piu' piccoli. Torna dopo 30 anni di assenza la subacquea e nasce il primo Forum del Diportista. Ci sara' anche un palco per le sfilate dei marchi specializzati in abbigliamento nautico.
    Tra i convegni e le iniziative collaterali, spicca il talk show inaugurale, ''La Nautica e il Governo'', che inaugurera' il Salone con l'intervento del vice ministro delle Infrastrutture e trasporti Mario Ciaccia. Nei giorni successivi saranno ospiti della kermesse, tra gli altri, i ministri Corrado Passera e Piero Gnudi, l'ex ministro Giulio Tremonti, l'architetto Gae Aulenti (nell'ambito del Nautical Design Award). Il Comitato Economico e Sociale della UE, poi, tiene un'audizione per l'industria nautica cui e' invitato il commissario Tajani.

    Per questa edizione 2012 torna poi GenovaInBlu, la rassegna di eventi fuori Salone: non solo nautica, ma anche fashion e design, mostre, musica e shopping by night. Novita' 2012 sara' l'ingresso gratuito, in tutti i nove giorni di manifestazione, per i ragazzi sotto i 14 anni se accompagnati.

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  6. E' online www.megliointreno.it, il nuovo sito in lingua italiana di Deutsche Bahn (DB) e Österreichische Bundesbahnen (ÖBB), che operano sul territorio italiano con dieci treni DB-ÖBB EuroCity al giorno. Il sito tutte le informazioni utili per viaggiare a bordo dei treni DB-ÖBB EuroCity che collegano l'Italia all'Austria e alla Germania, conoscere i prezzi e tutte le offerte, nonché le varie modalità di acquisto dei biglietti e i dettagli sui servizi a bordo.

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  7. Nel frattempo si scopre che in merito alla redazione del piano strategico del turismo, Piero Gnudi ha detto...

    Ho incaricato un consulente della Boston Consulting [ndb. per la redazione del piano strategico del turismo...] perché occorre qualcuno che abbia già maturato questa esperienza in altri Paesi, e il gruppo ha lavorato in Francia e in altri tre o quattro Paesi per la somma di 50 mila euro.
    Altri semplicemente non avevano esperienza in fatto di progetti realizzati in altri Paesi, e poiché un mestiere non si inventa dalla sera alla mattina, bisogna rivolgersi a chi lo ha già svolto e lo conosce bene.


    [Fonte: resoconto audizione P. Gnudi in X Commissione Attività Produttive - Camera dei Deputati]

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  8. Secondo IlSole24Ore che ha anticipato i contenuti del piano (tra cui 180 milioni di euro per la promozione in tre anni ad ENIT), il compenso per il lavoro fatto da Boston Consulting sarebbe stato "simbolico".
    Ah... ecco.
    50 mila euro simbolici.
    Io aspetto di vedere il piano completo nei dettagli, per capire se il lavoro fatto vale o meno quei soldi "simbolici".

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  9. @Frap

    L'unica fonte di spesa per la Boston che ho trovato è questa dove si parla di 30.000 euro per la Boston.

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