martedì 18 dicembre 2012

Gufo ? ... No grazie !


Roberto Peschiera è un Hotel Quality Advisor, e personalmente quando leggo la parola “Quality”, cerco in tutti i modi di approfondire.

Figurati poi se m’appare nel settore che amo e prediligo (il turismo), e dove questa parola è la base del tutto … almeno per me.

Qualità che se la conosci, ce l’hai e sai insegnarla, vuol dire togliersi da una marea di problemi.
Vuol dire dare al cliente quello che vuole, quello che cerca e che se l’ottiene te ne renderà di sicuro, anche involontariamente, del grande merito.
Credo infatti che non esista nessuna pubblicità o qualsivoglia marketing al mondo che possa rendere altrettanto come il passaparola.

Chiaro che ci voglia il tempo necessario, ma dopo un po’ non ce n’è per nessuno, e t’arriva di botto l’ambito “no complain” seguito di conseguenza dal “no refund”.
Il che non è poco, e chi è del mestiere questo lo sa.

Roberto è uno di questi e della qualità ne ha fatto la sua forza, forza che riesce a trasmettere a quelli che hanno avuto o hanno la fortuna di imparare da lui.
Ma da quando c'è il web, che ha innovato completamente il modo di fare il turismo, tra le cose che l’hanno migliorato sono invero apparse anche quelle che … TripAdvisor!

… come ad esempio la possibilità che hanno gli immancabili imbroglioni che minacciando false recensioni al malcapitato di turno cercano di ottenere del facile guadagno, delle cortesie non opportune, dei privilegi non dovuti e via cantando.

Stessa cosa (opportunità) per chi invece vuole “rovinare” una certa locazione, per il solo motivo che da lì è stato licenziato nel tempo che fu e probabilmente a giusta ragione, vista la reazione a posteriori.
O addirittura dal dirimpettaio del “sito” a cui magari viene negato il diritto di parcheggio per l’auto personale nei posti adibiti ai clienti del ristorante o dell’hotel.

E un’infinità di esempi che manco li cani …

E poi vallo a spiegare a quei 70 del team antifrode di Londra con i loro 25 sofisticatissimi sistemi di filtri il come fare per trovare i vari Mimì, Cocò e pure quell'altro che hanno scritto delle recensioni truffaldine.


Ma per piacere, inventatevene dell’altre.

E alla fine della favola, tanto per cambiare, a rimetterci è sempre quello che s’è sempre comportato bene e che paga le conseguenze delle malefatte altrui.
Quindi la qualità non è più un business per i migliori ma lo diventa per i più furbi.

E questo a Roberto, come pure a molti nostri colleghi non va proprio giù, e allora “Gufo ?, No Grazie!” e vediamo se si può fare qualcosa.




3 commenti:

Visualizzazioni totali