Il consigliere regionale Raffaella della Bianca che è stata eletta con una miriade di voti, dice che l'aeroporto di Genova ... ma questo lo vediamo dopo.
Prima ...
... non ho mai creduto molto nella validità dei voti di preferenza che eleggono i consiglieri regionali, ma anche per quanto riguarda quelli provinciali e comunali.
Prima ...
... non ho mai creduto molto nella validità dei voti di preferenza che eleggono i consiglieri regionali, ma anche per quanto riguarda quelli provinciali e comunali.
E di esempi ne ho a iosa.
Non ultimo questo, e vale a dire la rielezione a consigliere
regionale di tal Gianni Plinio, che pur riuscendo a fare un quinquennio disastroso come assessore regionale al turismo, mentre tutte le altre Regioni italiane andavano a mille (presenze turistiche), è stato
rieletto con un quantitativo industriale di preferenze.
Molte delle informazioni che pervengono a loro (ai
consiglieri), sono dovute a delle ricerche giornalistiche, seppur queste
informazioni dovrebbero derivare dal lavoro (se così si può dire), dalle
disamine o dalle discussioni che avvengono nella giunta regionale.
Come a dire che in giunta non se ne accorgono, mentre se poi
le leggono sui giornali o le odono sulle TV, ecco che all’improvviso diventano
dei grandi saccenti della materia, sfornando così una miriade di interpellanze e
discussioni che ovviamente non portano ad un bel tubo di niente.
Con la conseguente figura di ... vabbé, avete capito.
Solo per rompere le balle o per far vedere che qualcosa in
verità fanno?
C’è chi dice che sia proprio così!
Comunque sia, non troppi anni fa, un altro consigliere della
Regione Liguria super votato con le preferenze, tal Matteo Rosso, ebbe la grande genialata di accorgersi
attraverso la TV nazionale, che nella sua Regione erano stati stanziati ben
179.000 euro per la salvaguardia dell’Ululone … leggere qui per farsi le due classiche risate e anche qualcosa di più.
Come a dire: “Che cippa ci sta a fare là seduto, se poi le
informazioni di ciò che succede in Regione le riceve dalle TV?”.
Bontà sua.
E adesso tocca ad un'altro super eletto, la Raffaella della Bianca (all’opposizione
tra le file dei Riformisti italiani), che leggendo le pagine de Il Giornale a firma Diego Pistacchi (sez. di Genova), s’accorge all’improvviso che …: “Vorrei
spiegazioni chiare ed esaustive da parte della giunta sul perché l'aeroporto
Colombo abbia perso le compagnie low cost (Blu Panorama e Ryanair), abbia
raddoppiato i prezzi dei voli Genova-Roma, proseguendo in una politica inerte,
che invece di valorizzare il nostro territorio a livello turistico, lo
penalizza sempre più pesantemente», scrive la consigliera che fa presente
proprio di aver preso spunto «dall'articolo de Il Giornale di Genova, in cui
veniva evidenziato il fatto gravissimo che in un solo anno, dalla fine del 2011
ad oggi, volare dal capoluogo ligure a Roma costa il doppio».
Quindi per lei la colpa è di Angelo Berlangieri, l'assessore al turismo di questa Regione.
Ma per piacere!
In aiuto di lei (la Della Bianca), arriva il direttore generale dell’aeroporto che lamenta lo scarso interessamento dei preposti della Regione per la promozione turistica.
Ma per piacere!
In aiuto di lei (la Della Bianca), arriva il direttore generale dell’aeroporto che lamenta lo scarso interessamento dei preposti della Regione per la promozione turistica.
E manco a dirlo, riappare l’esempio con l’aeroporto di Pisa.
Beh, che dire?
Ignoranza e null’altro che ignoranza!
Nel senso di ignorare completamente addirittura che l’aeroporto
di Genova non è sotto la patria podestà della Regione, bensì in quella
comunale, e la Della Bianca è stata per ben due mandati, prima d’approdare al
consiglio regionale, in quello comunale e provinciale (10 anni e non
noccioline).
Infatti l’aeroporto in questione è di proprietà al 60% del
Porto di Genova (Comune), al 25% della Camera di Commercio e il restante 15% è di
Aeroporti Roma, mentre la Regione Liguria non c’entra per una benemerita cippa.
Pisa?
Beh, la Regione Toscana, proprio lo scorso marzo 2012 è diventata proprietaria del 5% (4 mln e 800mila euro) dell’Aeroporto di Pisa per
poter avere la possibilità di sedersi nel cda di Adf (Cassa di Risparmio di Firenze, Premafin finanziaria Spa, Sagat di
Torino, Comune, Camere di commercio di Firenze e Prato, Sogim Spa.).
A cedere la quota è stata la MPS, dopo innumerevoli
tentativi andati a vuoto con la Camera di Commercio
e la Cassa di Risparmio.
Ci sarebbe anche da dire che
questo aeroporto è sempre stato gestito in maniera completamente differente da
quello di Genova, infatti a capo c’è una società formata anche da piccoli
azionisti che corrisponde al nome di Società Aeroporto Toscano (S.A.T) Galileo
Galilei S.p.A, e i risultati si sono visti.
Basti pensare che da quando è
nata, questa società ha sempre incrementato le presenze viaggianti, anno dopo
anno, mentre l’Aeroporto di Genova … meglio soprassedere.
In questi casi, la Regione
Liguria può al massimo convogliare qualche stanziamento in aiuto dell’aeroporto
come già accaduto in passato.
E tra non molto dovrebbero appunto
arrivare all'Aeroporto di Genova, oltre un mln e mezzo di euro dalla Regione Liguria (non ricordo la cifra
esatta) “liberati” dal Governo attuale.
Morale della favola?
O è una favola della morale?
P. S.: E non vorrei perdermi per nessuna ragione al mondo il momento che la signora Raffaella della Bianca presenterà quell'interrogazione a risposta immediata.
Giusto per ridere un po', né.
Tu pensi che la "Raffaella" abbia sbagliato indirizzo?
RispondiEliminaUomo di malafede ... Può darsi che Ella abbia scritto semplicemente per avere dei buoni consigli dal Berlangieri ...
:-)
@Jennaro
RispondiEliminaSi sa che la gente da' buoni consigli
sentendosi come Gesù nel tempio
si sa che la gente da' buoni consigli
se non può dare cattivo esempio.
Così una vecchia mai stata moglie
senza mai figli, senza più voglie
si prese la briga e di certo il gusto
di dare a tutte il consiglio giusto.
Bocca di Rosa di Fabrizio De Andrè
;-)