Una nuova classificazione degli
alberghi e un Fondo per la promozione del turismo.
Sono queste le principali novità introdotte dalle commissioni Cultura e Attività produttive della Camera al testo del decreto Artbonus, che andrà in aula a partire da venerdì 4 luglio.
Grazie a una serie di emendamenti di
maggioranza e opposizione, il decreto è stato potenziato sia a
favore degli alberghi che della promozione turistica in generale.
Infatti, se l'emendamento presentato
per il Fondo per la promozione per il turismo ha avuto l'approvazione
delle due Commissioni riunite (VII e X), la nuova classificazione
alberghiera è stata dichiarata inammissibile.
Speriamo e vedremo il come l'andrà in
Parlamento domani e nei giorni a seguire almeno per il Fondo.
Mentre in merito alla classificazione
alberghiera è meglio che me ne stia zitto, anche perché e benché
ci sia il Titolo V di mezzo, un qualcosina si poteva anche fare o
almeno ascoltare chi questa cosa la sta studiando da oltre vent'anni.
Mannaggia a loro … vale a dire a chi
l'ha presentata così e a chi l'ha dichiarata inammissibile.
Negli altri emendamenti fa capolino una
cosa che ritengo interessante…
Sostituire
la lettera c) del
comma 2 con la seguente: c) programmi
e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e
pernottamenti, purché in grado di garantire gli standard di
interoperabilità necessari all'integrazione con siti e portali di
promozione pubblici e privati e di favorire l'integrazione fra
servizi ricettivi ed extraricettivi;. 9. 76. (Nuova
formulazione) Mucci.
Mara
Mucci: laurea in informatica del M5S, è la deputata
di una valida interrogazione sul portale Italia.it insieme ad Aris Prodani.
Solo
che attualmente gli standard di interoperabilità verso i portali di
promozione pubblici ... non esistono proprio.
Dovrebbe
"tirarli fuori" il TDLAB in sei mesi, in teoria …
vedremo.
Mentre
altre cosette sugli emendamenti che hanno o non hanno avuto l'approvazione a
continuare l'iter (Bonus Vacanze "no", riduzione del commissariamento da
180 a 90 giorni per traghettare l'Enit "sì", eccetera eccetera) ne parlerò
nei prossimi giorni.
Per
ora brindate con questo mentre io me ne vado a piangere dietro alla
lavagna per via di quel “inammissibile”, seppur prevedibilissimo, parere sulla nuova classificazione alberghiera.
P.
S.: Quando lo capiranno sarà sempre tardi, e chissà se lo capiranno che
bisogna agire già da adesso per cambiare quella “belin” di
classificazione alberghiera e soprattutto ascoltare chi ha qualcosa
da dire, ma campa cavallo nonostante i tempi siano quelli giusti.
Un
anno per buttarla giù (la classificazione alberghiera di qualità) ci
vuole tutto ... tempo che è praticamente lo stesso periodo che ci vuole per la
riforma del Titolo V.
Mai
vai a farglielo capire!
@Luciano
RispondiEliminate ne vai a piangere dietro alla lavagna con i "Ceci" sotto le ginocchia??
^_^
@Jennaro
RispondiEliminaha ha ha
questa è bellissima
:)
Grande!
@Luciano
RispondiEliminaGrande che??
Mica l'hai detto, nè!?...
:-P
Ciao Luciano
RispondiEliminaQual è la causa principale della inammissibilità della riorganizzazione della classificazione? Storicità dell'attuale? Incongruenza con l'estero?
Ciao e complimenti
Dario
@Dario
RispondiEliminaPresumo quel cavolo di Titolo V
:)
A meno che ....
Bel pezzo
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