mercoledì 30 aprile 2014

Enit: il peggio ha sempre la meglio

Per adesso l'unica cosa certa è che Promuovitalia, l'agenzia omaggiataci dalla Brambilla per motivi che non sto qui a dire (se già scritto tanto) e di cui ancora adesso ne devo comprendere l'utilità (imho), verrà cancellata ... e così sia.
Amen!

Mentre per il resto, e vale a dire l'Enit, sembrerebbe che la “barca” sia finita sugli scogli e senza scialuppe a mare, lasciando così tra i flutti in tempesta un sacco di gente.
Pertanto proverò a buttare qualche ciambella (salvagente) per vedere di salvarne qualcuno … il turismo sopratutto e poi se qualcuno ci s'aggrappa, beh; sarà anche meglio per lui.

S'era detto che nel nuovo DL di Renzi (articolo 15) il giorno 16 di aprile 2014 faceva capolino appunto quest'ente, per poi sparire in un solo giorno (ved. qui).
Quindi si sono susseguite a ripetizione delle informazioni che lasciano il tempo che trovano, ma che una certa base di verità dovrebbero averla.

Secondo Il Sole 24Ore dovrebbe avvenire ciò che  brevemente riassumo di seguito:

° L'Enit verrà commissariata
° Verranno chiuse le sedi estere e saranno le Ambasciate e i Consolati, sotto il patrocinio dell'Enit e secondo la stesura del decreto, che avranno il compito di “agevolare, sviluppare e promuovere investimenti privati per la promozione dell'Italia e per l'insediamento di nuove iniziative imprenditoriali, promuovendo rapporti economici e commerciali
° Le Regioni verranno coinvolte nella partita e verrà creato un consiglio federale, composto appunto dalle Regioni.
° Fuori dalla questione, almeno secondo la bozza, le associazioni di categoria, che non dovrebbero più sedere nelle poltrone di comando di Enit.

Esaminiamo un po', va!

Ma prima ho posto la questione ad un caro amico, per vedere se … ebbene sì, le due disamine sono risultate perfettamente uguali, come a dire il 100% che non è mica poco, neh.

Infatti, se davvero fosse così significherebbe che ENIT dovrebbe divenire una copia di Invitalia (attrazione di investimenti) … e credono che sia una cosa utile?
Mah, andiamo avanti.

Quindi vogliono semplicemente chiudere le sedi all'estero ma dubito che ambasciate e consolati siano in grado di fare il lavoro che, in teoria, dovrebbe fare ENIT.
Anzi, per niente.

Mentre in attesa della riforma del titolo V, pare abbiano semplicemente deciso di risparmiare un po' di soldi (pochini in verità, saranno 9-10 milioni di euro in tutto, più o meno).
Del resto un ente turistico che si limita a far gare per ogni e qualsiasi cosa e con i tempi ed i modi che ben conosciamo è abbastanza inutile in sé, direi.
Ricordo che per la sola ultima gara (Made in Italy) sono stati necessari 365 giorni o giù di lì, il che è tutto un bel dire.

Detto questo mi pare chiaro che, sul piano della promozione e della programmazione turistica, le cose sono evidentemente destinate solamente a peggiorare.
E in attesa della riforma, ecco che ogni Regione andrà bellamente per conto suo in ogni dove, come han sempre fatto d'altra parte, mentre il consiglio federale mi pare una bella chimera e una mera operazione di facciata.
L'esclusione delle associazioni di categoria parla da sé: è un ente considerato inutile e probabilmente destinato a fare la fine di Promuovitalia dopo la riforma.
Un errore enorme!!!

Idee serie per il rilancio del turismo io non ne vedo, per il momento, ma attendo di leggere il decreto definitivo.
Però non è che nutro molte speranze in considerazione dei numerosi passi falsi del passato.

Dario Franceschini s'è munito di Stefano Ceci come consigliere, che lo fu anche dei governi Berlusconi e Prodi, quindi anche di MVB.
E abbiamo visto come è andata.
Però la mia personale teoria è che probabilmente il perché sia da ricercare nel motivo che l'è rimasto inascoltato (ma cosa li mettono a fare se poi non li seguono?), e chissà se il nuovo ministro gli darà gambe.

P. S.: Stefano Ceci sta organizzando una squadra “a gratis” (ma come diamine si fa a pensare di far lavorare dei seri professionisti senza pagarli … chiaro è che ... vabbeh!) denominata “laboratorio digitale” per farci entrare le menti nazionali migliori.

Mi auguro solo che non siano gli stessi già noti e che non appartengano solo a quella fetta del “turismo” (l'ultima nata), tralasciando magari tutte quell'altre che in verità sarebbero anche più utili … ma staremo a vedere.

Qualcuno (Albert Einstein) che stupido non l'era di certo, sosteneva a ripetizione che: “non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose” … a cui modestamente (imho) aggiungo “se 'usano' le stesse persone” ... ma che logica c'è?

Amen!





8 commenti:

  1. @Luciano

    Stai cercando di difendere e dare dei suggerimenti a Ceci o sbaglio?

    :-D

    RispondiElimina
  2. @Vincenzo

    Non sbagli ma se gli altri (mia supposizione) non danno retta a lui, lui non darà retta agli altri.

    Normale, no?

    :)

    RispondiElimina
  3. @Luciano Ardoino

    Nessun suggerimento?





    RispondiElimina
  4. Che ci fa una barca nel bosco? Niente!
    Lì è inutile. Eppure è lì e un motivo ci sarà.
    C’è anche da dire che una barca non è nulla, è qualcosa che vale, qualcosa di utile, addirittura indispensabile e insostituibile se solo si trova nel posto giusto!
    Solo che una barca nel bosco non serve a niente.

    Così come quel comitato, o se si vuole chiamarlo -laboratorio digitale- che non servirà ad altro che per i partecipanti che potranno elencare quell'esperienza nel personale CV.


    RispondiElimina
  5. En passant QUESTO è opera dell'ambasciata italiana a Mosca.
    Come sempre ci sono le dovute eccezioni e come sempre è... quasi ovunque un mero problema di persone, imho.

    RispondiElimina

Visualizzazioni totali